20710457 - La literatura española en el espejo del tiempo

I laureati in Lingue e letterature per la Didattica e la Traduzione acquisiscono conoscenze e capacità di comprensione in tutti i settori oggetto della loro formazione in modo da
1) raggiungere un livello elevato di competenza letteraria e culturale nell'ambito delle civiltà europee e americane, con particolare attenzione a quelle di specializzazione;
2) approfondire la conoscenza delle due lingue straniere prescelte, con il raggiungimento di un livello elevato di competenza nella prima lingua e un perfezionamento del livello nella seconda lingua;
3) raggiungere un livello elevato di conoscenza delle problematiche linguistiche della lingua scelta come biennale, sapendone valutare gli sviluppi e le caratteristiche in chiave diacronica e sincronica;
4) raggiungere adeguate conoscenze nelle più aggiornate metodologie di analisi del testo letterario;
5) acquisire gli strumenti teorico-pratici utili all'insegnamento e la traduzione.

L’insegnamento La literatura española en el espejo del tiempo rientra fra le attività formative caratterizzanti del CdS. Il corso fornisce le competenze metodologiche e pratiche di tipo avanzato necessarie all'analisi di testi e di fenomeni letterari spagnoli nella loro dimensione transculturale e, grazie all'orizzonte cronologico ampio, permette di mettere a frutto le conoscenze apprese durante il triennio anche attraverso una prima riflessione sia pratica sia teorica sulle problematiche della didattica e della letteratura. Consente, inoltre, di affinare le capacità espressive in italiano e le abilità linguistico-comunicative in spagnolo.

Lo studente dovrà essere in grado di: analizzare autonomamente testi e fenomeni letterari spagnoli nella loro dimensione transculturale; effettuare raffronti di tipo intertestuale e/o intermediale (adattamento di testi letterari per il cinema, la televisione, la radio, il teatro o altri mezzi audiovisivi); redigere e/o presentare al gruppo classe brevi saggi analitici.

Prerequisiti: per gli studenti di altri CdS è richiesto obbligatoriamente il prerequisito di aver conseguito nella laurea triennale almeno 12 cfu di Letteratura spagnola e di documentare il livello B2 di lingua spagnola.

Nota: per gli studenti di LM37 con piano di studi internazionale “Estudios Ibéricos e Iberoamericanos” Spagnolo-Letteratura ispanoamericana, l’insegnamento è fruibile quale materia affine alla letteratura specialistica.
scheda docente | materiale didattico

Mutuazione: 20710457 La literatura española en el espejo del tiempo in Lingue e letterature per la didattica e la traduzione LM-37 RESTA ILARIA

Programma

"Il volto proteiforme della Spagna franchista tra romanzo e intermedialità".
Il corso è incentrato sull’approfondimento della società metropolitana, provinciale e rurale del postguerra spagnolo in alcuni testi del canone romanzesco contemporaneo, poi riadattati per il cinema e la televisione. Si punterà ad affinare le competenze pratico-teoriche nell’analisi del testo narrativo; si forniranno inoltre gli strumenti e le metodologie necessari per lo studio del testo filmico. Si avvierà infine una prima riflessione sulle problematiche legate alla didattica della letteratura e all’integrazione dei testi audiovisivi per lo sviluppo delle competenze letterarie nei discenti di spagnolo L2.


Testi Adottati

TESTI LETTERARI

• Camilo José Cela, La colmena, ed. J. Urrutia, Madrid, Cátedra;
• Carmen Martín Gaite, Entre visillos, Barcelona, Destino;
• Miguel Delibes, Los santos inocentes, ed. D. Ródenas de Moya, Barcelona, Crítica.

TESTI FILMICI
• La colmena (1982) / dir. Mario Camus; guion José Luis Dibildos.
• Entre visillos (1974) / dir. Miguel Picazo; guion Esmeralda Adam García, Carmen Martín Gaite.
• Los santos inocentes (1984) / dir. Mario Camus; guion Antonio Larreta, Manuel Matji, Mario Camus.


Modalità Erogazione

Il corso si svolgerà secondo diverse tipologie di didattica assistita, consistenti in lezioni frontali affiancate ad altre attività, quali: presentazioni e/o lavori di gruppo in aula, esercitazioni scritte e/o orali valutabili ai fini della prova finale. Nel caso in cui l’emergenza Covid-19 dovesse prolungarsi, saranno recepite tutte le indicazioni fornite dall'Ateneo.

Modalità Frequenza

La frequenza attiva e costante è vivamente consigliata per una adeguata preparazione dell’esame e per il completamento delle valutazioni in itinere necessarie al raggiungimento delle conoscenze e delle competenze critico-letterarie previste. È da intendersi studente frequentante chi segue attivamente almeno il 70% delle lezioni, svolgendo tutte le esercitazioni parziali assegnate durante il corso. Gli studenti non frequentanti sono invitati a contattare la docente almeno due mesi prima dell’appello cui intendono presentarsi: durante il colloquio, saranno fornite tutte le indicazioni e/o i materiali di supporto per lo studio individuale; saranno inoltre indicate le esercitazioni scritte da consegnare alla docente non meno di 15 giorni prima dell'appello d'esame prescelto. Non sarà consentito lo svolgimento della prova finale a coloro che non abbiano seguito questo iter.

Modalità Valutazione

Per gli studenti frequentanti è prevista una valutazione in itinere attraverso esercitazioni individuali e/o di gruppo assegnate in aula e che avrà un peso equivalente al 70% della valutazione finale; il restante 30% delle competenze acquisite sarà valutato tramite prova orale. Per gli studenti non frequentanti, la valutazione finale sarà data dall'esito della prova orale e dalla valutazione delle esercitazioni scritte assegnate e che dovranno essere consegnate alla docente non meno di 15 giorni prima dell'appello, come ribadito al punto 'Modalità di frequenza'. Nel caso di prolungamento dell’emergenza Covid-19, saranno recepite tutte le disposizioni che regolino le modalità di svolgimento della valutazione degli studenti.