21201713-2 - FONDAMENTI DI ECONOMIA POLITICA

Il corso si propone di andare ai fondamenti delle teorie del valore e della distribuzione per fornire agli studenti che hanno già una prima conoscenza della micro e della macroeconomia gli strumenti per orientarsi, da una parte, nel confronto fra le principali teorie del valore e della distribuzione (o teoria ‘micro’) e, dall’altra, nella comprensione delle implicazioni che queste teorie hanno per quanto riguarda la determinazione del livello generale della produzione (o teoria ‘macro’).

Il corso è diviso in due parti. La prima parte è dedicata ad un confronto fra la teoria classica e la teoria neoclassica (marginalista) del valore e della distribuzione. Particolare attenzione è data alla ricostruzione della struttura di quest’ultima teoria, presentata nella versione di equilibrio generale di Wicksell e Walras, e alle difficoltà che questa teoria incontra nella trattazione del capitale come un fattore produttivo.

La seconda parte è dedicata alla determinazione del livello generale della produzione nelle due impostazioni teoriche. Particolare attenzione è data alla ricostruzione della Rivoluzione keynesiana, attraverso una lettura diretta di alcune parti della Teoria Generale di Keynes, e alla discussione degli elementi che ne hanno favorito il riassorbimento nella Sintesi Neoclassica.
scheda docente | materiale didattico

Programma

INTRODUZIONE

1. Teorie del valore e della distribuzione: le diverse impostazioni teoriche. I legami con la teoria della produzione. Cenni all’approccio di sovrappiù

I. LA TEORIA MARGINALISTA: DETERMINAZIONE
DEL VALORE NELL’EQUILIBRIO DI PURO SCAMBIO

2. Utilità marginale. Equilibrio individuale.
3. Curve individuali di domanda e di offerta (beni indipendenti e non).
4. Curve collettive di domanda e di offerta. L’equilibrio generale (studio grafico): esistenza; stabilità; unicità/molteplicità.
5. Le equazioni dell’equilibrio generale (2 beni, m individui; specializza-zione e caso generale). La legge di Walras.
6. Possibili ‘eccezioni’: sovrabbondanza e beni liberi (o non esistenza dell’equilibrio?); curva di domanda crescente e instabilità.

II. LA TEORIA MARGINALISTA: VALORE E DISTRIBUZIONE
NEL CASO DI PRODUZIONE SENZA CAPITALE

7. Utilità marginale e curve di offerta dei fattori. Sostituibilità indiretta e curve di domanda dei fattori.
8. Distribuzione del reddito e prezzo dei beni (curve di offerta dei beni). Le equazioni dell’equilibrio generale nel caso di produzione con coefficienti fissi. La legge di Walras.
9. Il problema dell’esistenza dell’equilibrio sotto l’ipotesi di coefficienti fissi. L’ipotesi di coefficienti variabili: la produttività marginale.
10. Il problema dell’esaustione del prodotto.
11. La teoria marginalista e la nozione di sostituibilità (plausibilità della nozione e suo ruolo all’interno della teoria). La determinazione simultanea di prezzi e quantità.

III. LA TEORIA MARGINALISTA: VALORE E DISTRIBUZIONE
NEL CASO DI PRODUZIONE CON CAPITALE

12. Produzione con capitale: il problema della variabilità dei coefficienti; la condizione di uniformità del saggio di profitto.
13. La trattazione del capitale come un complesso di grandezze e l’assenza di un saggio di profitto uniforme.
14. La trattazione del capitale come una grandezza singola: il capitale come una somma di valore. Problemi dal lato dell’offerta. Problemi dal lato della domanda.


Testi Adottati

Lezioni sulla teoria neoclassica (dispense a cura del docente)