21002038-2 - URBANISTICA

La struttura della città è l’oggetto di studio del laboratorio; essa è intesa come sistema complesso di relazioni entro il quale il progetto dello spazio pubblico prende forma.
Il programma ha l’obiettivo di far confrontare gli studenti con un tema progettuale complesso e multi scalare, articolato in tre fasi principali:
1_Lo studio del territorio e degli strumenti della pianificazione.
2_Il progetto per la rigenerazione di un quartiere.
3_Il progetto architettonico.

Canali

scheda docente | materiale didattico

Programma

Il modulo si interroga sulla trattabilità di un tema complesso e delicato, quello dell'Area archeologica centrale di Roma, che si sviluppa nelle molteplici articolazioni della coppia permanenza-mutamento: l'Antico è messo in causa da se stesso e dalle proiezioni del Nuovo.
Le lezioni ripercorreranno il dibattito sul destino dell'area, dall'epoca napoleonica in poi.
Da una tematizzazione come area monumentale, tuttavia accessibile al pubblico come prefigurato da Berthault, è progressivamente transitata una idea di spazio quotidiano che affievolisce le ragioni della tutela in funzione di una fruizione consapevole: il Parco archeologico del Colosseo (2017) andrebbe in questa direzione. La questione, oggetto di roventi dibattiti, è tuttora aperta, chiamando in causa i nodi della sostenibilità e compatibilità e, in ultima istanza, anche la necessità di una buffer zone destinata ad accogliere servizi e attrezzature per turisti e cittadini.
L’esperienza materiale del luogo deve tuttavia mantenere intatta la sua aura, consegnando alla collettività una viva consapevolezza del tempo attuale e accogliendo in forma problematica, allusiva ed enigmatica, il senso delle memorie.


Testi Adottati


• Insolera, I., Roma moderna, Einaudi, Torino, 1962.
• Clementi, A., Perego, F. (a cura di), La metropoli “spontanea”. Il caso di Roma, Roma, 1983.
• Aymonino, C., Progettare Roma capitale, Laterza, Roma-Bari, 1990.
• Palazzo, A.L. (a cura di), Campagne urbane. Paesaggi in trasformazione nell’area romana, Gangemi, Roma, 2005.


Modalità Erogazione

SVOLGIMENTO DELLE ESERCITAZIONI L'elaborazione prende in considerazione il contesto spaziale e temporale nel quale l’AAC ha preso forma e si è consolidata in relazione alla città di Roma. L’idea è di connettere materialmente, funzionalmente e ‘narrativamente’ (attraverso le suggestioni della storia, delle memorie e del mito) l'AAC alle due principali vie di ingresso o di uscita nell'antichità: il Tevere e la via Appia, dispositivi di esplorazione per cittadini e turisti di ambiti più estesi, con lo scopo di rendere fruibili ambiti urbani più estesi e con ciò estendere i portati del turismo a percorsi di valorizzazione secondari. Le basi di questo lavoro sono materiali cartografici (rilievi topografici e interpretativi) a diverse scale, i piani regolatori, la documentazione dei lavori degli scavi dell'AAC: tutti materiali forniti dalla titolare del corso a inizio anno. I gruppi, in relazione alle scelte progettuali effettuate nell'ambito del modulo di progettazione architettonica, saranno liberi di scegliere di approfondire le connessioni nello spazio e nel tempo secondo i seguenti modi: i) a scale a piccolo denominatore, dall’interno verso l’esterno, recuperando e interpretando la cartografia storica, individuando le percorrenze possibili ma anche interrogandosi sul rapporto permanenza-mutamento nelle morfologie urbane mutilate dagli sventramenti (à la Benevolo). Qui i tempi della storia sono molti, ma il focus è sugli ultimi due secoli. ii) a scale a grande denominatore (IGM 1:25.000 in serie storica di Roma e dintorni), muovendo dall'esterno verso l'interno. La dimensione geografica consentirà di interrogarsi sulla grande dimensione e sulle permanenze nel tempo lungo. L’armonizzazione dei segni della storia con le connessioni ecologiche, che costituiscono elaborato prescrittivo del PRG, verrà affrontata e condotta in coerenza con le elaborazioni degli altri insegnamenti del corso. La frequenza è obbligatoria. Non si ammetterà all’esame chi non abbia frequentato almeno il 70% delle lezioni. La valutazione finale, individuale, è in relazione ai risultati conseguiti attraverso le elaborazioni svolte nel corso dell’anno e alla capacità di argomentarne i contenuti teorici e metodologici, con riferimento ai contenuti delle lezioni, delle esercitazioni e dei seminari svolti durante l’anno ed alla bibliografia consigliata. Nel caso di un prolungamento dell’emergenza sanitaria da COVID-19 saranno recepite tutte le disposizioni che regolino le modalità di svolgimento delle attività didattiche e della valutazione degli studenti. In particolare si applicheranno le modalità a distanza con prova orale e valutazione elaborati

Modalità Frequenza

Gli studenti devono aver seguito almeno il 75% delle lezioni per essere ammessi all'esame

Modalità Valutazione

L'esame verterà sulle lezioni svolte e sulla illustrazione del lavoro svolto durante l'anno. Nel caso di un prolungamento dell’emergenza sanitaria da COVID-19 saranno recepite tutte le disposizioni che regolino le modalità di svolgimento delle attività didattiche e della valutazione degli studenti. In particolare si applicheranno le modalità a distanza con prova orale e valutazione elaborati

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Programma

Il modulo di Urbanistica si propone di fornire agli studenti le conoscenze di base della pianificazione urbana in generale, con particolare riferimento all'analisi a scala urbana. La lettura del contesto assume un ruolo centrale nel Corso, in quanto consente agli studenti di affrontare l'utilizzo di diverse tecniche e strumenti (analisi cartografiche, campagne fotografiche, rilevamenti statistici, ascolto cittadini, questionari, ecc.) Volti ad evidenziare criticità e potenzialità di una data area urbana. Tale status verrà poi confrontato, per quanto possibile criticamente, con lo “Stato di diritto”, ovvero con quanto previsto dal vigente Piano Comunale.


Testi Adottati

1. Bianchetti C., a cura di, Territori della condivisione, Quodlibet, 2014
2. Bonomo B., Il quartiere delle Valli, Franco Angeli 2007
3. De Franciscis G., Rigenerazione urbana. Il recupero delle aree dismesse in Europa, Eidos Edizioni 1997
4. De Matteis M., Del Bracco B., Figliola A., Rigenerare la città. Il social housing come opportunità di rinnovo urbano e sociale, IUAV, 2014
5. Fabbri P., Ecologia del paesaggio per la pianificazione, Aracne Edizioni 2005
6. Gabellini P., Tecniche urbanistiche, Carocci Editore, 2001
7. Galassi A., Rizzo B., Città Giardino Aniene, Minerva Editore 2013
8. Guccione B., Parchi e giardini contemporanei, Alinea Edizioni 2001
9. Lerner J., Agopuntura urbana,
10. Magnaghi A. , Il territorio degli abitanti. Società locali e autosostenibilità, Franco Angeli Editore, 1998.
11. Magnaghi A., La rappresentazione identitaria del territorio. Atlanti, codici, figure, paradigmi per il progetto locale, Alinea, 2005.
12. Palazzo A.L., Campagne urbane. Paesaggi in trasformazione nell’area romana, Gangemi, 2005.
13. Riva San Severino E. Riva San Severino R., Vaccaro V., Atlante delle smart city, Franco Angeli
14. Rizzo B. et Alii, Il territorio di San Marino. Indirizzi per un paesaggio in trasformazione, Inu Edizioni, 2006
15. Rizzo B., Palazzo A.L., Paesaggio, storia e partecipazione. La Convenzione Europea a San Marino, Officina Edizioni, 2009

Modalità Erogazione

Al fine di fornire agli studenti gli strumenti necessari ad affrontare la parte applicativa del Corso e ad acquisire un quadro di riferimento generale, verranno effettuate lezioni frontali contenenti sia riferimenti teorici che esemplificazioni pratiche relative ai temi più rilevanti. Al fine di implementare l’attitudine al lavoro di squadra e alla condivisione di materiali e saperi, avranno luogo esercitazioni tematiche in classe.

Modalità Valutazione

Valutazione dell'elaborato grafico, prodotto finale dell'attività laboratoriale del corso, e discussione orale sia sui contenuti del progetto che sui temi teorici affrontati e approfonditi durante le lezioni frontali e nelle esercitazioni svolte in classe. Nel caso fosse necessario, per emergenza COVID, le attività di valutazione avverranno mediante condivisione dei materiali prodotti dagli studenti e discussione degli stessi sulla piattaforma TEAMS.