Il corso si ripropone di offrire una saggio di lettura diretta e critica di un classico della sociologia.
Tale operazione ha un duplice obiettivo.
Il primo è quello di consentire agli studenti l'accesso diretto ad una pietra miliare del sapere sociologico.
Il secondo è quello di fornire una occasione di addestramento e perfezionamento della pratica dello studio di un testo scientifico.
Tale operazione ha un duplice obiettivo.
Il primo è quello di consentire agli studenti l'accesso diretto ad una pietra miliare del sapere sociologico.
Il secondo è quello di fornire una occasione di addestramento e perfezionamento della pratica dello studio di un testo scientifico.
scheda docente materiale didattico
Lettura critica di La politica come professione di Max Weber.
obiettivo del corso
Lo scopo del corso è duplice: accostare gli studenti e le studentesse ad un capolavoro sociologico e addestrare alla forma basilare ed imprescindibile di ricerca scientifica: lo studio di testi.
orario del corso:
Mercoledì dalle ore 11 alle ore 13 aula 6 polo didattico
Giovedì dalle ore 16 alle ore 17 aula 8 polo didattico
data d’inizio delle lezioni: 1 Marzo 2023
Il colloquio d’esame verterà sulla lettura e la discussione critica di passi del testo La politica come professione di Max Weber.
La preparazione all’esame richiede, quanto meno, lo studio dei seguenti testi (“programma d’esame”).
1. Le due conferenze di Max Weber La scienza come professione e La politica come professione, in lingua originale o in una qualsiasi delle molte traduzioni disponibili in italiano.
2. Le seguenti introduzioni a La politica come professione:
a. Cavalli L., Introduzione: La vocazione della politica, in M. Weber, La politica come professione, Armando, Roma 2010;
b. Cacciari M., Introduzione, in M. Weber, Il lavoro intellettuale come professione, Mondadori 2018;
c. Cacciari M., Il lavoro dello spirito, Adelphi, Milano 2020.
3. Una monografia a scelta dedicata alla intera opera di Max Weber oppure il capitolo dedicato a Max Weber di un manuale di storia della sociologia.
letture consigliate
Durante le lezioni verranno fornite ulteriori indicazioni di lettura.
Agli studenti ed alle studentesse si suggerisce calorosamente di adottare la biblioteca come luogo abituale di studio e di ricerca. Tutorial per la ricerca bibliografica:
https://sba.uniroma3.it/articoli/tutorial-per-la-ricerca-bibliografica-136456/ .
prenotazione dell’esame
Esclusivamente per via elettronica attraverso il sito di Ateneo.
riferimenti per contattare il docente
Ufficio: viale Castro Pretorio, stanza C4.05; ricevimento durante il periodo dei corsi: Giovedì dalle ore 12 alle ore 13; si suggerisce di prenotare; e-mail: luca.diotallevi@uniroma3.it.
Programma
titolo ed argomento del corso:Lettura critica di La politica come professione di Max Weber.
obiettivo del corso
Lo scopo del corso è duplice: accostare gli studenti e le studentesse ad un capolavoro sociologico e addestrare alla forma basilare ed imprescindibile di ricerca scientifica: lo studio di testi.
orario del corso:
Mercoledì dalle ore 11 alle ore 13 aula 6 polo didattico
Giovedì dalle ore 16 alle ore 17 aula 8 polo didattico
data d’inizio delle lezioni: 1 Marzo 2023
Testi Adottati
testi d’esameIl colloquio d’esame verterà sulla lettura e la discussione critica di passi del testo La politica come professione di Max Weber.
La preparazione all’esame richiede, quanto meno, lo studio dei seguenti testi (“programma d’esame”).
1. Le due conferenze di Max Weber La scienza come professione e La politica come professione, in lingua originale o in una qualsiasi delle molte traduzioni disponibili in italiano.
2. Le seguenti introduzioni a La politica come professione:
a. Cavalli L., Introduzione: La vocazione della politica, in M. Weber, La politica come professione, Armando, Roma 2010;
b. Cacciari M., Introduzione, in M. Weber, Il lavoro intellettuale come professione, Mondadori 2018;
c. Cacciari M., Il lavoro dello spirito, Adelphi, Milano 2020.
3. Una monografia a scelta dedicata alla intera opera di Max Weber oppure il capitolo dedicato a Max Weber di un manuale di storia della sociologia.
letture consigliate
Durante le lezioni verranno fornite ulteriori indicazioni di lettura.
Agli studenti ed alle studentesse si suggerisce calorosamente di adottare la biblioteca come luogo abituale di studio e di ricerca. Tutorial per la ricerca bibliografica:
https://sba.uniroma3.it/articoli/tutorial-per-la-ricerca-bibliografica-136456/ .
prenotazione dell’esame
Esclusivamente per via elettronica attraverso il sito di Ateneo.
riferimenti per contattare il docente
Ufficio: viale Castro Pretorio, stanza C4.05; ricevimento durante il periodo dei corsi: Giovedì dalle ore 12 alle ore 13; si suggerisce di prenotare; e-mail: luca.diotallevi@uniroma3.it.
Bibliografia Di Riferimento
-Modalità Erogazione
Modalità di svolgimento del corso A parte la prima ed ultima lezione, il corso si svolgerà secondo la seguente modalità. Nella lezione del Giovedì verranno letti alcuni capoversi de La politica come professione. Nella lezione del Mercoledì successivo quegli stessi capoversi saranno oggetto di rilettura critica e di discussione. Identificazione e numerazione dei capoversi de La politica come professione [PaB]. La edizione che si è tenuta presente è: Max Weber, La politica come professione, introduzione di Luciano Cavalli, Armando editore, Roma, 2010. La porzione di testo selezionata dovrebbe essere sufficiente ad individuare i capoversi anche nelle altre recenti edizioni italiane in circolazione. n. capoverso / inizio del capoverso 1 La conferenza che dovrò tenervi su vostra richiesta finirà col deludervi in diversi sensi. 2 Cosa intendiamo per politica? Il concetto è straordinariamente ampio e abbraccia 3 Ma da un punto di vista sociologico cos’è un,asociazione «politica» 4 Nella sua essenza, ciò corrisponde anche all’uso linguistico. 5 Lo Stato è, come le associazioni politiche che storicamente lo precedono, 6a Per quanto riguarda le giustificazioni intrinseche, quindi i motivi di legittimità 6b A dire il vero, i tipi puri s’incontrano raramente nella realtà. 7 Ma questi politici in virtù della «vocazìone», nel senso più vero della parola, 8 Ogni ambito di dominio che richieda continuità di amministrazione ha bisogno, da una parte, 9 I vertici dell’amministrazione, che nella loro apparenza esteriore rappresentano l’esercizio politico del dominio, 10 Per conservare un potere basato sulla forza si ha bisogno di certi beni materiali esteriori, 11 Una associazione politica in cui i mezzi materiali dell’amministrazione si trovino nel possesso totale 12 Ma dappertutto, risalendo fin alle prime formazioni politiche, troviamo anche la gestione del signore attraverso persone da lui direttamente dipendenti 13 Dappertutto, lo sviluppo dello stato moderno ha inizio quando, da parte del principe, 14 Ora, nel corso di questo processo politico di espropriazione, 15 Prima di cominciare a parlarne più da vicino, è opportuno chiarire senza equivoci, sotto tutti gli aspetti, le circostanze di fatto 16 Vi sono due modi di rendere la politica la propria professione. 17 La direzione di uno Stato o di un partito attraverso persone che (nel senso economico della parola) vivono esclusivamente per la politica e non della politica, 18 Ma, di fronte a questo, c’è l’evoluzione della moderna burocrazia in una classe di lavoratori intellettuali 19a Contemporaneamente all’ascesa della burocrazia specializzata, si compì anche, sia pure attraverso passaggi abbastanza impercettibili , 19b La necessità di una direzione formalmente unitaria dell’intera politica 20 L’evoluzione della politica in un’«attività» che richiedeva un addestramento nella lotta 21 In maniera del tutto simile accade nell’amministraziane di un’azienda privata: 22 Siamo interessati piuttosto alle caratteristiche tipiche dei politici di professione, 23 Come abbiamo visto, in passato i «politici di professione» 24 Contro gli ordini, il principe si appoggiava alle categorie politicamente utili non legate ad essi. 25 Una seconda categoria di tal genere era costituita dai letterati di formazione umanistica. 26 La terza categoria era quella della nobiltà di corte. 27 La quarta categoria fu uno specifico prodotto inglese,. 28 Una quinta categoria fu tipica dell’occidente, soprattutto sul continente europeo 29 L’importanza degli avvocati nella politica occidentale fin dal sorgere dei partiti non è casuale. 30 Il vero funzionario, e questo criterio è decisivo per giudicare il nostro passato regime, 31 Il «demagogo» è, dal tempo dello Stato costituzionale e soprattutto dal tempo della democrazia, 32 Sarebbe del tutto impossibile, nei limiti di questa conferenza, fornire anche un semplice accenno alla 33 Nei partiti borghesi, la possibilità di ascesa al potere politico attraverso questa strada era nell’insieme 34 Ma da noi erano finora i grandi trust capitalistici della stampa, i quali si erano soprattutto impadroniti 35 Il giornalista in quanto tipo di politico di professione può guardare a un passato comunque già 36 In tutte le associazioni politiche di una certa ampiezza, cioè che escano fuori dall’ambito e dalla sfera di competenze 37 Anche questi partiti, nel consueto significato con il quale noi li intendiamo, erano innanzitutto, per esempio in Inghilterra, 38 L’interesse dei parlamentari alla possibilità di compromessi elettorali interlocali e all’efficacia di 39 In netto contrasto con questa idilliaca situazione del dominio esercitato dai circoli dei notabili e 40 I seguaci del partito, innanzitutto dei suoi funzionari e imprenditori, 41 Una tale forma s’impose in misura molto diversa e attraverso un continuo conflitto latente con i notabili locali 42 L’Inghilterra: qui l’organizzazione di partito fu fino al 1868 43 Così l’organizzazione del partito appariva amministrata più o meno per metà dai notabili, per l’altra metà 44 Questro meccanismo aveva bisogno di un notevole apparato di persone 45 Ebbene, qual è stato l’effetto dell’intero sistema? 46 Ebbene, come ha luogo la scelta di questo capo? 47 Così in Inghilterra. Ma il sistema dei caucus ivi operante era solo una forma 48 Quale significato assume oggi questo spoils system, cioè la distribuzione degli impieghi federali 49 Lo spoils system, con questi suoi punti di appoggio, era in America tecnicamente possibile 50 La figura che ora appare sulla scena con questo sistema della macchina plebiscitaria del partito è il boss. 51 Il boss non ha alcun «prìncìpio» politico saldo, 52 Ecco quindi un’attività di panno fortemente capitalistica, rigorosamente organizzata da cima a fondo, 53 In Germania, le condizioni determinanti dell’attività politica erano finora essenzialmente le seguenti. 54 A ciò si aggiungeva, e questa seconda caratteristica condizionava la prima, l’enorme importanza che 55 Terza caratteristica era che noi in Germania, contrariamente all’America, avevamo partiti fondati 56 Che cosa ne era dei politici tedeschi di professione? 57 I partiti borghesi diventarono, a partire dagli anni Ottanta, delle corporazioni più che mai di notabili. 58 Nel parlamento regnava lo stesso spirito. I nostri partiti parlamentari erano e sono delle corporazioni. 59 Ora, a seguito del rovinoso crollo che si è soliti chiamare rivoluzione, 60 Ammesso che ciò possa cambiare, si deve chiarire, secondo quanto già detto, che la direzione dei 61 Oggi, quindi, non si può ancora prevedere in alcun modo quale aspetto esteriore assumerà 62 Ebbene, essa procura innanzitutto il sentimento del potere. 63 Si può dire che sono tre le qualità decisive per il politico: 64 C’è quindi un nemico molto comune e fin troppo umano che il politico deve vincere ogni giorno e 65 È del tutto vero – e ciò costituisce un fatto fondamentale di ogni storia (sul 66 Con ciò siamo entrati nel merito ormai dell’ultimo problema da affrontare questa sera, 67 Liberiamoci innanzitutto da una falsificazione mai banale. 68 Ma quali sono, ora, i reali rapporti tra etica e politica? 69 Infine: il dovere della verità. 70 È qui il punto decisivo. Dobbiamo renderci conto ogni azione eticamente orientata 71 Ma neppure con questa considerazione il problema e esaurito 72 Per la politica è la forza il mezzo decisivo, e quanto sia grande la portata del dissidio tra mezzi e 73 Qui, su tale problema della giustificazione dei mezzi in base al fine, 74 Il collega F. W. Förster, da me personalmente molto stimato per l’indubbia 75 Letica religiosa si è variamente adeguata al fatto noi siamo inseriti in ordini di vita diversi, 76 Chiunque venga a patti con questo mezzo, per qualsiasi fine, 77 Chi voglia occuparsi di politica in generale, e chi voglia dedicarsi interamente ad essa come professione, 78 Se al posto di «patria» o «cìttà natale», espressioni che talvolta possono non avere un valore univoco 79 È vero che la politica si fa con la testa, ma non soltanto con questa. 80 Ebbene, egregi ascoltatori presenti, su questo punto vorrei che riparlassimo fra dieci anni. 81 Ma le cose non stanno così. Davanti a noi non c’è la fioritura dell’estate, 82 La politica è un forte e lento trapanare di tavole dure con passione e misura nello stesso tempo. Calendario delle lezioni Data della lezione / Capoversi affrontati / Tema 1 Marzo Presentazione del corso 2 Marzo 1-6b: lettura Epistemologia, metodo e principali concetti impiegati da Weber in PaB 8 Marzo 1-6b: discussione critica 9 Marzo 7-14: lettura Capo politico e apparato politico 15 Marzo 7-14: discussione critica 16 Marzo 15-18: lettura Tre tipi di politico ed il “politico di professione” 22 Marzo 15-18: discussione critica 23 Marzo 19a-30: lettura Centralizzazione del potere politico e relative trasformazioni 29 Marzo 19a-30: discussione critica 30 Marzo 31-38: lettura Il “demagogo” ed il “funzionario di partito” 5 Aprile 31-38: discussione critica 6 Aprile 39-58: lettura Organizzazione dei partiti e passaggio alla “democrazia plebiscitaria” 19 Aprile 39-58: discussione critica 20 Aprile 59-61: lettura Il capo politico e la “proletarizzazione spirituale” 26 Aprile 59-61: discussione critica 27 Aprile 61-64: lettura Politica ed etica 3 Maggio 61-64: discussione critica 4 Maggio 65-73: lettura “Etica della convinzione” ed “etica della responsabilità” 10 Maggio 65-73: discussione critica 11 Maggio 74-78: lettura L’Etica della politica e la funzione della tensione tra “politico” e “santo” 17 Maggio 74-78: discussione critica 18 Maggio 79-82: lettura Il “tragico” della politica e le “tragedie politiche” 24 Maggio 79-82: discussione critica e discussione generaleModalità Frequenza
FacoltativaModalità Valutazione
Date esami: sessione estiva I appello 5 Giugno 2023 9.30 aula ... II appello 23 Giugno 2023 9.30 aula ... sessione autunnale I appello 4 Settembre 2023 9.30 aula ... II appello 20 Settembre 2023 9.30 aula ... appello invernale I appello ... Gennaio 2024 9.30 aula … II appello ... Gennaio 2024 9.30 aula …