21010181-2 - PARTE APPLICATIVA

Nel secondo semestre il fondamento didattico dell'esercizio progettuale è costituito dal principio di indissolubilità tra programma, intenzione formativa estetica, tettonica, materia e luogo.

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Programma

La parte applicativa del corso introduce lo studente alla progettazione di un organismo architettonico residenziale unifamiliare inserito all'interno di un lotto di dimensioni assegnate. Tale lotto, il cui andamento altimetrico registra una leggera pendenza, è posto sulle sponde di un lago del quale non viene fornita una specifica collocazione geografica ma solo alcune immagini di riferimento.
Viene fornito un programma funzionale dettagliato, il committente: il designer, pittore, didatta Bruno Munari, del quale viene illustrato il multiforme contributo estetico e di pensiero applicato all'interno della storia dell'arte del XX secolo.




Testi Adottati

B. Zevi, Saper vedere l'architettura. Saggio sull'interpretazione spaziale dell'architettura, Torino, Einaudi, 1953.

L. Quaroni, Progettare un edificio. Otto lezioni di Architettura, Milano, Mazzotta, 1977.
P.O. Rossi, La costruzione del progetto architettonico, Bari, Editori Laterza, 1996.
H.Hertzberger, Lezioni di architettura, Bari, Editori Laterza, 1996.
L. Altarelli et al., Forme della composizione, Roma, Kappa, 1997.
G. Ponti, Amate l’architettura, Genova, Vitali e Ghianda, 1957, (ristampa in commercio: Milano, CUSL, 2004).

M. Bonaiti, Architettura è. Louis I. Kahn, gli scritti, Electa, Milano, 2002
R. Moneo, Inquietudine teorica e strategia progettuale nell’opera di otto architetti contemporanei, Electa,2005.
B. Munari, Fantasia, Roma-Bari, Laterza, 1977.
B. Munari, Da cosa nasce cosa, Laterza, Bari-Roma, 1981.
M. Meneguzzo, Bruno Munari, Electa, Milano, 1986
M. Meneguzzo, Munari ’50. La bellezza come funzione, Corraini, Mantova, 1991.


Bibliografia Di Riferimento

B. Zevi, Saper vedere l'architettura. Saggio sull'interpretazione spaziale dell'architettura, Torino, Einaudi, 1953. L. Quaroni, Progettare un edificio. Otto lezioni di Architettura, Milano, Mazzotta, 1977. P.O. Rossi, La costruzione del progetto architettonico, Bari, Editori Laterza, 1996. H.Hertzberger, Lezioni di architettura, Bari, Editori Laterza, 1996. L. Altarelli et al., Forme della composizione, Roma, Kappa, 1997. G. Ponti, Amate l’architettura, Genova, Vitali e Ghianda, 1957, (ristampa in commercio: Milano, CUSL, 2004). M. Bonaiti, Architettura è. Louis I. Kahn, gli scritti, Electa, Milano, 2002 R. Moneo, Inquietudine teorica e strategia progettuale nell’opera di otto architetti contemporanei, Electa,2005. B. Munari, Fantasia, Roma-Bari, Laterza, 1977. B. Munari, Da cosa nasce cosa, Laterza, Bari-Roma, 1981. M. Meneguzzo, Bruno Munari, Electa, Milano, 1986 M. Meneguzzo, Munari ’50. La bellezza come funzione, Corraini, Mantova, 1991.

Modalità Erogazione

La seconda parte del corso prevede la presenza di lezioni introduttive al tema del progetto di un organismo architettonico residenziale; di illustrazione di esempi notevoli di architetture residenziali unifamiliari della produzione moderna e contemporanea; di temi progettuali connessi con il tema assegnato. Tali lezioni si combinano con il lavoro di progettazione svolto in aula attraverso l'elaborazione di modelli tridimensionali e disegni alle scale opportune. Periodiche revisioni collettive dei lavori scandiscono le fasi di avanzamento del progetto, raffinando le singole proposte in vista dell'esame finale.

Modalità Valutazione

La valutazione sarà riferita alla qualità e alla coerenza tecnica, spaziale, distributiva ed estetica dell'organismo architettonico di progetto, tanto nelle sue parti interne, quanto nelle sue connessioni con gli spazi esterni di prossimità. Sarà inoltre connessa alle capacità dei singoli candidati di illustrare il complesso del loro lavoro annuale (tanto della parte introduttiva, quanto di quella applicativa) e di interagire alle sollecitazioni della commissione.

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Programma

Si tratta della prima parte di un laboratorio annuale di progettazione architettonica, in questo primo semestre con 6 crediti, 4 di composizione e progettazione architettonica e urbana e 2 di strutture.

Nel primo semestre l’impegno è di 50 ore, dedicate a lezioni frontali, visite di architetture e esercitazioni pratiche di costruzione di modelli, disegno e progettazione.
I contenuti del corso sono proposti e verificati attraverso lezioni frontali, esercitazioni, visite didattiche,revisioni individuali e collettive. Il voto finale di esame tiene conto di tutte le attività svolte dallo studente durante il corso, la qualità delle esercitazioni è ovviamente determinante nell’attribuzione del voto stesso. Tutta l’elaborazione dei lavori avviene a mano, non è consentito l’uso del C.a.d.

Esercitazioni

1-Topografia (individuale)
Esercizio con curve di livello da svolgere tramite modello, viene assegnato un volume edilizio di dimensioni date che deve essere alloggiato sul suolo mediante la creazione di uno scavo, o di un podio tramite riporto di terra e realizzare un percorso di accesso. Scala 1:250
Area di intervento 75m x 50m, dislivello 10 m, realizzando le curve con cartoncino dal 1mm (4 curve per un metro di dislivello) servono 40 curve per assorbire la differenza di quota.
Il volume da inserire è un generico volume residenziale di 5 m per 10 m, che può essere inserito come da esempi mostrati, incassandolo nel terreno, realizzando un podio, sollevandolo su pilotis,
oppure adottando soluzioni ibride.

2-Ridisegno e ricostruzione di un’architettura (gruppo 3 persone)
Analisi, disegno tecnico e realizzazione di un modello in scala 1:100 o 1:50 delle seguenti residenze:

Le Corbusier, Maison Guiette, Anversa, Belgio, 1927

Le Corbusier, Ville Savoye, Poissy, Francia, 1928 - 1931

Alvar Aalto Casa sperimentale a Muuratsalo, Finlandia, 1952-1954

Alberto Campo Baeza, Casa Turegano, Madrid, Spagna, 1988

Louis Kahn, Fisher House, Hatboro, Pennsylvania, USA, 1960-1967

3-Sistema costruttivo (individuale)
Progetto di un piccolo rifugio, massimo 20 mq, in un luogo a piacere, caro e ben noto al progettista, utilizzando un unico sistema costruttivo a scelta tra:
calcestruzzo armato, laterizio, pietra, legno, acciaio. Modello in scala 1:25, piante e sezioni in scala 1:25

4-Schizzi e rilievo dal vero antropometrico (individuale in viaggio)
Riportare su un quaderno da disegno A5 schizzi di viaggio, prospettive, piante, sezioni, prospetti, assonometrie, con particolare attenzione alle proporzioni degli spazi e degli elementi architettonici rappresentati. Quaderno da consegnare.


Testi Adottati

Testi:

LE CORBUSIER, Verso un architettura, Milano 1973

F. VENEZIA, Che cos’è l’architettura, Milano 2011

J. UTZON, Idee di architettura. Scritti e conversazioni, Milano 2011

Manuali:

A. Desplazes, Constructing architecture, materials processes structures, a handbook, Basel, 2005

F. Cellini, Manualetto, Norme tecniche, costruttive e grafiche per lo svolgimento di una esercitazione progettuale sul tema della casa unifamiliare, Palermo, 1991

Bibliografia Di Riferimento

BIBLIOGRAFIA GENERALE L. BENEVOLO, Introduzione all’architettura, Bari 1960 G. FANELLI, R. GARGIANI, Il principio del rivestimento, Bari 1994 K. FRAMPTON, Tettonica e architettura, Milano 2000 H. HERTZBERGER, Lessons for students in architecture, Rotterdam 1991 LE CORBUSIER, Une petite maison, Reggio Calabria 2004 M. MANIERI ELIA, Architettura e mentalità dal Classico al Neoclassico, Bari 1989 L. MIES VAN DER ROHE, Gli scritti e le parole, Milano 2010 L. QUARONI, Progettare un edificio, otto lezioni di architettura, Roma 1977 B. RUDOFSKY, Architecture without architects, New York 1964 P. ZUMTHOR, Pensare Architettura, Milano 2003 P. ZUMTHOR, Atmosfere. Ambienti architettonici. Le cose che ci circondano, Milano 2007 Manuali E. Neufert, Enciclopedia pratica per progettare e costruire, A.Zimmermann, Constructing landscape : materials, techniques, structural components Basel, 2011

Modalità Erogazione

L'attività del laboratorio si svolge attraverso lezioni frontali, visite didattiche esercitazioni, revisioni del lavoro collettive e singole. Oltre al docente di ruolo, sono presenti cultori della materia e dottorandi a seguire le attività degli studenti.

Modalità Frequenza

La frequenza è obbligatoria per il 75% delle lezioni

Modalità Valutazione

Il lavoro del primo semestre del laboratorio viene valutato attraverso i risultati delle esercitazioni, durante le quali i docenti analizzano anche se i contenuti teorici presentati agli studenti sono stati recepiti.

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Programma

Seconda parte del corso: Una casa nella campagna romana.
La seconda parte del corso sarà dedicata all’elaborazione progettuale di una casa. Le caratteristiche essenziali sono la destinazione unifamiliare, quindi di piccole dimensioni e il luogo in cui sorgerà: la campagna romana.
La specificazione del contesto che sarà utile a ispirare il tema progettuale sarà oggetto di alcune lezioni specifiche nella quali affronteremo i caratteri essenziali dei luoghi.
Il tema progettuale consiste nella realizzazione di un piccolo manufatto residenziale. Il manufatto dovrà essere pensato considerando ipotesi innovative dell’abitare, soluzioni avanzate dal punto di vista spaziale e costruttivo, considerando per la destinazione d’uso che la società contemporanea è sempre più orientata verso nuove professioni, nuove forme di convivenza, nuove modalità di abitare.
Particolare attenzione sarà data al controllo planimetrico del progetto, alla sezione e alla volumetria, alle relazioni che la casa dovrà intessere con l’intorno, in maniera diretta e indiretta.
La natura sarà interpretata come luogo di origine e potrà essere interpretata come una nuova ‘arcadia’, luogo ideale, di contemplazione o di sviluppo di nuove attività umane, un luogo di raccoglimento e di armonia in un ipotetico ‘ritorno’ ad antichi rituali.


Testi Adottati

James G. Frazer, Il ramo d’oro, Newton Compton 2009
George Leonard Hersey, Il significato nascosto dell'architettura classica, Editore: Bruno Mondadori, Anno edizione: 2001
F.Purini, Esercizi di composizione, Editore: Libreria, Melfi Anno edizione: 1996
F.Purini, Comporre l'architettura, Editore: Laterza Bari, Anno edizione: 2000
Colin Rowe, La matematica della villa ideale, Editore: Zanichelli, Anno edizione: 1992
E.H. Gombrich, La storia dell'arte, Editore: Phaidon, Anno edizione: 2008
Ulteriore bibliografia verrà fornita allo studente durante l’anno accademico.
Instagram
francesco_menegatti_students


Bibliografia Di Riferimento

James G. Frazer, Il ramo d’oro, Newton Compton 2009 George Leonard Hersey, Il significato nascosto dell'architettura classica, Editore: Bruno Mondadori, Anno edizione: 2001 F.Purini, Esercizi di composizione, Editore: Libreria, Melfi Anno edizione: 1996 F.Purini, Comporre l'architettura, Editore: Laterza Bari, Anno edizione: 2000 Colin Rowe, La matematica della villa ideale, Editore: Zanichelli, Anno edizione: 1992 E.H. Gombrich, La storia dell'arte, Editore: Phaidon, Anno edizione: 2008 Ulteriore bibliografia verrà fornita allo studente durante l’anno accademico. Instagram francesco_menegatti_students

Modalità Erogazione

Il corso sarà tenuto in forma di laboratorio. Le lezioni frontali si svolgeranno in presenza, così come le esercitazioni che in parte verranno svolte in aula per poi essere concluse, se necessario, a casa. Le esercitazioni sono pensate come approfondimento dei temi trattati nelle lezioni e saranno sia di carattere grafico attraverso la redazione di disegni sia di costruzione di modelli. Sarà dato molto spazio alla discussione collettiva degli elaborati prodotti mediante discussioni collettive. Parallelamente gli studenti dovranno confrontarsi direttamente con l’esercizio progettuale arrivando a definire nelle scale adeguate l’edificio secondo il tema proposto dal corso. Durante il corso verranno fornite ulteriori informazioni relative al formato e alle tecniche degli elaborati. Agli studenti verranno fornite una serie di aree di progetto ricollocabili a posteriori in vari contesti reali, archeologico, altimetrico, boschivo, fluviale in fine un contesto neutro senza riferimenti. Lo studente sceglierà liberamente uno di questi contesti a lui più congegnali per sviluppare il proprio personale ragionamento sul tema d’anno. Quaderno di viaggio Lo studente dovrà dotarsi di un quaderno di viaggio – un quaderno a fogli bianchi o quadrettati, dove disegnare ciò che immagina, ridisegnare ciò che vede e annotare le proprie riflessioni durante tutto il periodo del corso. Strumenti necessari Per le esercitazioni della prima parte del laboratorio è necessario dotarsi di un album A3 liscio di alta grammatura (Fabriano A6), di matite di varia durezza e di squadre per disegno tecnico. Si useranno penne a china di vario spessore. Verranno elaborati modellini di studio nelle differenti frasi di progetto. Si prevede l’uso del computer e di software adatti al disegno elettronico. L’elaborazione grafica delle tavole finali d’esame sarà in formato digitale nel numero minimo di dieci tavole. Il progetto sarà rappresentato alla scala 1: 200 - 1: 100 e modello

Modalità Frequenza

La frequenza è obbligatoria per il 75% del corso

Modalità Valutazione

Il corso sarà tenuto in forma di laboratorio. Le lezioni frontali si svolgeranno in presenza, così come le esercitazioni che in parte verranno svolte in aula per poi essere concluse, se necessario, a casa. Le esercitazioni sono pensate come approfondimento dei temi trattati nelle lezioni e saranno sia di carattere grafico attraverso la redazione di disegni sia di costruzione di modelli. Sarà dato molto spazio alla discussione collettiva degli elaborati prodotti mediante discussioni collettive. Parallelamente gli studenti dovranno confrontarsi direttamente con l’esercizio progettuale arrivando a definire nelle scale adeguate l’edificio secondo il tema proposto dal corso. Durante il corso verranno fornite ulteriori informazioni relative al formato e alle tecniche degli elaborati. Agli studenti verranno fornite una serie di aree di progetto ricollocabili a posteriori in vari contesti reali, archeologico, altimetrico, boschivo, fluviale in fine un contesto neutro senza riferimenti. Lo studente sceglierà liberamente uno di questi contesti a lui più congegnali per sviluppare il proprio personale ragionamento sul tema d’anno. Quaderno di viaggio - Lo studente dovrà dotarsi di un quaderno di viaggio – un quaderno a fogli bianchi o quadrettati, dove disegnare ciò che immagina, ridisegnare ciò che vede e annotare le proprie riflessioni durante tutto il periodo del corso. Strumenti necessari Per le esercitazioni della prima parte del laboratorio è necessario dotarsi di un album A3 liscio di alta grammatura (Fabriano A6), di matite di varia durezza e di squadre per disegno tecnico. Si useranno penne a china di vario spessore. E' necessario dotarsi da subito di strumenti di disegno digitale. Si prevede l’uso del computer e di software adatti al disegno elettronico sin dalle prime fasi del laboratorio. L’elaborazione grafica delle tavole finali d’esame sarà in formato digitale nel numero minimo di dieci tavole. Nelle tavole verrà rappresentato, secondo scale adeguate e secondo rappresentazione di prospettive digitali il progetto proposto dal laboratorio.