20710485 - Русская литература: темы и критика / LETTERATURA RUSSA: PERCORSI TEMATICI E CRITICI

I laureati in Lingue e letterature per la Didattica e la Traduzione acquisiscono conoscenze e capacità di comprensione in tutti i settori oggetto della loro formazione in modo da
1) raggiungere un livello elevato di competenza letteraria e culturale nell'ambito delle civiltà europee e americane, con particolare attenzione a quelle di specializzazione;
2) approfondire la conoscenza delle due lingue straniere prescelte, con il raggiungimento di un livello elevato di competenza nella prima lingua e un perfezionamento del livello nella seconda lingua;
3) raggiungere un livello elevato di conoscenza delle problematiche linguistiche della lingua scelta come biennale, sapendone valutare gli sviluppi e le caratteristiche in chiave diacronica e sincronica;
4) raggiungere adeguate conoscenze nelle più aggiornate metodologie di analisi del testo letterario;
5) acquisire gli strumenti teorico-pratici utili all'insegnamento e la traduzione.

L’insegnamento Русская Литература: Темы И / Letteratura russa: percorsi tematici e critici rientra fra le attività formative caratterizzanti del CdS. Obiettivo del corso è consolidare le abilità linguistiche e affinare le competenze specialistiche nell'analisi e nell'interpretazione dei testi e dei fenomeni letterari, sviluppando un’autonomia nella scelta e nell'applicazione degli strumenti critici rispetto al tema proposto in chiave monografica durante il corso. Consente, inoltre, di affinare le abilità nell'ambito della traduzione letteraria e della produzione del testo specialistico scritto (recensione, abstract, saggio, commento ecc.), orale (presentazione in aula, relazione ecc.), nonché in formato digitale (piattaforme didattiche, blog ecc.) spendibili professionalmente nell'ambito della ricerca e della didattica della letteratura.

Lo studente dovrà essere in grado di: analizzare in modo autonomo testi sia dal punto di vista linguistico-letterario che didattico; tradurre in italiano; redigere differenti tipologie testuali specialistiche e digitali; comunicare ad un livello avanzato i contenuti disciplinari.

Propedeuticità: Русская и советская культура (парадигмы и быт)
scheda docente | materiale didattico

Programma

Il montaggio nel cinema russo e sovietico: nascita ed evoluzione di un nuovo linguaggio (1908-1945)

Il modulo fornirà agli studenti una panoramica delle tipologie del montaggio nel contesto del cinema russo e sovietico, dalle prime pellicole prerivoluzionarie al periodo staliniano (1908-1945). Dopo un’introduzione dedicata alla nascita del racconto cinematografico, alle sperimentazioni delle avanguardie con il montaggio nella letteratura, le arti figurative e performative, ci si concentrerà sull'analisi delle teorie sul cinema concepite dalla scuola formale nel corso degli anni Venti. Particolare attenzione verrà posta alle pellicole di Sergej Michajlovič Ėjzenštejn, uno dei padri della tecnica del montaggio. Le lezioni ripercorreranno le diverse definizioni datene dal regista, tra la sperimentazione delle potenzialità tecniche attraverso la pratica registica e una riflessione teorica caratterizzata dalla ricerca di un criterio metodologico ‘universale’ e, al contempo, proteiforme.

Testi Adottati

Filmografia
Dnevnik Glumova (1923)
Stačka (1924)
Bronenosec Potemkin (1925)
Oktjabr’ (1927-28)
Que viva Mexico! (1930-1932)
General’naja linija (Staroe i novoe, 1926-29)
Bežin lug (1935-36)
Aleksandr Nevskij (1938)
Ivan Groznyj 1-aja (1941-1944) i 2-aja serija (1945)

G. Buttafava, Il cinema russo e sovietico, a cura di F. Malcovati, Marsilio, Venezia, 2000, capitoli relativi agli anni 1908-1945.
V. Šklovskij, Letteratura e cinema, in I formalisti russi nel cinema, a cura di P. Montani, Mimesis, Milano-Udine, 2019, pp. 145-183.
Ju. Lotman, Il posto dell'arte cinematografica nel meccanismo della cultura, I formalisti russi nel cinema, a cura di P. Montani, Mimesis, Milano-Udine, 2019, pp. 127-142.

Selezione di scritti di S.M. Ėjzenštejn:
- “Montaž attrakcionov” (v: Izbrannye proizvedenija, t. 2, sost. P. Ataševa, Moskva 1964).
- “Il montaggio delle attrazioni cinematografiche” (da S. M. Ėjzenštejn, Il montaggio, a cura di P. Montani, Marsilio, Venezia 1986);
- “Drammaturgia della forma cinematografica”;
- “Il montaggio 1938”;
- “Il montaggio verticale”.
S. M. Ėjzenštejn, “L’atteggiamento materialistico verso la forma”, in Ejzenštejn, FEKS, Vertov. Teoria del cinema rivoluzionario. Gli anni Venti in URSS, a cura di P. Bertetto, Milano 1975, pp. 136-142.
S. M. Ėjzenštejn, “Organicità e immaginità”, in Id., Stili di regia. Narrazione e messa in scena: Leskov, Dumas, Zola, Dostoevskij, Gogol’, a cura di P. Montani e A. Cioni, Venezia 1993, pp. 287-308.
S. M. Ėjzenštejn, “S zaranee obdumannym namereniem (Montaž attrakcionov)” (v: Metod, t. 1, sost. N. Klejman, Moskva 2002).

I testi di riferimento sono disponibili su Moodle.


Bibliografia Di Riferimento

G. Buttafava, Il cinema russo e sovietico, a cura di F. Malcovati, Marsilio, Venezia, 2000, capitoli relativi agli anni 1908-1945. V. Šklovskij, Letteratura e cinema, in I formalisti russi nel cinema, a cura di P. Montani, Mimesis, Milano-Udine, 2019, pp. 145-183. Ju. Lotman, Il posto dell'arte cinematografica nel meccanismo della cultura, I formalisti russi nel cinema, a cura di P. Montani, Mimesis, Milano-Udine, 2019, pp. 127-142. Selezione di scritti di S.M. Ėjzenštejn: - “Montaž attrakcionov” (v: Izbrannye proizvedenija, t. 2, sost. P. Ataševa, Moskva 1964). - “Il montaggio delle attrazioni cinematografiche” (da S. M. Ėjzenštejn, Il montaggio, a cura di P. Montani, Marsilio, Venezia 1986); - “Drammaturgia della forma cinematografica”; - “Il montaggio 1938”; - “Il montaggio verticale”. S. M. Ėjzenštejn, “L’atteggiamento materialistico verso la forma”, in Ejzenštejn, FEKS, Vertov. Teoria del cinema rivoluzionario. Gli anni Venti in URSS, a cura di P. Bertetto, Milano 1975, pp. 136-142. S. M. Ėjzenštejn, “Organicità e immaginità”, in Id., Stili di regia. Narrazione e messa in scena: Leskov, Dumas, Zola, Dostoevskij, Gogol’, a cura di P. Montani e A. Cioni, Venezia 1993, pp. 287-308. S. M. Ėjzenštejn, “S zaranee obdumannym namereniem (Montaž attrakcionov)” (v: Metod, t. 1, sost. N. Klejman, Moskva 2002). I testi di riferimento sono disponibili su Moodle.

Modalità Erogazione

Le lezioni si svolgeranno in modalità online sulla piattaforma Microsoft Teams nel I semestre. Le lezioni hanno carattere prevalentemente seminariale. Sulla base dei film visionati e sulla disamina dei testi illustrati durante le lezioni frontali, gli studenti avranno modo di applicare le capacità critiche acquisite in discussioni a più voci.

Modalità Valutazione

Gli studenti sosterranno una prova orale.