22901964 - PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO E DELL'EDUCAZIONE (L39/L40)

Obiettivi dell’insegnamento sono: a) fornire le conoscenze di base della psicologia dello sviluppo, con una particolare attenzione ad aspetti teorici, metodologici e all’applicazione di tali conoscenze in ambito educativo, clinico-sanitario e sociale; b) rappresentare lo sviluppo psicologico tipico, la variabilità interindividuale che lo caratterizza; c) dare conto del peso dei fattori genetici-biologici e ambientali-culturali sottostanti allo sviluppo psicologico.

Alla conclusione del corso lo studente ha appreso:
- i cambiamenti relativi ai concetti di “bambino” e di sviluppo psicologico;
- i concetti di base relativi allo sviluppo cognitivo, comunicativo-linguistico e emotivo-sociale nel periodo compreso dall’infanzia all’adolescenza;
- la capacità di riconoscere comportamenti psicologici tipici e a rischio, durante l’età evolutiva.
scheda docente | materiale didattico

Programma

Il corso descriverà il cambiamento evolutivo, dalla gravidanza fino alla senilità, attraverso i modelli teorici della psicologia ed ecologia dello sviluppo e le evidenze empiriche più recenti. In particolare, le lezioni verteranno sullo sviluppo fisico e motorio, percettivo e cognitivo, linguistico e comunicativo, sociale ed emotivo. Saranno inoltre affrontate le transizioni da una fase evolutiva all’altra, descrivendone le sfide, i processi e le risorse al fine di comprendere l’impatto che le variabili individuali, sociali e culturali hanno sullo sviluppo delle diverse traiettorie evolutive.
La presentazione dei contenuti sopra descritti sarà strutturata nelle seguenti sezioni:
1) gli obiettivi e i quesiti della psicologia dello sviluppo e dell’educazione; le teorie tradizionali dello sviluppo nel ciclo di vita e le teorie ecologiche dello sviluppo umano; il ruolo delle differenze individuali nello sviluppo; i metodi di indagine della psicologia dello sviluppo;
2) lo sviluppo fisico, motorio, percettivo, cognitivo, linguistico e comunicativo, sociale ed emotivo;
3) le transizioni, le sfide e le risorse che caratterizzano ciascuna fase evolutiva dell’intero ciclo di vita.


Testi Adottati

Camaioni, L., Di Blasio, P. (2007). Psicologia dello sviluppo. Bologna: il Mulino.
Kloep, M., Hendry, L. B., Sica, S. S., Aleni Sestito, L. (2021). Lo sviluppo nel ciclo di vita. Cambiamenti, sfide e transizioni. Bologna: il Mulino.



Modalità Erogazione

Oltre alle lezioni frontali condotte con supporti visivi (slide), il corso prevederà anche esercitazioni, lavori di gruppo e la visione di video che consentiranno la partecipazione attiva degli studenti.

Modalità Frequenza

La frequenza delle lezioni non è obbligatoria anche se caldamente consigliata.

Modalità Valutazione

L’esame prevede una prova scritta costituita da 30 domande a scelta multipla (quattro opzioni di risposta, di cui solo una corretta; nessuna penalizzazione per le risposte errate) e una domanda aperta volte a verificare la conoscenza dei contenuti del corso. L’intera prova durerà 40 minuti. La valutazione finale terrà conto della conoscenza dello studente dei principali approcci teorici allo studio dello sviluppo nell’arco di vita e dei metodi di ricerca. Inoltre, si terrà conto delle capacità di individuare i processi di sviluppo nei diversi domini, le caratteristiche, le risorse e le sfide che caratterizzano ogni fase evolutiva. La sufficienza è raggiunta con un punteggio di almeno 18 mentre il punteggio massimo è di 30 trentesimi. A tale punteggio si può aggiungere la lode nel caso in cui lo studente dimostri di padroneggiare in maniera eccellente gli argomenti trattati durante il corso. Nelle sessioni di maggiore affluenza gli studenti saranno divisi in turni che saranno preventivamente comunicati nella bacheca del docente al termine della scadenza del periodo di prenotazione all’esame.