22910296 - Diritto amministrativo delle nuove tecnologie

Diritto amministrativo delle nuove tecnologie
Conoscenza e capacità di comprensione: l’insegnamento si propone di fornire quelle conoscenze che consentano allo studente di saper comprendere il sistema amministrativo in cui sarà chiamato ad operare, con riguardo all’attività delle amministrazioni pubbliche, in particolare alla luce delle questioni che emergono dall’utilizzo delle nuove tecnologie; con specifico riferimento ai temi dell’e-government e governance, nonché, degli strumenti previsti dal Codice dell’amministrazione digitale (CAD).

Conoscenza e capacità di comprensione applicate: dopo aver seguito il corso, lo studente avendo acquisito comprensione della realtà amministrativa italiana e del relativo processo di digitalizzazione, potrà applicare queste conoscenze in ogni contesto lavorativo per operare in maniera più consapevole e critica, anche alla luce di una maggiore familiarità acquisita con i testi normativi e le elaborazioni dottrinarie.

Autonomia di giudizio: l’insegnamento si propone di sviluppare la capacità di comprendere e valutare il sistema amministrativo italiano soprattutto alla luce dell’utilizzo delle nuove tecnologie, favorendo l’acquisizione di una capacità di analisi critica riguardo ai singoli testi normativi, nonché al diritto amministrativo nel suo complesso e alle problematiche collegate all’utilizzo delle nuove tecnologie.

Abilità comunicative: l’insegnamento si propone di sviluppare la comprensione del linguaggio tecnico-giuridico e delle più rilevati tematiche del diritto amministrativo, nel contesto di una riflessione più generale riguardante l’utilizzo delle nuove tecnologie nell’ambito dell’attività delle amministrazioni pubbliche anche nel rapporto con i cittadini utenti.

Capacità di apprendimento: l’insegnamento, attraverso l’analisi della relativa normativa e delle elaborazioni dottrinarie, si propone di sviluppare la capacità di analisi e comprensione dello strumento giuridico in particolare legato al diritto amministrativo, al fine di ottenere una maggiore ed autonoma comprensione della realtà anche lavorativa, nell’ambito di un contesto sempre più tecnologico.

Modalità di raccordo con altri insegnamenti: l’insegnamento “Diritto amministrativo e nuove tecnologie” si raccorda in particolar modo con gli altri insegnamenti giuridici del Corso di laurea, al fine di ottenere una maggiore comprensione della realtà giuridico-normativa e l’acquisizione e conoscenza dei relativi concetti e dinamiche.

scheda docente | materiale didattico

Programma

In generale, il corso analizzerà le tematiche più generali e rilevanti del sistema amministrativo, con riguardo all’attività delle amministrazioni pubbliche, in particolare alla luce delle questioni che emergono dall’utilizzo delle nuove tecnologie e con specifico riferimento ai temi dell’e-government e governance, degli strumenti previsti dal Codice dell’amministrazione digitale (CAD).
In particolare, il corso affronterà le seguenti tematiche:
- La nascita del diritto amministrativo
- La pubblica amministrazione e il suo diritto: le caratteristiche del diritto amministrativo
- I principi relativi all’azione amministrativa
- Il procedimento amministrativo
- La trasparenza amministrativa e le varie forme di accesso agli atti.
- Amministrazione digitale, e-government e open-government.
- Il processo di informatizzazione e digitalizzazione della pubblica amministrazione in Italia: cenni.
- La cittadinanza digitale e il diritto all'uso delle tecnologie.
- Procedimento amministrativo, provvedimento amministrativo e tecnologie digitali.



Testi Adottati

I materiali obbligatori (sia per studenti frequentanti che non-frequentanti) sono:

1. M. D’alberti, Lezioni di diritto amministrativo, Giappichelli, (2023), limitatamente a: - il Capitolo dedicato a: 'il diritto amministrativo dal XVIII al XXI secolo'; il Capitolo dedicato a: 'i principi del diritto amministrativo'; il Capitolo dedicato a: il procedimento amministrativo;

2. una dispensa: M. Lottini, Amministrazione digitale, e-government e open-government, che verrà messa a disposizione on-line (formonline).


Bibliografia Di Riferimento

Per un approfondimento individuale delle tematiche trattate si rinvia a: L. Torchia, Lo Stato digitale. Una introduzione, il Mulino, 2023; R. Cavallo Perin e D.U. Galetta, Il diritto dell’amministrazione pubblica digitale, Giappichelli, 2020; G. Corasaniti, tecnologie intelligenti, Mondadori, 2023.

Modalità Erogazione

Il corso prevede una parte di lezioni frontali in presenza e una parte on-line. Durante le lezioni, sarà incoraggiata la partecipazione attiva degli studenti, per stimolare la riflessione, le capacità critiche e di ricerca.

Modalità Frequenza

La frequenza alle lezioni non è obbligatoria, ma fortemente consigliata.

Modalità Valutazione

La valutazione degli studenti si basa su un esame scritto finale che consiste in una domanda aperta (a scelta fra due possibilità) alla quale gli studenti sono chiamati a fornire una risposta in 1 ora presso la piazza telematica (Viale Ostiense n. 133/b). La prova ha la funzione di verificare il livello di apprendimento delle problematiche trattate, la familiarità dello studente con la terminologia giuridica e la capacità di operare un pensiero critico e connessioni logiche. La prova verrà valutata da un voto minino di 18/30 che richiede una conoscenza di base degli argomenti trattati, al voto massimo di 30/30 e lode che richiede un’ottima conoscenza del programma, capacità di connettere i diversi argomenti per svolgere eventualmente delle riflessioni critiche e proprietà di linguaggio. Gli studenti, per accedere all’esame devono preregistrarsi on-line, in caso di difficoltà nella prenotazione si chiede di avvertire il docente entro il giorno precedente a quello dell’esame, attraverso l’invio di una e-mail al suo indirizzo istituzionale.