22910726 - Pedagogia e didattica per l’inclusione

• Conoscere i fondamenti della pedagogia e della didattica per promuovere l’inclusione e sviluppare interventi efficaci di prevenzione ai fenomeni di esclusione e di discriminazione
• Comprendere la rilevanza della progettazione e della gestione di ambienti di apprendimento inclusivi per favorire il processo di sviluppo dell’identità, dell’autonomia, della creatività e della curiosità
• Sviluppare competenze educativo-didattiche finalizzate alla valorizzazione delle potenzialità individuali e al benessere personale e sociale in un contesto inclusivo.

Risultati di apprendimento attesi in coerenza con i “Descrittori di Dublino” indicati nei quadri della Scheda SUA (QUADRI A.4.b.1 – A4.c).

Con lo studio dell’insegnamento lo studente sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi:

In termini di conoscenza e capacità di comprensione
• Conoscere e comprendere il campo epistemologico e metodologico della pedagogia e didattica inclusiva.
• Conoscere modalità di intervento educativo centrati sull’impiego dei linguaggi sia verbali sia non verbali.

In termini di capacità di applicare conoscenza e comprensione
• Applicare le conoscenze acquisite per costruire contesti inclusivi per tutti con attenzione agli aspetti affettivo-relazionali e cognitivi
• Progettare, valutare e documentare gli interventi educativi in un’ottica di miglioramento continuo dei processi inclusivi
• Applicare tecniche coerenti con le situazioni specifiche.

In termini di autonomia di giudizio
• Sviluppare la consapevolezza relativa alla responsabilità etica e formativa connessa all’esercizio della funzione educativa e dei doveri conseguenti verso i bambini, le famiglie, l’istituzione presso cui si opera e il territorio
• Acquisire finalizzate a valutare situazioni e azioni educative sulla base di una appropriata documentazione per l’assunzione di decisioni educativo-didattiche adeguate

In termini di abilità comunicative
• Sviluppare la consapevolezza di utilizzo espressivo dei linguaggi verbali e non verbali, nelle attività di educazione e socializzazione delle bambine e dei bambini, nei rapporti con le famiglie, con gli altri educatori e con gli operatori del Sistema integrato dei servizi.

In termini di capacità di apprendimento
• Sviluppare competenze, attitudini ed expertise per rispondere in modo adeguato ai molteplici e differenti bisogni dei bambini, in una prospettiva dinamica della formazione
• Essere in grado di osservare i contesti nei quali si opera e saper riflettere criticamente sulle dinamiche che li caratterizzano.

Canali

scheda docente | materiale didattico

Programma

Il Corso intende sviluppare le competenze professionali necessarie per realizzare processi di integrazione di qualità nel contesto educativo del nido in una dimensione inclusiva. Attraverso lo sviluppo delle capacità di progettazione didattica di un ambiente inclusivo, il corso propone l'espressività, le pratiche narrative, l'outdoor, l’Atelier e la progettualità di comunità quali modalità efficaci per l’apprendimento e la partecipazione di tutte le bambine e tutti i bambini.

Testi Adottati

• De Angelis, B. (2017). L’azione didattica come prevenzione dell’esclusione. Un cantiere aperto sui metodi e sulle pratiche per la scuola di tutti. Milano: F. Angeli.
• Cesaro, A. (2015). Asilo nido e integrazione del bambino con disabilità. Roma: Carocci
• De Rossi, M., Restiglian, E. (2013). Narrazione e documentazione educativa. Percorsi per la prima infanzia. Tascabili Faber.
• Materiali didattici e pagine scelte da studiare e analizzare ai fini della prova d’esame, saranno inseriti in formato digitale nell’ambiente on line dell’insegnamento (http://formonline.uniroma3.it).

Bibliografia Di Riferimento

Eventuali altre letture di approfondimento su specifiche tematiche di studio saranno fornite nel corso delle lezioni.

Modalità Erogazione

L'insegnamento si svolge con modalità tradizionale e a distanza. Lo svolgimento tradizionale si articola in: lezioni frontali con impiego di slide; seminari; incontri con professionisti; esercitazioni. Lo svolgimento a distanza si compone di: attività laboratoriali; materiali di studio; attività di gruppo che coinvolgono gli studenti in un lavoro di riflessione personale e collettivo teso alla progettazione ed elaborazione di un lavoro comune sui contenuti e le metodologie di didattica inclusive proposte, a livello teorico, nel corso delle lezioni. La frequenza alle lezioni è facoltativa.

Modalità Frequenza

non obbligatoria

Modalità Valutazione

La valutazione finale prevede una prova che tutti gli studenti dovranno sostenere. L’esame consiste in una prova scritta (domande a risposta multipla) volta a verificare le conoscenze acquisite dallo studente attraverso le attività del corso e/o attraverso lo studio dei testi indicati nel programma d’esame. Si ricorda alle studentesse e agli studenti di effettuare correttamente la prenotazione on line al fine di poter sostenere l’esame.

scheda docente | materiale didattico

Programma

L’insegnamento è suddiviso in un Corso Base e in un Laboratorio.

Corso base (6CFU)
Il Corso intende sviluppare le competenze professionali necessarie affinché si renda inclusivo il contesto del sistema integrato 0-6. Attraverso lo sviluppo delle capacità di progettazione didattica di un ambiente inclusivo, il corso propone il gioco, le arti performative e le pratiche narrative quali modalità efficaci per l’apprendimento e la partecipazione di tutte le bambine e di tutti i bambini.

Laboratorio (3 CFU):
Il laboratorio intende approfondire i contenuti specifici della pedagogia speciale all’interno del contesto educativo dedicato alla prima infanzia.
Durante il Laboratorio studenti e studentesse vivranno momenti di riflessione condivisa e di dibattito (anche grazie alla presenza di studiosi/esperti nei temi della prima infanzia). Studenti e studentesse, inoltre, lavoreranno in gruppo producendo elaborati scritti e/o multimediali che diano conto dell'approfondimento compiuto e che siano in grado di orientarli/le nella loro futura professione.

Testi Adottati

Corso base (6CFU):

- CESARO A. (2015). Asilo nido e integrazione del bambino con disabilità. Roma: Carocci;
- DE ANGELIS B. (2017). L’azione didattica come prevenzione dell’esclusione. Un cantiere aperto sui metodi e sulle pratiche per la scuola di tutti. Milano: FrancoAngeli;

- Uno a scelta dello/a studente/studentessa tra i seguenti:
BIANQUIN N. e BULGARELLI D. (2022). Nido d'infanzia e progettazione educativa individualizzata. Progettare l''inclusione attraverso il PEI su base ICF. Trento: Erickson;
BRAGA P. e MORGANDI T. (2021). Giocare al nido e nella scuola dell’infanzia. Roma: Carocci.

Laboratorio (3CFU):
- BUCCOLO M. (2021). Ri-pensare agli spazi educativi e di gioco in natura: l’outdoor education nei servizi per l’infanzia 0/6 anni. QTimes, XIII, 2, 281-291;
- GUERINI I., MONTANARI M., RUZZANTE G., TRAVAGLINI A. (2022). I cortometraggi animati quali mediatori educativi per l’inclusione: alcune riflessioni critiche. Italian Journal of Special Education for Inclusion, X, 1, 73‐85.
- Ulteriori testi verranno messi a disposizione dalla docente.

Bibliografia Di Riferimento

Corso base (6CFU): - CESARO A. (2015). Asilo nido e integrazione del bambino con disabilità. Roma: Carocci; - DE ANGELIS B. (2017). L’azione didattica come prevenzione dell’esclusione. Un cantiere aperto sui metodi e sulle pratiche per la scuola di tutti. Milano: FrancoAngeli; - Uno a scelta dello/a studente/studentessa tra i seguenti: BIANQUIN N. e BULGARELLI D. (2022). Nido d'infanzia e progettazione educativa individualizzata. Progettare l''inclusione attraverso il PEI su base ICF. Trento: Erickson; BRAGA P. e MORGANDI T. (2021). Giocare al nido e nella scuola dell’infanzia. Roma: Carocci. Laboratorio (3CFU): - BUCCOLO M. (2021). Ri-pensare agli spazi educativi e di gioco in natura: l’outdoor education nei servizi per l’infanzia 0/6 anni. QTimes, XIII, 2, 281-291; - GUERINI I., MONTANARI M., RUZZANTE G., TRAVAGLINI A. (2022). I cortometraggi animati quali mediatori educativi per l’inclusione: alcune riflessioni critiche. Italian Journal of Special Education for Inclusion, X, 1, 73‐85. - Ulteriori testi verranno messi a disposizione dalla docente.

Modalità Erogazione

Le lezioni si svolgono in presenza. Le slides delle lezioni saranno caricate di volta in volta a disposizione di tutti gli studenti/tutte le studentesse (frequentanti e non).

Modalità Frequenza

La frequenza non è obbligatoria.

Modalità Valutazione

La valutazione finale prevede una prova orale che tutti gli studenti e tutte le studentesse dovranno sostenere. La prova orale consiste in un colloquio volto a verificare le conoscenze acquisite dallo/a studente/essa attraverso le attività del corso e attraverso lo studio dei testi indicati nel programma d’esame. Gli studenti e le studentesse possono partecipare su base volontaria ad attività ed esercitazioni finalizzate alla riduzione del carico formativo.