20402410 - GEOCHEMISTRY AND PETROLOGY OF PLATE MARGINS (GEOCHIMICA E PETROLOGIA DEGLI AMBIENTI GEODINAMICI)

Il corso si propone tre obiettivi fondamentali: 1) offrire le conoscenze di base riguardo alla caratteristiche geochimiche e petrologiche delle rocce ignee come indicatori petrogenetici di ambientazione geodinamica; 2) fornire conoscenze di base ed illustrare le tecniche microstrutturali e petrologiche per la ricostruzione dei percorsi Pressione-Temperatura-deformazione-tempo in rocce a metamorfismo polifasico (evoluzione tettono-metamorfica); 3) fornire gli strumenti necessari per la comprensione e la corretta applicazione dei principali metodi di cronologia isotopica nei differenti ambienti geodinamici con particolare riferimento alle potenzialità e ai limiti di ciascun metodo.

Curriculum

scheda docente | materiale didattico

Programma

Parte prima: Il processo igneo. Caratteristiche chimiche e geochimiche dei magmi come indicatori petrogenetici. Gli elementi in traccia e gli isotopi e la loro distribuzione nei magmi. Processi di fusione parziale nel mantello. Segregazione e ascesa del magma. Principali serie magmatiche. Caratteristiche geochimiche e stili eruttivi dei magmi nei diversi ambienti petrogenetici. Ambientazioni di dorsale oceanica, le associazioni orogenetiche, il plutonismo orogenico, le rocce granitoidi. Orogenesi e magmatismo: l’origine del magmi nell’area mediterranea.



Parte seconda: Il processo metamorfico: tipi litologici e principali facies metamorfiche; gradienti di metamorfismo e ambientazione geodinamica. Il metamorfismo orogenico. Il metamorfismo di contatto; migmatiti e processi di fusione parziale. Relazioni blastesi/deformazione: cristallizzazione pre-, sin-, post-cinematica. I principali geotermometri e geobarometri. Percorsi pressione-temperatura-tempo (P-T-t) e ricostruzione della storia deformativa in rocce a metamorfismo polifasico. Orogenesi e metamorfismo: esempi regionali.



Parte terza: Principali metodi di datazione usati nello studio dei differenti ambienti geodinamici con lo scopo principale di comprendere quali siano i limiti e le potenzialità di ciascuna sistematica isotopica nel contesto geologico investigato. Metodi classici del K/Ar, Ar/Ar, Rb/Sr, U-Th/Pb, Sm/Nd. Principali metodi legati al danno di radiazione, quali tracce di fissione e luminescenza, particolarmente utili nelle ricostruzioni termocronometriche.




Testi Adottati

Parte I

J. D. Winter - An Introduction To Igneous And Metamorphic Petrology. Prentice Hall, New Jersey



Parte II

Bucher & Fry - Petrology Of Metamorphic Rocks. Springer



Parte III

Faure, T. M. Mensing – Isotopes. Principles And Applications. Wiley, 2005

Modalità Erogazione

Al fine di conseguire i risultati di apprendimento attesi, il corso è organizzato in lezioni frontali e esercitazioni numeriche

Modalità Valutazione

L'esame prevede una prova orale che verte sull’intero programma dell’insegnamento. Tale prova è finalizzata a verificare il livello di comprensione effettiva dei concetti e la capacità degli studenti di applicarli in contesti naturali. Le domande saranno finalizzata a verificare le conoscenze riguardo: (i) petrologia ignea, (ii) petrologia del metamorfico, (iii) geocronologia isotopica e (iv) conoscenza degli ambienti geodinamici

scheda docente | materiale didattico

Programma

Parte prima: Il processo igneo. Caratteristiche chimiche e geochimiche dei magmi come indicatori petrogenetici. Gli elementi in traccia e gli isotopi e la loro distribuzione nei magmi. Processi di fusione parziale nel mantello. Segregazione e ascesa del magma. Principali serie magmatiche. Caratteristiche geochimiche e stili eruttivi dei magmi nei diversi ambienti petrogenetici. Ambientazioni di dorsale oceanica, le associazioni orogenetiche, il plutonismo orogenico, le rocce granitoidi. Orogenesi e magmatismo: l’origine dei magmi nell’area mediterranea.
Parte seconda: Il processo metamorfico: tipi litologici e principali facies metamorfiche; gradienti di metamorfismo e ambientazione geodinamica. Il metamorfismo orogenico. Il metamorfismo di contatto; migmatiti e processi di fusione parziale. Relazioni blastesi/deformazione: cristallizzazione pre-, sin-, post-cinematica. I principali geotermometri e geobarometri. Percorsi pressione-temperatura-tempo (P-T-t) e ricostruzione della storia deformativa in rocce a metamorfismo polifasico.
Parte terza: Principali metodi di datazione usati nello studio dei differenti ambienti geodinamici con lo scopo principale di comprendere quali siano i limiti e le potenzialità di ciascuna sistematica isotopica nel contesto geologico investigato. Metodi classici del K/Ar, Ar/Ar, Rb/Sr, U-Th/Pb, Sm/Nd. Principali metodi legati al danno di radiazione, quali tracce di fissione e luminescenza, particolarmente utili nelle ricostruzioni termocronometriche.



Testi Adottati


J. D. Winter - An Introduction to Igneous and Metamorphic Petrology. Prentice Hall, New Jersey

Bucher & Grapes - Petrogenesis of Metamorphic Rocks. Springer

Faure, T. M. Mensing – Isotopes. Principles And Applications. Wiley, 2005


Bibliografia Di Riferimento

J. D. Winter - An Introduction to Igneous and Metamorphic Petrology. Prentice Hall, New Jersey Bucher & Grapes - Petrogenesis of Metamorphic Rocks. Springer Faure, T. M. Mensing – Isotopes. Principles And Applications. Wiley, 2005

Modalità Erogazione

L'insegnamento verrà impartito mediante lezioni frontali ed esercitazioni di laboratorio

Modalità Valutazione

La prova orale verte sull’intero programma dell’insegnamento, con domande finalizzate a verificare le conoscenze riguardo: (i) petrologia ignea, (ii) petrologia del metamorfico, (iii) geocronologia isotopica e (iv) conoscenza degli ambienti geodinamici

scheda docente | materiale didattico

Programma

Parte prima: Il processo igneo. Caratteristiche chimiche e geochimiche dei magmi come indicatori petrogenetici. Gli elementi in traccia e gli isotopi e la loro distribuzione nei magmi. Processi di fusione parziale nel mantello. Segregazione e ascesa del magma. Principali serie magmatiche. Caratteristiche geochimiche e stili eruttivi dei magmi nei diversi ambienti petrogenetici. Ambientazioni di dorsale oceanica, le associazioni orogenetiche, il plutonismo orogenico, le rocce granitoidi. Orogenesi e magmatismo: l’origine del magmi nell’area mediterranea.

Parte seconda: Il processo metamorfico: tipi litologici e principali facies metamorfiche; gradienti di metamorfismo e ambientazione geodinamica. Il metamorfismo orogenico. Il metamorfismo di contatto; migmatiti e processi di fusione parziale. Relazioni blastesi/deformazione: cristallizzazione pre-, sin-, post-cinematica. I principali geotermometri e geobarometri. Percorsi pressione-temperatura-tempo (P-T-t) e ricostruzione della storia deformativa in rocce a metamorfismo polifasico. Orogenesi e metamorfismo: esempi regionali.

Parte terza: Principali metodi di datazione usati nello studio dei differenti ambienti geodinamici con lo scopo principale di comprendere quali siano i limiti e le potenzialità di ciascuna sistematica isotopica nel contesto geologico investigato. Metodi classici del K/Ar, Ar/Ar, Rb/Sr, U-Th/Pb, Sm/Nd. Principali metodi legati al danno di radiazione, quali tracce di fissione e luminescenza, particolarmente utili nelle ricostruzioni termocronometriche.


Testi Adottati

Parte prima
J. D. Winter - An Introduction To Igneous And Metamorphic Petrology. Prentice Hall, New Jersey

Parte seconda
Bucher & Fry - Petrology Of Metamorphic Rocks. Springer

Parte terza
Faure, T. M. Mensing – Isotopes. Principles And Applications. Wiley, 2005



Bibliografia Di Riferimento

Parte prima J. D. Winter - An Introduction To Igneous And Metamorphic Petrology. Prentice Hall, New Jersey Parte seconda Bucher & Fry - Petrology Of Metamorphic Rocks. Springer Parte terza Faure, T. M. Mensing – Isotopes. Principles And Applications. Wiley, 2005

Modalità Erogazione

Al fine di conseguire i risultati di apprendimento attesi, il corso è organizzato in lezioni frontali e esercitazioni numeriche

Modalità Frequenza

La frequenza alle lezioni frontali ed esercitazioni di laboratorio è obbligatoria

Modalità Valutazione

L'esame prevede una prova orale che verte sull’intero programma dell’insegnamento. Tale prova è finalizzata a verificare il livello di comprensione effettiva dei concetti e la capacità degli studenti di applicarli in contesti naturali. Le domande saranno finalizzata a verificare le conoscenze riguardo: (i) petrologia ignea, (ii) petrologia del metamorfico, (iii) geocronologia isotopica e (iv) conoscenza degli ambienti geodinamici

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Parte prima: Il processo igneo. Caratteristiche chimiche e geochimiche dei magmi come indicatori petrogenetici. Gli elementi in traccia e gli isotopi e la loro distribuzione nei magmi. Processi di fusione parziale nel mantello. Segregazione e ascesa del magma. Principali serie magmatiche. Caratteristiche geochimiche e stili eruttivi dei magmi nei diversi ambienti petrogenetici. Ambientazioni di dorsale oceanica, le associazioni orogenetiche, il plutonismo orogenico, le rocce granitoidi. Orogenesi e magmatismo: l’origine del magmi nell’area mediterranea.



Parte seconda: Il processo metamorfico: tipi litologici e principali facies metamorfiche; gradienti di metamorfismo e ambientazione geodinamica. Il metamorfismo orogenico. Il metamorfismo di contatto; migmatiti e processi di fusione parziale. Relazioni blastesi/deformazione: cristallizzazione pre-, sin-, post-cinematica. I principali geotermometri e geobarometri. Percorsi pressione-temperatura-tempo (P-T-t) e ricostruzione della storia deformativa in rocce a metamorfismo polifasico. Orogenesi e metamorfismo: esempi regionali.



Parte terza: Principali metodi di datazione usati nello studio dei differenti ambienti geodinamici con lo scopo principale di comprendere quali siano i limiti e le potenzialità di ciascuna sistematica isotopica nel contesto geologico investigato. Metodi classici del K/Ar, Ar/Ar, Rb/Sr, U-Th/Pb, Sm/Nd. Principali metodi legati al danno di radiazione, quali tracce di fissione e luminescenza, particolarmente utili nelle ricostruzioni termocronometriche.




Testi Adottati

Parte I

J. D. Winter - An Introduction To Igneous And Metamorphic Petrology. Prentice Hall, New Jersey



Parte II

Bucher & Fry - Petrology Of Metamorphic Rocks. Springer



Parte III

Faure, T. M. Mensing – Isotopes. Principles And Applications. Wiley, 2005

Modalità Erogazione

Al fine di conseguire i risultati di apprendimento attesi, il corso è organizzato in lezioni frontali e esercitazioni numeriche

Modalità Valutazione

L'esame prevede una prova orale che verte sull’intero programma dell’insegnamento. Tale prova è finalizzata a verificare il livello di comprensione effettiva dei concetti e la capacità degli studenti di applicarli in contesti naturali. Le domande saranno finalizzata a verificare le conoscenze riguardo: (i) petrologia ignea, (ii) petrologia del metamorfico, (iii) geocronologia isotopica e (iv) conoscenza degli ambienti geodinamici

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Parte prima: Il processo igneo. Caratteristiche chimiche e geochimiche dei magmi come indicatori petrogenetici. Gli elementi in traccia e gli isotopi e la loro distribuzione nei magmi. Processi di fusione parziale nel mantello. Segregazione e ascesa del magma. Principali serie magmatiche. Caratteristiche geochimiche e stili eruttivi dei magmi nei diversi ambienti petrogenetici. Ambientazioni di dorsale oceanica, le associazioni orogenetiche, il plutonismo orogenico, le rocce granitoidi. Orogenesi e magmatismo: l’origine dei magmi nell’area mediterranea.
Parte seconda: Il processo metamorfico: tipi litologici e principali facies metamorfiche; gradienti di metamorfismo e ambientazione geodinamica. Il metamorfismo orogenico. Il metamorfismo di contatto; migmatiti e processi di fusione parziale. Relazioni blastesi/deformazione: cristallizzazione pre-, sin-, post-cinematica. I principali geotermometri e geobarometri. Percorsi pressione-temperatura-tempo (P-T-t) e ricostruzione della storia deformativa in rocce a metamorfismo polifasico.
Parte terza: Principali metodi di datazione usati nello studio dei differenti ambienti geodinamici con lo scopo principale di comprendere quali siano i limiti e le potenzialità di ciascuna sistematica isotopica nel contesto geologico investigato. Metodi classici del K/Ar, Ar/Ar, Rb/Sr, U-Th/Pb, Sm/Nd. Principali metodi legati al danno di radiazione, quali tracce di fissione e luminescenza, particolarmente utili nelle ricostruzioni termocronometriche.



Testi Adottati


J. D. Winter - An Introduction to Igneous and Metamorphic Petrology. Prentice Hall, New Jersey

Bucher & Grapes - Petrogenesis of Metamorphic Rocks. Springer

Faure, T. M. Mensing – Isotopes. Principles And Applications. Wiley, 2005


Bibliografia Di Riferimento

J. D. Winter - An Introduction to Igneous and Metamorphic Petrology. Prentice Hall, New Jersey Bucher & Grapes - Petrogenesis of Metamorphic Rocks. Springer Faure, T. M. Mensing – Isotopes. Principles And Applications. Wiley, 2005

Modalità Erogazione

L'insegnamento verrà impartito mediante lezioni frontali ed esercitazioni di laboratorio

Modalità Valutazione

La prova orale verte sull’intero programma dell’insegnamento, con domande finalizzate a verificare le conoscenze riguardo: (i) petrologia ignea, (ii) petrologia del metamorfico, (iii) geocronologia isotopica e (iv) conoscenza degli ambienti geodinamici

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Parte prima: Il processo igneo. Caratteristiche chimiche e geochimiche dei magmi come indicatori petrogenetici. Gli elementi in traccia e gli isotopi e la loro distribuzione nei magmi. Processi di fusione parziale nel mantello. Segregazione e ascesa del magma. Principali serie magmatiche. Caratteristiche geochimiche e stili eruttivi dei magmi nei diversi ambienti petrogenetici. Ambientazioni di dorsale oceanica, le associazioni orogenetiche, il plutonismo orogenico, le rocce granitoidi. Orogenesi e magmatismo: l’origine del magmi nell’area mediterranea.

Parte seconda: Il processo metamorfico: tipi litologici e principali facies metamorfiche; gradienti di metamorfismo e ambientazione geodinamica. Il metamorfismo orogenico. Il metamorfismo di contatto; migmatiti e processi di fusione parziale. Relazioni blastesi/deformazione: cristallizzazione pre-, sin-, post-cinematica. I principali geotermometri e geobarometri. Percorsi pressione-temperatura-tempo (P-T-t) e ricostruzione della storia deformativa in rocce a metamorfismo polifasico. Orogenesi e metamorfismo: esempi regionali.

Parte terza: Principali metodi di datazione usati nello studio dei differenti ambienti geodinamici con lo scopo principale di comprendere quali siano i limiti e le potenzialità di ciascuna sistematica isotopica nel contesto geologico investigato. Metodi classici del K/Ar, Ar/Ar, Rb/Sr, U-Th/Pb, Sm/Nd. Principali metodi legati al danno di radiazione, quali tracce di fissione e luminescenza, particolarmente utili nelle ricostruzioni termocronometriche.


Testi Adottati

Parte prima
J. D. Winter - An Introduction To Igneous And Metamorphic Petrology. Prentice Hall, New Jersey

Parte seconda
Bucher & Fry - Petrology Of Metamorphic Rocks. Springer

Parte terza
Faure, T. M. Mensing – Isotopes. Principles And Applications. Wiley, 2005



Bibliografia Di Riferimento

Parte prima J. D. Winter - An Introduction To Igneous And Metamorphic Petrology. Prentice Hall, New Jersey Parte seconda Bucher & Fry - Petrology Of Metamorphic Rocks. Springer Parte terza Faure, T. M. Mensing – Isotopes. Principles And Applications. Wiley, 2005

Modalità Erogazione

Al fine di conseguire i risultati di apprendimento attesi, il corso è organizzato in lezioni frontali e esercitazioni numeriche

Modalità Frequenza

La frequenza alle lezioni frontali ed esercitazioni di laboratorio è obbligatoria

Modalità Valutazione

L'esame prevede una prova orale che verte sull’intero programma dell’insegnamento. Tale prova è finalizzata a verificare il livello di comprensione effettiva dei concetti e la capacità degli studenti di applicarli in contesti naturali. Le domande saranno finalizzata a verificare le conoscenze riguardo: (i) petrologia ignea, (ii) petrologia del metamorfico, (iii) geocronologia isotopica e (iv) conoscenza degli ambienti geodinamici

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Parte prima: Il processo igneo. Caratteristiche chimiche e geochimiche dei magmi come indicatori petrogenetici. Gli elementi in traccia e gli isotopi e la loro distribuzione nei magmi. Processi di fusione parziale nel mantello. Segregazione e ascesa del magma. Principali serie magmatiche. Caratteristiche geochimiche e stili eruttivi dei magmi nei diversi ambienti petrogenetici. Ambientazioni di dorsale oceanica, le associazioni orogenetiche, il plutonismo orogenico, le rocce granitoidi. Orogenesi e magmatismo: l’origine del magmi nell’area mediterranea.



Parte seconda: Il processo metamorfico: tipi litologici e principali facies metamorfiche; gradienti di metamorfismo e ambientazione geodinamica. Il metamorfismo orogenico. Il metamorfismo di contatto; migmatiti e processi di fusione parziale. Relazioni blastesi/deformazione: cristallizzazione pre-, sin-, post-cinematica. I principali geotermometri e geobarometri. Percorsi pressione-temperatura-tempo (P-T-t) e ricostruzione della storia deformativa in rocce a metamorfismo polifasico. Orogenesi e metamorfismo: esempi regionali.



Parte terza: Principali metodi di datazione usati nello studio dei differenti ambienti geodinamici con lo scopo principale di comprendere quali siano i limiti e le potenzialità di ciascuna sistematica isotopica nel contesto geologico investigato. Metodi classici del K/Ar, Ar/Ar, Rb/Sr, U-Th/Pb, Sm/Nd. Principali metodi legati al danno di radiazione, quali tracce di fissione e luminescenza, particolarmente utili nelle ricostruzioni termocronometriche.




Testi Adottati

Parte I

J. D. Winter - An Introduction To Igneous And Metamorphic Petrology. Prentice Hall, New Jersey



Parte II

Bucher & Fry - Petrology Of Metamorphic Rocks. Springer



Parte III

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Modalità Erogazione

Al fine di conseguire i risultati di apprendimento attesi, il corso è organizzato in lezioni frontali e esercitazioni numeriche

Modalità Valutazione

L'esame prevede una prova orale che verte sull’intero programma dell’insegnamento. Tale prova è finalizzata a verificare il livello di comprensione effettiva dei concetti e la capacità degli studenti di applicarli in contesti naturali. Le domande saranno finalizzata a verificare le conoscenze riguardo: (i) petrologia ignea, (ii) petrologia del metamorfico, (iii) geocronologia isotopica e (iv) conoscenza degli ambienti geodinamici

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Parte prima: Il processo igneo. Caratteristiche chimiche e geochimiche dei magmi come indicatori petrogenetici. Gli elementi in traccia e gli isotopi e la loro distribuzione nei magmi. Processi di fusione parziale nel mantello. Segregazione e ascesa del magma. Principali serie magmatiche. Caratteristiche geochimiche e stili eruttivi dei magmi nei diversi ambienti petrogenetici. Ambientazioni di dorsale oceanica, le associazioni orogenetiche, il plutonismo orogenico, le rocce granitoidi. Orogenesi e magmatismo: l’origine dei magmi nell’area mediterranea.
Parte seconda: Il processo metamorfico: tipi litologici e principali facies metamorfiche; gradienti di metamorfismo e ambientazione geodinamica. Il metamorfismo orogenico. Il metamorfismo di contatto; migmatiti e processi di fusione parziale. Relazioni blastesi/deformazione: cristallizzazione pre-, sin-, post-cinematica. I principali geotermometri e geobarometri. Percorsi pressione-temperatura-tempo (P-T-t) e ricostruzione della storia deformativa in rocce a metamorfismo polifasico.
Parte terza: Principali metodi di datazione usati nello studio dei differenti ambienti geodinamici con lo scopo principale di comprendere quali siano i limiti e le potenzialità di ciascuna sistematica isotopica nel contesto geologico investigato. Metodi classici del K/Ar, Ar/Ar, Rb/Sr, U-Th/Pb, Sm/Nd. Principali metodi legati al danno di radiazione, quali tracce di fissione e luminescenza, particolarmente utili nelle ricostruzioni termocronometriche.



Testi Adottati


J. D. Winter - An Introduction to Igneous and Metamorphic Petrology. Prentice Hall, New Jersey

Bucher & Grapes - Petrogenesis of Metamorphic Rocks. Springer

Faure, T. M. Mensing – Isotopes. Principles And Applications. Wiley, 2005


Bibliografia Di Riferimento

J. D. Winter - An Introduction to Igneous and Metamorphic Petrology. Prentice Hall, New Jersey Bucher & Grapes - Petrogenesis of Metamorphic Rocks. Springer Faure, T. M. Mensing – Isotopes. Principles And Applications. Wiley, 2005

Modalità Erogazione

L'insegnamento verrà impartito mediante lezioni frontali ed esercitazioni di laboratorio

Modalità Valutazione

La prova orale verte sull’intero programma dell’insegnamento, con domande finalizzate a verificare le conoscenze riguardo: (i) petrologia ignea, (ii) petrologia del metamorfico, (iii) geocronologia isotopica e (iv) conoscenza degli ambienti geodinamici

scheda docente | materiale didattico

Programma

Parte prima: Il processo igneo. Caratteristiche chimiche e geochimiche dei magmi come indicatori petrogenetici. Gli elementi in traccia e gli isotopi e la loro distribuzione nei magmi. Processi di fusione parziale nel mantello. Segregazione e ascesa del magma. Principali serie magmatiche. Caratteristiche geochimiche e stili eruttivi dei magmi nei diversi ambienti petrogenetici. Ambientazioni di dorsale oceanica, le associazioni orogenetiche, il plutonismo orogenico, le rocce granitoidi. Orogenesi e magmatismo: l’origine del magmi nell’area mediterranea.

Parte seconda: Il processo metamorfico: tipi litologici e principali facies metamorfiche; gradienti di metamorfismo e ambientazione geodinamica. Il metamorfismo orogenico. Il metamorfismo di contatto; migmatiti e processi di fusione parziale. Relazioni blastesi/deformazione: cristallizzazione pre-, sin-, post-cinematica. I principali geotermometri e geobarometri. Percorsi pressione-temperatura-tempo (P-T-t) e ricostruzione della storia deformativa in rocce a metamorfismo polifasico. Orogenesi e metamorfismo: esempi regionali.

Parte terza: Principali metodi di datazione usati nello studio dei differenti ambienti geodinamici con lo scopo principale di comprendere quali siano i limiti e le potenzialità di ciascuna sistematica isotopica nel contesto geologico investigato. Metodi classici del K/Ar, Ar/Ar, Rb/Sr, U-Th/Pb, Sm/Nd. Principali metodi legati al danno di radiazione, quali tracce di fissione e luminescenza, particolarmente utili nelle ricostruzioni termocronometriche.


Testi Adottati

Parte prima
J. D. Winter - An Introduction To Igneous And Metamorphic Petrology. Prentice Hall, New Jersey

Parte seconda
Bucher & Fry - Petrology Of Metamorphic Rocks. Springer

Parte terza
Faure, T. M. Mensing – Isotopes. Principles And Applications. Wiley, 2005



Bibliografia Di Riferimento

Parte prima J. D. Winter - An Introduction To Igneous And Metamorphic Petrology. Prentice Hall, New Jersey Parte seconda Bucher & Fry - Petrology Of Metamorphic Rocks. Springer Parte terza Faure, T. M. Mensing – Isotopes. Principles And Applications. Wiley, 2005

Modalità Erogazione

Al fine di conseguire i risultati di apprendimento attesi, il corso è organizzato in lezioni frontali e esercitazioni numeriche

Modalità Frequenza

La frequenza alle lezioni frontali ed esercitazioni di laboratorio è obbligatoria

Modalità Valutazione

L'esame prevede una prova orale che verte sull’intero programma dell’insegnamento. Tale prova è finalizzata a verificare il livello di comprensione effettiva dei concetti e la capacità degli studenti di applicarli in contesti naturali. Le domande saranno finalizzata a verificare le conoscenze riguardo: (i) petrologia ignea, (ii) petrologia del metamorfico, (iii) geocronologia isotopica e (iv) conoscenza degli ambienti geodinamici

scheda docente | materiale didattico

Programma

Parte prima: Il processo igneo. Caratteristiche chimiche e geochimiche dei magmi come indicatori petrogenetici. Gli elementi in traccia e gli isotopi e la loro distribuzione nei magmi. Processi di fusione parziale nel mantello. Segregazione e ascesa del magma. Principali serie magmatiche. Caratteristiche geochimiche e stili eruttivi dei magmi nei diversi ambienti petrogenetici. Ambientazioni di dorsale oceanica, le associazioni orogenetiche, il plutonismo orogenico, le rocce granitoidi. Orogenesi e magmatismo: l’origine del magmi nell’area mediterranea.



Parte seconda: Il processo metamorfico: tipi litologici e principali facies metamorfiche; gradienti di metamorfismo e ambientazione geodinamica. Il metamorfismo orogenico. Il metamorfismo di contatto; migmatiti e processi di fusione parziale. Relazioni blastesi/deformazione: cristallizzazione pre-, sin-, post-cinematica. I principali geotermometri e geobarometri. Percorsi pressione-temperatura-tempo (P-T-t) e ricostruzione della storia deformativa in rocce a metamorfismo polifasico. Orogenesi e metamorfismo: esempi regionali.



Parte terza: Principali metodi di datazione usati nello studio dei differenti ambienti geodinamici con lo scopo principale di comprendere quali siano i limiti e le potenzialità di ciascuna sistematica isotopica nel contesto geologico investigato. Metodi classici del K/Ar, Ar/Ar, Rb/Sr, U-Th/Pb, Sm/Nd. Principali metodi legati al danno di radiazione, quali tracce di fissione e luminescenza, particolarmente utili nelle ricostruzioni termocronometriche.




Testi Adottati

Parte I

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Parte II

Bucher & Fry - Petrology Of Metamorphic Rocks. Springer



Parte III

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Modalità Erogazione

Al fine di conseguire i risultati di apprendimento attesi, il corso è organizzato in lezioni frontali e esercitazioni numeriche

Modalità Valutazione

L'esame prevede una prova orale che verte sull’intero programma dell’insegnamento. Tale prova è finalizzata a verificare il livello di comprensione effettiva dei concetti e la capacità degli studenti di applicarli in contesti naturali. Le domande saranno finalizzata a verificare le conoscenze riguardo: (i) petrologia ignea, (ii) petrologia del metamorfico, (iii) geocronologia isotopica e (iv) conoscenza degli ambienti geodinamici

scheda docente | materiale didattico

Programma

Parte prima: Il processo igneo. Caratteristiche chimiche e geochimiche dei magmi come indicatori petrogenetici. Gli elementi in traccia e gli isotopi e la loro distribuzione nei magmi. Processi di fusione parziale nel mantello. Segregazione e ascesa del magma. Principali serie magmatiche. Caratteristiche geochimiche e stili eruttivi dei magmi nei diversi ambienti petrogenetici. Ambientazioni di dorsale oceanica, le associazioni orogenetiche, il plutonismo orogenico, le rocce granitoidi. Orogenesi e magmatismo: l’origine dei magmi nell’area mediterranea.
Parte seconda: Il processo metamorfico: tipi litologici e principali facies metamorfiche; gradienti di metamorfismo e ambientazione geodinamica. Il metamorfismo orogenico. Il metamorfismo di contatto; migmatiti e processi di fusione parziale. Relazioni blastesi/deformazione: cristallizzazione pre-, sin-, post-cinematica. I principali geotermometri e geobarometri. Percorsi pressione-temperatura-tempo (P-T-t) e ricostruzione della storia deformativa in rocce a metamorfismo polifasico.
Parte terza: Principali metodi di datazione usati nello studio dei differenti ambienti geodinamici con lo scopo principale di comprendere quali siano i limiti e le potenzialità di ciascuna sistematica isotopica nel contesto geologico investigato. Metodi classici del K/Ar, Ar/Ar, Rb/Sr, U-Th/Pb, Sm/Nd. Principali metodi legati al danno di radiazione, quali tracce di fissione e luminescenza, particolarmente utili nelle ricostruzioni termocronometriche.



Testi Adottati


J. D. Winter - An Introduction to Igneous and Metamorphic Petrology. Prentice Hall, New Jersey

Bucher & Grapes - Petrogenesis of Metamorphic Rocks. Springer

Faure, T. M. Mensing – Isotopes. Principles And Applications. Wiley, 2005


Bibliografia Di Riferimento

J. D. Winter - An Introduction to Igneous and Metamorphic Petrology. Prentice Hall, New Jersey Bucher & Grapes - Petrogenesis of Metamorphic Rocks. Springer Faure, T. M. Mensing – Isotopes. Principles And Applications. Wiley, 2005

Modalità Erogazione

L'insegnamento verrà impartito mediante lezioni frontali ed esercitazioni di laboratorio

Modalità Valutazione

La prova orale verte sull’intero programma dell’insegnamento, con domande finalizzate a verificare le conoscenze riguardo: (i) petrologia ignea, (ii) petrologia del metamorfico, (iii) geocronologia isotopica e (iv) conoscenza degli ambienti geodinamici

scheda docente | materiale didattico

Programma

Parte prima: Il processo igneo. Caratteristiche chimiche e geochimiche dei magmi come indicatori petrogenetici. Gli elementi in traccia e gli isotopi e la loro distribuzione nei magmi. Processi di fusione parziale nel mantello. Segregazione e ascesa del magma. Principali serie magmatiche. Caratteristiche geochimiche e stili eruttivi dei magmi nei diversi ambienti petrogenetici. Ambientazioni di dorsale oceanica, le associazioni orogenetiche, il plutonismo orogenico, le rocce granitoidi. Orogenesi e magmatismo: l’origine del magmi nell’area mediterranea.

Parte seconda: Il processo metamorfico: tipi litologici e principali facies metamorfiche; gradienti di metamorfismo e ambientazione geodinamica. Il metamorfismo orogenico. Il metamorfismo di contatto; migmatiti e processi di fusione parziale. Relazioni blastesi/deformazione: cristallizzazione pre-, sin-, post-cinematica. I principali geotermometri e geobarometri. Percorsi pressione-temperatura-tempo (P-T-t) e ricostruzione della storia deformativa in rocce a metamorfismo polifasico. Orogenesi e metamorfismo: esempi regionali.

Parte terza: Principali metodi di datazione usati nello studio dei differenti ambienti geodinamici con lo scopo principale di comprendere quali siano i limiti e le potenzialità di ciascuna sistematica isotopica nel contesto geologico investigato. Metodi classici del K/Ar, Ar/Ar, Rb/Sr, U-Th/Pb, Sm/Nd. Principali metodi legati al danno di radiazione, quali tracce di fissione e luminescenza, particolarmente utili nelle ricostruzioni termocronometriche.


Testi Adottati

Parte prima
J. D. Winter - An Introduction To Igneous And Metamorphic Petrology. Prentice Hall, New Jersey

Parte seconda
Bucher & Fry - Petrology Of Metamorphic Rocks. Springer

Parte terza
Faure, T. M. Mensing – Isotopes. Principles And Applications. Wiley, 2005



Bibliografia Di Riferimento

Parte prima J. D. Winter - An Introduction To Igneous And Metamorphic Petrology. Prentice Hall, New Jersey Parte seconda Bucher & Fry - Petrology Of Metamorphic Rocks. Springer Parte terza Faure, T. M. Mensing – Isotopes. Principles And Applications. Wiley, 2005

Modalità Erogazione

Al fine di conseguire i risultati di apprendimento attesi, il corso è organizzato in lezioni frontali e esercitazioni numeriche

Modalità Frequenza

La frequenza alle lezioni frontali ed esercitazioni di laboratorio è obbligatoria

Modalità Valutazione

L'esame prevede una prova orale che verte sull’intero programma dell’insegnamento. Tale prova è finalizzata a verificare il livello di comprensione effettiva dei concetti e la capacità degli studenti di applicarli in contesti naturali. Le domande saranno finalizzata a verificare le conoscenze riguardo: (i) petrologia ignea, (ii) petrologia del metamorfico, (iii) geocronologia isotopica e (iv) conoscenza degli ambienti geodinamici