Prof.ssa ELISA GIOMI

QualificaProfessore Associato
Settore Scientifico DisciplinareSPS/08
Emailelisa.giomi@uniroma3.it
IndirizzoVia Ostiense 234
Struttura/Afferenza
  • Dipartimento di Filosofia, Comunicazione e Spettacolo
Altre informazioniSito web personale
Curriculum
foto profilo
Qualora le informazioni riportate a lato risultino assenti, incomplete o errate leggi le seguenti istruzioni
Per telefonare da un edificio dell'Ateneo all'altro SE il numero unico inizia con "06 5733xxxx" basta comporre le ultime quattro cifre del numero esteso.

Profilo INSEGNAMENTI Prodotti della ricerca Avvisi Ricevimento e materiale didattico

Profilo

Titoli e cariche

Dal 1 dicembre 2014, Elisa Giomi è Professoressa Associata in Sociologia dei processi culturali e comunicativi (SPS/08) presso l’Università di Roma Tre, Dipartimento di Filosofia, Comunicazione e Spettacolo. Dal 2008 al 2014 è stata Ricercatrice nello stesso settore presso il Dipartimento di Scienze della Comunicazione dell'Università di Siena, dove è inoltre stata assegnista di ricerca (dal 2002 al 2005) con un progetto dedicato all’analisi dei telegiornali e nel 2007 ha conseguito il Dottorato di ricerca in Comunicazione, Media e Sfera pubblica (SPS/08), con una tesi sulla rappresentazione televisiva della Mafia. Ha completato la propria formazione teorica e metodologica all'estero grazie alla vincita di borse di studio presso: University of Texas at Austin, College of Communication (dove ha approfondito i temi legati alla globalizzazione della comunicazione); Essex Summer School in Social Sciences (approfondimento di metodologie di analisi qualitativa); ECPR Summer School in Methods and Techniques, University of Ljubljana (software per l’analisi di contenuti mediali).

Dal 2020 Elisa Giomi è collaboratrice della Commissione parlamentare di inchiesta sul femminicidio, nonché su ogni forma di violenza di genere. Nello stesso anno è stata eletta nel board della Sezione “Studi di Genere” dell’AIS-Associazione Italiana di Sociologia. E’ componente del Comitato Scientifico della collana “COMETE-Comunicazione, media, tecnologie”, Bonanno Editore, Roma-Acireale, diretta da Sebastiano Bagnara e istituita presso l'Università di Siena; è componente dell’editorial board della rivista “AG. AboutGender. Rivista internazionale di Studi di Genere” (recentemente passata in fascia A).

 

 

 

Didattica

Elisa Giomi insegna Sociologia della Comunicazione e dei Media; Forme del racconto televisivo; Comunicazione Pubblicitaria presso l’Università Roma Tre (CDL in Scienze della Comunicazione, CDL in DAMS); è staff member del Cultural Leadership Research Master’s Degree Course attivato da Università Roma Tre e Università di Groningen, Olanda, presso cui tiene un corso su Media e piattaforme digitali. Coordina il modulo Comunicazione e Media del Master in Studi e Politiche di Genere (Università Roma Tre). In passato ha insegnato Teorie e tecniche del linguaggio radiotelevisivo (SPS/08) e Teorie e tecniche della Comunicazione di massa (SPS/08) presso l’Università di Siena; Teorie e tecniche della Comunicazione di Massa (SPS/08) all’Università per Stranieri di Perugia; Sociologia della comunicazione (SPS/08) all'Università LUISS Guido Carli di Roma, e in vari master e corsi di formazione.

Ricerca

Elisa Giomi è autrice di 50 pubblicazioni per le principali case editrice italiane e internazionali e per riviste peer-reviewed italiane e straniere (tra cui European Journal of Cultural Studies, IRS-International Review of Sociology, Sociologica-Italian Journal of Sociology on Line, Studi Culturali, Problemi dell’Informazione, AG.AboutGender-International Journal of Gender Studies on Line).

Da sempre gli interessi di ricerca di Elisa Giomi pongono al centro la relazione tra rappresentazioni/consumi mediali (con particolare riferimento alla TV) e processi di inclusione/discriminazione sociale basati su genere, orientamento sessuale, etnia. Negli ultimi anni, la sua attenzione si è rivolta all’impatto delle piattaforme digitali sui processi di produzione, distribuzione e ricezione dei contenuti mediali, attraverso i seguenti progetti di ricerca:
-(2018-oggi) Empress-Empowering Creative Micro-Entrepreneurs for Sustainable Scalable Success (progetto internazionale, coordinato da Copenhagen Business School, sull’impatto delle tecnologie digitali sulle forme di organizzazione del lavoro culturale e della produzione mediale nel contesto della competizione globale)   
-(2019-oggi) The role of TV genres in Algorithmic Culture (ricerca sull’utilizzo di big data, algoritmi, sistemi di profilazione e predizione nella produzione della serialità televisiva dei broadcaster tradizionali e delle OTT-Over the top televisions, sviluppata nell’ambito del progetto di ricerca europeo Genres as production categories: exploring the analytical potential of genres in the studies of cultural production and creative work)
-(2020) Uguali ma diverse? Le OTT “allo specchio”. Peculiarità delle piattaforme di streaming audiovisivo e narrative riflessive (analisi delle piattaforme di streaming audiovisivo nei loro aspetti tecnologici, economici, e etici, sviluppata nell’ambito del gruppo di ricerca italiano Le piattaforme digitali e la morte del capitalismo
-
(2020) Ofcom Knows it Better? Le Authority europee alla prova delle piattaforme digitali (progetto di ricerca comparativo collegato alla cattedra “Forme della narrazione televisiva”, a.a. 2019/2020)

Ha svolto attività di monitoraggio e analisi dei contenuti televisivi per conto dei principali broadcaster italiani
-(2016/2017) Coordinatrice scientifica del “Monitoraggio della rappresentazione della figura femminile nella programmazione Rai”, dietro vincita di bando da parte del gruppo di ricerca ISIMM-Università degli Studi Roma Tre.
-(2016/2017) Senior Analyst del progetto di “Analisi e classificazione di contenuti televisivi mediante un sistema di descrizione attraverso variabili qualitative”, commissionata da RTI, Reti televisive italiane-Gruppo Mediaset al Dipartimento di Filosofia, Comunicazione e Spettacolo.

Ha contribuito a o coordinato progetti scientifici nazionali e internazionali finalizzati allo studio dei media e all’individuazione di buone pratiche di settore, per conto, tra gli altri, di EJC-European Journalism Centre,  EIGE (European Institute for Gender Equality), Parlamento Europeo.

Svolge regolare attività convegnistica in Italia e all’estero; svolge attività di formazione per operatori della comunicazione e delle industrie culturali (ODG-Ordine dei Giornalisti, FNSI-Federazione Nazionale della Stampa Italiana; Corecom) e dal 2020 è tra le coordinatrici del primo gruppo di advocacy italiano dedicato al contrasto della pubblicità discriminatoria e sessista (“La pubblicità sessista offende tutti”), che annovera 16.000 iscritte/i.