L’insegnamento si situa nell’ambito delle scienze e tecnologie per l'ambiente e la natura. I risultati di apprendimento attesi sono relativi alla Fisiologia Vegetale, Ecofisiologia, Fisiologia, Fisiologia Comparata, Fisiologia Ambientale. In particolare, sono Obiettivi Formativi dell’insegnamento, l’acquisizione di Competenze Culturali, ovvero la conoscenza di: terminologia fisiologica; omeostasi; plasticità del fenotipo; acclimatazione funzionale degli animali e delle piante. Sono altresì Obiettivi Formativi dell’insegnamento, l’acquisizione di Competenze Metodologiche, ovvero il saper effettuare: applicazione del metodo scientifico per l'analisi di componenti e fattori di processi, sistemi e problemi riguardanti l'ambiente, sia naturale, che modificato dagli esseri umani; elaborazione dei dati
scheda docente materiale didattico
Gli effetti delle variazioni climatiche sugli organismi vegetali. Gli stress ambientali. Le risposte degli organismi vegetali agli stress ambientali. Resistenza e suscettibilità agli stress. Strategie di evitazione, difesa e tolleranza. Adattamento e acclimatazione negli organismi vegetali. La plasticità fenotipica: morfologica, fisiologica, biochimica e metabolica.
La crescita indeterminata: meristemi primari e cellule staminali. La crescita per distensione: il ruolo della parete cellulare. I morfogeni. La fotomorfogenesi. I tropismi.
Il bilancio idrico delle piante. Il potenziale idrico. Il movimento dell’acqua e dei soluti nelle piante. Gli stomi: struttura, e regolazione dell’apertura stomatica.
La fotosintesi: adattamenti e acclimatazione del processo fotosintetico a condizioni climatiche differenti. La fotorespirazione nel metabolismo C3. Metabolismo C4 e metabolismo acido delle crassulaceae (CAM). Considerazioni fisiologiche ed ecologiche della fotosintesi. L’intercettazione della luce solare: anatomia della foglia, movimento fogliare, rotazione del cloroplasto, rapporto clorofilla a/clorofilla b, ruolo dei complessi antenna. Le risposte all’eccesso di energia luminosa. La dissipazione dell’energia in eccesso. La fotoinibizione.
Adattamenti e acclimatazioni agli stress abiotici: deficit idrico, stress salino, eccesso di acqua e carenza di ossigeno, stress da alte e basse temperature.
Il metabolismo secondario: definizione e ruolo ecologico dei metaboliti secondari. Le principali classi di metaboliti secondari: terpeni, composti contenenti azoto e fenoli.
Raven, Evert, Eichhorn - Biologia delle Piante - Ed. Zanichelli.
Documenti pdf delle lezioni in aula e altro materiale preparato dal docente, con funzione di supporto e non sostitutivi dei testi adottati.
La Prof.ssa Cona riceve tutti i giorni previo appuntamento via email: alessandra.cona@uniroma3.it
Programma
RISPOSTE DEGLI ORGANISMI VEGETALI AGLI STRESS AMBIENTALIGli effetti delle variazioni climatiche sugli organismi vegetali. Gli stress ambientali. Le risposte degli organismi vegetali agli stress ambientali. Resistenza e suscettibilità agli stress. Strategie di evitazione, difesa e tolleranza. Adattamento e acclimatazione negli organismi vegetali. La plasticità fenotipica: morfologica, fisiologica, biochimica e metabolica.
La crescita indeterminata: meristemi primari e cellule staminali. La crescita per distensione: il ruolo della parete cellulare. I morfogeni. La fotomorfogenesi. I tropismi.
Il bilancio idrico delle piante. Il potenziale idrico. Il movimento dell’acqua e dei soluti nelle piante. Gli stomi: struttura, e regolazione dell’apertura stomatica.
La fotosintesi: adattamenti e acclimatazione del processo fotosintetico a condizioni climatiche differenti. La fotorespirazione nel metabolismo C3. Metabolismo C4 e metabolismo acido delle crassulaceae (CAM). Considerazioni fisiologiche ed ecologiche della fotosintesi. L’intercettazione della luce solare: anatomia della foglia, movimento fogliare, rotazione del cloroplasto, rapporto clorofilla a/clorofilla b, ruolo dei complessi antenna. Le risposte all’eccesso di energia luminosa. La dissipazione dell’energia in eccesso. La fotoinibizione.
Adattamenti e acclimatazioni agli stress abiotici: deficit idrico, stress salino, eccesso di acqua e carenza di ossigeno, stress da alte e basse temperature.
Il metabolismo secondario: definizione e ruolo ecologico dei metaboliti secondari. Le principali classi di metaboliti secondari: terpeni, composti contenenti azoto e fenoli.
Testi Adottati
Luigi Sanità di Toppi. Interazioni piante-ambiente. Ed. PICCINRaven, Evert, Eichhorn - Biologia delle Piante - Ed. Zanichelli.
Documenti pdf delle lezioni in aula e altro materiale preparato dal docente, con funzione di supporto e non sostitutivi dei testi adottati.
La Prof.ssa Cona riceve tutti i giorni previo appuntamento via email: alessandra.cona@uniroma3.it
Modalità Erogazione
Il corso è diviso in due moduli di lezioni frontali relativi ai meccanismi di risposta degli organismi animali (3 cfu, Prof. Marco Fiocchetti) e vegetali (3 cfu Prof.ssa Alessandra Cona) agli stress ambientali.Modalità Valutazione
La valutazione avverrà mediante prova orale mediante discussione sugli argomenti trattati durante il corso in maniera equamente distribuita tra la verifica delle conoscenze relative agli organismi animali e vegetali. scheda docente materiale didattico
Esercitazione 1: Osmosi
Esercitazione 2: Resistenza Globulare
Esercitazione 3: Pressione arteriosa
Esercitazione 4: Spirometria
Programma
Modulo di esercitazioni:Esercitazione 1: Osmosi
Esercitazione 2: Resistenza Globulare
Esercitazione 3: Pressione arteriosa
Esercitazione 4: Spirometria
Testi Adottati
D.U. Silverthorn FISIOLOGIA UMANA 2020 PEARSON, MILANO –TORINO, ITALIA.Bibliografia Di Riferimento
Niente a questo puntoModalità Erogazione
Esercitazioni pratiche di laboratorioModalità Frequenza
Nulla a questo puntoModalità Valutazione
Autovalutazione