20710452 - O Português no mundo: variações diatópicas, proximidades românicas, intercompreensão

I laureati in Lingue e letterature per la Didattica e la Traduzione acquisiscono conoscenze e capacità di comprensione in tutti i settori oggetto della loro formazione in modo da
1) raggiungere un livello elevato di competenza letteraria e culturale nell'ambito delle civiltà europee e americane, con particolare attenzione a quelle di specializzazione;
2) approfondire la conoscenza delle due lingue straniere prescelte, con il raggiungimento di un livello elevato di competenza nella prima lingua e un perfezionamento del livello nella seconda lingua;
3) raggiungere un livello elevato di conoscenza delle problematiche linguistiche della lingua scelta come biennale, sapendone valutare gli sviluppi e le caratteristiche in chiave diacronica e sincronica;
4) raggiungere adeguate conoscenze nelle più aggiornate metodologie di analisi del testo letterario;
5) acquisire gli strumenti teorico-pratici utili all’insegnamento e la traduzione.

L’insegnamento O português no mundo: variações diatópicas, proximidades românicas, intercompreensão rientra fra le attività formative caratterizzanti del CdS. Obiettivo del corso è affinare le competenze linguistiche e comunicative di livello avanzato nella produzione scritta e orale in portoghese attraverso lo sviluppo di una approfondita conoscenza dei fenomeni di variazione della lingua a livello diatopico (Portogallo, Brasile ed ex colonie africane e asiatiche). Parallelamente, verranno messe in luce le molteplici prossimità che ai vari livelli linguistici caratterizzano il rapporto con la lingua spagnola e in generale il legame con la comune matrice romanza. In tal senso, verrà proposto un approccio teorico-pratico alla didattica del portoghese come lingua straniera sfruttando le applicazioni dell’intercomprensione nella didattica per le scuole di vario ordine. Questo, oltre a valorizzare la riflessione mediante il confronto tra le lingue, potrà rafforzare nel discente la consapevolezza metalinguistica della L1. Tale approccio risulterà particolarmente utile anche ai fini della formazione nella didattica dell’italiano come lingua straniera.

Lo studente dovrà essere in grado di: analizzare autonomamente testi di diversa natura dal punto di vista linguistico; riconoscerne i fenomeni di variazione e di contatto linguistico; riflettere sulle applicazioni didattiche dei testi studiati e adattarli ai potenziali contesti educativi; effettuare raffronti interculturali; comunicare efficacemente i contenuti disciplinari.
scheda docente | materiale didattico

Fruizione: 20710301 LINGUA E TRADUZIONE PORTOGHESE E BRASILIANA 1 LM in Lingue moderne per la comunicazione internazionale LM-38 DE ROSA GIAN LUIGI

Programma

Il corso si propone di affrontare la traduzione audiovisiva di testi audiovisivi di natura finzionale dalla prospettiva sociolinguistica tanto nella pratica della sottotitolazione in loco realizzata dagli studenti mediante l'uso del software Subtitle Edit, quanto dall’analisi di prodotti audiovisivi presenti (e no) nel panorama audiovisivo italiano. Al termine del corso gli studenti avranno acquisito gli strumenti per poter sottotitolare prodotti audiovisivi portoghesi e brasiliani (competenza tecnico-traduttiva) e riflettere in modo critico sul portoghese europeo (PE) e brasiliano (PB), attraverso la pratica traduttiva. Inoltre, avranno affinato le loro competenze linguistico-comunicative nelle due varietà (PE e PB). Tali conoscenze e abilità saranno acquisite attraverso la regolare partecipazione alle lezioni e alle altre attività didattiche integrative.

Testi Adottati

Gian Luigi De Rosa, Mondi Doppiati. Tradurre l’audiovisivo dal portoghese tra variazione linguistica e problematiche traduttive, Franco Angeli, Milano, 2023 (2ª edizione).
Gian Luigi De Rosa, Traduzione audiovisiva e adeguatezza sociolinguistica, in Monica Lupetti e Valeria Tocco (a cura di), Traduzione e autotraduzione: un percorso attraverso i generi letterari, ETS, Pisa, 2013, pp. 279-294.
Gian Luigi De Rosa, Sottotitolare «Arena» e «Cine Holiúdy» ovvero la traduzione audiovisiva dalla prospettiva sociolinguistica, in Rivista di Studi Portoghesi e Brasiliani, XV – 2013, Fabrizio Serra Editore, Pisa-Roma, 2014, pp. 57-67.
Gian Luigi De Rosa, “A tradução audiovisual aplicada ao ensino de português”, in Maria Helena de Moura Neves e Vânia Casseb-Galvão, O todo da língua: teoria e prática do ensino de português, São Paulo, Parábola Editorial, 2017, pp. 59-77, 143-145 (ISBN 978-85-7934-127-4).

Modalità Erogazione

Lezioni frontali si alterneranno a lezioni con impostazione laboratoriale, che includono esercizi di sottotitolazione in classe e project-work. É previsto lo svolgimento di lavoro a casa, che gli studenti dovranno portare a lezione per la correzione collettiva.

Modalità Frequenza

Si richiede l'80% della frequenza; gli studenti che non riescono a raggiungere l'80% della frequenza, dovranno concordare aggiunte al programma.

Modalità Valutazione

Al termine del corso, lo studente dovrà presentare un project work: ciascuno studente sceglierà un cortometraggio di natura finzionale e, utilizzando il software usato durante il corso, ne produrrà una sottotitolazione in italiano. Il corto, per quanto a scelta dello studente, dovrà ricevere l’approvazione preventiva del docente. Il video e il file dei sottotitoli saranno consegnati al docente in sede di esame, salvo diversa comunicazione del docente. Durante l’esame, che si svolge in forma orale, lo studente discuterà la sottotitolazione e difenderà le scelte traduttive fatte (sia per quel che riguarda le scelte lessicali, sia per quel che riguarda le modalità di segmentazione/spotting), facendo riferimento alle istruzioni ricevute, ai vincoli tecnici specifici della sottotitolazione, alle ricerche lessicali e alle strategie applicate durante il corso.