21810038 - ITALY AND THE US: HISTORY OF A LONG-STANDING INTERACTION

Alla fine del corso, gli studenti saranno in grado di:

- Comprendere le caratteristiche principali della politica e dell'atteggiamento degli Stati Uniti nei confronti dell'Europa e dell'Italia in una prospettiva storica

- Identificare i principali temi della politica estera italiana e la loro interazione con la politica statunitense nella regione

- Avere una visione nuova e "sul campo" della Guerra Fredda attraverso lo studio del suo sviluppo in Europa e in particolare in Italia

- Sviluppare una migliore comprensione delle questioni attuali in gioco nella politica internazionale, partendo dallo studio del dibattito transatlantico e dell'interazione tra gli Stati Uniti e l'UE con "un punto di vista da Roma"

scheda docente | materiale didattico

Programma

Il corso si concentrerà sul XX secolo e sulle loro relazioni, spesso mutevoli, tra Stati Uniti ed Europa, con particolare attenzione alle relazioni USA-Italia. Particolare attenzione è dedicata alla Guerra Fredda e al dopoguerra. Durante il corso si farà riferimento all'attualità e ci si aspetta che gli studenti discutano i temi trattati a lezione con una prospettiva comparativa. Data la composizione mista della classe, che è aperta sia agli studenti italiani che a quelli statunitensi, il corso metterà in risalto gli aspetti dello scambio culturale incrociato insieme alla capacità degli studenti di elaborare le proprie idee e le proprie posizioni rispetto alle diverse questioni che saranno trattate. Infine, la politica italiana sarà analizzata anche nel contesto del più generale scenario europeo in cui si è sviluppata dalla fine della seconda guerra mondiale.

Il corso è impartito in lingua inglese.


Testi Adottati

LETTURE OBBLIGATORIE:

Alessandri, Emiliano, “Assessing the New Course in US-Italian Relations,” Us–Europe Analysis Series, Number 47, May 25, 2010, pp. 1-6. Brookings Institute.
Andreotti, Giulio, “Foreign Policy in the Italian Democracy”, Political Science Quarterly, Vol. 109, No. 3, Summer 1994, pp. 529-537
Andrews, David (Ed.), The Atlantic Alliance Under Stress: US-European Relations After Iraq, Cambridge: Cambridge University Press, 2005, pp. 9-29
Camurri Renato, “Max Ascoli and Italian intellectuals in exile in the United States before the Second World War”, Journal of Modern Italian Studies, 5, 2010, pp.
Daniele Fiorentino, Re-Building The Nation-State: The American Civil War In A Transnational Perspective, “Hispania Nova-Amnis,” no. 13, 2015, pp. 201-217
Del Pero, Mario. “American Pressures and Containment in Italy during the Ambassadorship of Clare Boothe Luce, 1953-1956”, Diplomatic History, Vol. 28, no. 3 (June 2004), pp. 407-439
Ellwood, David, “The propaganda of the Marshall Plan in Italy in a Cold War context”, Intelligence and National Security, 2, 2003, pp. 225-236;
Nolan, Mary, The Transatlantic Century: Europe and America, 1890-1920, Cambridge: Cambridge University Press, 2012
Njølstad, Olav, “The Carter Administration and Italy: Keeping the Communists Out of Power Without Interfering”, Vo. 4, No. 3 (Summer 2002), pp. 56-94
Nuti, Leopoldo. “Shaping NATO for the long Haul (1952-1954)”, in A. Varsori (ed.), Europe 1945-1990s. The End of an Era?, Macmillan Press, 1995, pp. 90-101
Nuti, Leopoldo. “The United States, Italy and the Opening to the Left, 1953-1963,” Journal of Cold War Studies, Vol. 4, No. 3 (Summer 2002), pp.36-55.
Nuti, Leopoldo, “The Center-Left Government in Italy and the Escalation of the Vietnam War” in Daum, Andreas, Gardner, Lloyd and Wilfried Mausbach, America, the Vietnam War, and the World, Cambridge: Cambridge University Press, 2003, pp.259-278.

LETTURE CONSIGLIATE:

Brogi, Alessandro. “Ike and Italy: The Eisenhower Administration and Italy’s Neo-Atlanticist Agenda,” Journal of Cold War Studies, Vol. 4, No. 3 (Summer 2002), pp.5-35
Giacomello, Giampiero and Verbeek, Bertjan, Italy's Foreign Policy in the Twenty-first Century: The New Assertiveness of an aspiring Middle-Power, Lanham, Md: Lexington Books, 2011
Gordon, Philip H. and Jeremy Shapiro, Allies At War. America, Europe and the Crisis Over Iraq, New York: McGraw Hill, 2004 (The whole book)
Harper, John L., “Italy and the World Since 1945”, in McCarthy, Patrick(ed), Italy Since 1945, Oxford: Oxford University Press, 2000, pp. 95-117
Moro, Renato, “Against the Euromissiles: Anti-nuclear Movements in 1980s Italy (1979-1984)”, in Elisabetta Bini, Igor Londero (eds.), “Nuclear Italy. An International History of Italian
Nuclear Policies during the Cold War”, Trieste, EUT Edizioni Università di Trieste, 2017, pp. 199-211
Rossini, Daniela, Woodrow Wilson and the American Myth in Italy. Culture, Diplomacy, and War Propaganda, Harvard Historical Studies 161, 2008 (The whole book)
Shultz, George, Turmoil and Triumph. My Years As a Secretary of State, New York, MacMillan, 1993.
Silvestri, Stefano, “Atlantic and European Defence after Kosovo”, The International Spectator, Volume XXXIV No. 3, July - September 1999

Bibliografia Di Riferimento

Non è prevista bibliografia aggiuntiva.

Modalità Erogazione

Lezioni frontali, studi sul campo, discussioni in classe, presentazioni e Moodle.

Modalità Frequenza

FREQUENZA: La frequenza è obbligatoria per tutte le lezioni, compresi gli studi sul campo. Se uno studente salta più di due classi, verranno detratti 2 punti percentuali dal voto finale per ogni ulteriore assenza. Nota bene: 4 punti percentuali saranno detratti dal voto finale in caso di assenza durante una visita programmata. Eventuali esami, test, presentazioni o altri lavori non svolti a causa delle assenze degli studenti possono essere riprogrammati solo in caso di gravi casi di salute documentati o di gravi questioni familiari. IES prenderà in considerazione solo i casi di estrema emergenza e si atterrà strettamente a questa politica.

Modalità Valutazione

IMPEGNO RICHIESTO E MODALITà DI VALUTAZIONE*: Partecipazione in classe (10%); esame di metà trimestre (30%); recensione di un libro (30%); esame finale (30%). Partecipazione in classe: gli studenti dovranno partecipare attivamente alle discussioni in classe, dimostrando la capacità di stabilire dei collegamenti con le letture assegnate per ogni sessione. Esame di metà trimestre in classe: gli studenti selezioneranno da una lista di richieste di saggio e scriveranno sull'argomento a loro scelta 2 brevi saggi. Recensione del libro: gli studenti leggeranno un libro scelto con l'istruttore in una lista; dovranno fare una presentazione in classe e rispondere alle domande dei colleghi e del docente; poi dovranno scrivere un saggio su di esso (12-15 pagine). Esame finale in classe: con le stesse modalità come l'esame di metà trimestre, ma si concentrerà sulle letture e sugli argomenti analizzati nella seconda metà del semestre. Criteri di valutazione per la partecipazione degli studenti: A Eccellente partecipazione L'apporto in classe di ogni singolo studente dimostra una lettura attiva della bibliografia assegnata. Denota inoltre abile capacità di sintesi delle principali teorie contenute nel materiale didattico e si interroga sulle cause e sugli effetti delle nozioni apprese. Lo studente dimostra, attraverso domande e commenti, che è in grado di mettere in relazione le teorie principali delle letture assegnate con le nozioni presentate e discusse in classe e con la sua personale esperienza. Lo studente esprime giudizi competenti sulle letture fatte e sulle teorie discusse a lezione, fornendo argomentazioni e tesi valide. Lo studente reagisce in modo rispettoso alle opinioni dei suoi colleghi espresse durante la lezione ed è in grado di contribuire alla discussione, esprimendo a sua volta opinioni e stimolando il dialogo. Lo studente partecipa attivamente e con regolarità a tutte le attività in classe. B Frequenza molto buona Il frequentante dimostra di leggere con regolarità i testi assegnati dal docente. La maggior parte delle volte riesce a individuare le teorie principali, anche se a volte sembra che non abbia riflettuto in modo sufficiente sulle cause e gli effetti delle nozioni apprese. Lo studente è in grado di interagire quando gli altri colleghi espongono e argomentano, anche se a volte sembra perdere il filo del discorso. È rispettoso delle idee altrui. È regolarmente coinvolto nelle attività, ma occasionalmente perde la concentrazione o l'entusiasmo. C Partecipazione regolare Il frequentante dimostra di leggere con regolarità il materiale assegnato, ma in modo superficiale. Cerca di interagire quando gli altri colleghi espongono e argomentano, ma di solito fornisce commenti che indicano una mancanza di preparazione riguardo alle letture assegnate. Spesso gli interventi sono esposti in modo superficiale o non coerenti con la discussione in corso. F Partecipazione insufficiente In più occasioni il frequentate dimostra di aver letto in modo superficiale o non aver letto affatto il materiale assegnato. Non partecipa in modo attivo e coerente e mostra mancanza di interesse a interagire con il resto della classe.