21010032-3 - ARTI E SCIENZE DEL TERRITORIO - parte 3

Il corso insegna i metodi di lettura del territorio antropizzato alle diverse scale (del paesaggio, dell¹insediamento urbano, delle singole architetture) e nelle permanenze residue delle diverse epoche che nel tempo hanno contribuito a strutturarlo. La lettura dei segni diacronici dell’antropizzazione è un ambito proprio delle discipline architettoniche: il corso (due moduli di progettazione architettonica e due moduli di restauro architettonico) insegna a riconoscere i segni di permanenza e di trasformazione del territorio al fine di conservarli, valorizzarli e aggiornarli al presente.

scheda docente | materiale didattico

Mutuazione: 21010032-3 ARTI E SCIENZE DEL TERRITORIO - parte 3 in Scienze dell'architettura L-17 PUGLIANO ANTONIO

Programma

L’ipotesi di partenza immagina che il territorio sia come una sorta di gigantesco palinsesto veritiero, ossia non falsificabile, sul quale le diverse culture sono destinate a scrivere il proprio capitolo del racconto storico dell’umanità, riutilizzando di norma, in tutto o in parte, i segni strutturali delle generazioni precedenti. Insediamenti, tessuti, percorsi e confini costituiscono in particolare le categorie implicate di elementi primari da prendere in considerazione nella lettura. Che mira in primo luogo a ricostruire a ritroso sceneggiature fondate approssimativamente sulla stesse logiche progettuali, che hanno contribuito nei vari periodi a realizzare quelle che possono essere appunto definite ‘strutture permanenti di sostrato’.
Il corso vuole offrire, attraverso lezioni, conferenze e sopralluoghi, una panoramica del modo di leggere un territorio alle diverse scale: del paesaggio, dell’insediamento urbano, dei modi dell’abitare e di esprimersi di una collettività.
Sulla base di specifici casi di studio, saranno affrontate le tematiche delle azioni antropiche per adeguare un ambito geografico alle necessità umane: quelle di percorrerlo, di insediarvici, di abitarlo, di sfruttarlo per il sostentamento, di avere scambi e relazioni, di rappresentare una comunità.
Attraverso la presentazione dei casi di studio saranno esemplificati gli strumenti culturali e le metodologie operative per la definizione, anche su base digitale, di ‘forme organizzate di conoscenza’ utili alla documentazione, alla caratterizzazione con fini progettuali, alla comunicazione di dati conoscitivi peculiari ai processi di antropizzazione del territorio e degli insediamenti e al linguaggio della cultura materiale di cui sono espressione le tipologie dell’edilizia e delle componenti.




Testi Adottati

Pugliano A. Il Riconoscimento, la Documentazione, il Catalogo dei Beni Architettonici. Elementi di un costituendo Thesaurus utile alla Conoscenza, alla Tutela, alla Conservazione dell’Architettura, 2 voll. Roma: Prospettive edizioni; 2009.




Modalità Erogazione

Il terzo modulo di insegnamento fornirà agli studenti alcuni elementi operativi (cognitivi, critici e tecnici) utili per comprendere il processo antropologico di strutturazione del paesaggio storico.

Modalità Frequenza

L'insegnamento viene svolto attraverso lezioni sugli strumenti e sui metodi per comprendere i modi storici di vivere e costruire il territorio. I contenuti saranno esposti per mezzo di esempi opportunamente selezionati per la loro eloquenza tipologica.

Modalità Valutazione

La verifica dell’apprendimento avviene attraverso un esame orale individuale e consiste nella discussione delle tematiche generali poste in evidenza durante lo svolgimento del terzo modulo del Corso.