Il corso di economia dei beni culturali si concentra sull'economia e la gestione delle istituzioni culturali, in ambiente pubblico (musei, teatri, sovraintendenze) e privato (gallerie etc.). Dopo un'introduzione alla disciplina dell'economia dell’arte e della cultura, il corso si concentrerà sulle principali istituzioni in cui vengono erogati i servizi artistici e culturali, quali teatri, orchestre, musei e gallerie e distretti culturali. Una quota importante di lezioni sarà dedicata alla gestione e alla promozione del patrimonio culturale e dei mercati dell'arte. Questo corso è molto importante per paesi, come l’Italia, che conservano un importante patrimonio culturale e mirano a promuoverlo e ad ampliarlo ulteriormente, anche a scopi turistici. L'argomento include una serie di approcci, neoclassici, economia del benessere, di politica pubblica ed di economia delle istituzioni, con analisi sia teoriche che applicate.
scheda docente materiale didattico
La domanda delle arti – modelli statici e modelli dinamici
Produzione delle arti – L'arte come professione
Agevolazioni pubbliche e private degli artt
L'economia del teatro e delle arti performative
L'economia dei musei e delle gallerie d'arte
Investimenti e aste nelle arti
Programma
Introduzione all'Economia delle Arti e al settore artisticoLa domanda delle arti – modelli statici e modelli dinamici
Produzione delle arti – L'arte come professione
Agevolazioni pubbliche e private degli artt
L'economia del teatro e delle arti performative
L'economia dei musei e delle gallerie d'arte
Investimenti e aste nelle arti
Testi Adottati
Towse, Ruth (ed.) A Handbook of Cultural Economics IIed. 2011, Cheltenham, Edward ElgarModalità Valutazione
Esame orale. Possibili test scritti durante il corso