21810063 - Lingua, cultura e istituzioni dei paesi di lingua francese

Rivolto a studenti non principianti, il corso (8 cfu) si propone lo sviluppo delle capacità di lettura e comprensione di testi e problematiche concernenti la realtà sociale, politica ed economica della Francia moderna e contemporanea.


Curriculum

scheda docente | materiale didattico

Programma

Il programma è suddiviso in tre parti. Una prima parte teorica intende illustrare, in chiave diacronica, i fondamenti morfosintattici del francese moderno ed alcune fasi essenziali dell'evoluzione della lingua francese. Una seconda parte sarà incentrata sulle relazioni istituzionali tra la Francia e il mondo francofono con particolare attenzione rivolta alla questione della lingua nel Sud francofono (Africa, Caraibi, Oceania) senza trascurare la francofonia del nord (Belgio, Svizzera, Quebec). Infine, una terza ed ultima parte verterà sull'analisi linguistica e discorsiva della postura enunciativa nel contesto transnazionale e verrà svolta su una selezione di testi autentici indicati in programma e disponibili su Moodle. Tutti i brani affrontati a lezione costituiranno oggetto d'esame.
Sono inoltre previste esercitazioni linguistiche presso il Centro Linguistico di Ateneo (CLA) per il perfezionamento delle competenze linguistiche, scritte e orali, tramite laboratori frontali e strumenti multimediali per sviluppare abilità comunicative secondo diversi stili di apprendimento. Poiché tali esercitazioni sono parte integrante del percorso formativo e mirano all’ottenimento della certificazione B1, propedeutica all’esame, si invitano gli studenti e i laureandi a perfezionare la propria posizione acquisendo per tempo il calendario delle lezioni e le date di somministrazione dei test presso il CLA per il superamento delle prove linguistiche.


Testi Adottati

Libro di testo sulla storia della lingua (capitoli indicati obbligatori):
1) Lise Gauvin, "La fabrique de la langue. De François Rabelais à Réjean Ducharme", Paris, Seuil, 2004, ch. I, III, VII, VIII (edizione tascabile o capitoli scaricabili su Moodle).

Testi da acquisire (obbligatori, in qualsiasi formato):
2) Thomas Sankara/Jean Zigler, "Discours sur la dette", Bruxelles, L’Esprit du Temps, coll. Quoi de neuf ?, 2017 (o in qualsiasi altra edizione).
3) Fatou Diome, "Marianne porte plainte!", Paris, Flammarion, 2017 (disponibile anche in Ebook).

Letture critiche e saggi obbligatori (scaricabili su Moodle):
4) Frantz Fanon, "Peau noire, masques blancs", Paris, Seuil, 1952 (ch. 1: "Le Noir et le langage", pp. 13-32) (scaricabile su Moodle).
5) François Provenzano, ch. 2 : "Qu’est-ce que la francodoxie?" (pp. 55-70) et ch. 4 : "Explorations périphériques" (pp. 93-135) in "Vies et mort de la francophonie. Une politique française de la langue et de la littérature", Bruxelles, Les impressions nouvelles, coll. Réflexions faites, 2011 (disponibile su Moodle).
6) Ruth Amossy, "La présentation de soi. Ethos et identité verbale", Paris, PUF, 2010 (capitoli in programma scaricabili su Moodle).

Manuali di grammatica consigliati per l’esercitazione delle competenze linguistiche (non oggetto d’esame):
1) Michèle Boulares, Jean-Louis Frerot, “Grammaire progressive du français” (niveau avancé), Paris, Clé International, 2012.
Oppure
2) Dominique Berger, Anne Charlotte Signoret, Nerina Spicacci, “Savoir-dire, savoir-faire” (niveaux B1/B2), Zanichelli 2008.
Oppure
3) Françoise Bidaud, Marie-Christine Grange, “Manuel de français intermédiaire. Corso di lingua francese (B1/B1+)”, Hoepli, 2017 (materiali didattici e "corrigés" scaricabili sul sito ufficiale).


Bibliografia Di Riferimento

Si consiglia la lettura (facoltativa) dei seguenti saggi: 1) Sull’analisi tipologica del plurilinguismo: - Michel Beniamino, ch. 1 "Typologies linguistiques et littératures francophones" in "La francophonie littéraire. Essai pour une théorie", Paris, L’Harmattan, coll. Espaces francophones, 1999, pp. 23-48. 2) Sull'analisi dell'enunciazione: - Paul Ricœur, "Soi-même comme un autre", Paris, Seuil, coll. Essais, 1990 ("Préface. La question de l’ipséité", pp. 11-38 ; "Deuxième étude. L’énonciation et le sujet parlant", pp. 55-72). - Oswald Ducrot, "Le dire et le dit", Paris, Les Éditions de minuit, 1984 (Partie I – Présupposition et actes de langage : ch. 5 "Les lois du discours", pp. 95-114 ; Partie II – Énonciation : ch. 7 "L’argumentation par autorité", pp. 149-169).

Modalità Erogazione

Il corso consiste in lezioni frontali, in presenza e in sincrono, in lingua francese finalizzate all'acquisizione delle conoscenze fondamentali per il conseguimento degli obiettivi formativi.

Modalità Frequenza

Facoltativa

Modalità Valutazione

L’esame di profitto consiste in una prova scritta a fine corso o, in alternativa, in un esame orale durante le sessioni ordinarie d’esame. Una prova in itinere (un “exposé” in lingua francese) è prevista, ma facoltativa.

scheda docente | materiale didattico

Mutuazione: 21810063 Lingua, cultura e istituzioni dei paesi di lingua francese in Scienze politiche L-36 N0 (A-Z) TARQUINI VALENTINA

Programma

Il programma è suddiviso in tre parti. Una prima parte teorica intende illustrare, in chiave diacronica, i fondamenti morfosintattici del francese moderno ed alcune fasi essenziali dell'evoluzione della lingua francese. Una seconda parte sarà incentrata sulle relazioni istituzionali tra la Francia e il mondo francofono con particolare attenzione rivolta alla questione della lingua nel Sud francofono (Africa, Caraibi, Oceania) senza trascurare la francofonia del nord (Belgio, Svizzera, Quebec). Infine, una terza ed ultima parte verterà sull'analisi linguistica e discorsiva della postura enunciativa nel contesto transnazionale e verrà svolta su una selezione di testi autentici indicati in programma e disponibili su Moodle. Tutti i brani affrontati a lezione costituiranno oggetto d'esame.
Sono inoltre previste esercitazioni linguistiche presso il Centro Linguistico di Ateneo (CLA) per il perfezionamento delle competenze linguistiche, scritte e orali, tramite laboratori frontali e strumenti multimediali per sviluppare abilità comunicative secondo diversi stili di apprendimento. Poiché tali esercitazioni sono parte integrante del percorso formativo e mirano all’ottenimento della certificazione B1, propedeutica all’esame, si invitano gli studenti e i laureandi a perfezionare la propria posizione acquisendo per tempo il calendario delle lezioni e le date di somministrazione dei test presso il CLA per il superamento delle prove linguistiche.


Testi Adottati

Libro di testo sulla storia della lingua (capitoli indicati obbligatori):
1) Lise Gauvin, "La fabrique de la langue. De François Rabelais à Réjean Ducharme", Paris, Seuil, 2004, ch. I, III, VII, VIII (edizione tascabile o capitoli scaricabili su Moodle).

Testi da acquisire (obbligatori, in qualsiasi formato):
2) Thomas Sankara/Jean Zigler, "Discours sur la dette", Bruxelles, L’Esprit du Temps, coll. Quoi de neuf ?, 2017 (o in qualsiasi altra edizione).
3) Fatou Diome, "Marianne porte plainte!", Paris, Flammarion, 2017 (disponibile anche in Ebook).

Letture critiche e saggi obbligatori (scaricabili su Moodle):
4) Frantz Fanon, "Peau noire, masques blancs", Paris, Seuil, 1952 (ch. 1: "Le Noir et le langage", pp. 13-32) (scaricabile su Moodle).
5) François Provenzano, ch. 2 : "Qu’est-ce que la francodoxie?" (pp. 55-70) et ch. 4 : "Explorations périphériques" (pp. 93-135) in "Vies et mort de la francophonie. Une politique française de la langue et de la littérature", Bruxelles, Les impressions nouvelles, coll. Réflexions faites, 2011 (disponibile su Moodle).
6) Ruth Amossy, "La présentation de soi. Ethos et identité verbale", Paris, PUF, 2010 (capitoli in programma scaricabili su Moodle).

Manuali di grammatica consigliati per l’esercitazione delle competenze linguistiche (non oggetto d’esame):
1) Michèle Boulares, Jean-Louis Frerot, “Grammaire progressive du français” (niveau avancé), Paris, Clé International, 2012.
Oppure
2) Dominique Berger, Anne Charlotte Signoret, Nerina Spicacci, “Savoir-dire, savoir-faire” (niveaux B1/B2), Zanichelli 2008.
Oppure
3) Françoise Bidaud, Marie-Christine Grange, “Manuel de français intermédiaire. Corso di lingua francese (B1/B1+)”, Hoepli, 2017 (materiali didattici e "corrigés" scaricabili sul sito ufficiale).


Bibliografia Di Riferimento

Si consiglia la lettura (facoltativa) dei seguenti saggi: 1) Sull’analisi tipologica del plurilinguismo: - Michel Beniamino, ch. 1 "Typologies linguistiques et littératures francophones" in "La francophonie littéraire. Essai pour une théorie", Paris, L’Harmattan, coll. Espaces francophones, 1999, pp. 23-48. 2) Sull'analisi dell'enunciazione: - Paul Ricœur, "Soi-même comme un autre", Paris, Seuil, coll. Essais, 1990 ("Préface. La question de l’ipséité", pp. 11-38 ; "Deuxième étude. L’énonciation et le sujet parlant", pp. 55-72). - Oswald Ducrot, "Le dire et le dit", Paris, Les Éditions de minuit, 1984 (Partie I – Présupposition et actes de langage : ch. 5 "Les lois du discours", pp. 95-114 ; Partie II – Énonciation : ch. 7 "L’argumentation par autorité", pp. 149-169).

Modalità Erogazione

Il corso consiste in lezioni frontali, in presenza e in sincrono, in lingua francese finalizzate all'acquisizione delle conoscenze fondamentali per il conseguimento degli obiettivi formativi.

Modalità Frequenza

Facoltativa

Modalità Valutazione

L’esame di profitto consiste in una prova scritta a fine corso o, in alternativa, in un esame orale durante le sessioni ordinarie d’esame. Una prova in itinere (un “exposé” in lingua francese) è prevista, ma facoltativa.

scheda docente | materiale didattico

Mutuazione: 21810063 Lingua, cultura e istituzioni dei paesi di lingua francese in Scienze politiche L-36 N0 (A-Z) TARQUINI VALENTINA

Programma

Il programma è suddiviso in tre parti. Una prima parte teorica intende illustrare, in chiave diacronica, i fondamenti morfosintattici del francese moderno ed alcune fasi essenziali dell'evoluzione della lingua francese. Una seconda parte sarà incentrata sulle relazioni istituzionali tra la Francia e il mondo francofono con particolare attenzione rivolta alla questione della lingua nel Sud francofono (Africa, Caraibi, Oceania) senza trascurare la francofonia del nord (Belgio, Svizzera, Quebec). Infine, una terza ed ultima parte verterà sull'analisi linguistica e discorsiva della postura enunciativa nel contesto transnazionale e verrà svolta su una selezione di testi autentici indicati in programma e disponibili su Moodle. Tutti i brani affrontati a lezione costituiranno oggetto d'esame.
Sono inoltre previste esercitazioni linguistiche presso il Centro Linguistico di Ateneo (CLA) per il perfezionamento delle competenze linguistiche, scritte e orali, tramite laboratori frontali e strumenti multimediali per sviluppare abilità comunicative secondo diversi stili di apprendimento. Poiché tali esercitazioni sono parte integrante del percorso formativo e mirano all’ottenimento della certificazione B1, propedeutica all’esame, si invitano gli studenti e i laureandi a perfezionare la propria posizione acquisendo per tempo il calendario delle lezioni e le date di somministrazione dei test presso il CLA per il superamento delle prove linguistiche.


Testi Adottati

Libro di testo sulla storia della lingua (capitoli indicati obbligatori):
1) Lise Gauvin, "La fabrique de la langue. De François Rabelais à Réjean Ducharme", Paris, Seuil, 2004, ch. I, III, VII, VIII (edizione tascabile o capitoli scaricabili su Moodle).

Testi da acquisire (obbligatori, in qualsiasi formato):
2) Thomas Sankara/Jean Zigler, "Discours sur la dette", Bruxelles, L’Esprit du Temps, coll. Quoi de neuf ?, 2017 (o in qualsiasi altra edizione).
3) Fatou Diome, "Marianne porte plainte!", Paris, Flammarion, 2017 (disponibile anche in Ebook).

Letture critiche e saggi obbligatori (scaricabili su Moodle):
4) Frantz Fanon, "Peau noire, masques blancs", Paris, Seuil, 1952 (ch. 1: "Le Noir et le langage", pp. 13-32) (scaricabile su Moodle).
5) François Provenzano, ch. 2 : "Qu’est-ce que la francodoxie?" (pp. 55-70) et ch. 4 : "Explorations périphériques" (pp. 93-135) in "Vies et mort de la francophonie. Une politique française de la langue et de la littérature", Bruxelles, Les impressions nouvelles, coll. Réflexions faites, 2011 (disponibile su Moodle).
6) Ruth Amossy, "La présentation de soi. Ethos et identité verbale", Paris, PUF, 2010 (capitoli in programma scaricabili su Moodle).

Manuali di grammatica consigliati per l’esercitazione delle competenze linguistiche (non oggetto d’esame):
1) Michèle Boulares, Jean-Louis Frerot, “Grammaire progressive du français” (niveau avancé), Paris, Clé International, 2012.
Oppure
2) Dominique Berger, Anne Charlotte Signoret, Nerina Spicacci, “Savoir-dire, savoir-faire” (niveaux B1/B2), Zanichelli 2008.
Oppure
3) Françoise Bidaud, Marie-Christine Grange, “Manuel de français intermédiaire. Corso di lingua francese (B1/B1+)”, Hoepli, 2017 (materiali didattici e "corrigés" scaricabili sul sito ufficiale).


Bibliografia Di Riferimento

Si consiglia la lettura (facoltativa) dei seguenti saggi: 1) Sull’analisi tipologica del plurilinguismo: - Michel Beniamino, ch. 1 "Typologies linguistiques et littératures francophones" in "La francophonie littéraire. Essai pour une théorie", Paris, L’Harmattan, coll. Espaces francophones, 1999, pp. 23-48. 2) Sull'analisi dell'enunciazione: - Paul Ricœur, "Soi-même comme un autre", Paris, Seuil, coll. Essais, 1990 ("Préface. La question de l’ipséité", pp. 11-38 ; "Deuxième étude. L’énonciation et le sujet parlant", pp. 55-72). - Oswald Ducrot, "Le dire et le dit", Paris, Les Éditions de minuit, 1984 (Partie I – Présupposition et actes de langage : ch. 5 "Les lois du discours", pp. 95-114 ; Partie II – Énonciation : ch. 7 "L’argumentation par autorité", pp. 149-169).

Modalità Erogazione

Il corso consiste in lezioni frontali, in presenza e in sincrono, in lingua francese finalizzate all'acquisizione delle conoscenze fondamentali per il conseguimento degli obiettivi formativi.

Modalità Frequenza

Facoltativa

Modalità Valutazione

L’esame di profitto consiste in una prova scritta a fine corso o, in alternativa, in un esame orale durante le sessioni ordinarie d’esame. Una prova in itinere (un “exposé” in lingua francese) è prevista, ma facoltativa.