21010041-1 - RESTAURO DEI MONUMENTI

Integrazione tra la ricerca teorica della progettazione architettonica e i temi del restauro, della conservazione e della ricostruzione in ambito archeologico, monumentale e nei contesti di architettura regionalista. Sistemazione critica e sperimentazione operativa sui temi relativi alla cultura del patrimonio storico architettonico; lettura filologica e costruttiva degli argomenti presentati durante il corso; progetto di restauro architettonico.
scheda docente | materiale didattico

Programma

Il corso si propone di accompagnare gli studenti nella riflessione critica finale sulle diverse esperienze didattiche sperimentate nel triennio e nel biennio nell’ambito dell’insegnamento del restauro. A questo scopo sono oggetto di analisi critica e sperimentazione operativa alcuni temi della cultura del patrimonio architettonico già affrontati nel corso degli studi (conservazione, restauro e ricostruzione in ambito archeologico, monumentale, urbano e nei contesti di architettura regionalista) e, durante il semestre, offerti a un possibile confronto con la ricerca teorica sulla progettazione architettonica proposta nel modulo di Composizione architettonica e urbana. Lezioni ed esercitazioni progettuali sono svolte con il contributo di collaborazioni esterne specialistiche (esperti, funzionari delle istituzioni pubbliche, imprese e restauratori).

Temi delle lezioni

1. La filologia come modello metodologico per il restauro del moderno
2. Ripetizione, ripristino e restauro: una casistica
3. Cultura dei luoghi (spazio pubblico e architettura)
4. Il restauro dell'architettura del Novecento a Roma
5. Il recupero dei paesaggi potenziali del Novecento a Roma (EUR)


Testi Adottati

- Paolo Marconi, Francesco Giovanetti, Elisabetta Pallottino [a cura], "Manuale del Recupero del Comune di Roma", DEI, Roma 1989.
- Francesco Giovanetti [a cura], "Manuale del Recupero del Comune di Roma", II edizione ampliata, DEI, Roma 1997.
- Paolo Marconi, "Materia e significato. La questione del restauro architettonico", Laterza, Bari 1999.
- Elisabetta Pallottino [a cura], "Architetti e archeologi costruttori d’identità", “Ricerche di Storia dell’Arte”, n. 95, Roma 2008.
- D. Manacorda, R. Santangeli Valenzani, L. Franciosini, E. Pallottino, R. Volpe, S. Picciola, A. Carlini, P. Porretta [cura scientifica], "arch.it.arch - dialoghi di Archeologia e Architettura" - seminari 2005-2006, Quasar, Roma 2009.
- Francesca Romana Stabile, Michele Zampilli, Chiara Cortesi [a cura], "Centri storici minori. Progetti per il recupero della bellezza", Gangemi editore, Roma 2009.
- Francesca Romana Stabile, "La Garbatella a Roma. Architettura e regionalismo", Editrice Librerie Dedalo, Roma 2012.


Bibliografia Di Riferimento

- Paolo Marconi, Francesco Giovanetti, Elisabetta Pallottino [a cura], "Manuale del Recupero del Comune di Roma", DEI, Roma 1989. - Francesco Giovanetti [a cura], "Manuale del Recupero del Comune di Roma", II edizione ampliata, DEI, Roma 1997. - Paolo Marconi, "Materia e significato. La questione del restauro architettonico", Laterza, Bari 1999. - Elisabetta Pallottino [a cura], "Architetti e archeologi costruttori d’identità", “Ricerche di Storia dell’Arte”, n. 95, Roma 2008. - D. Manacorda, R. Santangeli Valenzani, L. Franciosini, E. Pallottino, R. Volpe, S. Picciola, A. Carlini, P. Porretta [cura scientifica], "arch.it.arch - dialoghi di Archeologia e Architettura" - seminari 2005-2006, Quasar, Roma 2009. - Francesca Romana Stabile, Michele Zampilli, Chiara Cortesi [a cura], "Centri storici minori. Progetti per il recupero della bellezza", Gangemi editore, Roma 2009. - Francesca Romana Stabile, "La Garbatella a Roma. Architettura e regionalismo", Editrice Librerie Dedalo, Roma 2012.

Modalità Erogazione

Al fine di conseguire i risultati di apprendimento attesi sono previste lezioni frontali, conferenze, visite guidate e revisioni del progetto di restauro. L’applicazione della conoscenza relativa al programma del corso sarà verificata anche attraverso lo svolgimento di una tesina che sarà oggetto di revisioni periodiche da parte del docente e verrà discussa e valutata durante l’esame. Nel caso di un prolungamento dell’emergenza sanitaria da COVID-19 saranno recepite tutte le disposizioni che regolino le modalità di svolgimento delle attività didattiche e della valutazione degli studenti. In particolare si applicherà la modalità a distanza su piattaforma Teams.

Modalità Frequenza

Si richiede la frequenza ad almeno il 75% delle lezioni

Modalità Valutazione

La verifica dell’apprendimento avviene attraverso una prova orale, finalizzata a verificare il livello di comprensione dei temi trattati durante le lezioni, le conferenze, le visite guidate e il progetto di restauro. Lo studente dovrà presentare anche una tesina su un tema di approfondimento a scelta. La tesina può essere in formato cartaceo o digitale e dovrà contenere una selezione di immagini (documenti d’archivio, elaborazioni grafiche e fotografiche) e una sintesi scritta dell’analisi svolta sul tema di studio. Nel caso di un prolungamento dell’emergenza sanitaria da COVID-19 saranno recepite tutte le disposizioni che regolino le modalità di svolgimento delle attività didattiche e della valutazione degli studenti. In particolare si applicherà la modalità a distanza su piattaforma Teams.