22902253-1 - PEDAGOGIA DELLE RISORSE UMANE E DELLE ORGANIZZAZIONI

Conoscere le interconnessioni tra organizzazione, sviluppo organizzativo e gestione e sviluppo delle Risorse Umane, con particolare focus sul lifelong learning e sulla formazione professionale continua ed essere in grado di applicare tale conoscenze ai diversi contesti professionali.
Acquisire un atteggiamento aperto e critico verso il cambiamento continuo e la sua gestione, attraverso l’attenzione e l’analisi degli scenari e il riconoscimento dei fattori che, nel breve-medio e lungo periodo, modificheranno ruoli e pratiche della formazione professionale continua.

scheda docente | materiale didattico

Programma

– Pedagogia delle risorse umane e delle organizzazioni
Nella prima area si introducono le tematiche principali della disciplina con particolare attenzione alle dimensioni del dibattito contemporaneo. Le tematiche riguarderanno nella prima area i modelli organizzativi, le metodologie di gestione delle risorse umane e di recruitment nei diversi contesti organizzativi, il rapporto tra apprendimento e conoscenza con particolare riguardo al tema delle culture organizzative e del sensemaking.

Nel contesto d una riflessione sulle trasformazione contemporanee del lavoro indotte dalla digitalizzazione si studierà’ il tema della Industry.4 e del teamwork.
La seconda area focalizza l’attenzione sull’approccio delle comunità di pratica, come strumento per la formazione e per la gestione della conoscenza nelle organizzazioni.
Nella terza area è la formazione sul luogo di lavoro (Work based learning) ad essere presa in esame, contestualizzata nelle scenario europeo ed in riferimento ai frame work VET e CVET.
L’ultima area, la quarta, affronta il tema dello Sviluppo Umano (la tematica dell’ISU, le teorie di Sen e Nussbaum: il capability approach e la giustizia sociale).
Le aree studiate forniranno gli strumenti metodologici per interpretare la complessità dello sviluppo organizzativo e formativo nel mondo del lavoro e in generale nelle organizzazioni pubbliche e private. Il corso prevede l’alternarsi delle lezioni frontali con momenti di progettazione formativa e studi di caso. In ogni area è previsto un laboratorio di esercitazione sulle tematiche attinente all’area stessa. Nei laboratori si avvieranno lavori di progettazione collaborativa con gli studenti che saranno parte integrante dell’esame.

Area 1
• Gli scenari socio-organizzativi per una pedagogia delle risorse umane e delle organizzazioni: frame work teorico
• Laboratorio su “L’analisi dei fabbisogni”
• Laboratorio “Soft skills and Organizations"
Area 2
• L’approccio teorico delle comunità di pratica
• Laboratorio sul “Bricks x Tips"
Area 3
• Work based learning, CVET e VET
• Il modello delle competenze: analisi del costrutto
• Validazione e certificazione delle competenze: l’approccio europeo (ECVET, EQF)
Area 4
• I fondamenti dell’approccio Nussbaum: capabilities e welfare educativo
• Dimensioni educative dell’approccio alla capability negli habitat sociali e scolastici

* Una parte del programma viene dedicata alla prima infanzia e alle applicazioni ai contesti educativi per l’infanzia.



Testi Adottati

Testi di riferimento
Alessandrini G. (2017), Atlante di Pedagogia del Lavoro (prima e terza parte)
Alessandrini G. (2016), Nuovo Manuale per l’esperto dei processi formativi. Canoni teorico-metodologici, Carocci, Roma
Caggiano V. (2019), Hard work on Soft Skills
Caggiano V., (2022),Christine de Pizan, Anicia


Articoli
1. Entrepreneurship Education: A Global Evaluation of Entrepreneurial Attitudes and Values (a Transcultural Study)
https://www.ledonline.it/index.php/ECPS-Journal/article/view/1070/844

2. EDUCATION TO LEADERSHIP: SHAKESPEARE’S EXEMPLA AND SOFT SKILLS
http://www.giornaledipedagogiacritica.it/index.php/gdpc/article/view/153/154

3. Soft Skills and European Labour Market: Interviews with Finnish and Italian Managers
https://www.ledonline.it/index.php/ECPS-Journal/article/view/1575/1183

4. Towards Identifying the Soft Skills Needed in Curricula: Finnish and Italian Students’ Self-Evaluations Indicate Differences between Groups
5. Entrepreneurial university as innovation driver: the Salamanca Summer School case
6. Soft Skills degli insegnanti: verso un nuovo ambito di ricerca e formazione nella scuola secondaria italiana
7. INITIAL TRAINING OF TEACHERS: COMPARATIVE STUDY OF MEXICAN AND CHINESE EDUCATION SYSTEMS
8. EDUCACIÓN EMPRENDEDORA Y EL USO DE LA METÁFORA: UN CAMINO HASTA LA FELICIDAD (spanish)http://www.giornaledipedagogiacritica.it/index.php/gdpc/article/view/80



Bibliografia Di Riferimento

Testi di riferimento Alessandrini G. (2017), Atlante di Pedagogia del Lavoro (prima e terza parte) Alessandrini G. (2016), Nuovo Manuale per l’esperto dei processi formativi. Canoni teorico-metodologici, Carocci, Roma Caggiano V. (2019), Hard work on Soft Skills Caggiano V., (2022),Christine de Pizan, Anicia Articoli 1. Entrepreneurship Education: A Global Evaluation of Entrepreneurial Attitudes and Values (a Transcultural Study) https://www.ledonline.it/index.php/ECPS-Journal/article/view/1070/844 2. EDUCATION TO LEADERSHIP: SHAKESPEARE’S EXEMPLA AND SOFT SKILLS http://www.giornaledipedagogiacritica.it/index.php/gdpc/article/view/153/154 3. Soft Skills and European Labour Market: Interviews with Finnish and Italian Managers https://www.ledonline.it/index.php/ECPS-Journal/article/view/1575/1183 4. Towards Identifying the Soft Skills Needed in Curricula: Finnish and Italian Students’ Self-Evaluations Indicate Differences between Groups 5. Entrepreneurial university as innovation driver: the Salamanca Summer School case 6. Soft Skills degli insegnanti: verso un nuovo ambito di ricerca e formazione nella scuola secondaria italiana 7. INITIAL TRAINING OF TEACHERS: COMPARATIVE STUDY OF MEXICAN AND CHINESE EDUCATION SYSTEMS 8. EDUCACIÓN EMPRENDEDORA Y EL USO DE LA METÁFORA: UN CAMINO HASTA LA FELICIDAD (spanish)http://www.giornaledipedagogiacritica.it/index.php/gdpc/article/view/80

Modalità Erogazione

Sono previste tre prove durante lo svolgimento del programma, da svolgersi sulla piattaforma a distanza dedicata, nonchè attività di Forum e blog dedicati. il superamento delle prove intermedie, con un minimo di 60/100 per ciascuna prova, darà accesso alla prova orale finale.

Modalità Frequenza

In presenza, le prove in itinere proposte in piattaforma sono obbligatorie

Modalità Valutazione

Sono previste tre prove durante lo svolgimento del programma, da svolgersi sulla piattaforma a distanza dedicata; il superamento delle prove intermedie darà accesso alla prova orale finale. Nel caso di un prolungamento dell’emergenza sanitaria da COVID-19 saranno recepite tutte le disposizioni che regolino le modalità di svolgimento delle attività didattiche e della valutazione degli studenti.