20702759 - STORIA DELLA FILOSOFIA MODERNA

Il corso si propone di introdurre gli studenti alla conoscenza di autori classici del pensiero moderno. Esso mira inoltre a rafforzare la capacità dello studente di leggere analiticamente i testi, ricostruire i termini di un dibattito cogliendo riferimenti, prossimità e distanze, confrontarsi criticamente con la letteratura secondaria.
scheda docente | materiale didattico

Programma

Il corso è dedicato al secondo 'Discorso' e al 'Contratto sociale' di Rousseau, all’articolazione tra la riflessione antropologica e quella politica realizzata in queste opere, all’evoluzione cui questa articolazione è soggetta tra la prima e la seconda.

Il corso prenderà in esame i seguenti temi e interrogativi. 'Côté physique' e 'côté métaphysique ou moral': la socializzazione come alienazione o come realizzazione dell’umano? Bisogni e passioni: l’amor proprio come corruzione o come sviluppo dell’amore di sé? Proprietà e potere: il dispotismo come verità o come negazione del patto? Volontà particolare e volontà generale: identità od opposizione tra uomo e cittadino? Sovranità e governo: gerarchia o autonomia tra potere legislativo e potere esecutivo?

Testi Adottati

- Jean-Jacques Rousseau, Discorso sull’origine e i fondamenti della disuguaglianza tra gli uomini, in J.-J. Rousseau, Scritti politici, vol. I (Roma-Bari, Laterza)
- Jean-Jacques Rousseau, Il contratto sociale, in J.-J. Rousseau, Scritti politici, vol. II (Roma-Bari, Laterza)

Un libro a scelta tra i seguenti:

- Robert Derathé, Rousseau e la scienza politica del suo tempo (Bologna, Mulino)
- Gianni Francioni, Gli illuministi e lo Stato. I modelli politici tra utopia e riforma (Pavia, Ibis)
- Annamaria Loche, La società possibile. Una lettura del 'Contrat social' di J.-J. Rousseau (Milano, FrancoAngeli)
- Sergio Moravia, La scienza dell'uomo nel Settecento (Roma-Bari, Laterza)
- Francesco Toto, L’origine e la storia. Il ‘Discorso sull’origine dell’uguaglianza’ di Rousseau (Pisa, Ets)