20703314 - MUSEOLOGIA

“ALLE ORIGINI DEL MUSEO: DAL COLLEZIONISMO PRIVATO AL MUSEO PUBBLICO”.

Curriculum

scheda docente | materiale didattico

Mutuazione: 20703314 MUSEOLOGIA in ARCHEOLOGIA E STORIA DELL'ARTE L-1 N0 TOSINI PATRIZIA

Programma

PROGRAMMA:
Fondamenti di museologia. Il collezionismo e la formazione dei musei a Roma in età moderna (secoli XV-XVIII).

Il corso, oltre a fornire le conoscenze di base della museologia, a partire dalla formazione dei musei nella prima età moderna sino al loro funzionamento nell’età contemporanea, si concentrerà sulla formazione dei principali musei a Roma, tra la fine del XV e la fine del XVIII secolo. Saranno considerate le più importanti collezioni antiquarie e artistiche private e pubbliche dell’Urbe, alcune delle quali sono diventate gli odierni maggiori musei della Capitale.


Testi Adottati

Introduzione:

- M. T. Fiorio, Il museo nella storia. Dallo studiolo alla raccolta pubblica, 2° ed., Milano-Torino 2018.
- C. De Benedictis, Per la storia del collezionismo italiano. Fonti e documenti, 2° ed., Firenze 1998, pp. 1-144.
- M. V. Marini Clarelli, Il museo nel mondo contemporaneo. La teoria e la prassi, Roma 2011, pp. 1-67.
- F. Haskell, La dispersione e la conservazione del patrimonio artistico, in Storia dell’arte italiana, X (parte III, vol. III, a cura di F. Zeri), Torino 1981, pp. 5-35.
- A. Mottola Molfino, Museologia vs. Museografia, in Il libro dei Musei, Torino 1991, pp. 129-146.

Collezionismo antiquario a Roma nel XV-XVI secolo:

- C. Franzoni, Le collezioni rinascimentali di antichità, in Memoria dell’antico nell’arte italiana. I. L’uso dei classici, pp. 299-360.
- A. Cavallaro (a cura di), Collezioni di antichità a Roma fra ‘400 e ‘500, Roma 2007, Introduzione e capitoli relativi alle raccolte Galli, Della Valle, Sassi, Cesi.
- F. Arata, Il Campidoglio come luogo espositivo di antichità, in Idem, Il secolo d’oro del Museo Capitolino 1733-1838, Roma 2016, pp. 11-69.

Musei romani tra Cinque e Settecento:

- A. Coliva, La Galleria Borghese: la storia, le opere, in Galleria Borghese, a cura di A. Coliva, Roma 1994, pp. 28-238.
- F. Cappelletti, A. G. De Marchi, Il palazzo Doria Pamphilj al corso e le sue collezioni, Firenze 1999, pp. 7-81.

Un testo a scelta tra:

- P. Wescher, I furti d’arte. Napoleone e la nascita del Louvre, rist. italiana, Torino 1988.
- J. Von Schlosser, Raccolte d’arte e di meraviglie del tardo Rinascimento, rist. italiana, Firenze 2000.
- F. Haskell, Mecenati e pittori, ed. Torino 2000.
- W. Liebenwein, Studiolo. Storia e funzione di uno spazio culturale, a cura di C. Cieri Via, Modena 2005.
- V. Conticelli, Guardaroba di cose rare e preziose: Lo studiolo di Francesco I de’ Medici. Arte, storia e significati, Lugano 2007, pp. 1-177.
- La Tribuna del Principe: storia, contesto, restauro, a cura di A. Natali, A. Nova, M. Rossi, Firenze 2014, saggi di F. de Luca, D. Pegazzano, V. Conticelli, E. Passignat, F. Paolucci, F. Jonietz, A. Massinelli, V. Saladino, K. Pomian, M. Rossi.


Modalità Erogazione

Lezioni frontali e, ove possibile, sopralluoghi ai principali musei e collezioni trattati durante il corso. Esercitazioni in aula.

Modalità Frequenza

Non è richiesta la frequenza.

Modalità Valutazione

L'esame si svolgerà in forma orale e verificherà la conoscenza degli argomenti affrontati durante il corso.

scheda docente | materiale didattico

Mutuazione: 20703314 MUSEOLOGIA in ARCHEOLOGIA E STORIA DELL'ARTE L-1 N0 TOSINI PATRIZIA

Programma

PROGRAMMA:
Fondamenti di museologia. Il collezionismo e la formazione dei musei a Roma in età moderna (secoli XV-XVIII).

Il corso, oltre a fornire le conoscenze di base della museologia, a partire dalla formazione dei musei nella prima età moderna sino al loro funzionamento nell’età contemporanea, si concentrerà sulla formazione dei principali musei a Roma, tra la fine del XV e la fine del XVIII secolo. Saranno considerate le più importanti collezioni antiquarie e artistiche private e pubbliche dell’Urbe, alcune delle quali sono diventate gli odierni maggiori musei della Capitale.


Testi Adottati

Introduzione:

- M. T. Fiorio, Il museo nella storia. Dallo studiolo alla raccolta pubblica, 2° ed., Milano-Torino 2018.
- C. De Benedictis, Per la storia del collezionismo italiano. Fonti e documenti, 2° ed., Firenze 1998, pp. 1-144.
- M. V. Marini Clarelli, Il museo nel mondo contemporaneo. La teoria e la prassi, Roma 2011, pp. 1-67.
- F. Haskell, La dispersione e la conservazione del patrimonio artistico, in Storia dell’arte italiana, X (parte III, vol. III, a cura di F. Zeri), Torino 1981, pp. 5-35.
- A. Mottola Molfino, Museologia vs. Museografia, in Il libro dei Musei, Torino 1991, pp. 129-146.

Collezionismo antiquario a Roma nel XV-XVI secolo:

- C. Franzoni, Le collezioni rinascimentali di antichità, in Memoria dell’antico nell’arte italiana. I. L’uso dei classici, pp. 299-360.
- A. Cavallaro (a cura di), Collezioni di antichità a Roma fra ‘400 e ‘500, Roma 2007, Introduzione e capitoli relativi alle raccolte Galli, Della Valle, Sassi, Cesi.
- F. Arata, Il Campidoglio come luogo espositivo di antichità, in Idem, Il secolo d’oro del Museo Capitolino 1733-1838, Roma 2016, pp. 11-69.

Musei romani tra Cinque e Settecento:

- A. Coliva, La Galleria Borghese: la storia, le opere, in Galleria Borghese, a cura di A. Coliva, Roma 1994, pp. 28-238.
- F. Cappelletti, A. G. De Marchi, Il palazzo Doria Pamphilj al corso e le sue collezioni, Firenze 1999, pp. 7-81.

Un testo a scelta tra:

- P. Wescher, I furti d’arte. Napoleone e la nascita del Louvre, rist. italiana, Torino 1988.
- J. Von Schlosser, Raccolte d’arte e di meraviglie del tardo Rinascimento, rist. italiana, Firenze 2000.
- F. Haskell, Mecenati e pittori, ed. Torino 2000.
- W. Liebenwein, Studiolo. Storia e funzione di uno spazio culturale, a cura di C. Cieri Via, Modena 2005.
- V. Conticelli, Guardaroba di cose rare e preziose: Lo studiolo di Francesco I de’ Medici. Arte, storia e significati, Lugano 2007, pp. 1-177.
- La Tribuna del Principe: storia, contesto, restauro, a cura di A. Natali, A. Nova, M. Rossi, Firenze 2014, saggi di F. de Luca, D. Pegazzano, V. Conticelli, E. Passignat, F. Paolucci, F. Jonietz, A. Massinelli, V. Saladino, K. Pomian, M. Rossi.


Modalità Erogazione

Lezioni frontali e, ove possibile, sopralluoghi ai principali musei e collezioni trattati durante il corso. Esercitazioni in aula.

Modalità Frequenza

Non è richiesta la frequenza.

Modalità Valutazione

L'esame si svolgerà in forma orale e verificherà la conoscenza degli argomenti affrontati durante il corso.