Il corso intende offrire una panoramica delle principali teorie del cinema in relazione a epoche e questioni specifiche.
Curriculum
scheda docente materiale didattico
Il corso analizza il cinema americano sonoro da inizio anni ’30 a fine anni ’50 attraverso lo studio del pensiero teorico a partire dagli anni '70 e l'analisi del film.
Fondendo teoria e storia il corso mira a mettere in discussione le interpretazioni più diffuse di classicità, in particolare quella di David Bordwell, avanzando una tesi alternativa sul film “classico” nell’epoca dello studio system.
Sigmund Freud, Scritti sulla sessualità femminile, Torino, Bollati Boringhieri, 1976 e succ. ed.
Veronica Pravadelli, La grande Hollywood. Stili di vita e di regia nel cinema classico americano, III ed., Venezia, Marsilio, 2018 OPPURE V.P., Classic Hollywood. Lifestyles and Film Styles of American Cinema, 1930-1960, Urbana, University of Illinois Press, 2015.
R. Bellour, “L’evidenza e il codice” in Id., L'analisi del film, Torino, Kaplan, 2005.
S. Greenblatt, “La circolazione dell’energia sociale” (1988), in Il neostoricismo, a cura di V. Fortunati e G. Franci, Modena, Mucchi, 1995, pp. 81-106.
V. Pravadelli, “Introduction. Classical Hollywood Cinema and Film Studies,” in Classic Hollywood.
Lifestyles and Film Styles of American Cinema, 1930-1960, Urbana, University of Illinois Press,
2015, pp. 1-20.
P. Bertetto, “L’immaginario cinematografico: forme e meccanismo,” in Enciclopedia del cinema, vol. I, Roma, Istituto dell’Enciclopedia Italiana, 2003, pp. 62-78.
D. Bordwell, “The Classical Hollywood Style, 1917-1960,” in The Classical Hollywood Cinema: Film Style and Mode of Production to 1960, ed. by D. Bordwell, J. Steiger e K. Thompson, New York, Columbia University Press, 1985, pp. 12-23, 50-66.
D. Polan, Power and Paranoia. History, Narrative and the American Cinema, 1940-1950, New York, Columbia University Press, 1986 (estratto).
R. Altman, “Dickens, Griffith, and film Theory Today,” in Classical Hollywood Narrative: The
Paradigm Wars, ed. by J. Gaines, Durham (NC), Duke University Press, 1992, pp. 9-47.
J. Crary, Le tecniche dell’osservatore. Visione e modernità nel XIX secolo (1990), Torino, Einaudi,
2013, pp. 3-28.
T. Elsaesser, “Storie di rumore e di furore. Osservazioni sul melodramma familiare,” in Forme del
melodramma, a cura di A. Pezzotta, Roma, Bulzoni, 1992, pp. 65-109.
L.Williams, “Film Bodies: Gender, Genre, and Excess,” in Film Theory and Criticism, ed. by L.
Braudy e M. Cohen, Oxford-New York, Oxford University Press, 2009 (7th edition), pp. 602-616.
R. Altman, “Un approccio semantico-sintattico al genere cinematografico,” in Id., Film/Genere,
Milano, Vita & Pensiero, 2004, pp. 327-343.
C. Metz, “Storia/Discorso. Nota su due voyeurismi,” in Id., Cinema e psicoanalisi, Venezia, Marsilio,1980, pp. 97-103.
Laura Mulvey, “Piacere visivo e cinema narrativo” e “Riflessioni su ‘Piacere visivo e cinema narrativo’ ispirate da Duello al sole” in Id. Cinema e piacere visivo, a cura di V. Pravadelli, Roma, Bulzoni, 2013.
Film:
J. Von Sternberg, Blonde Venus (1932), H. Hawks, Only Angels Have Wings (1939), I. Rapper, Now, Voyager (1942), M. Curtiz, Mildred Pierce (1945), D. Daves, Dark Passage (1947), S. Donen - G. Kelly, Singin’ in the Rain (1952)., D. Sirk, Written on the Wind (1956).
Mutuazione: 20709119-2 TEORIE DEL CINEMA E DEL FILM in Cinema, televisione e produzione multimediale LM-65 PRAVADELLI VERONICA
Programma
Il cinema classico americano e la teoria del film.Il corso analizza il cinema americano sonoro da inizio anni ’30 a fine anni ’50 attraverso lo studio del pensiero teorico a partire dagli anni '70 e l'analisi del film.
Fondendo teoria e storia il corso mira a mettere in discussione le interpretazioni più diffuse di classicità, in particolare quella di David Bordwell, avanzando una tesi alternativa sul film “classico” nell’epoca dello studio system.
Testi Adottati
Testi obbligatori:Sigmund Freud, Scritti sulla sessualità femminile, Torino, Bollati Boringhieri, 1976 e succ. ed.
Veronica Pravadelli, La grande Hollywood. Stili di vita e di regia nel cinema classico americano, III ed., Venezia, Marsilio, 2018 OPPURE V.P., Classic Hollywood. Lifestyles and Film Styles of American Cinema, 1930-1960, Urbana, University of Illinois Press, 2015.
R. Bellour, “L’evidenza e il codice” in Id., L'analisi del film, Torino, Kaplan, 2005.
S. Greenblatt, “La circolazione dell’energia sociale” (1988), in Il neostoricismo, a cura di V. Fortunati e G. Franci, Modena, Mucchi, 1995, pp. 81-106.
V. Pravadelli, “Introduction. Classical Hollywood Cinema and Film Studies,” in Classic Hollywood.
Lifestyles and Film Styles of American Cinema, 1930-1960, Urbana, University of Illinois Press,
2015, pp. 1-20.
P. Bertetto, “L’immaginario cinematografico: forme e meccanismo,” in Enciclopedia del cinema, vol. I, Roma, Istituto dell’Enciclopedia Italiana, 2003, pp. 62-78.
D. Bordwell, “The Classical Hollywood Style, 1917-1960,” in The Classical Hollywood Cinema: Film Style and Mode of Production to 1960, ed. by D. Bordwell, J. Steiger e K. Thompson, New York, Columbia University Press, 1985, pp. 12-23, 50-66.
D. Polan, Power and Paranoia. History, Narrative and the American Cinema, 1940-1950, New York, Columbia University Press, 1986 (estratto).
R. Altman, “Dickens, Griffith, and film Theory Today,” in Classical Hollywood Narrative: The
Paradigm Wars, ed. by J. Gaines, Durham (NC), Duke University Press, 1992, pp. 9-47.
J. Crary, Le tecniche dell’osservatore. Visione e modernità nel XIX secolo (1990), Torino, Einaudi,
2013, pp. 3-28.
T. Elsaesser, “Storie di rumore e di furore. Osservazioni sul melodramma familiare,” in Forme del
melodramma, a cura di A. Pezzotta, Roma, Bulzoni, 1992, pp. 65-109.
L.Williams, “Film Bodies: Gender, Genre, and Excess,” in Film Theory and Criticism, ed. by L.
Braudy e M. Cohen, Oxford-New York, Oxford University Press, 2009 (7th edition), pp. 602-616.
R. Altman, “Un approccio semantico-sintattico al genere cinematografico,” in Id., Film/Genere,
Milano, Vita & Pensiero, 2004, pp. 327-343.
C. Metz, “Storia/Discorso. Nota su due voyeurismi,” in Id., Cinema e psicoanalisi, Venezia, Marsilio,1980, pp. 97-103.
Laura Mulvey, “Piacere visivo e cinema narrativo” e “Riflessioni su ‘Piacere visivo e cinema narrativo’ ispirate da Duello al sole” in Id. Cinema e piacere visivo, a cura di V. Pravadelli, Roma, Bulzoni, 2013.
Film:
J. Von Sternberg, Blonde Venus (1932), H. Hawks, Only Angels Have Wings (1939), I. Rapper, Now, Voyager (1942), M. Curtiz, Mildred Pierce (1945), D. Daves, Dark Passage (1947), S. Donen - G. Kelly, Singin’ in the Rain (1952)., D. Sirk, Written on the Wind (1956).
Modalità Erogazione
Le lezioni si svolgeranno in classe e a distanza secondo le indicazioni di ateneo.Modalità Valutazione
Prova scritta con alcune domande aperte. scheda docente materiale didattico
Il corso analizza il cinema americano sonoro da inizio anni ’30 a fine anni ’50 attraverso lo studio del pensiero teorico a partire dagli anni '70 e l'analisi del film.
Fondendo teoria e storia il corso mira a mettere in discussione le interpretazioni più diffuse di classicità, in particolare quella di David Bordwell, avanzando una tesi alternativa sul film “classico” nell’epoca dello studio system.
Sigmund Freud, Scritti sulla sessualità femminile, Torino, Bollati Boringhieri, 1976 e succ. ed.
Veronica Pravadelli, La grande Hollywood. Stili di vita e di regia nel cinema classico americano, III ed., Venezia, Marsilio, 2018 OPPURE V.P., Classic Hollywood. Lifestyles and Film Styles of American Cinema, 1930-1960, Urbana, University of Illinois Press, 2015.
R. Bellour, “L’evidenza e il codice” in Id., L'analisi del film, Torino, Kaplan, 2005.
S. Greenblatt, “La circolazione dell’energia sociale” (1988), in Il neostoricismo, a cura di V. Fortunati e G. Franci, Modena, Mucchi, 1995, pp. 81-106.
V. Pravadelli, “Introduction. Classical Hollywood Cinema and Film Studies,” in Classic Hollywood.
Lifestyles and Film Styles of American Cinema, 1930-1960, Urbana, University of Illinois Press,
2015, pp. 1-20.
P. Bertetto, “L’immaginario cinematografico: forme e meccanismo,” in Enciclopedia del cinema, vol. I, Roma, Istituto dell’Enciclopedia Italiana, 2003, pp. 62-78.
D. Bordwell, “The Classical Hollywood Style, 1917-1960,” in The Classical Hollywood Cinema: Film Style and Mode of Production to 1960, ed. by D. Bordwell, J. Steiger e K. Thompson, New York, Columbia University Press, 1985, pp. 12-23, 50-66.
D. Polan, Power and Paranoia. History, Narrative and the American Cinema, 1940-1950, New York, Columbia University Press, 1986 (estratto).
R. Altman, “Dickens, Griffith, and film Theory Today,” in Classical Hollywood Narrative: The
Paradigm Wars, ed. by J. Gaines, Durham (NC), Duke University Press, 1992, pp. 9-47.
J. Crary, Le tecniche dell’osservatore. Visione e modernità nel XIX secolo (1990), Torino, Einaudi,
2013, pp. 3-28.
T. Elsaesser, “Storie di rumore e di furore. Osservazioni sul melodramma familiare,” in Forme del
melodramma, a cura di A. Pezzotta, Roma, Bulzoni, 1992, pp. 65-109.
L.Williams, “Film Bodies: Gender, Genre, and Excess,” in Film Theory and Criticism, ed. by L.
Braudy e M. Cohen, Oxford-New York, Oxford University Press, 2009 (7th edition), pp. 602-616.
R. Altman, “Un approccio semantico-sintattico al genere cinematografico,” in Id., Film/Genere,
Milano, Vita & Pensiero, 2004, pp. 327-343.
C. Metz, “Storia/Discorso. Nota su due voyeurismi,” in Id., Cinema e psicoanalisi, Venezia, Marsilio,1980, pp. 97-103.
Laura Mulvey, “Piacere visivo e cinema narrativo” e “Riflessioni su ‘Piacere visivo e cinema narrativo’ ispirate da Duello al sole” in Id. Cinema e piacere visivo, a cura di V. Pravadelli, Roma, Bulzoni, 2013.
Film:
J. Von Sternberg, Blonde Venus (1932), H. Hawks, Only Angels Have Wings (1939), I. Rapper, Now, Voyager (1942), M. Curtiz, Mildred Pierce (1945), D. Daves, Dark Passage (1947), S. Donen - G. Kelly, Singin’ in the Rain (1952)., D. Sirk, Written on the Wind (1956).
Programma
Il cinema classico americano e la teoria del film.Il corso analizza il cinema americano sonoro da inizio anni ’30 a fine anni ’50 attraverso lo studio del pensiero teorico a partire dagli anni '70 e l'analisi del film.
Fondendo teoria e storia il corso mira a mettere in discussione le interpretazioni più diffuse di classicità, in particolare quella di David Bordwell, avanzando una tesi alternativa sul film “classico” nell’epoca dello studio system.
Testi Adottati
Testi obbligatori:Sigmund Freud, Scritti sulla sessualità femminile, Torino, Bollati Boringhieri, 1976 e succ. ed.
Veronica Pravadelli, La grande Hollywood. Stili di vita e di regia nel cinema classico americano, III ed., Venezia, Marsilio, 2018 OPPURE V.P., Classic Hollywood. Lifestyles and Film Styles of American Cinema, 1930-1960, Urbana, University of Illinois Press, 2015.
R. Bellour, “L’evidenza e il codice” in Id., L'analisi del film, Torino, Kaplan, 2005.
S. Greenblatt, “La circolazione dell’energia sociale” (1988), in Il neostoricismo, a cura di V. Fortunati e G. Franci, Modena, Mucchi, 1995, pp. 81-106.
V. Pravadelli, “Introduction. Classical Hollywood Cinema and Film Studies,” in Classic Hollywood.
Lifestyles and Film Styles of American Cinema, 1930-1960, Urbana, University of Illinois Press,
2015, pp. 1-20.
P. Bertetto, “L’immaginario cinematografico: forme e meccanismo,” in Enciclopedia del cinema, vol. I, Roma, Istituto dell’Enciclopedia Italiana, 2003, pp. 62-78.
D. Bordwell, “The Classical Hollywood Style, 1917-1960,” in The Classical Hollywood Cinema: Film Style and Mode of Production to 1960, ed. by D. Bordwell, J. Steiger e K. Thompson, New York, Columbia University Press, 1985, pp. 12-23, 50-66.
D. Polan, Power and Paranoia. History, Narrative and the American Cinema, 1940-1950, New York, Columbia University Press, 1986 (estratto).
R. Altman, “Dickens, Griffith, and film Theory Today,” in Classical Hollywood Narrative: The
Paradigm Wars, ed. by J. Gaines, Durham (NC), Duke University Press, 1992, pp. 9-47.
J. Crary, Le tecniche dell’osservatore. Visione e modernità nel XIX secolo (1990), Torino, Einaudi,
2013, pp. 3-28.
T. Elsaesser, “Storie di rumore e di furore. Osservazioni sul melodramma familiare,” in Forme del
melodramma, a cura di A. Pezzotta, Roma, Bulzoni, 1992, pp. 65-109.
L.Williams, “Film Bodies: Gender, Genre, and Excess,” in Film Theory and Criticism, ed. by L.
Braudy e M. Cohen, Oxford-New York, Oxford University Press, 2009 (7th edition), pp. 602-616.
R. Altman, “Un approccio semantico-sintattico al genere cinematografico,” in Id., Film/Genere,
Milano, Vita & Pensiero, 2004, pp. 327-343.
C. Metz, “Storia/Discorso. Nota su due voyeurismi,” in Id., Cinema e psicoanalisi, Venezia, Marsilio,1980, pp. 97-103.
Laura Mulvey, “Piacere visivo e cinema narrativo” e “Riflessioni su ‘Piacere visivo e cinema narrativo’ ispirate da Duello al sole” in Id. Cinema e piacere visivo, a cura di V. Pravadelli, Roma, Bulzoni, 2013.
Film:
J. Von Sternberg, Blonde Venus (1932), H. Hawks, Only Angels Have Wings (1939), I. Rapper, Now, Voyager (1942), M. Curtiz, Mildred Pierce (1945), D. Daves, Dark Passage (1947), S. Donen - G. Kelly, Singin’ in the Rain (1952)., D. Sirk, Written on the Wind (1956).
Modalità Erogazione
Le lezioni si svolgeranno in classe e a distanza secondo le indicazioni di ateneo.Modalità Valutazione
Prova scritta con alcune domande aperte.