Il corso affronta il tema del complesso rapporto tra città e clima. La valutazione delle strategie di mitigazione e di adattamento agli effetti dei cambiamenti climatici in ambiente urbano diventa una questione sempre più importante e imprescindibile in qualsiasi ipotesi di modificazione dello spazio fisico e, in particolare, degli spazi collettivi nella città.
Obiettivo fondamentale del corso è dotare gli studenti di alcuni strumenti e metterli a parte di alcune tecniche per valutare l’impatto di un intervento sullo spazio pubblico in termini di climate resilience e urban health (con una particolare attenzione al fenomeno microclimatico noto come “Isola di Calore Urbano”). Il corso, pensato come esercitazione progettuale, mira a stimolare un approccio innovativo e sensibile alla lettura delle morfologie urbane, del territorio e delle sue proprie necessità per un adattamento alle nuove condizioni climatiche che influenzano la vita e la salute degli abitanti delle aree metropolitane. La sfida del corso è dunque quella di stimolare questa sensibilità mettendo però in campo una visione progettuale ampia che sappia confrontarsi con le complesse sfide che investono oggi lo spazio pubblico, con le nuove e mutevoli necessità che le comunità urbane contemporanee esprimono e che il progetto deve saper accogliere.
Obiettivo fondamentale del corso è dotare gli studenti di alcuni strumenti e metterli a parte di alcune tecniche per valutare l’impatto di un intervento sullo spazio pubblico in termini di climate resilience e urban health (con una particolare attenzione al fenomeno microclimatico noto come “Isola di Calore Urbano”). Il corso, pensato come esercitazione progettuale, mira a stimolare un approccio innovativo e sensibile alla lettura delle morfologie urbane, del territorio e delle sue proprie necessità per un adattamento alle nuove condizioni climatiche che influenzano la vita e la salute degli abitanti delle aree metropolitane. La sfida del corso è dunque quella di stimolare questa sensibilità mettendo però in campo una visione progettuale ampia che sappia confrontarsi con le complesse sfide che investono oggi lo spazio pubblico, con le nuove e mutevoli necessità che le comunità urbane contemporanee esprimono e che il progetto deve saper accogliere.
scheda docente materiale didattico
Il corso è composto da due parti:
la prima parte consiste in un ciclo di seminari tenuti da ospiti esterni, dedicati all’inquadramento tematico e all’acquisizione di conoscenze fondamentali e di tecniche per un progetto di spazio pubblico contemporaneo attento ai temi della mitigazione e dell’adattamento al CC;
La seconda parte è laboratoriale, consisterà in un’applicazione progettuale nella quale gli studenti potranno confrontarsi, attraverso una sperimentazione concreta, con i temi del corso. In questa fase agli studenti verranno forniti alcuni fondamenti per l’uso del software di simulazione microclimatica ENVI-met.
Georgiadis T. (2018) "Cambiamenti climatici ed effetti sulle città" in REBUS. Renovation of public Building and Urban Space / 3° Edizione
Musco F, Fregolent L. (2014) (a cura di) Pianificazione urbanistica e clima urbano. Manuale per la riduzione dei fenomeni di isola di calore urbano. Padova: Il Poligrafo
Pone M (2023) (a cura di) «CLIMACTIONS» La mitigazione dell’Isola di Calore Urbana tra salute e pratiche di rigenerazione. Macerata: Quodlibet
Pone M (2019) Pone M. (2019) ‘Paesaggi dell’Antropocene’, in Op.Cit Selezione della critica d’arte contemporanea,165.
U.S. Environmental Protection Agency (2008) Reducing urban heat islands: Compendium of strategies [online] U.S. Environmental Protection Agency
UCCRN (2018) Climate Change and Cities. Second Assessment Report of the Urban Climate Change Research Network. Cambridge University Press
Ulteriori riferimenti verranno eventualmente forniti nel corso delle lezioni
Programma
Il corso ha come obiettivo principale quello di introdurre gli studenti ai temi e agli strumenti che riguardano il rapporto tra cambiamento climatico e progetto dello spazio pubblico, mettendo però in discussione la logica esclusivamente “tecnica” con cui spesso viene affrontato. La capacità di leggere i caratteri spaziali, in termini geografici, morfologici, tipologici, viene infatti considerata come la prima chiave interpretativa per un progetto che sappia confrontarsi con gli effetti del cambiamento climatico in ambito urbano.Il corso è composto da due parti:
la prima parte consiste in un ciclo di seminari tenuti da ospiti esterni, dedicati all’inquadramento tematico e all’acquisizione di conoscenze fondamentali e di tecniche per un progetto di spazio pubblico contemporaneo attento ai temi della mitigazione e dell’adattamento al CC;
La seconda parte è laboratoriale, consisterà in un’applicazione progettuale nella quale gli studenti potranno confrontarsi, attraverso una sperimentazione concreta, con i temi del corso. In questa fase agli studenti verranno forniti alcuni fondamenti per l’uso del software di simulazione microclimatica ENVI-met.
Testi Adottati
D’Olimpio (2008) La progettazione del microclima urbano. Le caratteristiche microclimatiche in ambiente urbano come fattori per la definizione della qualità ecosistemica dei sistemi insediativi; Roma: Kappa.Georgiadis T. (2018) "Cambiamenti climatici ed effetti sulle città" in REBUS. Renovation of public Building and Urban Space / 3° Edizione
Musco F, Fregolent L. (2014) (a cura di) Pianificazione urbanistica e clima urbano. Manuale per la riduzione dei fenomeni di isola di calore urbano. Padova: Il Poligrafo
Pone M (2023) (a cura di) «CLIMACTIONS» La mitigazione dell’Isola di Calore Urbana tra salute e pratiche di rigenerazione. Macerata: Quodlibet
Pone M (2019) Pone M. (2019) ‘Paesaggi dell’Antropocene’, in Op.Cit Selezione della critica d’arte contemporanea,165.
U.S. Environmental Protection Agency (2008) Reducing urban heat islands: Compendium of strategies [online] U.S. Environmental Protection Agency
UCCRN (2018) Climate Change and Cities. Second Assessment Report of the Urban Climate Change Research Network. Cambridge University Press
Ulteriori riferimenti verranno eventualmente forniti nel corso delle lezioni
Bibliografia Di Riferimento
Boano C. (2020) Progetto Minore. Alla ricerca della minorità nel progetto urbanistico ed architettonico. Siracusa: LetteraVentidue Commissione Europea (2009) Libro bianco. L’adattamento ai cambiamenti climatici: verso un quadro d’azione europea; Bruxelles. [online] Disponibile al https://eur-lex.europa.eu/legalcontent/IT/TXT/PDF/?uri=CELEX:52009DC0147&rid=8 Montuori L., Filpa A., Ombuen S.(2015) “Changement climatique et ilots de chaleur a Rome”, in Terrin J.J (a cura di) Villes et changement climatique - Ilots de chaleur urbains. Parenthèses: Marsiglia. pp. 156-173. Musco F., Zanchini E. (2013) (a cura di) Le città cambiano il Clima, Atti della Conferenza 23-24 Maggio 2013, Università IUAV di Venezia; Venezia: Corilia. Oke T.R. (1982) “The energetic basis of the urban heat island”; in Quarterly Journal of the Royal Meteorological Society; Vol 108 n°455 (pp.1-24). Oke T.R. (1978) Boundary Layer Cimates, Londra: Methuen & Co Ltd. Pone M (2022) "Spazio pubblico, urban health e adattamento climatico. La ricerca Climactions" in EcoWebTown n.24 Turpin E (ed) (2014) Architecture in the Anthropocene: Encounters Among Design, Deep Time, Science and Philosophy. OPEN HUMANITIES PRESS United Nations Human Settlements Programme (2020) World Cities Report 2020. The Value of Sustainable Urbanization; UN-Habitat Zanchini E., Nanni G., Minutolo A. (2020) (a cura di) Il Clima è già cambiato. La mappa di 10 anni di impatti nel territorio italiano, le nuove politiche da accelerare con il Recovery Plan. Rapporto 2020 dell’osservatorio di Legambiente CittàclimaModalità Erogazione
Gli studenti saranno divisi in gruppi di 2 persone. Nella prima fase (in alternanza con le lezioni frontali) ad ogni gruppo sarà richiesto di produrre una ricerca su un caso studio di progetto di spazio pubblico climate-aware, individuando e sottolineando gli aspetti innovativi sia in termini tecnici che in termini di strategie progettuali. Il lavoro sarà illustrato e discusso collettivamente in aula. Questo lavoro ha valore di consegna intermedia. Nella seconda parte i gruppi svilupperanno l’esercizio progettuale e saranno assistiti tramite revisioni singole e discussioni collettive.Modalità Frequenza
La frequenza del corso è obbligatoria.Modalità Valutazione
La valutazione finale terrà conto sia del lavoro di ricerca richiesto sui temi dei seminari che dell’esercizio progettuale. L’esame finale consisterà nell’esposizione e presentazione degli elaborati progettuali: agli studenti sarà richiesto di produrre delle tavole illustrative (3) che descrivano le principali strategie progettuali. Verranno valutati positivamente i lavori che avranno sviluppato adeguatamente e con consapevolezza gli aspetti progettuali trattati dal corso.