20704222 - ESTETICA

Al termine del corso di studio lo studente possiede:
- conoscenza delle principali questioni teoriche relative all'estetica e al rapporto tra filosofia e saperi artistici (letteratura, arti visive, arti performative, architettura, teoria del paesaggio);
- conoscenza di alcuni testi di riferimento in ambito estetico e dei principali dibattiti critici associati a essi.
- padronanza del lessico e delle specifiche modalità argomentative in ambito estetico.
- capacità di mettere a fuoco questioni teoriche, analizzare informazioni e formulare argomentazioni negli ambiti della filosofia, della comunicazione, delle arti;
- capacità di contestualizzazione storico-filosofica dei dibattiti sull'estetica;
- capacità di esporre le conoscenze relative all’estetica in forma scritta e orale
scheda docente | materiale didattico

Mutuazione: 20704222 ESTETICA in Filosofia L-5 N0 ANGELUCCI DANIELA

Programma

Nella prima parte del corso verrà fornita agli studenti una introduzione al lessico e ai problemi dell’estetica. In particolare, si seguirà il percorso storico dei termini: Estetica, Imitazione, Arte, Bellezza.
Il modulo si articolerà in tre parti:
1) Introduzione al termine estetica, come esperienza e come disciplina filosofica. Relativamente alla nascita del termine: lettura e commento di Baumgarten, Aesthetica, Introduzione.
2) L’arte e la mimesis, dall’antichità al Settecento: lettura (parziale) e commento di Platone, Repubblica X; Aristotele, Poetica; Batteux, Le belle arti ricondotte a un unico principio.
3) Il bello: lettura e commento di Kant, Analitica del bello.
N.B. Tutti i testi sono raccolti nella antologia Estetica, a cura di P. D’Angelo, E. Franzini, G. Scaramuzza Raffaello Cortina, Milano.

La seconda parte approfondirà il concetto di sublime.
Si articolerà quindi nel seguente modo:
1) Lettura e commento di Kant, Analitica del Sublime.
2) Spiegazione della interpretazione di Lyotard, con lettura e commento di passi scelti del testo in programma.

Testi Adottati

P. D’Angelo, Estetica, Laterza, Roma-Bari.
Estetica, a cura di P. D’Angelo, E. Franzini, G. Scaramuzza, Raffaello Cortina, Milano.
I. Kant, Analitica del sublime, in Critica della facoltà di giudizio (a cura di E. Garroni, H. Hohenegger, Einaudi, Torino, o altra edizione).
J.-F. Lyotard, Anima Minima, Pratiche, Parma (testo fuori commercio, fotocopie fornite dalla docente).
J.-F. Lyotard, Il sublime e l'avanguardia, in J.-F. Lyotard, L'inumano, Lanfranchi, MIlano, 2001, pp. 123-143 (testo fuori commercio, fotocopie fornite dalla docente).

Modalità Erogazione

Il corso prevede Didattica frontale; Discussioni con gli studenti e dibattiti sugli argomenti trattati. La frequenza non è obbligatoria, ma vivamente consigliata.

Modalità Valutazione

La valutazione si svolgerà tramite una prova orale, durante la quale gli studenti verranno interrogati con almeno una domanda per ogni testo in programma.