20702399 - ISTITUZIONI DI LINGUISTICA ITALIANA


Il corso si propone di illustrare il processo di formazione e di sviluppo della lingua italiana dal Medioevo al Novecento, con particolare riferimento alla formazione del volgare (e quindi con l’acquisizione dei fondamenti della grammatica storica), al rapporto tra latino e volgare e tra toscano e altre varietà dialettali e regionali, alla costituzione della lingua letteraria e della tradizione scritta, alla fissazione della norma, alla storia del dibattito linguistico, ai processi di alfabetizzazione e di italianizzazione.

Curriculum

scheda docente | materiale didattico

Programma

Dal latino volgare all’italiano contemporaneo (72 ore – 12 CFU).



Testi Adottati

- Claudio Marazzini, La lingua italiana. Storia, testi, strumenti, 2. ed., Bologna, il Mulino, 2010.
- Paolo D’Achille, Breve grammatica storica dell’italiano. 3. ed., Roma, Carocci, 2019.
- Paolo D’Achille, L’italiano contemporaneo, 4. ed., Bologna, Il Mulino, 2019.

Modalità Erogazione

Lezioni frontali con partecipazione attiva degli studenti. La frequenza è consigliata, ma il programma è lo stesso per tutti.

Modalità Frequenza

Il corso si propone di descrivere i fenomeni che hanno caratterizzato il passaggio dal latino volgare all’italiano contemporaneo nei settori della fonologia, della morfologia, della sintassi e del lessico, in modo tale da consentire agli studenti il raggiungimento di una buona padronanza dei concetti e degli strumenti di analisi offerti dalla grammatica storica. L’analisi della nascita e dell’evoluzione del volgare sarà accompagnata da una contestualizzazione storico-culturale e sociale, nel corso della quale, secondo una prospettiva di linguistica esterna, saranno affrontati i momenti salienti della storia dell’italiano dalle Origini all’età contemporanea, con particolare attenzione al progressivo imporsi di varietà sovralocali e di un italiano comune.

Modalità Valutazione

L’esame è orale e si svolge a fine corso. Sono possibili prove intermedie, facoltative, per gli studenti frequentanti. L’esame verterà sui testi in programma e sugli argomenti presentati nel corso delle lezioni. L’esame orale consiste in un colloquio sugli argomenti del programma al fine di verificare: 1) la profondità e l’ampiezza delle conoscenze acquisite; 2) la proprietà di linguaggio; 3) la capacità di collegare criticamente temi e problemi affrontati. Le prove intermedie (una a metà corso e una a fine corso) consistono in un questionario scritto con alternanza di domande a risposte aperte e chiuse

scheda docente | materiale didattico

Programma

Dal latino volgare all’italiano contemporaneo (72 ore – 12 CFU).



Testi Adottati

- Claudio Marazzini, La lingua italiana. Storia, testi, strumenti, 2. ed., Bologna, il Mulino, 2010.
- Paolo D’Achille, Breve grammatica storica dell’italiano. 3. ed., Roma, Carocci, 2019.
- Paolo D’Achille, L’italiano contemporaneo, 4. ed., Bologna, Il Mulino, 2019.

Modalità Erogazione

Lezioni frontali con partecipazione attiva degli studenti. La frequenza è consigliata, ma il programma è lo stesso per tutti.

Modalità Frequenza

Il corso si propone di descrivere i fenomeni che hanno caratterizzato il passaggio dal latino volgare all’italiano contemporaneo nei settori della fonologia, della morfologia, della sintassi e del lessico, in modo tale da consentire agli studenti il raggiungimento di una buona padronanza dei concetti e degli strumenti di analisi offerti dalla grammatica storica. L’analisi della nascita e dell’evoluzione del volgare sarà accompagnata da una contestualizzazione storico-culturale e sociale, nel corso della quale, secondo una prospettiva di linguistica esterna, saranno affrontati i momenti salienti della storia dell’italiano dalle Origini all’età contemporanea, con particolare attenzione al progressivo imporsi di varietà sovralocali e di un italiano comune.

Modalità Valutazione

L’esame è orale e si svolge a fine corso. Sono possibili prove intermedie, facoltative, per gli studenti frequentanti. L’esame verterà sui testi in programma e sugli argomenti presentati nel corso delle lezioni. L’esame orale consiste in un colloquio sugli argomenti del programma al fine di verificare: 1) la profondità e l’ampiezza delle conoscenze acquisite; 2) la proprietà di linguaggio; 3) la capacità di collegare criticamente temi e problemi affrontati. Le prove intermedie (una a metà corso e una a fine corso) consistono in un questionario scritto con alternanza di domande a risposte aperte e chiuse

scheda docente | materiale didattico

Programma

Dal latino volgare all’italiano contemporaneo (72 ore – 12 CFU).



Testi Adottati

- Claudio Marazzini, La lingua italiana. Storia, testi, strumenti, 2. ed., Bologna, il Mulino, 2010.
- Paolo D’Achille, Breve grammatica storica dell’italiano. 3. ed., Roma, Carocci, 2019.
- Paolo D’Achille, L’italiano contemporaneo, 4. ed., Bologna, Il Mulino, 2019.

Modalità Erogazione

Lezioni frontali con partecipazione attiva degli studenti. La frequenza è consigliata, ma il programma è lo stesso per tutti.

Modalità Frequenza

Il corso si propone di descrivere i fenomeni che hanno caratterizzato il passaggio dal latino volgare all’italiano contemporaneo nei settori della fonologia, della morfologia, della sintassi e del lessico, in modo tale da consentire agli studenti il raggiungimento di una buona padronanza dei concetti e degli strumenti di analisi offerti dalla grammatica storica. L’analisi della nascita e dell’evoluzione del volgare sarà accompagnata da una contestualizzazione storico-culturale e sociale, nel corso della quale, secondo una prospettiva di linguistica esterna, saranno affrontati i momenti salienti della storia dell’italiano dalle Origini all’età contemporanea, con particolare attenzione al progressivo imporsi di varietà sovralocali e di un italiano comune.

Modalità Valutazione

L’esame è orale e si svolge a fine corso. Sono possibili prove intermedie, facoltative, per gli studenti frequentanti. L’esame verterà sui testi in programma e sugli argomenti presentati nel corso delle lezioni. L’esame orale consiste in un colloquio sugli argomenti del programma al fine di verificare: 1) la profondità e l’ampiezza delle conoscenze acquisite; 2) la proprietà di linguaggio; 3) la capacità di collegare criticamente temi e problemi affrontati. Le prove intermedie (una a metà corso e una a fine corso) consistono in un questionario scritto con alternanza di domande a risposte aperte e chiuse

scheda docente | materiale didattico

Programma

Dal latino volgare all’italiano contemporaneo (72 ore – 12 CFU).



Testi Adottati

- Claudio Marazzini, La lingua italiana. Storia, testi, strumenti, 2. ed., Bologna, il Mulino, 2010.
- Paolo D’Achille, Breve grammatica storica dell’italiano. 3. ed., Roma, Carocci, 2019.
- Paolo D’Achille, L’italiano contemporaneo, 4. ed., Bologna, Il Mulino, 2019.

Modalità Erogazione

Lezioni frontali con partecipazione attiva degli studenti. La frequenza è consigliata, ma il programma è lo stesso per tutti.

Modalità Frequenza

Il corso si propone di descrivere i fenomeni che hanno caratterizzato il passaggio dal latino volgare all’italiano contemporaneo nei settori della fonologia, della morfologia, della sintassi e del lessico, in modo tale da consentire agli studenti il raggiungimento di una buona padronanza dei concetti e degli strumenti di analisi offerti dalla grammatica storica. L’analisi della nascita e dell’evoluzione del volgare sarà accompagnata da una contestualizzazione storico-culturale e sociale, nel corso della quale, secondo una prospettiva di linguistica esterna, saranno affrontati i momenti salienti della storia dell’italiano dalle Origini all’età contemporanea, con particolare attenzione al progressivo imporsi di varietà sovralocali e di un italiano comune.

Modalità Valutazione

L’esame è orale e si svolge a fine corso. Sono possibili prove intermedie, facoltative, per gli studenti frequentanti. L’esame verterà sui testi in programma e sugli argomenti presentati nel corso delle lezioni. L’esame orale consiste in un colloquio sugli argomenti del programma al fine di verificare: 1) la profondità e l’ampiezza delle conoscenze acquisite; 2) la proprietà di linguaggio; 3) la capacità di collegare criticamente temi e problemi affrontati. Le prove intermedie (una a metà corso e una a fine corso) consistono in un questionario scritto con alternanza di domande a risposte aperte e chiuse