21801010 - STORIA CONTEMPORANEA

Il corso mira a fornire una preparazione di base sulla formazione del mondo contemporaneo, sui principali processi di trasformazione culturale, economica, istituzionale, politica, sociale, sui momenti essenziali di svolta.
Attraverso le categorie concettuali dell’analisi basata sul metodo storico, esso intende fornire una consapevolezza critica della complessità e della profondità temporale dei principali problemi del mondo di oggi per permettere agli studenti della Facoltà di Scienze Politiche di orientarsi adeguatamente nella sua complessa realtà.
scheda docente | materiale didattico

Mutuazione: 21801010 STORIA CONTEMPORANEA in Scienze politiche e relazioni internazionali L-36 MZ BARTOLONI STEFANIA

Programma

L’acquisizione degli strumenti necessari per comprendere il XIX e il XX secolo verrà realizzata sulla base di un programma suddiviso in tre parti. Nella prima, con l’ausilio del manuale di storia, si mirerà a fornire una preparazione di base sulla formazione del mondo contemporaneo, sui principali processi di trasformazione culturale, economica, istituzionale, politica e sociale, sui momenti essenziali di svolta e su alcuni nodi storiografici. Nella seconda parte si analizzerà la prima guerra mondiale vista nella sua dimensione globale e come evento spartiacque tra Otto e Novecento. Nella terza parte il confronto avverrà tra l’elaborazione di un’idea di pace avanzata dai movimenti pacifisti, in particolare quelli delle donne, e la sua tenuta di fronte allo scoppio del conflitto.
Le cognizioni acquisite, verificate in sede di esame, dovranno rendere palese la conoscenza critica della complessità dei problemi e della rilevanza di particolari aspetti e momenti dell’Ottocento e del Novecento.


Testi Adottati

ATTENZIONE! PER IL CORSO DI SCIENZE POLITICHE E RELAZIONI INTERNAZIONALI I TESTI SONO I SEGUENTI (8CFU):

Giovanni Sabbatucci e Vittorio Vidotto, Storia contemporanea. L'Ottocento (esclusi i capp. 1-2-3-4), Laterza editore
Giovanni Sabbatucci e Vittorio Vidotto, Dalla Grande guerra ad oggi, Laterza editore
Oliver Janz, 1914-1918. La Grande Guerra, Einaudi
Stefania Bartoloni, Donne di fronte alla guerra. Pace, diritti, democrazia (1878-1918), Laterza


ATTENZIONE! PER IL CORSO DI SCIENZE POLITICHE PER LA COOPERAZIONE E LO SVILUPPO I TESI SONO I SEGUENTI (10 cfu):

Giovanni Sabbatucci e Vittorio Vidotto, Storia contemporanea. L'Ottocento (esclusi i capp. 1-2-3-4), Laterza editore
Giovanni Sabbatucci e Vittorio Vidotto, Dalla Grande guerra ad oggi, Laterza editore
Oliver Janz, 1914-1918. La Grande Guerra, Einaudi
Stefania Bartoloni, Donne di fronte alla guerra. Pace, diritti, democrazia (1878-1918), Laterza
Erick Goldstein, Gli accordi di pace dopo la Grande guerra (1919-1925), Il Mulino
Richard J. Overy, Le origini della Seconda guerra mondiale, Il Mulino

Modalità Erogazione

Il corso si articola in lezioni frontali con l’ausilio di materiale audiovisivo. Le lezioni sono finalizzate all’acquisizione delle conoscenze fondamentali per il conseguimento degli obiettivi formativi. Al fine di rendere più fruibili i contenuti del corso le lezioni frontali prevedono la proiezione di immagini e documenti d’epoca.

Modalità Frequenza

La frequenza è facoltativa ma consigliata tenendo conto degli elementi interattivi delle lezioni e dell’esposizione di documenti audiovisivi. Gli esoneri scritti sono riservati agli studenti frequentanti.

Modalità Valutazione

Nel periodo di emergenza COVID-19 l’esame di profitto sarà svolto secondo quanto previsto all’art.1 del Decreto Rettorale n°. 703 del 5 maggio 2020 La valutazione si svolgerà in due parti distinte: la prima prevede un test sugli argomenti dei due manuali di storia contemporanea inseriti nel programma attraverso trenta domande sia sull'Ottocento che sul Novecento con risposte a scelta multipla. La piattaforma sulla quale si svolgerà la prova è Moodle, il tempo a disposizione per il test è di 20 minuti. Nel mese di aprile si farà una simulazione per dar modo di conoscere l'uso della piattaforma e la modalità del test. Il superamento del test si ottiene a partire da una votazione di 20. Il test è obbligatorio per poter sostenere la seconda parte dell'esame, quella orale, e resta valido un anno dal momento in cui si è superato. Il test è previsto qualche giorno prima di ogni appello e si può scegliere quando farlo. Nel caso in cui il test non venisse superato è possibile ripeterlo. La valutazione prevede poi una seconda parte, ovvero, una prova orale sui testi del programma d’esame per appurare la conoscenza dei contenuti, la chiarezza espositiva e la capacità di sintesi. Per i frequentanti è già previsto nel mese di aprile un test sulla parte relativa all'Ottocento e nel mese di maggio un altro test relativo al Novecento. La valutazione finale terrà conto delle votazioni riportate al test e all'orale.