21801588 - ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO

Il corso si propone di fornire un quadro generale di conoscenza della storia costituzionale, delle fonti del diritto, dell’organizzazione dei poteri pubblici, degli organi dello Stato, dell’Unione europea e delle regioni. Si propone, inoltre di far conoscere ed analizzare la normativa posta a tutela dei diritti e delle libertà fondamentali costituzionalmente garantite. Infine, intende fornire gli elementi di base della giustizia costituzionale in Italia.

Curriculum

Canali

scheda docente | materiale didattico

Fruizione: 21810349 ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO in Politiche, cooperazione e sviluppo L-37 A - L IANNUZZI ANTONIO

Programma

Il concetto di costituzione. Le fonti del diritto. L’Italia e l’Unione europea. La forma di governo in Italia. Il Parlamento. Il Governo e la pubblica amministrazione. Il Presidente della Repubblica. Principi in tema di amministrazione. Altri organi. Le autonomie territoriali. Diritti e libertà. Principi in tema di giurisdizione. La giustizia costituzionale.

Testi Adottati

1) F. MODUGNO (a cura di), Diritto pubblico, Giappichelli, Torino, 2023 (eccetto da pag. 1 a pag. 104)
2) M. AINIS, Sette profili di diritto pubblico, Jovene, Napoli, 2013.


Modalità Erogazione

Lezioni frontali in presenza. Esercitazioni sui temi dell'attualità costituzionale. Seminari di approfondimento su argomenti rilevanti del diritto pubblico.

Modalità Frequenza

La partecipazione è fortemente consigliata ma non obbligatoria.

Modalità Valutazione

Ai fini della verifica della preparazione al termine del corso lo studente dovrà sostenere una prova orale. La modalità di valutazione vuole verificare sia la capacità di sintesi dello studente che le abilità comunicative ed espressive, nonché l'avvenuta acquisizione del lessico giuridico appropriato. I risultati di apprendimento attesi saranno valutati mediante la formulazione di tre o più domande. I criteri di valutazione e i punteggi sono determinati secondo la seguente scala: meno di 18/30: il candidato non dimostra un sufficiente livello di apprendimento; 18-20/30: il candidato raggiunge un sufficiente livello di apprendimento. 21-23/30: il candidato raggiunge un livello discreto di conoscenza e capacità di comprensione delle nozioni. 24-26/30: il candidato raggiunge buoni risultati di conoscenza e di capacità di comprensione, ma anche una buona autonomia di giudizio; 27-29/30: il candidato raggiunge un livello molto buono di conoscenza e di capacità di comprensione, insieme ad autonomia di giudizio e dimostra abilità comunicative; 30-30 e lode: il candidato raggiunge pienamente un livello eccellente di conoscenza e di capacità di comprensione; dimostra, altresì, autonomia di giudizio, abilità comunicative e capacità di apprendere.

Canali

scheda docente | materiale didattico

Fruizione: 21810349 ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO in Politiche, cooperazione e sviluppo L-37 A - L IANNUZZI ANTONIO

Programma

Il concetto di costituzione. Le fonti del diritto. L’Italia e l’Unione europea. La forma di governo in Italia. Il Parlamento. Il Governo e la pubblica amministrazione. Il Presidente della Repubblica. Principi in tema di amministrazione. Altri organi. Le autonomie territoriali. Diritti e libertà. Principi in tema di giurisdizione. La giustizia costituzionale.

Testi Adottati

1) F. MODUGNO (a cura di), Diritto pubblico, Giappichelli, Torino, 2023 (eccetto da pag. 1 a pag. 104)
2) M. AINIS, Sette profili di diritto pubblico, Jovene, Napoli, 2013.


Modalità Erogazione

Lezioni frontali in presenza. Esercitazioni sui temi dell'attualità costituzionale. Seminari di approfondimento su argomenti rilevanti del diritto pubblico.

Modalità Frequenza

La partecipazione è fortemente consigliata ma non obbligatoria.

Modalità Valutazione

Ai fini della verifica della preparazione al termine del corso lo studente dovrà sostenere una prova orale. La modalità di valutazione vuole verificare sia la capacità di sintesi dello studente che le abilità comunicative ed espressive, nonché l'avvenuta acquisizione del lessico giuridico appropriato. I risultati di apprendimento attesi saranno valutati mediante la formulazione di tre o più domande. I criteri di valutazione e i punteggi sono determinati secondo la seguente scala: meno di 18/30: il candidato non dimostra un sufficiente livello di apprendimento; 18-20/30: il candidato raggiunge un sufficiente livello di apprendimento. 21-23/30: il candidato raggiunge un livello discreto di conoscenza e capacità di comprensione delle nozioni. 24-26/30: il candidato raggiunge buoni risultati di conoscenza e di capacità di comprensione, ma anche una buona autonomia di giudizio; 27-29/30: il candidato raggiunge un livello molto buono di conoscenza e di capacità di comprensione, insieme ad autonomia di giudizio e dimostra abilità comunicative; 30-30 e lode: il candidato raggiunge pienamente un livello eccellente di conoscenza e di capacità di comprensione; dimostra, altresì, autonomia di giudizio, abilità comunicative e capacità di apprendere.

Canali

scheda docente | materiale didattico

Fruizione: 21810349 ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO in Politiche, cooperazione e sviluppo L-37 A - L IANNUZZI ANTONIO

Programma

Il concetto di costituzione. Le fonti del diritto. L’Italia e l’Unione europea. La forma di governo in Italia. Il Parlamento. Il Governo e la pubblica amministrazione. Il Presidente della Repubblica. Principi in tema di amministrazione. Altri organi. Le autonomie territoriali. Diritti e libertà. Principi in tema di giurisdizione. La giustizia costituzionale.

Testi Adottati

1) F. MODUGNO (a cura di), Diritto pubblico, Giappichelli, Torino, 2023 (eccetto da pag. 1 a pag. 104)
2) M. AINIS, Sette profili di diritto pubblico, Jovene, Napoli, 2013.


Modalità Erogazione

Lezioni frontali in presenza. Esercitazioni sui temi dell'attualità costituzionale. Seminari di approfondimento su argomenti rilevanti del diritto pubblico.

Modalità Frequenza

La partecipazione è fortemente consigliata ma non obbligatoria.

Modalità Valutazione

Ai fini della verifica della preparazione al termine del corso lo studente dovrà sostenere una prova orale. La modalità di valutazione vuole verificare sia la capacità di sintesi dello studente che le abilità comunicative ed espressive, nonché l'avvenuta acquisizione del lessico giuridico appropriato. I risultati di apprendimento attesi saranno valutati mediante la formulazione di tre o più domande. I criteri di valutazione e i punteggi sono determinati secondo la seguente scala: meno di 18/30: il candidato non dimostra un sufficiente livello di apprendimento; 18-20/30: il candidato raggiunge un sufficiente livello di apprendimento. 21-23/30: il candidato raggiunge un livello discreto di conoscenza e capacità di comprensione delle nozioni. 24-26/30: il candidato raggiunge buoni risultati di conoscenza e di capacità di comprensione, ma anche una buona autonomia di giudizio; 27-29/30: il candidato raggiunge un livello molto buono di conoscenza e di capacità di comprensione, insieme ad autonomia di giudizio e dimostra abilità comunicative; 30-30 e lode: il candidato raggiunge pienamente un livello eccellente di conoscenza e di capacità di comprensione; dimostra, altresì, autonomia di giudizio, abilità comunicative e capacità di apprendere.