20410259 - ENTOMOLOGIA

Sono assunti come obiettivi formativi prevalenti:
1) far acquisire conoscenze di base su morfologia, anatomia, fisiologia, biologia ed evoluzione dei principali gruppi di esapodi;
2) far acquisire conoscenze teoriche e pratiche sulla sistematica e classificazione degli esapodi;
3) proporre gli elementi di base per una discussione sul significato del successo evolutivo degli esapodi e sulla loro importanza nello studio di base ed applicato;
4) far acquisire le conoscenze sulla biodiversità degli esapodi ed i relativi adattamenti;
5) fornire gli strumenti per il riconoscimento tassonomico degli esapodi a livello delle principali famiglie, soprattutto relativamente alle specie della fauna italiana;
6) stimolare ed esaltare la curiosità e le capacità di osservazione e di critica;
7) rendere lo studente in grado di valutare la propria competenza in ambiti particolari del campo specifico.
scheda docente | materiale didattico

Mutuazione: 20410259 ENTOMOLOGIA in Biodiversità e gestione degli ecosistemi LM-6 DI GIULIO ANDREA

Programma

1) Introduzione: Significato e scopo del corso; l’entomologia nella storia della Zoologia e più in generale nella storia della scienza; ruolo dell’entomologia nelle moderne discipline biologiche; entomologia di base ed applicata; rapporti degli insetti con l’uomo e l’ambiente.
2) Generalità sugli Artropodi; problemi di filogenesi degli Artropodi; gli insetti nell’evoluzione degli Artropodi terrestri; generalità sugli Atelocerati, ed in particolare sugli Esapodi; cenni di paleontologia degli insetti; origine degli insetti; significato del successo evolutivo degli insetti.
3) Gli insetti come animali terrestri; esoscheletro; struttura del tegumento e della cuticola; colori chimici e fisici. Anatomia esterna: regioni del corpo; scleriti; segmentazione primaria e secondaria; appendici ed ali.
4) Il movimento: muscolatura ed endoscheletro; la corsa; il salto; origine e meccanica del volo; adattamenti alla vita acquatica ed importanza delle forze di superficie, il nuoto; lo scavo; arti raptatori e foretici.
5) Respirazione; respirazione in ambiente acquatico; riassorbimento dell’acqua; escrezione; adattamenti alle modificazioni di temperatura.
6) L’alimentazione: appendici cefaliche ed apparati boccali; anatomia e fisiologia dell’apparato digerente; strategie alimentari.
7) Sistema circolatorio.
8) La riproduzione: struttura e morfologia funzionale dei segmenti e delle appendici genitali; apparati riproduttori e comportamenti riproduttivi; viviparità; partenogenesi; pedogenesi; poliembrionia; significato dell’eterogonia; uova; spermatozoi.
9) Sviluppo embrionale e postembrionale: accrescimento e metamorfosi; tipi di larve e tipi di metamorfosi; diapausa; fisiologia della muta; ghiandole endocrine.
10) Comunicazione fisiologica entro l'insetto. Sistema nervoso: le componenti ed il funzionamento. Sistema endocrino: gli ormoni e gli organi endocrini. Ghiandole esocrine. Percezione dell'ambiente. Occhi composti. Visione. Ocelli. Meccanorecettori. Chemiorecettori. Comunicazione con altri organismi. Colorazione. Produzione di luce. Comunicazione meccanica: produzione di suono e vibrazioni del substrato.Comunicazione chimica: feromoni e secrezioni di significato interspecifico.
11) Rapporti intraspecifici; cure parentali; società; rapporti interspecifici; predazione; parassitismo.
12) Orientamento; migrazioni; dispersione.
13) Classificazione: caratteri diagnostici a livello degli ordini e cenni sulle famiglie più importanti, con particolare riguardo alla fauna italiana ed agli aspetti di biologia ed ecologia. Filogenesi degli insetti.
Esapodi Apterigoti: COLLEMBOLA, PROTURA, DIPLURA, MICROCORYPHIA, ZYGENTOMA. Paleotteri: EPHEMEROPTERA, ODONATA. Polineotteri (ordini ortotteroidi): PLECOPTERA, EMBIOPTERA, DICTYOPTERA, ISOPTERA, GRYLLOBLATTODEA, DERMAPTERA, PHASMIDA, ORTOPTERA, ZORAPTERA, MANTOFASMATODEA. Paraneotteri (ordini emitteroidi): PSOCOPTERA, PHTHIRAPTERA, THYSANOPTERA, HETEROPTERA. HOMOPTERA. Oligoneotteri: MECOPTERA, TRICHOPTERA, LEPIDOPTERA, DIPTERA, SIPHONAPTERA, MEGALOPTERA, RAPHIDIOPTERA, PLANIPENNIA, COLEOPTERA, STREPSIPTERA, HYMENOPTERA.
14) 1) Introduzione: Significato e scopo del corso; l’entomologia nella storia della Zoologia e più in generale nella storia della scienza; ruolo dell’entomologia nelle moderne discipline biologiche; entomologia di base ed applicata; rapporti degli insetti con l’uomo e l’ambiente.
2) Generalità sugli Artropodi; problemi di filogenesi degli Artropodi; gli insetti nell’evoluzione degli Artropodi terrestri; generalità sugli Atelocerati, ed in particolare sugli Esapodi; cenni di paleontologia degli insetti; origine degli insetti; significato del successo evolutivo degli insetti.
3) Gli insetti come animali terrestri; esoscheletro; struttura del tegumento e della cuticola; colori chimici e fisici. Anatomia esterna: regioni del corpo; scleriti; segmentazione primaria e secondaria; appendici ed ali.
4) Il movimento: muscolatura ed endoscheletro; la corsa; il salto; origine e meccanica del volo; adattamenti alla vita acquatica ed importanza delle forze di superficie, il nuoto; lo scavo; arti raptatori e foretici.
5) Respirazione; respirazione in ambiente acquatico; riassorbimento dell’acqua; escrezione; adattamenti alle modificazioni di temperatura.
6) L’alimentazione: appendici cefaliche ed apparati boccali; anatomia e fisiologia dell’apparato digerente; strategie alimentari.
7) Sistema circolatorio.
8) La riproduzione: struttura e morfologia funzionale dei segmenti e delle appendici genitali; apparati riproduttori e comportamenti riproduttivi; viviparità; partenogenesi; pedogenesi; poliembrionia; significato dell’eterogonia; uova; spermatozoi.
9) Sviluppo embrionale e postembrionale: accrescimento e metamorfosi; tipi di larve e tipi di metamorfosi; diapausa; fisiologia della muta; ghiandole endocrine.
10) Comunicazione fisiologica entro l'insetto. Sistema nervoso: le componenti ed il funzionamento. Sistema endocrino: gli ormoni e gli organi endocrini. Ghiandole esocrine. Percezione dell'ambiente. Occhi composti. Visione. Ocelli. Meccanorecettori. Chemiorecettori. Comunicazione con altri organismi. Colorazione. Produzione di luce. Comunicazione meccanica: produzione di suono e vibrazioni del substrato.Comunicazione chimica: feromoni e secrezioni di significato interspecifico.
11) Rapporti intraspecifici; cure parentali; società; rapporti interspecifici; predazione; parassitismo.
12) Orientamento; migrazioni; dispersione.
13) Classificazione: caratteri diagnostici a livello degli ordini e cenni sulle famiglie più importanti, con particolare riguardo alla fauna italiana ed agli aspetti di biologia ed ecologia. Filogenesi degli insetti.
Esapodi Apterigoti: COLLEMBOLA, PROTURA, DIPLURA, MICROCORYPHIA, ZYGENTOMA. Paleotteri: EPHEMEROPTERA, ODONATA. Polineotteri (ordini ortotteroidi): PLECOPTERA, EMBIOPTERA, DICTYOPTERA, ISOPTERA, GRYLLOBLATTODEA, DERMAPTERA, PHASMIDA, ORTOPTERA, ZORAPTERA, MANTOFASMATODEA. Paraneotteri (ordini emitteroidi): PSOCOPTERA, PHTHIRAPTERA, THYSANOPTERA, HETEROPTERA. HOMOPTERA. Oligoneotteri: MECOPTERA, TRICHOPTERA, LEPIDOPTERA, DIPTERA, SIPHONAPTERA, MEGALOPTERA, RAPHIDIOPTERA, PLANIPENNIA, COLEOPTERA, STREPSIPTERA, HYMENOPTERA.
14) Aspetti della entomologia applicata: entomologia medica e veterinaria, entomologia agraria, entomologia e conservazione, entomologia nella valutazione ambientale, entomologia e beni culturali, entomologia urbana.

Testi Adottati

P.J. Gullan & P.S. Cranston “Lineamenti di Entomologia” Zanichelli
R.G. Davies “Lineamenti di Entomologia” Zanichelli

M. Chinery “Guida agli insetti d’Europa” Muzzio

Modalità Erogazione

Il corso prevede esercitazioni pratiche obbligatorie sia in laboratorio che sul campo. Nel corso delle esercitazioni in laboratorio, ciascuna della durata di due ore, saranno mostrati vetrini, esemplari vivi, materiale conservato, effettuate dissezioni al microscopio, utilizzate chiavi per il riconoscimento ed illustrati i metodi di preparazione e conservazione del materiale di studio. Le osservazioni del materiale saranno effettuate utilizzando microscopi ottici ed elettronici a scansione (SEM). Nelle escursioni sul campo, saranno effettuate osservazioni di insetti e altri artropodi in ambiente naturale ed illustrati i principali metodi di campionamento.

Modalità Valutazione

Per ogni studente è facoltativo, sebbene auspicabile, l'approfondimento di un argomento, scelto da una lista proposta dal docente o con questi concordato, da scrivere sotto forma di tesina da consegnare in cartaceo e in presentazione PowerPoint eventualmente da esporre sotto forma di seminario durante il corso o eventualmente da discutere in sede di esame. Gli studenti all’esame dovranno portare un “insettario” (collezione di preparati predisposti autonomamente) rappresentativo di almeno 8 ordini e più famiglie. Alternativamente gli studenti potranno presentare una equivalente raccolta di foto originali con relativa documentazione, di buona qualità e scattate autonomamente, che ritraggano rappresentanti dei suddetti gruppi di insetti. Altre eventuali modalità verranno concordate col docente. La valutazione sarà effettuata mediante un esame finale che consisterà in una verifica orale della preparazione del candidato sul contenuto del corso; a tale scopo sarà anche proposto materiale vario da riconoscere e discutere, anche utilizzando il suddetto “insettario”. Eventualmente saranno utilizzati altri metodi di valutazione. La preparazione e lo svolgimento di una tesina non saranno sostitutivi dell'esame, ma di essi si terrà conto nella valutazione finale.