21210476 - Diritto dell'ambiente

Il dibattito sulla “Responsabilità sociale delle imprese” (RSI) è da diversi anni al centro dell’attenzione di istituzioni, consumatori, sindacati, ONG e imprese che valutano, per ragioni diverse, le aziende come soggetti attivi per il perseguimento dello sviluppo sostenibile inteso come promozione del benessere sociale, ambientale ed economico.
Il corso si propone di approfondire i principi e i modelli della responsabilità sociale d’impresa e dello sviluppo sostenibile in base ad un approccio integrato, diretto ad analizzare il fenomeno e le sue ricadute concrete sotto un triplice profilo: giuridico (Prof.ssa Bellisario), economico (Prof. De Muro) e manageriale (Dott.ssa Di Pietro). I tre moduli, che prevedono un’attribuzione di 3 crediti ciascuno, rappresentano parte integrante di un unico esame. L’obiettivo principale del corso è quello di diffondere tra gli studenti una consapevolezza etica, fornendo loro gli strumenti per riconoscere e adottare comportamenti sostenibili in tutte le aree della gestione aziendale.
scheda docente | materiale didattico

Programma

Il corso si propone di approfondire le tematiche giuridico- ambientali connesse alla prevenzione e alla riparazione del danno.
Si analizza in chiave critica la disciplina pubblicistica del diritto ambientale, con particolare riferimento alle fonti del diritto, alle strutture pubbliche deputate alla cura dell’interesse ambientale e ai procedimenti amministrativi (valutazione ambientale strategica, valutazione di impatto ambientale; autorizzazione integrativa ambientale).
Particolare attenzione sarà rivolta al tema dell’acqua e dei rifiuti e alla gestione dei relativi servizi.
Lo studente avrà modo di soffermarsi in particolare sulla parte IV del decreto legislativo 3.4.2006 n. 152, approfondendo le tematiche connesse ai predetti profili di responsabilità.
Il corso tende a consegnare allo studente alcune nozioni operative, nel quadro di una trattazione anche di respiro teorico, che gli consentano di individuare gli strumenti capaci di adeguare le scelte di politica imprenditoriale alla normativa posta a tutela dell’ambiente attraverso l’adozione delle necessarie misure preventive e di amministrare la situazione successiva al verificarsi dell’illecito, nei profili principalmente civilistici.
Adeguato spazio sarà riservato alle fonti anche europee (direttive e trattato) che dettano fondamentali principi ispiratori in materia di responsabilità ambientale: durante il corso verranno illustrate alcune decisioni dei Giudici nazionali e della Corte di giustizia in materia di responsabilità ambientale.


Il corso si svolge nel I semestre

Docente: Paolo Lazzara (docente titolare)
Crediti: 9
Numero moduli: 2
Programma
Modulo I:
Saranno approfonditi i temi della responsabilità per danno ambientale, con particolare riferimento agli strumenti ed alle tecniche di tutela degli interessi ambientali e del diritto alla salute, dal loro primo manifestarsi, sino all’attuale più matura e complessa configurazione. Saranno oggetto di analisi specifica le disposizioni contenute nella direttiva 2004/35/CE sulla responsabilità ambientale in materia di prevenzione e riparazione del danno ambientale ed i decreti di attuazione negli Stati membri. In particolare, dovrà essere approfondito lo studio della parte IV del decreto legislativo 3.4.2006, n. 152, e le tematiche connesse ai predetti profili di responsabilità.



Testi Adottati

G. ROSSI, Diritto dell’ambiente, Torino, Giappichelli, 2021: Parte prima - Parte seconda capitoli da I a XIII (pagine da 1 a 351).

Manuale di diritto civile dell’ambiente, (a cura di) M. Pennasilico, Napoli, 2014, pagine 269-321.