L’area tematica "Legalità e ambiente” si occuperà di indagare i caratteri e le disfunzioni emergenti nel rapporto tra legalità e tutela del patrimonio ambientale. Il percorso formativo proposto a studentesse, studenti, dottorande e dottorandi nonché ad altri soggetti interessati porterà all’attenzione dei discenti i nodi emergenti nell’ambito considerato mediante l’analisi di casi che saranno discussi criticamente con metodo interdisciplinare. In particolare, le prospettive che saranno impiegate sono quella tecnico-scientifica, quella giuridico- normativa e quella politico-sociale. Quanto ai contenuti della proposta formativa, dopo una prima ricostruzione di impianto più teorico volta a delirare quali siano i principi giuridici generali applicabili alla tutela dell’ambiente, per come desumibili dalla Costituzione (anche alla luce della recente riforma introdotta con la legge 1/2022) e dalle norme in vigore, saranno esaminati alcuni casi da cui emergono le principali minacce ed i più ricorrenti rischi ambientali, con specifico riferimento al contesto territoriale della Regione Lazio e dell’area territoriale della Città Metropolitana di Roma. Successivamente, sarà dato spazio alle complesse relazioni intercorrenti tra istituzioni pubbliche e società civile rispetto alla tutela dell’ambiente, con la finalità di mettere in luce la rilevanza della cittadinanza attiva e scientificamente consapevole rispetto nel concorso alla realizzazione delle politiche di contrasto alla criminalità ambientale, alla configurabilità dei beni ambientali come beni comuni e alle pratiche di riuso dei beni confiscati alla criminalità organizzata.