20101107 - DIRITTO PROCESSUALE CIVILE I

IL DIRITTO PROCESSUALE CIVILE SI OCCUPA DELL’ASPETTO DINAMICO DELLA ESPERIENZA GIURIDICA: ALTRO È L’AFFERMAZIONE DI UN DIRITTO E ALTRO LA SUA EFFETTIVA ESISTENZA ED IL SUO PACIFICO ESERCIZIO. SE UN DIRITTO È CONTESTATO O NE È IMPEDITO L’ESERCIZIO, SONO NECESSARI STRUMENTI IDONEI ALLA SUA EFFETTIVA ATTUAZIONE. QUESTO STRUMENTO È LA TUTELA GIURISDIZIONALE, CHE SI REALIZZA, NEL DOVUTO CONTRADDITTORIO TRA LE PARTI IN CONFLITTO, ATTRAVERSO IL PROCESSO GIURISDIZIONALE, CHE COSTITUISCE L’OGGETTO PREVALENTE DELL’ANALISI.
PRIMA DI ESAMINARE COME SI SVOLGONO I PROCESSI, TUTTAVIA, OCCORRE DEFINIRE LE METE CHE ESSI POSSONO CONSEGUIRE, OSSIA LE FORME DI TUTELA, CHE COINCIDONO CON LE DIVERSE SPECIE DI AZIONE CHE POSSONO ESSERE ESERCITATE. OCCORRE ANCHE INDICARE I REQUISITI DEI GIUDICI INNANZI AI QUALI I PROCESSI POSSONO CELEBRARSI, NONCHÉ LE QUALITÀ DEGLI ALTRI SOGGETTI COINVOLTI NELLA VICENDA PROCESSUALE E I MEZZI DEI QUALI CIASCUNO DI ESSI PUÒ SERVIRSI. A QUESTI TEMI GENERALI È DEDICATO LA PRIMA PARTE DEL CORSO. NELLA SECONDA SARÀ ESAMINATA LA DISCIPLINA DEI PROCESSI IN PRIMO GRADO. NELLA TERZA PARTE SARÀ AFFRONTATA LA TEMATICA DELLE IMPUGNAZIONI, SIA IN GENERALE CHE CON RIFERIMENTO ALLA DISCIPLINA DEI SINGOLI MEZZI DI IMPUGNAZIONE AMMESSI AVVERSO LE SENTENZE DEI GIUDICI CIVILI.
scheda docente | materiale didattico

Programma

I. PARTE GENERALE - 1. Giustizia, giurisdizione, processo. -– 2. Giurisdizioni, giudici, uffici giudiziari. - 3. La norma processuale civile. – 4. La tutela giurisdizionale dei diritti. -5. La domanda di tutela giurisdizionale e la difesa in giudizio. – 6. Il processo. – 7. Gli atti del processo civile. – 8. La nullità degli atti processuali. – 9. Le parti. – 10. La pluralità di parti. ¬ 11. Le modificazioni riguardanti le parti. – 12. Il pubblico ministero. – 13. Astensione, ricusazione e responsabilità dei giudici e degli altri organi giurisdizionali. – 14. I limiti della giurisdizione del giudice ordinario in materia civile. – 15. La competenza dei giudici ordinari in materia civile. – 16. Il giudice e i fatti. – 17. Il giudice, le norme di diritto e l’equità). – 18. Il risultato del processo.

II. LA GIUSTIZIA CONSENSUALE E IL PROCESSO DI COGNIZIONE – 1. La giustizia consensuale. 2.I modelli del processo di cognizione. 3. Il processo ordinario di cognizione. 4. Il processo semplificato di cognizione. 6. Il processo del lavoro. 6. Il processo in materia di persone, minorenni e famiglia. 7. Le condanne anticipatorie e decisorie. 8. Il processo contumaciale. 9. Sospensione, interruzione ed estinzione del processo. 10. La correzione dei provvedimenti. 11. Le impugnazioni in generale. 12.L’appello. 13. Il ricorso per cassazione. 14. La revocazione. 15. Il regolamento di competenza. 16. La revocazione. 17. L’opposizione diterzo.


Testi Adottati

G. RUFFINI (a cura di), Diritto processuale civile, Il Mulino, Bologna 2023-24, volumi I e II.

È indispensabile la consultazione di un codice di procedura civile aggiornato e completo della legislazione speciale e di un codice civile aggiornato (libro VI).


Modalità Erogazione

Il corso si svolgerà nel secondo semestre (da marzo a maggio), mediante lezioni in presenza degli studenti. Sono previste 80 ore di lezione.

Modalità Frequenza

La frequenza è facoltativa, ma vivamente consigliata. Essa infatti, oltre a favorire una più sicura comprensione della materia, consente uno scambio diretto con il docente e tra gli stessi studenti.

Modalità Valutazione

L'esame si svolge mediante un'interrogazione orale diretta ad accertare il livello di conoscenza raggiunto e la capacità di ragionamento e di analisi; vengono a tal fine poste domande su temi trattati durante il corso di lezioni o comunque compresi nel programma. L'interrogazione si svolge in due fasi. Al termine della prima fase, il candidato che non sia soddisfatto del proprio rendimento può dichiarare di volersi ritirare.