20801736 - DISEGNO DI MACCHINE

CAPACITÀ DI RAPPRESENTARE GRAFICAMENTE ELEMENTI DI MACCHINE SINGOLI ED ASSEMBLATI. CONOSCENZA DEI FONDAMENTI DELLE PRINCIPALI DISCIPLINE DELL’INGEGNERIA MECCANICA E DELLE LORO INTERRELAZIONI

Canali

scheda docente | materiale didattico

Programma

Programma
Al termine del corso, lo studente conosce i concetti fondamentali concernenti le tipologie e la rappresentazione degli assiemi e delle parti che compongono le macchine e gli impianti del settore meccanico, è capace di leggere ed elaborare disegni tecnici con attenzione alle soluzioni normalizzate e conosce la classificazione degli organi meccanici di prevalente impiego nel settore.
Il corso prevede lo svolgimento di lezioni frontali ed esercitazioni.

Contenuti
Strumenti convenzionali per il disegno. Linee e scritturazioni unificate. Scelta formati e scale. Costruzioni geometriche fondamentali. Il metodo delle proiezioni ortogonali. Vera forma di superfici piane. Intersezioni e sezioni piane.
Compenetrazione di solidi.
Proiezioni assonometriche oblique ed ortogonali. Costruzioni, numerazione dei disegni e dei documenti.
Norme e convenzioni nel disegno tecnico. Viste e sezioni. Criteri generali di quotatura. Disegni di insieme (complessivi) e disegni di particolare. Quotatura funzionale (cenni). Influenza dei metodi di produzione sul disegno e la quotatura dei pezzi. Quotatura di fabbricazione e controllo.
Sistema ISO di tolleranze. Tolleranze geometriche. Definizione ed indicazione della rugosità delle superfici.
Collegamenti. Filettature. Collegamenti albero-mozzo (linguette, chiavette, profili scanalati, anelli elastici, ecc.). Chiodature, rivettature, saldature. Incollaggi strutturali.
Articolazioni e guide. Guide al moto rettilineo. Guide al moto rotatorio (cuscinetti radenti e volventi). Sistemi di lubrificazione.
Trasmissioni meccaniche. Alberi, giunti, innesti, ruote di frizione, ruote dentate.


Testi Adottati

Testi/Bibliografia
CHIRONE, TORNINCASA, Disegno Tecnico Industriale, ed. Il Capitello, Torino.


Bibliografia Di Riferimento

BARONE, PAOLI, RAZIONALE, BERRETTA, Disegno Tecnico Industriale, ed. Città Studi edizioni MANFÈ, POZZA, SCARATO, Disegno meccanico, vol. 1, 2, 3, ed. Principato, Milano. - UNI M1, Norme per il disegno tecnico, vol. 1,2, publ. Ente Nazionale Italiano di Unificazione, piazza Armando Diaz 2, 20123 Milano. Monica Carfagni, Rocco Furferi, Lapo Governi, Yary Volpe ESERCIZI DI DISEGNO MECCANICO, Zanichelli

Modalità Erogazione

Lezioni frontali

Modalità Frequenza

facoltativa

Modalità Valutazione

L'esame consta di una prova scritta e di una orale. La prova scritta consiste nell'esecuzione di una prova grafica (analoga ad una delle tavole assegnate durante le esercitazioni). La prova orale è basata sul programma svolto a lezione durante il corso e sulla discussione degli elaborati grafici.

scheda docente | materiale didattico

Programma

Programma
Al termine del corso, lo studente conosce i concetti fondamentali concernenti le tipologie e la rappresentazione degli assiemi e delle parti che compongono le macchine e gli impianti del settore meccanico, è capace di leggere ed elaborare disegni tecnici con attenzione alle soluzioni normalizzate e conosce la classificazione degli organi meccanici di prevalente impiego nel settore.
Il corso prevede lo svolgimento di lezioni frontali ed esercitazioni.

Contenuti
Strumenti convenzionali per il disegno. Linee e scritturazioni unificate. Scelta formati e scale. Costruzioni geometriche fondamentali. Il metodo delle proiezioni ortogonali. Vera forma di superfici piane. Intersezioni e sezioni piane.
Compenetrazione di solidi.
Proiezioni assonometriche oblique ed ortogonali. Costruzioni, numerazione dei disegni e dei documenti.
Norme e convenzioni nel disegno tecnico. Viste e sezioni. Criteri generali di quotatura. Disegni di insieme (complessivi) e disegni di particolare. Quotatura funzionale (cenni). Influenza dei metodi di produzione sul disegno e la quotatura dei pezzi. Quotatura di fabbricazione e controllo.
Sistema ISO di tolleranze. Tolleranze geometriche. Definizione ed indicazione della rugosità delle superfici.
Collegamenti. Filettature. Collegamenti albero-mozzo (linguette, chiavette, profili scanalati, anelli elastici, ecc.). Chiodature, rivettature, saldature. Incollaggi strutturali.
Articolazioni e guide. Guide al moto rettilineo. Guide al moto rotatorio (cuscinetti radenti e volventi). Sistemi di lubrificazione.
Trasmissioni meccaniche. Alberi, giunti, innesti, ruote di frizione, ruote dentate.


Testi Adottati

Testi/Bibliografia
CHIRONE, TORNINCASA, Disegno Tecnico Industriale, ed. Il Capitello, Torino.

Bibliografia Di Riferimento

- BARONE, PAOLI, RAZIONALE, BERRETTA, Disegno Tecnico Industriale, ed. Città Studi edizioni - MANFÈ, POZZA, SCARATO, Disegno meccanico, vol. 1, 2, 3, ed. Principato, Milano. - UNI M1, Norme per il disegno tecnico, vol. 1,2, publ. Ente Nazionale Italiano di Unificazione, piazza Armando Diaz 2, 20123 Milano. - Monica Carfagni, Rocco Furferi, Lapo Governi, Yary Volpe ESERCIZI DI DISEGNO MECCANICO, Zanichelli

Modalità Erogazione

lezioni frontali

Modalità Frequenza

facoltativa

Modalità Valutazione

L'esame consta di una prova scritta e di una orale. La prova scritta consiste nell'esecuzione di una prova grafica (analoga ad una delle tavole assegnate durante le esercitazioni). La prova orale è basata sul programma svolto a lezione durante il corso e sulla discussione degli elaborati grafici.