20110251 - Diritto costituzionale comparato

Il corso si propone di introdurre agli studenti le aree di maggiore rilievo del diritto costituzionale comparato attraverso una contestualizzazione delle stesse in un’ottica storica e nei problemi concreti delle società contemporanee. A tal fine, si mirerà anche all’approfondimento di alcuni problemi specifici attraverso lo studio di casi concreti, al fine di analizzare i fenomeni di intersezione tra ordinamenti e di convergenza o divergenza.
scheda docente | materiale didattico

Programma

Il corso si propone di introdurre gli studenti alla conoscenza dei principali sistemi e tradizioni costituzionali del mondo e dei problemi costituzionali attuali. L' approccio del corso predilige l’analisi delle problematiche di attualità, dal punto di vista delle soluzioni offerte dai diversi sistemi giuridici; si evidenzieranno allo stesso tempo, in ottica storica, le intersezioni tra diritto, cultura e società nello sviluppo di tali soluzioni. Si rifletterà infine sulle prospettive aperte dai processi di armonizzazione delle tradizioni costituzionali.

La struttura del corso prevede una ampia parte generale di introduzione della materia e dei suoi concetti e aree fondamentali, attraverso moduli tematici di più lezioni che ne approfondiranno gli aspetti specifici, secondo il programma indicato in calce.
Ciascuna lezione sarà strutturata attraverso la combinazione del modello frontale e il modello dialogico, in cui ogni argomento presentato dal docente è anzitutto sviluppato a partire da domande rivolte agli studenti, cui si richiede uno sforzo di partecipazione attiva. Tale formula implica che, prima di ciascuna lezione, lo studente si prepari attraverso la lettura dei materiali forniti all'inizio del corso (syllabus).
Alcune lezioni saranno dedicate ad attività di discussione ed esercitazione in classe che permettano di fornire concretezza ai problemi discussi e consentire il maggior coinvolgimento degli studenti. Inoltre, lezioni conclusive saranno dedicate alla discussione in classe dei temi affrontati nelle lezioni frontali, in un'ottica sia di preparazione che di verifica delle competenze a fine corso.
Durante il corso, una lezione sarà dedicata allo sviluppo delle conoscenze e delle competenze necessarie per la redazione di una tesi.

Argomenti del corso (dettaglio)
Presentazione del corso; Introduzione al diritto costituzionale comparato
Concetto di “costituzione” e potere costituente; la revisione della costituzione e suoi limiti
Costituzionalismo/i
Forme di stato: Classificazione e sviluppo storico sino allo stato liberale monoclasse, stati autoritari e socialisti; stato democratico-costituzionale e sua crisi; nuovi modelli emergenti tra permanenza della forma statale e integrazione sovranazionale
Forme di governo: La nozione di forma di governo; sviluppo storico tra XVII e XIX secolo: dalla monarchia costituzionale alla forma di governo parlamentare; La razionalizzazione della forma di governo parlamentare nel XX secolo; Forma di governo presidenziale e presidenzialismi; Forma di governo semipresidenziale; Organi di indirizzo politico: parlamenti, capi dello stato, governi
Separazione dei poteri: dal modello tripartito al pluralismo funzionale e istituzionale
Lezione pratica: redazione della tesi
Tipo di stato: Teoria, concetti, classificazione, sviluppo storico; Federalismo/federalismi; Regionalismo/regionalismi; Le nuove tendenze: asimmetria, processi di federalizzazione sovranazionale (UE)
Fonti del diritto: Costituzione, leggi costituzionali, leggi di revisione costituzionale; Leggi ordinarie e organiche, atti normativi dell'esecutivo; La giurisprudenza
Diritti e libertà: Le fondazioni storiche e teoriche; Diritti e libertà del costituzionalismo liberal-democratico; Diritti e libertà del costituzionalismo novecentesco tra stato democratico-pluralista e stato socialista; Diritti e libertà: vecchi e nuovi

Testi Adottati

Un programma a scelta tra i seguenti:

Programma A
P. Carrozza – A. Di Giovine – G.F. Ferrari, Diritto costituzionale comparato, Tomo II, Roma-Bari, Laterza, 2014
Estratti: La comparazione giuridica. Profili introduttivi, pp. 1-19 - Il diritto pubblico comparato nell’età della globalizzazione: problemi interordinamentali, pp. 23-24 - Costituzioni e costituzionalismo, pp. 37-146 - Le forme di stato, pp. 149-196 - L’Unione europea, pp. 201-223 - La distribuzione territoriale dei poteri, pp. 225-247 - La classificazione delle forme di governo, pp. 249-309 - L’organizzazione costituzionale, pp. 313-424 - La giustizia costituzionale, pp. 427-475
M. Volpi, Libertà e autorità. La classificazione delle forme di Stato e delle forme di governo, Settima edizione, Torino, Giappichelli, 2018.

Programma B
G. Morbidelli - M. Volpi – G. Cerrina Ferroni, Diritto costituzionale comparato, Torino, Giappichelli, 2020 [sostituisce G. Morbidelli - L. Pegoraro - A. Rinella - M. Volpi, Diritto pubblico comparato, Torino, Giappichelli, 2016]
Tutto il volume

È richiesta la conoscenza dei testi costituzionali dei Paesi studiati, reperibili in formato cartaceo in bibliotca o in formato elettronico on line.

Per i non frequentanti è richiesto anche lo studio del seguente volume:
S. Cassese, Lo Stato fascista, Bologna, Il Mulino, 2016

TUTTI I TESTI SONO REPERIBILI PRESSO LA BIBLIOTECA DEL DIPARTIMENTO IN FORMATO CARTACEO E/O ELETTRONICO


Modalità Erogazione

Il corso sarà organizzato attraverso lezioni frontali strutturate in maniera tale da favorire gli interventi degli studenti e la discussione in classe. Attraverso questa modalità delle lezioni saranno svolte in particolare la parte generale e la parte orientata alla presentazione di casi studio e problemi specifici. A tal fine, il docente ricorrerà anche all'utilizzo di strumenti informatici (presentazione PowerPoint) e a materiali video. Accanto ad essa, è prevista inoltre, soprattutto nella terza parte del corso, l'adozione di una modalità dialogica e interattiva di apprendimento che consenta agli studenti di lavorare e analizzare in classe materiali sottoposti dal docente (sentenze, articoli accademici, documenti costituzionali etc.), eventualmente in gruppo. Infine, sarà possibile per gli studenti concordare con il docente un tema da analizzare in un breve testo e da discutere in classe. La frequenza alle lezioni non è obbligatoria. Gli studenti frequentanti (almeno l'80% delle lezioni) avranno la possibilità di discutere in classe un testo di analisi su un tema concordato con il docente, che sarà preso in considerazione in sede di valutazione. Gli studenti frequentanti sono inoltre esonerati dalla lettura ai fini della preparazione dell'esame di testi su argomenti approfonditi nel corso delle lezioni.

Modalità Valutazione

La verifica dei risultati di apprendimento consisterà in via generale in una prova orale a partire dai testi adottati e dalla bibliografia di riferimento. Tale verifica sarà tuttavia operata secondo modalità differenziate a seconda che lo studente sia frequentante o non frequentante. Per gli studenti frequentanti, la valutazione sulla prova orale sarà integrata dalla valutazione sulla partecipazione attiva al corso. Su richiesta, durante il corso lo studente può concordare con il docente un tema su cui svolgere una tesina da presentare discutere in classe, che pure integrerà la valutazione finale. Gli studenti frequentanti sono inoltre esonerati dalla lettura ai fini della preparazione dell'esame di testi su argomenti approfonditi nel corso delle lezioni.