LA CONOSCENZA DELLE ARCHITETTURE DEL PASSATO - ACQUISITA ATTRAVERSO LO STUDIO DELLE MOTIVAZIONI, DEL CONTESTO STORICO E DELLE CARATTERISTICHE PROGETTUALI DELLE OPERE – HA UN’IMPORTANZA FONDAMENTALE NEL CONTRIBUIRE AD ACCRESCERE LE CAPACITÀ DEGLI STUDENTI DI “LEGGERE” L’ARCHITETTURA E DI COMPRENDERNE GLI ASPETTI PROGETTUALI E LE TECNICHE.
L’OFFERTA AMPIA DI CORSI DI STORIA DELL’ARCHITETTURA NASCE DA QUESTA CONVINZIONE.
IL CORSO DI STORIA E METODI DI ANALISI DELL'ARCHITETTURA SI PONE L'OBIETTIVO DI RIPERCORRERE CRITICAMENTE IL PROCEDIMENTO COMPOSITIVO - IDEOLOGICO, METODICO E PROGETTUALE - CHE SI TROVA ALL'ORIGINE DELL'OPERA ARCHITETTONICA ED È DIRETTO AD UNA UTENZA CULTURALE GIÀ CONSAPEVOLE DEL RUOLO DELLA STORIA DELL'ARCHITETTURA NELL'AMBITO DEL PROCESSO PROGETTUALE QUALI GLI STUDENTI DELL'ULTIMO CICLO. IN PARTICOLARE, È PROPRIO SU QUESTO ASPETTO DELLA PARTECIPAZIONE DEL MEDIUM STORICO ALLA PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA NEL CORSO DEI SECOLI - ESCLUDENDO OVVIAMENTE L'UTILIZZAZIONE DI SEMPLICI STILEMI COME REPERTORIO-CATALOGO E PRIVILEGIANDO INVECE LA LEZIONE METODOLOGICA DEL PASSATO - CHE VERTONO I PRINCIPI DETERMINANTI DEL TAGLIO CONOSCITIVO CHE SI INTENDE DARE AGLI ARGOMENTI CHE SARANNO AFFRONTATI.
STABILITA QUINDI PRELIMINARMENTE L'INTENZIONE DI CONSIDERARE SOPRATTUTTO L'EVOLUZIONE STORICA DEL METODO PROGETTUALE, NEL CORSO DELLE LEZIONI SARANNO AFFRONTATI IN MANIERA DETTAGLIATA IL LINGUAGGIO, I CRITERI PROGRAMMATICI E LE MOTIVAZIONI - ANCHE IDEOLOGICHE - RISCONTRABILI NELL'ARCO STORICO COMPRESO TRA IL QUATTROCENTO E IL CONTEMPORANEO.
L’OFFERTA AMPIA DI CORSI DI STORIA DELL’ARCHITETTURA NASCE DA QUESTA CONVINZIONE.
IL CORSO DI STORIA E METODI DI ANALISI DELL'ARCHITETTURA SI PONE L'OBIETTIVO DI RIPERCORRERE CRITICAMENTE IL PROCEDIMENTO COMPOSITIVO - IDEOLOGICO, METODICO E PROGETTUALE - CHE SI TROVA ALL'ORIGINE DELL'OPERA ARCHITETTONICA ED È DIRETTO AD UNA UTENZA CULTURALE GIÀ CONSAPEVOLE DEL RUOLO DELLA STORIA DELL'ARCHITETTURA NELL'AMBITO DEL PROCESSO PROGETTUALE QUALI GLI STUDENTI DELL'ULTIMO CICLO. IN PARTICOLARE, È PROPRIO SU QUESTO ASPETTO DELLA PARTECIPAZIONE DEL MEDIUM STORICO ALLA PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA NEL CORSO DEI SECOLI - ESCLUDENDO OVVIAMENTE L'UTILIZZAZIONE DI SEMPLICI STILEMI COME REPERTORIO-CATALOGO E PRIVILEGIANDO INVECE LA LEZIONE METODOLOGICA DEL PASSATO - CHE VERTONO I PRINCIPI DETERMINANTI DEL TAGLIO CONOSCITIVO CHE SI INTENDE DARE AGLI ARGOMENTI CHE SARANNO AFFRONTATI.
STABILITA QUINDI PRELIMINARMENTE L'INTENZIONE DI CONSIDERARE SOPRATTUTTO L'EVOLUZIONE STORICA DEL METODO PROGETTUALE, NEL CORSO DELLE LEZIONI SARANNO AFFRONTATI IN MANIERA DETTAGLIATA IL LINGUAGGIO, I CRITERI PROGRAMMATICI E LE MOTIVAZIONI - ANCHE IDEOLOGICHE - RISCONTRABILI NELL'ARCO STORICO COMPRESO TRA IL QUATTROCENTO E IL CONTEMPORANEO.
scheda docente materiale didattico
Una serie di lezioni frontali, in un arco storico compreso tra il Quattrocento e il Contemporaneo, affronta in maniera dettagliata il linguaggio, i criteri programmatici e le motivazioni – anche ideologiche – riscontrabili nei principali architetti della cultura occidentale.
(Parte 2) Tale parte intende presentare agli studenti una serie di modelli di interpretazione storiografica ritenuti significativi per competenze scientifiche, obiettivi di ricerca, metodi di indagine e ambito cronologico. Testi, rappresentazioni e manufatti - dai trattati del Quattrocento ai manifesti del Moderno, alle utopie delle Neoavanguardie del secondo dopoguerra – vengono ridiscussi secondo una prospettiva storico critica, aggiornando la letteratura e mettendo in relazione diverse discipline ed espressioni artistiche, con particolare riguardo al disegno “diagrammatico”.
Hanno-Walter Kruft, Storia delle teorie architettoniche. Dall’Ottocento a oggi, Laterza, Roma-Bari, 1987.
Rafael Moneo, La solitudine degli edifici e altri scritti, Allemandi, Torino, 1999 (*).
Joan Ockman (ed.), Architecture, culture: 1943-1968, Rizzoli, New York, 1993.
Raynaldo Perugini, La lezione della Storia. Architetti e contesti tra Antichità classica e tardo Rinascimento, (nuova edizione ampliata), ed. GB EditoriA, Roma, 2015.
John Summerson, Il linguaggio classico dell’Architettura, Piccola Biblioteca Einaudi, Torino, 1970.
Manfredo Tafuri, Teorie e storia dell’architettura, Laterza, Roma-Bari, 1968.
Mutuazione: 21010043-2 STORIA E METODI DI ANALISI DELL'ARCHITETTURA - PARTE 2 in Scienze dell'architettura L-17 PERUGINI RAINALDO
Programma
Il corso di Storia e metodi di analisi dell’architettura si pone l’obiettivo di ripercorrere criticamente il percorso compositivo – ideologico, metodico e progettuale – che si trova all’origine dell’opera architettonica ed è diretto principalmente ad un'utenza culturale già consapevole del ruolo della storia dell'architettura. Si svolge in due parti integrate e in costante dialogo, concepite per illustrare contesti e protagonisti e per approfondirne alcuni aspetti significativi. (Parte 1) I principi determinanti del taglio conoscitivo che si intende dare agli argomenti che saranno affrontati vertono precisamente sull'aspetto della partecipazione del medium storico alla progettazione architettonica nel corso dei secoli - escludendo ovviamente l'utilizzazione di semplici stilemi come repertorio-catalogo e privilegiando invece la lezione metodologica del passato.Una serie di lezioni frontali, in un arco storico compreso tra il Quattrocento e il Contemporaneo, affronta in maniera dettagliata il linguaggio, i criteri programmatici e le motivazioni – anche ideologiche – riscontrabili nei principali architetti della cultura occidentale.
(Parte 2) Tale parte intende presentare agli studenti una serie di modelli di interpretazione storiografica ritenuti significativi per competenze scientifiche, obiettivi di ricerca, metodi di indagine e ambito cronologico. Testi, rappresentazioni e manufatti - dai trattati del Quattrocento ai manifesti del Moderno, alle utopie delle Neoavanguardie del secondo dopoguerra – vengono ridiscussi secondo una prospettiva storico critica, aggiornando la letteratura e mettendo in relazione diverse discipline ed espressioni artistiche, con particolare riguardo al disegno “diagrammatico”.
Testi Adottati
Hanno-Walter Kruft, Storia delle teorie architettoniche. Da Vitruvio al Settecento, Laterza, Roma-Bari, 1988.Hanno-Walter Kruft, Storia delle teorie architettoniche. Dall’Ottocento a oggi, Laterza, Roma-Bari, 1987.
Rafael Moneo, La solitudine degli edifici e altri scritti, Allemandi, Torino, 1999 (*).
Joan Ockman (ed.), Architecture, culture: 1943-1968, Rizzoli, New York, 1993.
Raynaldo Perugini, La lezione della Storia. Architetti e contesti tra Antichità classica e tardo Rinascimento, (nuova edizione ampliata), ed. GB EditoriA, Roma, 2015.
John Summerson, Il linguaggio classico dell’Architettura, Piccola Biblioteca Einaudi, Torino, 1970.
Manfredo Tafuri, Teorie e storia dell’architettura, Laterza, Roma-Bari, 1968.
Modalità Erogazione
Le lezioni si svolgono in forma di lezioni frontali, con successivo dibattito, secondo una sequenza tematicamente ordinata e prevedono la costante partecipazione degli studenti. A conclusione del corso, è richiesta la redazione di un elaborato critico individuale, il cui tema viene preventivamente concordato con i docenti: tale elaborato, completo di analisi e apparati grafici, può essere cartaceo (taccuino) o in formato digitale (file pdf).Modalità Frequenza
Per il 75% della durata del corsoModalità Valutazione
L'esame consiste in una prova orale (50%), basata sulla conoscenza da parte dello studente della bibliografia fornita dal corso e dei temi discussi a lezione. Per accedere all'esame, è indispensabile consegnare al termine del corso anche un elaborato scritto, frutto di una ricerca possibilmente individuale (gruppi di max 2 studenti), concordata con la docenza (50%). L'esame si svolgerà sulla piattaforma Microsoft Teams, la prova verterà sulla bibliografia di riferimento (se accessibile), sui materiali didattici reperibili nella piattaforma Moodle di E learning (pdf delle lezioni e dei saggi di approfondimento) e - per la parte di Corso del professor Perugini - in una discussione critica degli argomenti affrontati durante le lezioni. La consegna dell'esercitazione "Paralells or Contrasts" (prova scritta) avverrà tramite caricamento di due files in formato pdf o ppt (file Perugini + file Scimemi) nella cartella nominale disponibile all'interno dello spazio One Drive di condivisione, nel team Storia e metodi di analisi dell'architettura, folder "student work". Per quanto concerne l'elaborato richiesto dal Corso del professor Perugini si tratterà di fornire una integrazione storico-critica degli argomenti scelti come oggetto di studio per la parte di Corso della professoressa Scimemi. Coloro che intendono sostenere l'esame nella sessione estiva dell'A.A. 2019-2020 dovranno caricare i propri elaborati nella cartella "submitted files": https://uniroma3.sharepoint.com/:f:/s/STORIAEMETODIDIANALISIDELLARCHITETTURA/Erv2-OOKf81GjR2OBCfeGTUBxIKx-bW4oYyXZ-vpSXYOHQ?e=NyWMbG Il termine per il caricamento delle esercitazioni è fissato al 1 giugno (h 24:00). Coloro che intendono sostenere l'esame in una sessione successiva dovranno caricare i propri elaborati nella cartella "working files": https://uniroma3.sharepoint.com/:f:/s/STORIAEMETODIDIANALISIDELLARCHITETTURA/EqOhDJDh1xZJmwuVea8GaA4BFJ4eGaqwc33cgOGZMT_oFA?e=hEgxDt