22902361 - PEDAGOGIA GENERALE

Il corso di insegnamento riguarda la formazione teorica e pratica in pedagogia generale del futuro docente della scuola dell’infanzia e della scuola primaria. La Pedagogia generale è disciplina di base nel curricolo della formazione dell’insegnante ed è propedeutica ad ogni altra disciplina. Per questa ragione il suo studio va considerato fondamentale per acquisire il linguaggio scientifico necessario a comprendere l’articolazione epistemologica, storica, metodologica che introduce alla conoscenza pedagogica nel contesto nazione e nella prospettiva comparativa internazionale delle scienze dell’educazione. La definizione della teoria pedagogica si arricchisce e si trasforma nel tempo e nello spazio muovendo da principi universalmente condivisi e divenuti la ragione dell’educare. La pedagogia generale forma all’analisi e alla comprensione del processo educativo con la riflessione critica intorno agli elementi che caratterizzano l’azione educativa tenendo conto della centralità della persona, origine e fine del discorso sull’educazione. La considerazione dello sfondo antropologico nel quale si innesta il fare scuola del futuro docente richiede la formazione di una mentalità aperta ed una competenza professionale in continuo aggiornamento, in grado di rispondere alle sfide contemporanee che rendono problematica la questione della crescita dell’infanzia. Lo studio della pedagogia si avvale della produzione di significato dell’educare e considera i contributi rilevanti di autori e scuole di pensiero che segnano il cammino di trasformazioni che sono, in parte consolidate, come dato storico e normativo, ed in parte in movimento, come dato del divenire dell’essere stesso dell’educazione e dell’insegnante. L’interazione dinamica tra conoscenza posseduta e conoscenza acquisita permette di entrare nel cuore dei problemi educativi e di affrontarli con la competenza necessaria. L’itinerario conduce alla definizione del profilo del docente in Italia ed in Europa, inoltrandosi nella vicenda formativa delineata da educatori e pedagogisti che hanno coniugato il fare scuola con l’elaborazione di quadri teorici, e di pratiche vissute, scientificamente rilevanti. Il tessuto connettivo delle diverse fasi di svolgimento dell’insegnamento, condotto tendendo conto dell’equilibrio tra teoria, pratica e sviluppo, è rappresentato dalla definizione di una triplice identità di: soggetto, oggetto, contesto di conoscenza. L’identità della persona umana, soggetto che conosce; l’identità disciplinare, oggetto di conoscenza; l’identità del contesto risultato della interazione attiva tra soggetto ed oggetto. Dal punto di vista etico una riflessione specifica concerne la intelaiatura umanistica nella quale si collocano i valori di rispetto, pace, giustizia, democrazia, sostenibilità ai quali educare le generazioni che nella scuola vivono la prima esperienza di comunità educante e di responsabilità integrale.
Il corso di Pedagogia generale introduce alla conoscenza e alla comprensione dei fondamenti, delle strategie e dei metodi concernenti la formazione umana. Lo studio degli aspetti epistemologici propri della pedagogia e la riflessione sulle realizzazioni pratiche dell’educazione costituiscono le articolazioni di un unico processo di creazione del sapere teoretico-concettuale nel quale si ravvedono le valenze metodologiche della disciplina. Gli obiettivi formativi sono precisati in cinque aree di studio, ogni area è specificata in due dimensioni pedagogico-educative attraverso le quali si raggiungono le competenze richieste, secondo quanto qui di seguito illustrato.

Area di studio relativa alla conoscenza e alla comprensione del discorso pedagogico:
- definire ed identificare il campo epistemologico e metodologico della disciplina;
- conoscere la teoria dell’educazione nel contesto nazionale, europeo, internazionale.
Area di studio relativa alla applicazione della conoscenza e della comprensione:
- analizzare le migliori pratiche educative della scuola con riferimento a metodi pedagogici consolidati;
- identificare e generalizzare fenomeni e processi educativi.
Area dell’autonomia di giudizio:
- collegare la teoria pedagogica alle situazioni scolastiche;
- valutare le innovazioni pedagogiche.
Area delle abilità comunicative:
- usare le strategie di interazione umana in diversi contesti;
- sviluppare la competenza nella progettazione e nella organizzazione del pensiero pedagogico e dell’azione educativa.
Area delle capacità di apprendimento:
- esercitare la disponibilità alla ricerca scientifica in generale e nei contesti scolastici;
- comprendere l’emergenza educativa identificando i problemi e proponendo le soluzioni nella prospettiva della formazione continua.
scheda docente | materiale didattico

Programma

Contenuti del corso
Titolo del corso: La pedagogia tra azione educativa, natura e scienza

Programma del corso:
Il corso di insegnamento riguarda la formazione teorica e pratica in pedagogia generale del futuro docente della scuola dell’infanzia e della scuola primaria. La Pedagogia generale è disciplina di base nel curricolo della formazione dell’insegnante ed è propedeutica ad ogni altra disciplina. Per questa ragione il suo studio va considerato fondamentale per acquisire il linguaggio scientifico necessario a comprendere l’articolazione epistemologica, storica, metodologica che introduce alla conoscenza pedagogica nel contesto nazione e nella prospettiva comparativa internazionale delle scienze dell’educazione. La definizione della teoria pedagogica si arricchisce e si trasforma nel tempo e nello spazio muovendo da principi universalmente condivisi e divenuti la ragione dell’educare. La pedagogia generale forma all’analisi e alla comprensione del processo educativo con la riflessione critica intorno agli elementi che caratterizzano l’azione educativa tenendo conto della centralità della persona, origine e fine del discorso sull’educazione. La considerazione dello sfondo antropologico nel quale si innesta il fare scuola del futuro docente richiede la formazione di una mentalità aperta ed una competenza professionale in continuo aggiornamento, in grado di rispondere alle sfide contemporanee che rendono problematica la questione della crescita dell’infanzia. Lo studio della pedagogia si avvale della produzione di significato dell’educare e considera i contributi rilevanti di autori e scuole di pensiero che segnano il cammino di trasformazioni che sono, in parte consolidate, come dato storico e normativo, ed in parte in movimento, come dato del divenire dell’essere stesso dell’educazione e dell’insegnante. L’interazione dinamica tra conoscenza posseduta e conoscenza acquisita permette di entrare nel cuore dei problemi educativi e di affrontarli con la competenza necessaria. L’itinerario conduce alla definizione del profilo del docente in Italia ed in Europa, inoltrandosi nella vicenda formativa delineata da educatori e pedagogisti che hanno coniugato il fare scuola con l’elaborazione di quadri teorici, e di pratiche vissute, scientificamente rilevanti. Il tessuto connettivo delle diverse fasi di svolgimento dell’insegnamento, condotto tendendo conto dell’equilibrio tra teoria, pratica e sviluppo, è rappresentato dalla definizione di una triplice identità di: soggetto, oggetto, contesto di conoscenza. L’identità della persona umana, soggetto che conosce; l’identità disciplinare, oggetto di conoscenza; l’identità del contesto risultato della interazione attiva tra soggetto ed oggetto. Dal punto di vista etico una riflessione specifica concerne la intelaiatura umanistica nella quale si collocano i valori di rispetto, pace, giustizia, democrazia, sostenibilità ai quali educare le generazioni che nella scuola vivono la prima esperienza di comunità educante e di responsabilità integrale.


Testi Adottati

Tipologia degli studenti per gruppi di appartenza e programma relativo.
Per meglio comprendere la tipologia si consiglia di leggere il file organizzazione del corso pubblicato nel sito www.sandrachistolini.it
Tipologia di sei gruppi
I gruppi della tipologia predisposta secondo le esigenze evidenziate sono: AF - SF1 - SF2 e ANF - SNF1 - SNF2.
Ogni studente è bene che comprenda subito a quale tipologia appartiene in modo da sapere immediatamente quale percorso di studio sta svolgendo, vale a dire se è uno studente annuale o semestrale. Se è annuale studia più testi rispetto allo studente semestrale che studia meno testi.

□ Gruppo 1
AF studenti che si preparano per l’esame Annuale come Frequentanti il corso, lo studente frequentante non deve avere più di dieci ore di assenza a semestre, se accumula più di dieci ore di assenza passa nel gruppo dei Non Frequentanti, ogni semestre comprende 30 ore di lezione.

□ Gruppo 2
SF1 studenti che si preparano per l’esame Semestrale come Frequentanti il corso del primo semestre, hanno la delibera del riconoscimento della parte di esame già sostenuta, lo studente frequentante non deve avere più di dieci ore di assenza a semestre, se accumula più di dieci ore di assenza passa nel gruppo dei Non Frequentanti, ogni semestre comprende 30 ore di lezione.

□ Gruppo 3
SF2 studenti che si preparano per l’esame Semestrale come Frequentanti il corso del secondo semestre, hanno la delibera del riconoscimento della parte di esame già sostenuta, lo studente frequentante non deve avere più di dieci ore di assenza a semestre, se accumula più di dieci ore di assenza passa nel gruppo dei Non Frequentanti, ogni semestre comprende 30 ore di lezione.

□ Gruppo 4
ANF studenti che si preparano per l’esame Annuale come Non Frequentanti il corso.

□ Gruppo 5
SNF1 studenti che si preparano per l’esame Semestrale come Non Frequentanti il corso e che scelgono di seguire il programma del primo semestre, hanno la delibera del riconoscimento della parte di esame già sostenuta.

□ Gruppo 6
SNF2 studenti che si preparano per l’esame Semestrale come Non Frequentanti il corso e che scelgono di seguire il programma del secondo semestre, hanno la delibera del riconoscimento della parte di esame già sostenuta.

Testi di studio per il Gruppo 1 AF: esame Annuale Frequentanti
I testi ai numeri 1) 2) 3) 4) si studiano nel primo semestre e i testi ai numeri 5) 6) 7) si studiano nel secondo semestre. A questi testi vanno aggiunti quelli del Laboratorio di Pedagogia generale. Salvo variazioni presentate in aula.
1) Chistolini S., La formazione universitaria in Pedagogia secondo la metodologia dell’interazione umana intesa alla definizione della conoscenza condivisa, in “Rassegna CNOS”, anno 31, n. 3, 2015, pp. 69-81, on line.
2) Chistolini S., Decoding the Disciplines in Pedagogia. Epistemologia e metodologia della formazione per una buona pratica di preparazione universitaria degli insegnanti, in “Il Nodo. Per una pedagogia della persona”, anno XXI, n. 47, Nuova Serie, dicembre, 2017, pp. 35-52. Il testo è scaricabile dal sito della docente.
3) Chistolini S., La formazione degli insegnanti alla pedagogia Waldorf. Biografia della Scuola Rudolf Steiner di Roma, Milano, Franco Angeli, 2018.
4) Chistolini S., Pedagogia della natura. Pensiero e azione nell'educazione della scuola contemporanea: Asilo nel Bosco, Jardim-Escola Joao de Deus, Outdoor education, Milano, Franco Angeli, 2016.
5) Studio di due articoli, il primo articolo è: Chistolini S., Alfa ed omega della convivenza civile. Umanesimo e modernizzazione nella formazione superiore, in “Il Nodo. Per una pedagogia della persona”, anno XIX, n. 45, Nuova Serie, dicembre, 2015, pp. 47-56; il secondo articolo va scelto dallo/a studente/ssa all’interno dello stesso numero de “Il Nodo. Per una pedagogia della persona”, anno XIX, n. 45, Nuova Serie, dicembre, 2015 al sito http://www.sandrachistolini.it/wordpress/wp-content/uploads/2018/07/Il-Nodo-anno-XIX-n.-45-Dicembre-2015.pdf.
6) Un volume assegnato a ciascuno studente da una lista scelta di classici e di contemporanei (la ricerca avviene da dicembre, il libro si studia da gennaio e si presenta in aula da marzo). Il file con l’assegnazione del classico/contemporaneo è predisposto dalla docente e sarà pubblicato nel sito www.sandrachistolini.it alla fine del primo semestre. Il libro va preso in prestito in una biblioteca per dimostrare di saper usare il servizio del prestito, non va acquistato.
7) Chistolini S., Pedagogia generale. Insegnamento, scienza, disciplina, Milano, Franco Angeli, 2013.

Due prove di verifica scritte: una prova di verifica alla fine del primo semestre e una prova di verifica alla fine del secondo semestre.
Presentazione del Manuale di Pedagogia generale: a maggio, da parte di tutti gli immatricolati
Esame orale: da giugno
Chi non frequenta e non svolge le due prove di verifica scritta durante l’anno sostiene solo l'esame scritto negli appelli di esame.

Testi di studio per il Gruppo 2 SF1 (con delibera di riconoscimento di un semestre): esame Semestrale Frequentanti, primo semestre
Salvo variazioni presentate in aula. A questi testi vanno aggiunti quelli del Laboratorio di Pedagogia generale.
1) Chistolini S., La formazione universitaria in Pedagogia secondo la metodologia dell’interazione umana intesa alla definizione della conoscenza condivisa, in “Rassegna CNOS”, anno 31, n. 3, 2015, pp. 69-81, on line
2) Chistolini S., Decoding the Disciplines in Pedagogia. Epistemologia e metodologia della formazione per una buona pratica di preparazione universitaria degli insegnanti, in “Il Nodo. Per una pedagogia della persona”, anno XXI, n. 47, Nuova Serie, dicembre, 2017, pp. 35-52. Il testo è scaricabile dal sito della docente.
3) Chistolini S., La formazione degli insegnanti alla pedagogia Waldorf. Biografia della Scuola Rudolf Steiner di Roma, Milano, Franco Angeli, 2018.
4) Chistolini S., Pedagogia della natura. Pensiero e azione nell'educazione della scuola contemporanea: Asilo nel Bosco, Jardim-Escola Joao de Deus, Outdoor education, Milano, Franco Angeli, 2016.
5) Studio di due articoli, il primo articolo è: Chistolini S., Alfa ed omega della convivenza civile. Umanesimo e modernizzazione nella formazione superiore, in “Il Nodo. Per una pedagogia della persona”, anno XIX, n. 45, Nuova Serie, dicembre, 2015, pp. 47-56; il secondo articolo va scelto dallo/a studente/ssa all’interno dello stesso numero de “Il Nodo. Per una pedagogia della persona”, anno XIX, n. 45, Nuova Serie, dicembre, 2015 al sito http://www.sandrachistolini.it/wordpress/wp-content/uploads/2018/07/Il-Nodo-anno-XIX-n.-45-Dicembre-2015.pdf.

Una prova di verifica scritta: alla fine del primo semestre
Presentazione del Manuale di Pedagogia generale: a maggio, da parte di tutti gli immatricolati
Esame orale: da giugno
Chi non frequenta e non svolge la prova di verifica scritta durante l’anno sostiene solo l'esame scritto negli appelli di esame.

Testi di studio per il Gruppo 3 SF2 (con delibera di riconoscimento di un semestre): esame Semestrale Frequentanti, secondo semestre
Salvo variazioni presentate in aula. A questi testi vanno aggiunti quelli del Laboratorio di Pedagogia generale.
1) Chistolini S., La formazione universitaria in Pedagogia secondo la metodologia dell’interazione umana intesa alla definizione della conoscenza condivisa, in “Rassegna CNOS”, anno 31, n. 3, 2015, pp. 69-81, on line oppure Chistolini S., Decoding the Disciplines in Pedagogia. Epistemologia e metodologia della formazione per una buona pratica di preparazione universitaria degli insegnanti, in “Il Nodo. Per una pedagogia della persona”, anno XXI, n. 47, Nuova Serie, dicembre, 2017, pp. 35-52. Scaricabile dal sito della docente.
2) Un volume assegnato a ciascuno studente da una lista scelta di classici e di contemporanei (la ricerca avviene da dicembre, il libro si studia da gennaio e si presenta in aula da marzo). Il file con l’assegnazione del classico/contemporaneo è predisposto dalla docente e sarà pubblicato nel sito www.sandrachistolini.it alla fine del primo semestre. Il libro va preso in prestito in una biblioteca per dimostrare di saper usare il servizio del prestito, non va acquistato.
3) Studio di due articoli, il primo articolo è: Chistolini S., Alfa ed omega della convivenza civile. Umanesimo e modernizzazione nella formazione superiore, in “Il Nodo. Per una pedagogia della persona”, anno XIX, n. 45, Nuova Serie, dicembre, 2015, pp. 47-56; il secondo articolo va scelto dallo/a studente/ssa all’interno dello stesso numero de “Il Nodo. Per una pedagogia della persona”, anno XIX, n. 45, Nuova Serie, dicembre, 2015 al sito http://www.sandrachistolini.it/wordpress/wp-content/uploads/2018/07/Il-Nodo-anno-XIX-n.-45-Dicembre-2015.pdf.
4) Chistolini S., Pedagogia generale. Insegnamento, scienza, disciplina, Milano, Franco Angeli, 2013.
5) Chistolini S., La formazione degli insegnanti alla pedagogia Waldorf. Biografia della Scuola Rudolf Steiner di Roma, Milano, Franco Angeli, 2018.

Una prova di verifica scritta: alla fine del secondo semestre
Presentazione del Manuale di Pedagogia generale: a maggio, da parte di tutti gli immatricolati
Esame orale: da giugno
Chi non frequenta e non svolge la prova di verifica scritta durante l’anno sostiene solo l'esame scritto negli appelli di esame.

Testi di studio per il Gruppo 4 ANF: esame Annuale Non Frequentanti
A questi testi vanno aggiunti quelli del Laboratorio di Pedagogia generale.
I testi ai numeri 1) 2) 3) 4) si studiano nel primo semestre e i testi ai numeri 5) 6) 7)si studiano nel secondo semestre.
1) Chistolini S., La formazione universitaria in Pedagogia secondo la metodologia dell’interazione umana intesa alla definizione della conoscenza condivisa, in “Rassegna CNOS”, anno 31, n. 3, 2015, pp. 69-81, on line
2) Chistolini S., Decoding the Disciplines in Pedagogia. Epistemologia e metodologia della formazione per una buona pratica di preparazione universitaria degli insegnanti, in “Il Nodo. Per una pedagogia della persona”, anno XXI, n. 47, Nuova Serie, dicembre, 2017, pp. 35-52, on line.
3) Chistolini S., L’asilo infantile di Giuseppina Pizzigoni. Bambino e scuola in una pedagogia femminile del Novecento, Milano, Franco Angeli, 2009 oppure Chistolini S., La formazione degli insegnanti alla pedagogia Waldorf. Biografia della Scuola Rudolf Steiner di Roma, Milano, Franco Angeli, 2018.
4) Chistolini S., La pedagogia di Giambattista Vico tra tradizione e modernità, Saarbrücken, in collaborazione con B. Fuchs, Edizioni Accademiche Italiane, 2014, oppure Chistolini S. (a cura di), La riforma della scuola. Riflessioni in memoria di don Mario Ferracuti, Fermo, Andrea Livi, 2015.
5) Studio di due articoli, il primo articolo è: Chistolini S., Alfa ed omega della convivenza civile. Umanesimo e modernizzazione nella formazione superiore, in “Il Nodo. Per una pedagogia della persona”, anno XIX, n. 45, Nuova Serie, dicembre, 2015, pp. 47-56; il secondo articolo va scelto dallo/a studente/ssa all’interno dello stesso numero de “Il Nodo. Per una pedagogia della persona”, anno XIX, n. 45, Nuova Serie, dicembre, 2015 al sito http://www.sandrachistolini.it/wordpress/wp-content/uploads/2018/07/Il-Nodo-anno-XIX-n.-45-Dicembre-2015.pdf.
6) Un volume assegnato a ciascuno studente da una lista scelta di classici e di contemporanei (la ricerca avviene da dicembre, il libro si studia da gennaio e si presenta in aula da marzo). Il file con l’assegnazione del classico/contemporaneo è predisposto dalla docente e sarà pubblicato nel sito www.sandrachistolini.it alla fine del primo semestre. Il libro va preso in prestito in una biblioteca per dimostrare di saper usare il servizio del prestito, non va acquistato.
7) Burza V., Chistolini S., Sandrone G., Pedagogia generale. Per l’insegnamento nel Corso di Laurea in Scienze della formazione primaria, Brescia, La Scuola, 2014.

Due prove di verifica scritte: una prova di verifica alla fine del primo semestre e una prova di verifica alla fine del secondo semestre.
Presentazione del Manuale di Pedagogia generale: a maggio da parte di tutti gli immatricolati.
Esame orale: da giugno
Chi non frequenta e non svolge le due prove di verifica scritta durante l’anno sostiene solo l'esame scritto negli appelli di esame.

Testi per il Gruppo 5 SNF1 (con delibera di riconoscimento di un semestre): esame Semestrale Non Frequentanti, primo semestre
A questi testi vanno aggiunti quelli del Laboratorio di Pedagogia generale.
1) Chistolini S., La formazione universitaria in Pedagogia secondo la metodologia dell’interazione umana intesa alla definizione della conoscenza condivisa, in “Rassegna CNOS”, anno 31, n. 3, 2015, pp. 69-81, on line
2) Chistolini S., Decoding the Disciplines in Pedagogia. Epistemologia e metodologia della formazione per una buona pratica di preparazione universitaria degli insegnanti, in “Il Nodo. Per una pedagogia della persona”, anno XXI, n. 47, Nuova Serie, dicembre, 2017, pp. 35-52, on line.
3) Chistolini S., L’asilo infantile di Giuseppina Pizzigoni. Bambino e scuola in una pedagogia femminile del Novecento, Milano, Franco Angeli, 2009 oppure Chistolini S., La formazione degli insegnanti alla pedagogia Waldorf. Biografia della Scuola Rudolf Steiner di Roma, Milano, Franco Angeli, 2018.
4) Chistolini S., La pedagogia di Giambattista Vico tra tradizione e modernità, Saarbrücken, Edizioni Accademiche Italiane, in collaborazione con B. Fuchs, 2014, oppure Chistolini S. (a cura di), La riforma della scuola. Riflessioni in memoria di don Mario Ferracuti, Fermo, Andrea Livi, 2015.
5) Studio di due articoli, il primo articolo è: Chistolini S., Alfa ed omega della convivenza civile. Umanesimo e modernizzazione nella formazione superiore, in “Il Nodo. Per una pedagogia della persona”, anno XIX, n. 45, Nuova Serie, dicembre, 2015, pp. 47-56; il secondo articolo va scelto dallo/a studente/ssa all’interno dello stesso numero de “Il Nodo. Per una pedagogia della persona”, anno XIX, n. 45, Nuova Serie, dicembre, 2015 al sito http://www.sandrachistolini.it/wordpress/wp-content/uploads/2018/07/Il-Nodo-anno-XIX-n.-45-Dicembre-2015.pdf.

Una prova di verifica scritta: alla fine del primo semestre
Presentazione del Manuale di Pedagogia generale: a maggio, da parte di tutti gli immatricolati
Esame orale: da giugno
Dopo la prova di verifica scritta si sostiene l’orale a partire da giugno.
Chi non frequenta e non svolge la prova di verifica scritta durante l’anno sostiene solo l'esame scritto negli appelli di esame.

Testi per il Gruppo 6 SNF2 (con delibera di riconoscimento di un semestre): esame Semestrale Non Frequentanti, secondo semestre
A questi testi vanno aggiunti quelli del Laboratorio di Pedagogia generale.
1) Chistolini S., La formazione universitaria in Pedagogia secondo la metodologia dell’interazione umana intesa alla definizione della conoscenza condivisa, in “Rassegna CNOS”, anno 31, n. 3, 2015, pp. 69-81, on line
2) Chistolini S., Decoding the Disciplines in Pedagogia. Epistemologia e metodologia della formazione per una buona pratica di preparazione universitaria degli insegnanti, in “Il Nodo. Per una pedagogia della persona”, anno XXI, n. 47, Nuova Serie, dicembre, 2017, pp. 35-52, on line.
3) Studio di due articoli, il primo articolo è: Chistolini S., Alfa ed omega della convivenza civile. Umanesimo e modernizzazione nella formazione superiore, in “Il Nodo. Per una pedagogia della persona”, anno XIX, n. 45, Nuova Serie, dicembre, 2015, pp. 47-56; il secondo articolo va scelto dallo/a studente/ssa all’interno dello stesso numero de “Il Nodo. Per una pedagogia della persona”, anno XIX, n. 45, Nuova Serie, dicembre, 2015 al sito http://www.sandrachistolini.it/wordpress/wp-content/uploads/2018/07/Il-Nodo-anno-XIX-n.-45-Dicembre-2015.pdf.
4) Un volume assegnato a ciascuno studente da una lista scelta di classici e di contemporanei (la ricerca avviene da dicembre, il libro si studia da gennaio e si presenta in aula da marzo). Il file con l’assegnazione del classico/contemporaneo è predisposto dalla docente e sarà pubblicato nel sito www.sandrachistolini.it alla fine del primo semestre. Il libro va preso in prestito in una biblioteca per dimostrare di saper usare il servizio del prestito, non va acquistato.
5) Burza V., Chistolini S., Sandrone G., Pedagogia generale. Per l’insegnamento nel Corso di Laurea in Scienze della formazione primaria, Brescia, La Scuola, 2014.

Una prova di verifica scritta: alla fine del secondo semestre
Presentazione del Manuale di Pedagogia Generale (MPG): a maggio, da parte di tutti gli immatricolati
Esame orale: da giugno
Dopo la prova di verifica scritta si sostiene l’orale a partire da giugno.

Chi non frequenta e non svolge le prove di verifica scritta durante l’anno sostiene solo l'esame scritto negli appelli di esame.

Destinatari del Programma di studio di Pedagogia generale
Questo Programma è relativo ai seguenti Corsi
- Corso di Pedagogia generale, annuale e semestrale, Laurea Magistrale a Ciclo Unico
- Corso di Pedagogia generale, annuale e semestrale, corsi singoli
Il programma ha durata annuale ed è predisposto per tutti gli/le studenti/sse. Sono previsti due semestri: il primo semestre inizia ad ottobre ed il secondo semestre inizia a marzo.

Altre informazioni
sito web della docente: www.sandrachistolini.it
email della docente: schistolini@uniroma3.it


Bibliografia Di Riferimento

La bibliografia di 300 classici della Pedagogia sarà assegnata durante lo svolgimento del corso e sarà dispobile al link http://www.sandrachistolini.it/?p=35&page=2 Ogni studente avrà un classico da studiare.

Modalità Erogazione

Modalità di verifica dell’apprendimento Entro il mese di ottobre tutti gli studenti leggono il programma. Le modalità d’esame prevedono la conoscenza: degli obiettivi formativi; dei prerequisiti; dei contenuti del corso; dei metodi didattici; delle modalità di verifica dell’apprendimento; dei testi di riferimento; delle altre informazioni. Alla fine del primo semestre si svolge per tutti gli studenti la prima verifica scritta. Alla fine del secondo semestre si svolge per tutti gli studenti la seconda verifica scritta. Entro il mese di maggio si presenta alla docente il proprio Manuale di Pedagogia Generale (MPG) secondo il calendario pubblicato dalla docente. Gli esami orali si sostengono a partire dal mese di giugno. Si consiglia di sostenere l’esame entro la sessione estiva. Ci si presenta all’orale dopo aver svolto le verifiche scritte: due verifiche scritte per chi sostiene l’esame annuale, una verifica scritta per chi sostiene l’esame semestrale. L’esame è semestrale solo per chi è in possesso della delibera che attesta il riconoscimento di un semestre già sostenuto in corsi di studio precedenti. Tutti gli studenti svolgono gli scritti; presentano il MPG personalmente; sostengono l’orale. Chi si trova in situazioni di studio di altro tipo deve necessariamente informare la docente entro il mese di dicembre in modo da permettere la migliore organizzazione della preparazione sia per la docente che per lo/a studente/ssa. Testi di riferimento I testi per la preparazione dell’esame sono articolati in modo da tener conto di studenti/esse Frequentanti e Non Frequentanti, Annuali e Semestrali. Tutti gli studenti/esse si riferiscono al corso annuale di Pedagogia generale. Si riferiscono al corso semestrale solo gli studenti/sse in possesso di delibera del Corso di laurea in Scienze della Formazione Primaria che attesta di aver già sostenuto un semestre di Pedagogia generale in corsi di studio precedenti e di aver avuto il relativo riconoscimento del semestre, in modo da doverne sostenere solo uno per completare l’annualità. Tutti devono avere l’annualità completata. Aspetti organizzativi Leggere il File dal titolo “Organizzazione del corso di Pedagogia generale 2017-2018” pubblicato nel sito www.sandrachistolini.it alla categoria Pedagogia generale. Ogni studente riceve entro il mese di ottobre il proprio numero identificativo che conserva tutto l’anno allo scopo di partecipare attivamente al percorso formativo proposto. Chi non frequenta chiede il numero identificativo alla docente per email schistolini@uniroma3.it. La richiesta del numero è il primo atto di comunicazione attiva con la docente ed è un modo per mostrare l’assunzione della propria responsabilità. È necessario avere il numero per il rispetto della privacy e per le comunicazioni che saranno pubblicate nel sito. Il numero ha solo una funzione organizzativa e con esso la docente ha la possibilità di capire se ci sono miglioramenti da introdurre nel corso dello svolgimento dell’insegnamento. Tipologia degli studenti/sse che si preparano per sostenere l’esame di Pedagogia generale. Ci sono 6 gruppi di studenti formati tenendo conto che alcuni hanno dei titoli pregressi per i quali chiedono il riconoscimento. L’esame è semestrale solo per chi possiede la delibera di riconoscimento di un semestre per aver sostenuto già parte dell’esame in corsi universitari precedenti all’anno attuale. Si precisa che la tipologia in 6 gruppi è costruita in base all’esperienza didattica maturata in sedici anni di insegnamento nel corso di laurea in Scienze della Formazione Primaria.

Modalità Frequenza

Frequenza consigliata.

Modalità Valutazione

Due prove di verifica scritte: una prova di verifica alla fine del primo semestre e una prova di verifica alla fine del secondo semestre. Presentazione del Manuale di Pedagogia generale: a maggio, da parte di tutti gli immatricolati Esame orale: da giugno Chi non frequenta e non svolge le due prove di verifica scritta durante l’anno sostiene solo l'esame scritto negli appelli di esame.