Il carattere interdisciplinare del corso consente di riconoscere e descrivere gli ambiti di paesaggio naturali e artificiali nei quali interviene, di confrontarsi in modo consapevole con le diverse fasi di antropizzazione, con la storia e la forma delle strutture urbane.
scheda docente materiale didattico
Contenuti:
•Elementi di Biologia, Botanica ed Ecologia: Definizione di sistema vivente, pianta ed organismo vegetale - Struttura e funzioni delle piante vascolari - Fotosintesi clorofilliana - Corotipi e Forme Biologiche.
•Biocenosi – Biotopo - Habitat – Ecosistema- Paesaggio - Antropocene e Simbiocene.
•Cicli e flussi di materia ed energia in ecosistemi naturali ed urbani. La città come sistema dissipativo.
•Gradienti di naturalità: Ecosistemi naturali, seminaturali, rurali, artificiali (Parchi e giardini, insediamenti urbani e periurbani)
•Elementi di Sistematica Botanica - Flora e Vegetazione - Piante native ed aliene, archeofite e neofite, spontanee, sinantropiche e coltivate.
•Flora e vegetazione in ambiente urbano e nell’habitat naturale.
•Struttura della Vegetazione - Comunità vegetali – Dinamismo della vegetazione - Fitosociologia - Biomi ed Ecoregioni.
•Fitogeografia - Regione biogeografica mediterranea – Ecozone mediterranee nel mondo.
•Paesaggio vegetale del Lazio: Vegetazione mediterranea, submontana, riparia, la Campagna romana come steppa antropica.
•Habitat, definizione e classificazione secondo la Direttiva Habitat; Elenco di Habitat regionali endemici da proteggere e conservare: SIC, ZSC e ZPS; Hot-spots e Liste rosse della Vegetazione.
•Ecologia del Paesaggio: Modello patch-corridoio-matrice, buffer-zone, rete ecologica.
•Frammentazione e Connettività ecologica, Deriva genetica, Biodiversità in ambito naturale ed urbano. Terzo paesaggio
•Successione vegetale, alberi e dinamiche del verde periurbano ed urbano.
•Tassonomia degli alberi della foresta, del bosco, della campagna e delle alberate urbane, loro morfologia, fisiologia e servizi ecosistemici.
•Forestazione urbana tra wilderness, progetto ed approccio ecosistemico
E. ODUM, 1987 – Ecologia. Zanichelli
Vegetazione:
PIGNATTI S. et al., 1995 - Ecologia vegetale. UTET
POLUNIN O. e WALTERS M., 1987 – Guida alle vegetazioni d'Europa. Zanichelli
Ecologia del paesaggio:
RICHARD T T FORMAN, 1995 - Land Mosaics The Ecology of Landscapes and Regions. Cambridge University Press
Ecologia urbana
RICHARD T T FORMAN, 2014 - Urban Ecology Science of Cities
Cambridge University Press
DUNCAN GOODWIN 2017 The Urban Tree
Routledge
Gilles Clément Manifesto del Terzo paesaggio 2005 Quodlibet o pdf libero online.
Programma
Obiettivo: il corso intende fornire delle conoscenze di base di Botanica ed Ecologia Vegetale in relazione a patterns, processi e paradigmi di Ecologia del Paesaggio ed Ecologia Urbana.Contenuti:
•Elementi di Biologia, Botanica ed Ecologia: Definizione di sistema vivente, pianta ed organismo vegetale - Struttura e funzioni delle piante vascolari - Fotosintesi clorofilliana - Corotipi e Forme Biologiche.
•Biocenosi – Biotopo - Habitat – Ecosistema- Paesaggio - Antropocene e Simbiocene.
•Cicli e flussi di materia ed energia in ecosistemi naturali ed urbani. La città come sistema dissipativo.
•Gradienti di naturalità: Ecosistemi naturali, seminaturali, rurali, artificiali (Parchi e giardini, insediamenti urbani e periurbani)
•Elementi di Sistematica Botanica - Flora e Vegetazione - Piante native ed aliene, archeofite e neofite, spontanee, sinantropiche e coltivate.
•Flora e vegetazione in ambiente urbano e nell’habitat naturale.
•Struttura della Vegetazione - Comunità vegetali – Dinamismo della vegetazione - Fitosociologia - Biomi ed Ecoregioni.
•Fitogeografia - Regione biogeografica mediterranea – Ecozone mediterranee nel mondo.
•Paesaggio vegetale del Lazio: Vegetazione mediterranea, submontana, riparia, la Campagna romana come steppa antropica.
•Habitat, definizione e classificazione secondo la Direttiva Habitat; Elenco di Habitat regionali endemici da proteggere e conservare: SIC, ZSC e ZPS; Hot-spots e Liste rosse della Vegetazione.
•Ecologia del Paesaggio: Modello patch-corridoio-matrice, buffer-zone, rete ecologica.
•Frammentazione e Connettività ecologica, Deriva genetica, Biodiversità in ambito naturale ed urbano. Terzo paesaggio
•Successione vegetale, alberi e dinamiche del verde periurbano ed urbano.
•Tassonomia degli alberi della foresta, del bosco, della campagna e delle alberate urbane, loro morfologia, fisiologia e servizi ecosistemici.
•Forestazione urbana tra wilderness, progetto ed approccio ecosistemico
Testi Adottati
Ecologia:E. ODUM, 1987 – Ecologia. Zanichelli
Vegetazione:
PIGNATTI S. et al., 1995 - Ecologia vegetale. UTET
POLUNIN O. e WALTERS M., 1987 – Guida alle vegetazioni d'Europa. Zanichelli
Ecologia del paesaggio:
RICHARD T T FORMAN, 1995 - Land Mosaics The Ecology of Landscapes and Regions. Cambridge University Press
Ecologia urbana
RICHARD T T FORMAN, 2014 - Urban Ecology Science of Cities
Cambridge University Press
DUNCAN GOODWIN 2017 The Urban Tree
Routledge
Gilles Clément Manifesto del Terzo paesaggio 2005 Quodlibet o pdf libero online.
Bibliografia Di Riferimento
Ecologia del paesaggio: RICHARD T T FORMAN, 1995 - Land Mosaics The Ecology of Landscapes and Regions. Cambridge University Press Ecologia urbana RICHARD T T FORMAN, 2014 - Urban Ecology Science of Cities Cambridge University Press DUNCAN GOODWIN 2017 The Urban Tree Routledge Gilles Clément Manifesto del Terzo paesaggio 2005 Quodlibet o pdf libero online.Modalità Erogazione
Il corso sarà svolto attraverso lezioni frontali in aula con proiezione di slides esplicative. Il materiale didattico sarà caricato online a disposizione degli studenti iscritti. Si svolgeranno escursioni in tipologie di spazi aperti in ambito naturale e seminaturale.Modalità Frequenza
L'obbligo di frequenza alle lezioni è indicato dal "Regolamento didattico": almeno il 75% della presenza alle lezioni.Modalità Valutazione
Partecipazione attiva a lezioni e revisioni Compilazione di schede-test relative alle escursioni sul campo Discussione finale del progetto del verde Nel caso di un prolungamento dell’emergenza sanitaria da COVID-19 saranno recepite tutte le disposizioni che regolino le modalità di svolgimento delle attività didattiche e della valutazione degli studenti