20703625 - FILOLOGIA ITALIANA L.M.

Lo studente, attraverso percorsi monografici su una o più tradizioni, condotti a partire dall’esame diretto di testimoni manoscritti e a stampa, acquisirà strumenti filologici avanzati e competenze attive per affrontare i principali problemi ecdotici, esegetici e interpretativi dei testi della letteratura italiana. Attraverso l’analisi di varie tipologie di materiali di lavoro autografi (abbozzi, zibaldoni, libri annotati etc.), potrà sviluppare ulteriori competenze finalizzate allo studio della genesi dei testi e avrà modo di affinare la metodologia di approccio alle fonti.
scheda docente | materiale didattico

Programma

DANTE E LA «BELLA SCOLA»: MOMENTI DELLA RICEZIONE DEI CLASSICI NELLA ‘COMMEDIA’ E IN ALTRI SCRITTI DANTESCHI
Il corso intende per prima cosa soffermarsi sui luoghi della Commedia e di altre opere dantesche (Vita nova, De vulgari eloquentia, Monarchia, Epistola XIII) che contengono riflessioni sul canone e sugli stili dei grandi auctores del mondo classico. Saranno quindi analizzati singoli casi di allusioni e riprese puntuali dai classici nel poema dantesco, tenendo conto anche di glosse e testi che ne veicolarono la ricezione in età medievale; nei luoghi presi in esame particolare spazio sarà riservato agli aspetti ecdotici e interpretativi legati alla sovrapposizioni delle fonti, con attenzione anche alle chiose degli primi commentatori della Commedia (attivi tra XIV e XV secolo).

Testi Adottati

- DANTE ALIGHIERI, Commedia, a cura di A.M. CHIAVACCI LEONARDI, Milano, Mondadori, 2016 e successive ristampe (rivolgersi al docente se si possiedono edizioni curate da altri studiosi): Inf. I, II, IV, V (vv. 52-69), XII, XVI (vv. 123-136), XVIII (vv. 124-136), XX, XXV, XXVI; Purg. II, III (vv. 16-45); XXII; Par. VI, VIII, XV-XVII, XXX (vv. 19-27).

- *L. AZZETTA, «Ad intelligenza della presente Comedìa…». I primi esegeti di fronte al «poema sacro», in Dante e la sua eredità a Ravenna nel Trecento, a cura di M. PETOLETTI, Ravenna, Longo, 2015, pp. 87-113.
- *G. CERRI, Dante e Omero. Il volto di Medusa, Lecce, Argo, 2007, pp. 113-16 e 125-29.
- *M. FIORILLA, Da Apollonio Rodio a Lucano, da Lucano a Dante: ripresa e variatio di una similitudine, in «Tutto il lume della spera nostra» Studi per Marco Ariani, a cura di. G. CRIMI e L. MARCOZZI, Roma, Salerno Editrice, 2018, pp. 75-81.
- * M. FIORILLA, La metafora del latte in Dante tra tradizione classica e cristiana, in La metafora in Dante, a cura di M. Ariani, Firenze, Olschki, 2009, pp. 149-165 (solo le pp. 149-61).
- *S. GENTILI, Il fuoco di Ulisse, in Per civile conversazione. Con Amedeo Quondam, a cura di B. ALFONZETTI ET ALII, Roma, Bulzoni, 2014, pp. 605-615.
- *A. IANNUCCI, Dante e la «bella scola» della poesia, in Dante e la «bella scola» della poesia Autorità e sfida poetica, a cura di A.A. IANNUCCI, G.C. ALESSIO, C. VILLA et alii, Ravenna, Longo, 1993, pp. 19-37.
- *M. PETOLETTI, Canto XXV «Taccia Lucano. Taccia […] Ovidio», in Lectura Dantis Romana, Cento canti per cento anni. I. Inferno. Canti XVIII-XXXIV, a cura di E. MALATO e A. MAZZUCCHI, Roma, Salerno Editrice, 2013, vol. II, pp. 802-22.
- *S. RIZZO, Lectura di Dante, ‘Inferno’, XXVI, in «Rivista di Studi danteschi», XVI/2, 2016, pp. 276-90 (solo le pp. 280-90).
- *A. TARTARO, L’aggettivo di Cleopatra (Inferno V, 63), in «La Cultura», XXXII, 1994, pp. 45-57.

I saggi con asterisco saranno messi a disposizione degli studenti nelle DISPENSE DEL CORSO (a cura del docente), insieme a passi di altre opere dantesche (Vita nova, Convivio, De vulgari eloquentia, Monarchia, Epistola XIII), antologia di fonti classiche (accompagnate da glosse tardo-antiche e medievali), scelta di chiose dei primi commenti alla Commedia e pagine di edizioni critiche del poema, voci tratte dall’Enciclopedia dantesca, appunti a cura del docente, estratti di altri saggi critici.

LE DISPENSE, vista l'emergenza CORONAVIRUS, si possono scaricare integralmente dal seguente link diretto:

https://uniroma3-my.sharepoint.com/:b:/g/personal/mfiorilla_os_uniroma3_it/ETmnunTmCTdKpY0UvUCuq_sBQ_aUI_HK24u60wn72t4lrA?e=VaNcjW

Le dispense, insieme ad ulteriori materiali didattici, sono disponibili anche nella bacheca del docente (vd. la sezione "Ricevimento e materiale didattico" "Materiale Didattico 2019/2020").




Modalità Erogazione

Il corso inizierà mercoledì 26 febbraio 2020. Orari delle lezioni: mercoledì, ore 13-15 (aula 18); venerdì, ore 12-14 (aula 18) ATTENZIONE: Questo orario è stato seguito fino al 4 marzo 2020. Dal 5 marzo, a causa dell'emergenza CORONAVIRUS la didattica sta proseguendo con lezioni on line e incontri sulla piattaforma TEAMS/STREAM. È possibile vedere i video delle lezioni registrati dal docente collegandosi al seguente link: https://web.microsoftstream.com/group/c4e2f99c-2d2c-4da9-8f6a-def931a5bf2d?view=videos Gli studenti che avessero problemi con il collegamento possono contattare il docente per e-mail (maurizio.fiorilla@uniroma3.it) Gli studenti che intendono sostenere l'esame sono pregati di iscriversi alla piattaforma MOODLE- e-learning, dove troveranno ulteriori notizie: https://studiumanistici.el.uniroma3.it/

Modalità Frequenza

La frequenza è vivamente raccomandata. Gli studenti che non potessero frequentare dovranno prendere contatto con il docente per un colloquio.

Modalità Valutazione

L’esame è orale e si svolge a fine corso (non sono previste prove intermedie).L’esame verterà sui testi in programma e sugli argomenti presentati nel corso delle lezioni.L’esame consiste in un colloquio sugli argomenti del programma al fine di verificare: 1) la profondità e l’ampiezza delle conoscenze acquisite; 2) la proprietà di linguaggio; 3) la capacità di collegare criticamente temi e problemi affrontati.