20710289 - LETTERATURA ARABA 2

L’insegnamento di Letteratura 2 (lingua extraeuropea) rientra nell’ambito delle attività formative di base delle “Lingue di studio e culture dei rispettivi paesi” del corso di laurea in Lingue e Mediazione Linguistico-Culturale, specificamente le attività volte a fornire conoscenze sui patrimoni culturali, specificamente letterari, relativi alla lingua straniera di studio, nonché capacità di analisi critica dei testi di varia tipologia.
Il corso mira ad approfondire la familiarizzazione con autori e testi significativi del contesto culturale oggetto di studio, nonché la capacità di analisi critica dei testi di varia tipologia.
Risultati di apprendimento attesi: gli studenti conosceranno gli autori e i testi significativi del contesto culturale e saranno in grado di analizzare criticamente testi di varia tipologia.
scheda docente | materiale didattico

Programma

1.1. R. VILLANO, La struttura binaria del Corano, Roma, Pubblicazioni dell'Istituto per l'Oriente C. A. Nallino, 2018.

1.2. R. VILLANO, “Ḫayrukum man taʿallama al-Qurʾān wa-ʿallamahu: lo studio del Corano e la didattica dell’arabo”, in G. LANCIONI – C. SOLIMANDO, Didattica dell’arabo e certificazione linguistica: riflessioni e iniziative, Roma, Roma Tre Press, 2018, pp. 73-98.

1.3. G. LANCIONI - R. VILLANO, “Self-similarity as Form and Structure: Reading Strategies in Medieval and Contemporary Exegesis of the Qurʾān”, in G. LANCIONI – C. SOLIMANDO, Didattica dell’arabo e certificazione linguistica: riflessioni e iniziative, Roma, Roma Tre Press, 2018, pp. 251-272.

2.1 Veccia Vaglieri, vol. I, pp. 241-271; vol. II, pp. 9-15 (§370-372); 17-27(§377-395); 29-30 (§398-400); 36-39(§407-410); 94-104 (§491-508), 151-172 (§558-574); 189-197 (§588-598)

2.2 Encyclopedia of Arabic language and linguistics, ed. by K. Versteegh et al., s.v. “ʿAmal”, “ʾIsnād”, “Kāna wa-akhawātuha”, “Nawāsikh”, “Ibtidāʾ”.

3. F. Ṣ al-Sāmarrāʾī, al-Taʿbīr al-Qurʾānī, pp. 22-26; 28-30; 32-33; 34-36; 39-40; 41-42; 47-48; 49-51; 75; 76-78; 79-84; 86-88; 97-99.


Testi Adottati

1.1. R. VILLANO, La struttura binaria del Corano, Roma, Pubblicazioni dell'Istituto per l'Oriente C. A. Nallino, 2018.

1.2. R. VILLANO, “Ḫayrukum man taʿallama al-Qurʾān wa-ʿallamahu: lo studio del Corano e la didattica dell’arabo”, in G. LANCIONI – C. SOLIMANDO, Didattica dell’arabo e certificazione linguistica: riflessioni e iniziative, Roma, Roma Tre Press, 2018, pp. 73-98.

1.3. G. LANCIONI - R. VILLANO, “Self-similarity as Form and Structure: Reading Strategies in Medieval and Contemporary Exegesis of the Qurʾān”, in G. LANCIONI – C. SOLIMANDO, Didattica dell’arabo e certificazione linguistica: riflessioni e iniziative, Roma, Roma Tre Press, 2018, pp. 251-272.

2.1 Veccia Vaglieri, vol. I, pp. 241-271; vol. II, pp. 9-15 (§370-372); 17-27(§377-395); 29-30 (§398-400); 36-39(§407-410); 94-104 (§491-508), 151-172 (§558-574); 189-197 (§588-598)

2.2 Encyclopedia of Arabic language and linguistics, ed. by K. Versteegh et al., s.v. “ʿAmal”, “ʾIsnād”, “Kāna wa-akhawātuha”, “Nawāsikh”, “Ibtidāʾ”.

3. F. Ṣ al-Sāmarrāʾī, al-Taʿbīr al-Qurʾānī, pp. 22-26; 28-30; 32-33; 34-36; 39-40; 41-42; 47-48; 49-51; 75; 76-78; 79-84; 86-88; 97-99.