20709150 - STORIA DELLA FOTOGRAFIA

Conoscenza delle vicende storiche e storiografiche della cultura fotografica in Europa e negli Stati Uniti nei secoli XIX e XX; conoscenza delle vicende relative alle principali collezioni di fotografia; capacità di lettura dell’immagine fotografica dal punto di vista tecnico, storico e intertestuale; capacità di collocare le ricerche del linguaggio fotografico nella più ampia rete di riferimenti figurativi; capacità di valutare il ruolo della fotografia nella documentazione delle pratiche artistiche.

Curriculum

scheda docente | materiale didattico

Programma

Il corso offre un'introduzione alla storia dei linguaggi, delle pratiche e delle culture fotografiche dalle origini alla Prima guerra mondiale. Le lezioni verteranno sulla "lettura" di diversi tipi di testi fotografici (singole immagini, serie, foto-testi, libri e mostre) e su specifici casi di studio, corrispondenti a momenti cruciali nella definizione della fotografia come campo intellettuale e artistico.
Cultrice della materia: dott.ssa Adele Milozzi (adele.milozzi@uniroma3.it)

Testi Adottati

Studenti frequentanti

Il testo di studio per l'esame finale (incluse le opere ivi riprodotte) è il seguente:
► A. Gunthert, M. Poivert (a cura di), Storia della fotografia dalle origini ai giorni nostri, Electa, Milano, 2009, pp. 1–355.


Studenti non frequentanti

I testi di studio per l'esame finale (incluse le opere ivi riprodotte) sono i seguenti:
► A. Gunthert, M. Poivert (a cura di), Storia della fotografia dalle origini ai giorni nostri, Electa, Milano 2009, pp. 1-355;
► W. Guadagnini (a cura di), La fotografia. Le origini 1839-1890, Skira, Ginevra-Milano 2011, pp. 34-111, 144-199, 200-225, 226-277;
► M. Mozzo, Note sulla documentazione fotografica in Italia nella seconda metà dell’Ottocento, tra tutela, restauro e catalogazione, in Arti e storia nel Medioevo, vol. IV, Il Medioevo al passato e al presente, a cura di E. Castelnuovo e G. Sergi, Einaudi, Torino 2004, pp. 847-870.
► 
D. Levi, Da Cavalcaselle a Venturi. La documentazione fotografica della pittura tra connoisseurship e tutela, in Gli archivi fotografici delle Soprintendenze. Tutela e storia. Territori veneti e limitrofi, a cura di A. M. Spiazzi, L. Majoli, C. Giudici, Terraferma, Crocetta di Montello, 2010, pp. 23-33.

Bibliografia Di Riferimento

Vedi sopra.

Modalità Erogazione

Lezioni frontali e seminari di discussione. La frequenza regolare è vivamente consigliata.

Modalità Frequenza

In aula.

Modalità Valutazione

Per gli studenti frequentanti, la valutazione finale avrà per oggetto i materiali presentati a lezione e la bibliografia assegnata. Verranno inoltre tenuti in considerazione la costanza e l’impegno dimostrati durante lo svolgimento delle lezioni. Per gli studenti non frequentanti, l’esame verterà sulla sola bibliografia assegnata (Gunthert/Poivert, Guadagnini, Mozzo, Levi). Si consiglia in ogni caso di partecipare almeno alle prime lezioni del corso e/o di incontrare il docente negli orari di ricevimento dopo avere preso adeguata conoscenza dei testi assegnati. Tutti i testi assegnati e le slides delle lezioni verranno resi disponibili sul canale Teams del corso sino al termine delle lezioni; trascorso tale periodo verranno automaticamente eliminati dal sistema. Tutti i testi per il programma frequentanti e non frequentanti rimarranno comunque consultabili a scaffale aperto, per l’intero anno accademico, presso la Biblioteca di Storia dell'arte “Luigi Grassi” (piazza della Repubblica 10, primo piano).

scheda docente | materiale didattico

Programma

Il corso offre un'introduzione alla storia dei linguaggi, delle pratiche e delle culture fotografiche dalle origini alla Prima guerra mondiale. Le lezioni verteranno sulla "lettura" di diversi tipi di testi fotografici (singole immagini, serie, foto-testi, libri e mostre) e su specifici casi di studio, corrispondenti a momenti cruciali nella definizione della fotografia come campo intellettuale e artistico.
Cultrice della materia: dott.ssa Adele Milozzi (adele.milozzi@uniroma3.it)

Testi Adottati

Studenti frequentanti

Il testo di studio per l'esame finale (incluse le opere ivi riprodotte) è il seguente:
► A. Gunthert, M. Poivert (a cura di), Storia della fotografia dalle origini ai giorni nostri, Electa, Milano, 2009, pp. 1–355.


Studenti non frequentanti

I testi di studio per l'esame finale (incluse le opere ivi riprodotte) sono i seguenti:
► A. Gunthert, M. Poivert (a cura di), Storia della fotografia dalle origini ai giorni nostri, Electa, Milano 2009, pp. 1-355;
► W. Guadagnini (a cura di), La fotografia. Le origini 1839-1890, Skira, Ginevra-Milano 2011, pp. 34-111, 144-199, 200-225, 226-277;
► M. Mozzo, Note sulla documentazione fotografica in Italia nella seconda metà dell’Ottocento, tra tutela, restauro e catalogazione, in Arti e storia nel Medioevo, vol. IV, Il Medioevo al passato e al presente, a cura di E. Castelnuovo e G. Sergi, Einaudi, Torino 2004, pp. 847-870.
► 
D. Levi, Da Cavalcaselle a Venturi. La documentazione fotografica della pittura tra connoisseurship e tutela, in Gli archivi fotografici delle Soprintendenze. Tutela e storia. Territori veneti e limitrofi, a cura di A. M. Spiazzi, L. Majoli, C. Giudici, Terraferma, Crocetta di Montello, 2010, pp. 23-33.

Bibliografia Di Riferimento

Vedi sopra.

Modalità Erogazione

Lezioni frontali e seminari di discussione. La frequenza regolare è vivamente consigliata.

Modalità Frequenza

In aula.

Modalità Valutazione

Per gli studenti frequentanti, la valutazione finale avrà per oggetto i materiali presentati a lezione e la bibliografia assegnata. Verranno inoltre tenuti in considerazione la costanza e l’impegno dimostrati durante lo svolgimento delle lezioni. Per gli studenti non frequentanti, l’esame verterà sulla sola bibliografia assegnata (Gunthert/Poivert, Guadagnini, Mozzo, Levi). Si consiglia in ogni caso di partecipare almeno alle prime lezioni del corso e/o di incontrare il docente negli orari di ricevimento dopo avere preso adeguata conoscenza dei testi assegnati. Tutti i testi assegnati e le slides delle lezioni verranno resi disponibili sul canale Teams del corso sino al termine delle lezioni; trascorso tale periodo verranno automaticamente eliminati dal sistema. Tutti i testi per il programma frequentanti e non frequentanti rimarranno comunque consultabili a scaffale aperto, per l’intero anno accademico, presso la Biblioteca di Storia dell'arte “Luigi Grassi” (piazza della Repubblica 10, primo piano).