20710218 - Letteratura inglese I

Uno degli obiettivi generali del CdS è la conoscenza avanzata di due letterature straniere relative alle due lingue prescelte, con particolare attenzione alle dinamiche interculturali e transculturali, con l’obiettivo di affinare la capacità di interpretare fenomeni culturali, attraverso gli strumenti e le metodologie dell’analisi letteraria, culturale e storica.

L’insegnamento di Letteratura inglese I rientra tra le attività formative caratterizzanti del settore “Letterature straniere” e mira all'obiettivo sopra descritto. Introduce lo studente alla conoscenza e comprensione della cultura letteraria inglese attraverso la lettura di testi esemplari, analizzati con particolare attenzione anche alle dinamiche interculturali; lo studente verrà altresì introdotto agli strumenti e alle metodologie dell’analisi letteraria, culturale e storica.

Lo studente sarà in grado di leggere e comprendere testi letterari in lingua applicando gli strumenti e le metodologie di analisi apprese; possiederà inoltre le abilità comunicative necessarie per la rielaborazione dei contenuti disciplinari.

Canali

scheda docente | materiale didattico

Programma

Il corso esplora la tematica del rapporto schiavo-padrone in due testi canonici della letteratura inglese, "The Tempest" di William Shakespeare e "Robinson Crusoe" di Daniel Defoe, e le metamorfosi di questo tema in due riscritture contemporanee, "Foe" di J.M. Coetzee e "Hag-seed" di Margaret Atwood.

Testi Adottati

William Shakespeare, "The Tempest" (1611) (edizioni consigliate: Arden, Penguin o Garzanti con testo a fronte);
Daniel Defoe, "Robinson Crusoe" (1719) (edizioni consigliate: Oxford World's Classics o Penguin Classics);
J.M. Coetzee, "Foe" (1986) (qualsiasi edizione inglese);
Margaret Atwood, "Hag-seed. The Tempest retold", Hogarth Shakespeare, 2016.

Film:
"The Tempest", BBC, dir. John Gorrie (1980)
"The Tempest", dir. Julie Taymor
"Man Friday", dir. Jack Gold, screenplay by Adrian Mitchell (1975) (full movie on https://www.youtube.com/watch?v=7rPXjCy83zg)


Bibliografia Di Riferimento

Virginia Mason Vaughan and Alden T. Vaughan, Introduction, in W. Shakespeare, "The Tempest", Arden, Bloomsbury 2011, p.1-76. Octave Mannoni, "Prospero and Caliban. The Psychology of Colonization", The University of Michigan Press, 1990 [1950], pp. 97-109. Michel de Montaigne, "Dei Cannibali", in Id., "Saggi", trad it, Adelphi, 2005, pp. 268-285. Peter Hulme, "Colonial Encounters. Europe and the Native Caribbean. Europe and the native Caribbean 1492-1797", Routledge 1986, pp. 89-134; 175-222; 289-298; 310-319. Simona Corso, "Automi, Termometri, Fucili. L'immaginario della macchina nel romanzo inglese e francese del Settecento", Edizioni di Storia e Letteratura 2004, pp. 19-32; 171-193. Jean-Jacques Hamm, "Caliban, Friday and their Masters", in L. Spaas and B. Stimpson, "Robinson Crusoe. Myths and Metamorphoses", Macmillan 1996, pp.110-124. Derek Attridge, "J.M. Coetzee & the Ethics of Reading", University of Chicago Press 2005, pp. 65-90. Storia della letteratura (consigliata): P. Bertinetti (a cura di), "Breve storia della letteratura inglese", Einaudi 2004. (La bibliografia è provvisoria e sarà fornita da me)

Modalità Erogazione

Le lezioni si svolgeranno in aula, a meno che le misure anti-Covid non impongano la didattica a distanza.

Modalità Valutazione

L'esame finale sarà orale.

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Programma

Il corso intende offrire un approfondimento di alcuni nessi storici e culturali presenti nella letteratura inglese attraverso la lettura di testi di alcuni autori rappresentativi del canone inglese. Partendo dalla messa a fuoco del topos dell’amore impossibile/proibito si esploreranno una serie di testi appartenenti a generi ed epoche differenti con la finalità di isolare e esaminare le tipologie di norma e alterità (di genere, culturale, etnica, nazionale, sociale, ecc.) che questi in modo esplicito o implicito propongono.

Testi Adottati

William Shakespeare, Romeo e Giulietta [dramma: qualunque edizione integrale con testo a fronte]
John Keats, La bella dama senza pietà, Stella splendente [poesie: disponibili online]
Emily Brontë, Cime tempestose [romanzo: qualunque edizione integrale in inglese o italiano]
Rudyard Kipling, Lispeth, Oltre la linea [racconti: disponibili online]
James Joyce, I morti [novella: disponibile online]

Le lezioni si svolgeranno in italiano su tesi in inglese ma siete libere/i di ricorrere a traduzioni. I testi integrali in versione originale si trovano sui siti di Project Gutenberg e Poetry Foundation.

Bibliografia Di Riferimento

Bibliografia critica (obbligatoria per tutti): - L. Sacchetti, “Illusioni e illusionisti in Romeo and Juliet”, in Memoria di Shakespeare, 3/2002, pp. 103-110; - C. Paglia, Sexual Personae, Torino, Einaudi, 1993: “Ombre romantiche. Emily Brontë”, pp. 583-611; - Giorgia Grilli, “Per un’interpretazione dell’idea imperiale in Kipling”, in G. Grilli e E. Varrà, Il lama e il bambino. Giungle, fantasmi, frontiere, contrasti: l’irriducibile alterità di Kipling, Cesena, Società Editrice “Il Ponte Vecchio”, 1999, pp. 25-46; - Carla Marengo Vaglio, "Introduzione", in J. Joyce, I morti, Torino, Einaudi, 1993, pp. v-xxxix Storia della letteratura: Obbligatorio: P. Bertinetti (a cura di), Breve storia della letteratura inglese, Torino, Einaudi, 2000. Facoltativo: Chi lo ritiene necessario può anche consultare nei volumi della collana Storia della civiltà letteraria inglese a cura di F. Marenco, Torino, Utet, 1996 le parti riguardanti gli autori e i periodi storici del programma. Testi aggiuntivi per non frequentanti: - Guido Bulla, Il verso e la tragedia. Forme del linguaggio in Romeo and Juliet, Roma, Bulzoni, 2004; Elio Di Piazza, "Geografie coloniali nella Lahore di Kipling", in Laura Di Michele (a cura di), Londra e le altre, Napoli, Liguori, 2002, pp. 195-204. - Giuseppe Martella, Introduzione alla lettura di Dubliners, Imola, La Mandragora, 2001, pp. 107-153 oppure Giorgio Melchiori, Joyce. Il mestiere dello scrittore, Torino, Einaudi, 1994, pp. 75-88; TUTTO IL MATERIALE DISPONIBILE IN VERSIONE PFD VERRA' CARICATO SULLA PIATTAFORMA 'MOODLE' PRIMA DELL'INIZIO DEL CORSO. LE/GLI STUDENTI CHE NON FREQUENTANO SONO PREGATE/I DI CONTATTARMI DURANTE L'ANNO O COMUNQUE PRIMA DELL'ESAME.

Modalità Erogazione

Lezioni frontali in classe a meno che non intervengano disposizioni relative alla prevenzione della diffusione del virus Covid-19.

Modalità Frequenza

Le/gli studenti che non frequentando sono invitate/i a contattare la docente via mail.

Modalità Valutazione

L'esame è orale in presenza, a meno che non intervengano misure speciali per la prevenzione della diffusione del Covid-19. La docente può introdurre forme di valutazione in itinere scritte e/o orali.

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Programma

Viaggi e naufragi
Partendo da un’introduzione al testo letterario e alla letteratura di viaggio, il corso intende fornire una panoramica storico-culturale della letteratura inglese attraverso la contestualizzazione e l’analisi di alcuni testi canonici riconducibili al macro tema del viaggio. A partire dalla Tempesta shakespeariana fino ai viaggi conradiani, il corso si propone di indagare la valenza polisemica del viaggio come cifra di mutamento epistemologico tramite l’indagine di contesti, contenuti e strategie formali relativi a ogni testo.


Testi Adottati

BIBLIOGRAFIA PRIMARIA (frequentanti e non-frequentanti)

Gli studenti devono acquistare le opere nelle edizioni indicate.
Si raccomanda vivamente di leggere i testi letterari in programma prima dell’inizio del corso.

- William Shakespeare, The Tempest/La tempesta, introduzione e traduzione di Alessandro Serpieri, note di Clara Mucci, con testo a fronte, Marsilio, Venezia, 2006 [acquistabile online].
- Jonathan Swift, Gulliver’s Travels/I viaggi di Gulliver, a cura di Masolino d’Amico, con uno scritto di Walter Scott, Mondadori, Milano, 2015 [acquistabile online – per eventuale versione inglese si vedano edizioni Wordsworth Classics o Penguin facilmente acquistabili online].
- Samuel Taylor Coleridge, The Rime of the Ancient Mariner/La ballata del vecchio marinaio, a cura di Rocco Coronato, con testo a fronte, Marsilio, Venezia, 2018 [acquistabile online].
- Robert Louis Stevenson, The Beach of Falesà/La spiaggia di Falesá, a cura di Richard Ambrosini, con testo a fronte, Marsilio, Venezia, 2011 [acquistabile online].
- Joseph Conrad, The Secret Sharer/Il compagno segreto, a cura di Francesco Giacobelli, con introduzione di Andrea Zanzotto, con testo a fronte, BUR, Milano, 1975 [acquistabile online].


Bibliografia Di Riferimento

BIBLIOGRAFIA SECONDARIA (frequentanti e non-frequentanti) - P. Bertinetti (a cura di), Breve storia della letteratura inglese, Torino, Einaudi, 2000 (lettura integrale). Chi ritiene opportuno approfondire le parti riguardanti gli autori e i periodi storici del programma (in particolar modo tra i non frequentanti), può consultare i volumi della collana Storia della civiltà letteraria inglese a cura di F. Marenco, Torino, Utet, 1996. - Di tutte le opere vanno lette introduzioni, note introduttive e postfazioni presenti nelle edizioni sopraindicate. - Giorgio Melchiori, parte del capitolo “I drammi romanzeschi” (parte introduttiva fino a 1.1 escluso, e parte specifica “The Tempest” 1.4), in Id., Shakespeare. Genesi e struttura delle opere, Laterza, Bari, 2019 (prima ed. 1994). - Giuseppe Sertoli, “Ragione e corpo nei primi tre viaggi di Gulliver”, in Attilio Brilli, Dalla satira alla caricatura, Dedalo, Bari, 1985, pp. 113-140. - Alessandro Serpieri, saggio “La ‘Ballata’ di Coleridge: il senso circolare”, in Id., Retorica e immaginario, Pratiche, Parma, 1986, pp. 300-331 (note alle pp. 344-347); Marcello Pagnini, “Il clima filosofico” e “La Rima dell’Antico Marinaio”, in Samuel T. Coleridge, I poemi demoniaci, a cura di M. Pagnini, con testo a fronte, Giunti, Firenze, 1996, pp. XI-XXIX. - Tania Zulli, “The Beach of Falesá: le forme ibride della cultura e gli incontri interstiziali del testo”, Rivista di Studi Vittoriani, 6, 12 (luglio 2001), pp. 127-139. - Francesco Marroni, “‘Alle porte dell’Erebo’. Per una lettura di The Secret Sharer di Joseph Conrad”, in C. Pagetti, B. D’Egidio, F. Marroni, Il nostro cammino tortuoso. Conrad tra autobiografia e fiction, Pescara, Tracce, 1987, pp. 51-81. Per NON-FREQUENTANTI A integrazione dei testi sopracitati, gli studenti non-frequentanti dovranno: 1. approfondire le parti riguardanti gli autori e i periodi storici del programma consultando i volumi della collana Storia della civiltà letteraria inglese a cura di F. Marenco, Torino, Utet, 1996; 2. leggere i seguenti testi. - Giorgio Melchiori, capitolo introduttivo “Shakespeare e il mestiere del teatro”, in Id., Shakespeare. Genesi e struttura delle opere, Laterza, Bari, 2019 (prima ed. 1994). - Riccardo Capoferro, capitoli da 3.1 a 3.6 compreso, in Id., Leggere Swift, Carocci, Roma, 2013, pp. 74-104; Maria Valentini, “Jonathan Swift e la filosofia di Francis Bacon”, in Lezioni di Dottorato 2005, a cura di V. Magrelli, Ed. Spartaco, Università degli Studi di Cassino, 2006, pp. 31-47. - T. Kemeny “Al di là del ‘testo di piacere’: The Rime of the Ancient Mariner”, in Id., Letteratura e seduzione, Schena, Fasano, 1984 (Pavia, 1983), pp. 47-54. - G. Mochi, “Stevenson e il ‘testo semplice’ dell'avventura”, in Paragone, 400 (giugno 1983), pp. 9-43. - D.R. Rutelli, “The Secret Sharer: l’accettazione del sé”, in Id. Il desiderio del diverso: Saggio sul doppio, Roma, Delfino, 1979. N.B. PER TUTTI Tutto il materiale disponibile in versione PDF verrà caricato online sulla piattaforma Moodle prima dell’inizio del corso. Eventuali integrazioni e/o cambiamenti saranno indicati in itinere. Gli studenti non-frequentanti sono pregati di contattarmi durante l’anno.

Modalità Erogazione

Lezioni frontali (salvo disposizioni relative alla prevenzione della diffusione del virus Covid-19).

Modalità Frequenza

Gli studenti non-frequentanti sono pregati di contattarmi durante l’anno.

Modalità Valutazione

Esame orale in presenza, a meno che non intervengano misure speciali per la prevenzione della diffusione del Covid-19. La docente si riserva di poter introdurre forme di valutazione in itinere scritte e/o orali. Saranno valutati i risultati di apprendimento attesi: lettura e comprensione di testi e contesti letterari tramite l’applicazione degli strumenti teorici e analitici proposti dal corso.

scheda docente | materiale didattico

Programma

Viaggi e naufragi
Partendo da un’introduzione al testo letterario e alla letteratura di viaggio, il corso intende fornire una panoramica storico-culturale della letteratura inglese attraverso la contestualizzazione e l’analisi di alcuni testi canonici riconducibili al macro tema del viaggio. A partire dalla Tempesta shakespeariana fino ai viaggi conradiani, il corso si propone di indagare la valenza polisemica del viaggio come cifra di mutamento epistemologico tramite l’indagine di contesti, contenuti e strategie formali relativi a ogni testo.


Testi Adottati

BIBLIOGRAFIA PRIMARIA (frequentanti e non-frequentanti)

Gli studenti devono acquistare le opere nelle edizioni indicate.
Si raccomanda vivamente di leggere i testi letterari in programma prima dell’inizio del corso.

- William Shakespeare, The Tempest/La tempesta, introduzione e traduzione di Alessandro Serpieri, note di Clara Mucci, con testo a fronte, Marsilio, Venezia, 2006 [acquistabile online].
- Jonathan Swift, Gulliver’s Travels/I viaggi di Gulliver, a cura di Masolino d’Amico, con uno scritto di Walter Scott, Mondadori, Milano, 2015 [acquistabile online – per eventuale versione inglese si vedano edizioni Wordsworth Classics o Penguin facilmente acquistabili online].
- Samuel Taylor Coleridge, The Rime of the Ancient Mariner/La ballata del vecchio marinaio, a cura di Rocco Coronato, con testo a fronte, Marsilio, Venezia, 2018 [acquistabile online].
- Robert Louis Stevenson, The Beach of Falesà/La spiaggia di Falesá, a cura di Richard Ambrosini, con testo a fronte, Marsilio, Venezia, 2011 [acquistabile online].
- Joseph Conrad, The Secret Sharer/Il compagno segreto, a cura di Francesco Giacobelli, con introduzione di Andrea Zanzotto, con testo a fronte, BUR, Milano, 1975 [acquistabile online].


Bibliografia Di Riferimento

BIBLIOGRAFIA SECONDARIA (frequentanti e non-frequentanti) - P. Bertinetti (a cura di), Breve storia della letteratura inglese, Torino, Einaudi, 2000 (lettura integrale). Chi ritiene opportuno approfondire le parti riguardanti gli autori e i periodi storici del programma (in particolar modo tra i non frequentanti), può consultare i volumi della collana Storia della civiltà letteraria inglese a cura di F. Marenco, Torino, Utet, 1996. - Di tutte le opere vanno lette introduzioni, note introduttive e postfazioni presenti nelle edizioni sopraindicate. - Giorgio Melchiori, parte del capitolo “I drammi romanzeschi” (parte introduttiva fino a 1.1 escluso, e parte specifica “The Tempest” 1.4), in Id., Shakespeare. Genesi e struttura delle opere, Laterza, Bari, 2019 (prima ed. 1994). - Giuseppe Sertoli, “Ragione e corpo nei primi tre viaggi di Gulliver”, in Attilio Brilli, Dalla satira alla caricatura, Dedalo, Bari, 1985, pp. 113-140. - Alessandro Serpieri, saggio “La ‘Ballata’ di Coleridge: il senso circolare”, in Id., Retorica e immaginario, Pratiche, Parma, 1986, pp. 300-331 (note alle pp. 344-347); Marcello Pagnini, “Il clima filosofico” e “La Rima dell’Antico Marinaio”, in Samuel T. Coleridge, I poemi demoniaci, a cura di M. Pagnini, con testo a fronte, Giunti, Firenze, 1996, pp. XI-XXIX. - Tania Zulli, “The Beach of Falesá: le forme ibride della cultura e gli incontri interstiziali del testo”, Rivista di Studi Vittoriani, 6, 12 (luglio 2001), pp. 127-139. - Francesco Marroni, “‘Alle porte dell’Erebo’. Per una lettura di The Secret Sharer di Joseph Conrad”, in C. Pagetti, B. D’Egidio, F. Marroni, Il nostro cammino tortuoso. Conrad tra autobiografia e fiction, Pescara, Tracce, 1987, pp. 51-81. Per NON-FREQUENTANTI A integrazione dei testi sopracitati, gli studenti non-frequentanti dovranno: 1. approfondire le parti riguardanti gli autori e i periodi storici del programma consultando i volumi della collana Storia della civiltà letteraria inglese a cura di F. Marenco, Torino, Utet, 1996; 2. leggere i seguenti testi: - Giorgio Melchiori, capitolo introduttivo “Shakespeare e il mestiere del teatro”, in Id., Shakespeare. Genesi e struttura delle opere, Laterza, Bari, 2019 (prima ed. 1994). - Riccardo Capoferro, capitoli da 3.1 a 3.6 compreso, in Id., Leggere Swift, Carocci, Roma, 2013, pp. 74-103; Maria Valentini, “Jonathan Swift e la filosofia di Francis Bacon”, in Lezioni di Dottorato 2005, a cura di V. Magrelli, Ed. Spartaco, Università degli Studi di Cassino, 2006, pp. 31-47. - T. Kemeny “Al di là del ‘testo di piacere’: The Rime of the Ancient Mariner”, in Id., Letteratura e seduzione, Schena, Fasano, 1984 (Pavia, 1983), pp. 47-54. - G. Mochi, “Stevenson e il ‘testo semplice’ dell'avventura”, in Paragone, 400 (giugno 1983), pp. 9-43. - D.R. Rutelli, “The Secret Sharer: l’accettazione del sé”, in Id. Il desiderio del diverso: Saggio sul doppio, Roma, Delfino, 1979. N.B. PER TUTTI Tutto il materiale disponibile in versione PDF verrà caricato online sulla piattaforma Moodle prima dell’inizio del corso. Eventuali integrazioni e/o cambiamenti saranno indicati in itinere. Gli studenti non-frequentanti sono pregati di contattarmi durante l’anno.

Modalità Erogazione

Lezioni frontali (salvo disposizioni relative alla prevenzione della diffusione del virus Covid-19).

Modalità Frequenza

Gli studenti non-frequentanti sono pregati di contattarmi durante l’anno.

Modalità Valutazione

Esame orale in presenza, a meno che non intervengano misure speciali per la prevenzione della diffusione del Covid-19. La docente si riserva di poter introdurre forme di valutazione in itinere scritte e/o orali. Saranno valutati i risultati di apprendimento attesi: lettura e comprensione di testi e contesti letterari tramite l’applicazione degli strumenti teorici e analitici proposti dal corso.