22910249 - ANTROPOLOGIA CULTURALE

L'insegnamento fornisce una solida conoscenza generale dei principali concetti, delle prospettive teoriche e degli strumenti metodologici dell'Antropologia Culturale. Attraverso i linguaggi, le teorie e i metodi antropologici studenti e studentesse possono acquisire strumenti di conoscenza per leggere differenze e somiglianze fra diversi contesti socioculturali e sviluppare un pensiero critico e autonomo per esplorare i processi sociali legati al mondo contemporaneo, riferiti in particolare a situazioni di vulnerabilità, disuguaglianza e discriminazione.
scheda docente | materiale didattico

Fruizione: 22910309 Antropologia della globalizzazione in Scienze pedagogiche e scienze dell'educazione degli adulti e della formazione continua LM-85 PINELLI BARBARA

Programma

Si è per tempo considerata la globalizzazione come un’iperbole delle connessioni fra gli spazi geografici e culturali dando altresì un’enfasi a possibili erosioni dei confini sociali e spaziali. Eppure, sin dagli anni Novanta, i processi detti globali hanno visto acuirsi differenze, rimarcare zone di frontiera, rinsaldare confini e appartenenze sociali.
Mettendo al centro queste dinamiche di forte interesse antropologico, il corso fornisce dapprima a) una conoscenza generale e una capacità di comprensione dei principali concetti, delle prospettive storiche e teoriche, degli strumenti metodologici dell’antropologia culturale e sociale; b) sollecita una capacità di applicare tali conoscenze, teorie e concetti per c) sviluppare una conoscenza riflessiva, autonoma e critica intorno a temi centrali nella contemporaneità. Su queste basi, il corso riflette poi sulle ricadute dei processi di globalizzazione, mettendo al centro la produzione delle discriminazioni – in particolare razziali, di genere, culturali e di classe – quanto le loro intersezioni e la loro capacità di agire in modo combinato. Tale prospettiva, legata all’intersezionalità delle oppressioni, permette di indagare la produzione di sociali sulle differenze, la costruzione della vulnerabilità, le forme di resistenza.
Il metodo etnografico ed esempi etnografici andranno a sollecitare una modalità partecipativa alla comprensione dei processi sociali indagati. Questi saranno inoltre strumenti utili allo sviluppo di una prospettiva comparativa e anti-etnocentrica capace di mettere in relazione l’analisi di realtà locali con orizzonti strutturali e globali.

Testi Adottati

1) Solo le parti di seguito indicate del manuale:
Palumbo Berardino, Pizza Giovanni, Schirripa Pino (2023). Antropologia culturale e sociale. Concetti, storia, prospettive. Hoepli.
Parte Prima. L’antropologia e i suoi campi (pp. 1-38).
Parte Seconda. Panoramica storica degli studi di antropologia culturale e sociale (pp. 39-114).
Parte terza. Parole chiave per un’antropologia contemporanea: Corpo (pp. 134-149); Femminismo e antropologia (pp.165-177); Genere (pp. 178-188); Mobilità (pp. 256-270); Resistenze (pp. 271-285)

2) Un testo a scelta fra
Altin Roberta (a cura) (2022). FUORICLASSE. Migranti e figli di migranti (dis)persi nel sistema scolastico di un’area di frontiera. Disponibile in formato pdf alla pagina https://eut.units.it/it/catalogo/fuoriclasse-migranti-e-figli-di-migranti-dispersi-nel-sistema-scolastico-di-unarea-di-frontiera/5505
Tabet Paola (1996). La pelle giusta. Einaudi. (testo disponibile solo in formato ebook per edizioni StreetLib o in formato kindle)

3) Dispensa di saggi coerenti con i temi del corso indicata dalla docente



Modalità Erogazione

Le lezioni frontali saranno supportate da Power Point, dalla lettura e dall’analisi di testi ed esempi etnografici, materiali audio-visivi. Gli strumenti di supporto intendono sollecitare la partecipazione attiva dei/delle partecipanti, i loro dialoghi e discussioni sui temi presi in esame.

Modalità Frequenza

La frequenza non è obbligatoria. Si consiglia tuttavia la partecipazione al corso per una maggiore comprensione del dibattito disciplinare, della bibliografia e per una partecipazione attiva alle discussioni in aula.

Modalità Valutazione

La valutazione finale del corso sarà costituita da una prova orale di circa 15/20 minuti, dove si terrà conto 1) della capacità degli/delle di rispondere a domande sul materiale bibliografico; 2) della capacità di riflettere e interpretare i concetti e le prospettive teoriche o di ricerca illustrate; 3) dell’esposizione di elaborazioni autonome, delle connessioni fra concetti e dell’applicazione dei materiali studiati a differenti contesti.