Il corso si propone di offrire una lettura del diritto penitenziario alla luce della Costituzione, con un approccio teorico-pratico particolarmente attento alle declinazioni del dato normativo nella prassi e nella giurisprudenza, non solo nazionale. In questa chiave, prevalentemente segnata dalla cifra “costituzionalistica”, si intende offrire un arricchimento del bagaglio culturale degli studenti, integrando le conoscenze già acquisite, sotto diverse angolature (diritto costituzionale, filosofia del diritto, diritto penale, diritto processuale penale, diritto internazionale, ecc.), con gli insegnamenti di base offerti nel nostro corso di laurea.
scheda docente materiale didattico
M. Ruotolo - S. Talini (a cura di), Dopo la riforma. I diritti dei detenuti nel sistema costituzionale, vol. I, Editoriale Scientifica, 2019 (saggi di Chinni, Tomba e Caredda)
Non frequentanti:
M. Ruotolo, Dignità e carcere, II edizione, Editoriale Scientifica, 2014.
M. Ruotolo - S. Talini (a cura di), Dopo la riforma. I diritti dei detenuti nel sistema costituzionale, volumi I e II, Editoriale Scientifica, 2019
Mutuazione: 20110000 DIRITTI DEI DETENUTI E COSTITUZIONE - SPORTELLO LEGALE NELLE CARCERI in GIURISPRUDENZA LMG/01 RUOTOLO MARCO
Programma
Ordinamento penitenziario e Costituzione - Il principio di umanizzazione della pena nella Costituzione italiana – I diritti dei detenuti - La condizione dei detenuti tra principi, regole e prassi – Le professionalità penitenziarie – Esame di casiTesti Adottati
M. Ruotolo, Dignità e carcere, II edizione, Editoriale Scientifica, 2014.M. Ruotolo - S. Talini (a cura di), Dopo la riforma. I diritti dei detenuti nel sistema costituzionale, vol. I, Editoriale Scientifica, 2019 (saggi di Chinni, Tomba e Caredda)
Non frequentanti:
M. Ruotolo, Dignità e carcere, II edizione, Editoriale Scientifica, 2014.
M. Ruotolo - S. Talini (a cura di), Dopo la riforma. I diritti dei detenuti nel sistema costituzionale, volumi I e II, Editoriale Scientifica, 2019
Modalità Frequenza
In presenzaModalità Valutazione
La verifica di profitto avverrà mediante un colloquio orale con il docente. Saranno effettuate generalmente tre domande su parti diverse del programma Per superare l'esame è richiesta un'adeguata proprietà di linguaggio tecnico-giuridico e la conoscenza almeno fondamentale degli argomenti richiesti.