IL CORSO, CHE SI INTENDE COME UN CORSO AVANZATO DI ME
TODOLOGIA DELLA RICERCA STORICA, SARÀ DI
CARATTERE SEMINARIALE, GLI STUDENTI LAVORERANNO SU BIBLIOGRAFIE E MATERIALI INDICATI DAL DOCENTE NEL
CORSO DELLE LEZIONI, OLTRE ALLA VISIONE DEI MATERIALI FILMICI E TELEVISIVI SELEZIONATI.
LA VALUTAZIONE D’ESAME SARÀ COSÌ DIVISA: 33% PARTECIPAZIONE ATTIVA ALLE LEZIONI; 33% LAVORO
INDIVIDUALE O DI GRUPPO SUI MATERIALI INDICATI ED ESPOSIZIONE IN CLASSE; 33% ESAME ORALE FINALE.
TODOLOGIA DELLA RICERCA STORICA, SARÀ DI
CARATTERE SEMINARIALE, GLI STUDENTI LAVORERANNO SU BIBLIOGRAFIE E MATERIALI INDICATI DAL DOCENTE NEL
CORSO DELLE LEZIONI, OLTRE ALLA VISIONE DEI MATERIALI FILMICI E TELEVISIVI SELEZIONATI.
LA VALUTAZIONE D’ESAME SARÀ COSÌ DIVISA: 33% PARTECIPAZIONE ATTIVA ALLE LEZIONI; 33% LAVORO
INDIVIDUALE O DI GRUPPO SUI MATERIALI INDICATI ED ESPOSIZIONE IN CLASSE; 33% ESAME ORALE FINALE.
Curriculum
scheda docente materiale didattico
Il corso si propone di mostrare come il cinema possa essere fonte per la conoscenza storica, strumento per raccontare il passato e agente di storia.
Esso è fonte per la conoscenza storica del presente in cui il film è stato girato ed elaborato: ci fornisce, infatti, informazioni sulle idee e sui valori della società produttrice.
Quando invece si parla del cinema come strumento per raccontare il passato, ci si riferisce all’uso pubblico della storia, campo nel quale gli storici si trovano a competere con altre figure professionali. Il cinema, infine, può essere considerato agente di storia nel momento in cui si studia la sua capacità di influenzare e strutturare comportamenti, mode, passioni, identità.
Il corso si concentra sulla rappresentazione cinematografica e televisiva di una corte rinascimentale quale quella dell’Inghilterra dell’età dei Tudor, da Enrico VIII a Elisabetta I. A tal fine saranno oggetto di analisi i seguenti film e prodotti per la televisione:
• Le sei mogli di Enrico VIII di A. Korda, 1933
• Un uomo per tutte le stagioni di F. Zinnemann, 1966
• Anna dei mille giorni di C. Jarrott, 1969
• Maria Stuarda, regina di Scozia di C. Jarrott, 1971
• Elizabeth di S. Kapur, 1998
• Elizabeth: the Golden Age di S. Kapur, 2007
• I Tudors, 2007-2010
• L’altra donna del re di J. Chadwick, 2008
• Anonymous di R. Emmerich, 2011
• The White Queen, 2013
• Maria regina di Scozia di Josie Rourke, 2018
• Cortini L. (a cura di), Le fonti audiovisive per la storia e la didattica, Effigi, Arcidosso, 2014, pp. 39-60; 97-118
• S. Parrill, W. B. Robison, The Tudors on film and television, McFarland, 2013
Inoltre dovranno studiare un volume a scelta tra:
a) Iaccio P., Cinema e storia. Percorsi, immagini, testimonianze, Liguori, Napoli 2000
b) Miro Gori G. (a cura di), La storia al cinema. Ricostruzione del passato e interpretazione del presente, Bulzoni, Roma, 1994
c) Ortoleva P., Cinema e storia. Scene dal passato, Loescher, Torino, 1991
d) Sorlin P., I figli di Nadar, Einaudi, Torino, 2000
e) Munslow A., Narrative and History, Palgrave Macmillan, Houndmills, 2007
Per una contestualizzazione storica del periodo Tudor si consiglia la lettura di uno dei seguenti testi:
a) Brigden S., Alle origini dell'Inghilterra moderna. L'età dei Tudor, 1485-1603, Bologna, Il Mulino, 2003 (presente in numerose biblioteche pubbliche a Roma)
b) Mortimer Levine, Tudor England, 1485-1603, Cambridge, Cambridge University Press, 1968.
c) Roger Lockyer; Dan O'Sulliva, Tudor England 1485-1603, Harlow, Longman, 1997.
Programma
Il corso si propone di mostrare come il cinema possa essere fonte per la conoscenza storica, strumento per raccontare il passato e agente di storia.
Esso è fonte per la conoscenza storica del presente in cui il film è stato girato ed elaborato: ci fornisce, infatti, informazioni sulle idee e sui valori della società produttrice.
Quando invece si parla del cinema come strumento per raccontare il passato, ci si riferisce all’uso pubblico della storia, campo nel quale gli storici si trovano a competere con altre figure professionali. Il cinema, infine, può essere considerato agente di storia nel momento in cui si studia la sua capacità di influenzare e strutturare comportamenti, mode, passioni, identità.
Il corso si concentra sulla rappresentazione cinematografica e televisiva di una corte rinascimentale quale quella dell’Inghilterra dell’età dei Tudor, da Enrico VIII a Elisabetta I. A tal fine saranno oggetto di analisi i seguenti film e prodotti per la televisione:
• Le sei mogli di Enrico VIII di A. Korda, 1933
• Un uomo per tutte le stagioni di F. Zinnemann, 1966
• Anna dei mille giorni di C. Jarrott, 1969
• Maria Stuarda, regina di Scozia di C. Jarrott, 1971
• Elizabeth di S. Kapur, 1998
• Elizabeth: the Golden Age di S. Kapur, 2007
• I Tudors, 2007-2010
• L’altra donna del re di J. Chadwick, 2008
• Anonymous di R. Emmerich, 2011
• The White Queen, 2013
• Maria regina di Scozia di Josie Rourke, 2018
Testi Adottati
Testi• Cortini L. (a cura di), Le fonti audiovisive per la storia e la didattica, Effigi, Arcidosso, 2014, pp. 39-60; 97-118
• S. Parrill, W. B. Robison, The Tudors on film and television, McFarland, 2013
Inoltre dovranno studiare un volume a scelta tra:
a) Iaccio P., Cinema e storia. Percorsi, immagini, testimonianze, Liguori, Napoli 2000
b) Miro Gori G. (a cura di), La storia al cinema. Ricostruzione del passato e interpretazione del presente, Bulzoni, Roma, 1994
c) Ortoleva P., Cinema e storia. Scene dal passato, Loescher, Torino, 1991
d) Sorlin P., I figli di Nadar, Einaudi, Torino, 2000
e) Munslow A., Narrative and History, Palgrave Macmillan, Houndmills, 2007
Per una contestualizzazione storica del periodo Tudor si consiglia la lettura di uno dei seguenti testi:
a) Brigden S., Alle origini dell'Inghilterra moderna. L'età dei Tudor, 1485-1603, Bologna, Il Mulino, 2003 (presente in numerose biblioteche pubbliche a Roma)
b) Mortimer Levine, Tudor England, 1485-1603, Cambridge, Cambridge University Press, 1968.
c) Roger Lockyer; Dan O'Sulliva, Tudor England 1485-1603, Harlow, Longman, 1997.
Modalità Erogazione
Il corso sarà svolto con didattica seminariale. Agli studenti verrà assegnato un lavoro di ricerca da svolgere in maniera individuale o di gruppo da presentare durante le lezioni. Gli studenti sono tenuti a visionare i film e gli audiovisivi indicati in bibliografia prima delle lezioni, nel compilare alcune schede fornite dal docente e discuterne a lezione.Modalità Valutazione
Verrà valutata la partecipazione attiva alle lezioni, la capacità di approfondimento e di elaborazione critica sull'argomento prescelto, le capacità espositive, la capacità di lavorare in gruppo e la preparazione sui testi di esame. Il voto sarà espresso in trentesimi e potrà essere concessa la lode in casi di eccezionale rendimento all'esame e carico didattico ulteriore concordato con il docente. scheda docente materiale didattico
Il corso si propone di mostrare come il cinema possa essere fonte per la conoscenza storica, strumento per raccontare il passato e agente di storia.
Esso è fonte per la conoscenza storica del presente in cui il film è stato girato ed elaborato: ci fornisce, infatti, informazioni sulle idee e sui valori della società produttrice.
Quando invece si parla del cinema come strumento per raccontare il passato, ci si riferisce all’uso pubblico della storia, campo nel quale gli storici si trovano a competere con altre figure professionali. Il cinema, infine, può essere considerato agente di storia nel momento in cui si studia la sua capacità di influenzare e strutturare comportamenti, mode, passioni, identità.
Il corso si concentra sulla rappresentazione cinematografica e televisiva di una corte rinascimentale quale quella dell’Inghilterra dell’età dei Tudor, da Enrico VIII a Elisabetta I. A tal fine saranno oggetto di analisi i seguenti film e prodotti per la televisione:
• Le sei mogli di Enrico VIII di A. Korda, 1933
• Un uomo per tutte le stagioni di F. Zinnemann, 1966
• Anna dei mille giorni di C. Jarrott, 1969
• Maria Stuarda, regina di Scozia di C. Jarrott, 1971
• Elizabeth di S. Kapur, 1998
• Elizabeth: the Golden Age di S. Kapur, 2007
• I Tudors, 2007-2010
• L’altra donna del re di J. Chadwick, 2008
• Anonymous di R. Emmerich, 2011
• The White Queen, 2013
• Maria regina di Scozia di Josie Rourke, 2018
• Cortini L. (a cura di), Le fonti audiovisive per la storia e la didattica, Effigi, Arcidosso, 2014, pp. 39-60; 97-118
• S. Parrill, W. B. Robison, The Tudors on film and television, McFarland, 2013
Inoltre dovranno studiare un volume a scelta tra:
a) Iaccio P., Cinema e storia. Percorsi, immagini, testimonianze, Liguori, Napoli 2000
b) Miro Gori G. (a cura di), La storia al cinema. Ricostruzione del passato e interpretazione del presente, Bulzoni, Roma, 1994
c) Ortoleva P., Cinema e storia. Scene dal passato, Loescher, Torino, 1991
d) Sorlin P., I figli di Nadar, Einaudi, Torino, 2000
e) Munslow A., Narrative and History, Palgrave Macmillan, Houndmills, 2007
Per una contestualizzazione storica del periodo Tudor si consiglia la lettura di uno dei seguenti testi:
a) Brigden S., Alle origini dell'Inghilterra moderna. L'età dei Tudor, 1485-1603, Bologna, Il Mulino, 2003 (presente in numerose biblioteche pubbliche a Roma)
b) Mortimer Levine, Tudor England, 1485-1603, Cambridge, Cambridge University Press, 1968.
c) Roger Lockyer; Dan O'Sulliva, Tudor England 1485-1603, Harlow, Longman, 1997.
Programma
Il corso si propone di mostrare come il cinema possa essere fonte per la conoscenza storica, strumento per raccontare il passato e agente di storia.
Esso è fonte per la conoscenza storica del presente in cui il film è stato girato ed elaborato: ci fornisce, infatti, informazioni sulle idee e sui valori della società produttrice.
Quando invece si parla del cinema come strumento per raccontare il passato, ci si riferisce all’uso pubblico della storia, campo nel quale gli storici si trovano a competere con altre figure professionali. Il cinema, infine, può essere considerato agente di storia nel momento in cui si studia la sua capacità di influenzare e strutturare comportamenti, mode, passioni, identità.
Il corso si concentra sulla rappresentazione cinematografica e televisiva di una corte rinascimentale quale quella dell’Inghilterra dell’età dei Tudor, da Enrico VIII a Elisabetta I. A tal fine saranno oggetto di analisi i seguenti film e prodotti per la televisione:
• Le sei mogli di Enrico VIII di A. Korda, 1933
• Un uomo per tutte le stagioni di F. Zinnemann, 1966
• Anna dei mille giorni di C. Jarrott, 1969
• Maria Stuarda, regina di Scozia di C. Jarrott, 1971
• Elizabeth di S. Kapur, 1998
• Elizabeth: the Golden Age di S. Kapur, 2007
• I Tudors, 2007-2010
• L’altra donna del re di J. Chadwick, 2008
• Anonymous di R. Emmerich, 2011
• The White Queen, 2013
• Maria regina di Scozia di Josie Rourke, 2018
Testi Adottati
Testi• Cortini L. (a cura di), Le fonti audiovisive per la storia e la didattica, Effigi, Arcidosso, 2014, pp. 39-60; 97-118
• S. Parrill, W. B. Robison, The Tudors on film and television, McFarland, 2013
Inoltre dovranno studiare un volume a scelta tra:
a) Iaccio P., Cinema e storia. Percorsi, immagini, testimonianze, Liguori, Napoli 2000
b) Miro Gori G. (a cura di), La storia al cinema. Ricostruzione del passato e interpretazione del presente, Bulzoni, Roma, 1994
c) Ortoleva P., Cinema e storia. Scene dal passato, Loescher, Torino, 1991
d) Sorlin P., I figli di Nadar, Einaudi, Torino, 2000
e) Munslow A., Narrative and History, Palgrave Macmillan, Houndmills, 2007
Per una contestualizzazione storica del periodo Tudor si consiglia la lettura di uno dei seguenti testi:
a) Brigden S., Alle origini dell'Inghilterra moderna. L'età dei Tudor, 1485-1603, Bologna, Il Mulino, 2003 (presente in numerose biblioteche pubbliche a Roma)
b) Mortimer Levine, Tudor England, 1485-1603, Cambridge, Cambridge University Press, 1968.
c) Roger Lockyer; Dan O'Sulliva, Tudor England 1485-1603, Harlow, Longman, 1997.
Modalità Erogazione
Il corso sarà svolto con didattica seminariale. Agli studenti verrà assegnato un lavoro di ricerca da svolgere in maniera individuale o di gruppo da presentare durante le lezioni. Gli studenti sono tenuti a visionare i film e gli audiovisivi indicati in bibliografia prima delle lezioni, nel compilare alcune schede fornite dal docente e discuterne a lezione.Modalità Valutazione
Verrà valutata la partecipazione attiva alle lezioni, la capacità di approfondimento e di elaborazione critica sull'argomento prescelto, le capacità espositive, la capacità di lavorare in gruppo e la preparazione sui testi di esame. Il voto sarà espresso in trentesimi e potrà essere concessa la lode in casi di eccezionale rendimento all'esame e carico didattico ulteriore concordato con il docente. scheda docente materiale didattico
Il corso si propone di mostrare come il cinema possa essere fonte per la conoscenza storica, strumento per raccontare il passato e agente di storia.
Esso è fonte per la conoscenza storica del presente in cui il film è stato girato ed elaborato: ci fornisce, infatti, informazioni sulle idee e sui valori della società produttrice.
Quando invece si parla del cinema come strumento per raccontare il passato, ci si riferisce all’uso pubblico della storia, campo nel quale gli storici si trovano a competere con altre figure professionali. Il cinema, infine, può essere considerato agente di storia nel momento in cui si studia la sua capacità di influenzare e strutturare comportamenti, mode, passioni, identità.
Il corso si concentra sulla rappresentazione cinematografica e televisiva di una corte rinascimentale quale quella dell’Inghilterra dell’età dei Tudor, da Enrico VIII a Elisabetta I. A tal fine saranno oggetto di analisi i seguenti film e prodotti per la televisione:
• Le sei mogli di Enrico VIII di A. Korda, 1933
• Un uomo per tutte le stagioni di F. Zinnemann, 1966
• Anna dei mille giorni di C. Jarrott, 1969
• Maria Stuarda, regina di Scozia di C. Jarrott, 1971
• Elizabeth di S. Kapur, 1998
• Elizabeth: the Golden Age di S. Kapur, 2007
• I Tudors, 2007-2010
• L’altra donna del re di J. Chadwick, 2008
• Anonymous di R. Emmerich, 2011
• The White Queen, 2013
• Maria regina di Scozia di Josie Rourke, 2018
• Cortini L. (a cura di), Le fonti audiovisive per la storia e la didattica, Effigi, Arcidosso, 2014, pp. 39-60; 97-118
• S. Parrill, W. B. Robison, The Tudors on film and television, McFarland, 2013
Inoltre dovranno studiare un volume a scelta tra:
a) Iaccio P., Cinema e storia. Percorsi, immagini, testimonianze, Liguori, Napoli 2000
b) Miro Gori G. (a cura di), La storia al cinema. Ricostruzione del passato e interpretazione del presente, Bulzoni, Roma, 1994
c) Ortoleva P., Cinema e storia. Scene dal passato, Loescher, Torino, 1991
d) Sorlin P., I figli di Nadar, Einaudi, Torino, 2000
e) Munslow A., Narrative and History, Palgrave Macmillan, Houndmills, 2007
Per una contestualizzazione storica del periodo Tudor si consiglia la lettura di uno dei seguenti testi:
a) Brigden S., Alle origini dell'Inghilterra moderna. L'età dei Tudor, 1485-1603, Bologna, Il Mulino, 2003 (presente in numerose biblioteche pubbliche a Roma)
b) Mortimer Levine, Tudor England, 1485-1603, Cambridge, Cambridge University Press, 1968.
c) Roger Lockyer; Dan O'Sulliva, Tudor England 1485-1603, Harlow, Longman, 1997.
Programma
Il corso si propone di mostrare come il cinema possa essere fonte per la conoscenza storica, strumento per raccontare il passato e agente di storia.
Esso è fonte per la conoscenza storica del presente in cui il film è stato girato ed elaborato: ci fornisce, infatti, informazioni sulle idee e sui valori della società produttrice.
Quando invece si parla del cinema come strumento per raccontare il passato, ci si riferisce all’uso pubblico della storia, campo nel quale gli storici si trovano a competere con altre figure professionali. Il cinema, infine, può essere considerato agente di storia nel momento in cui si studia la sua capacità di influenzare e strutturare comportamenti, mode, passioni, identità.
Il corso si concentra sulla rappresentazione cinematografica e televisiva di una corte rinascimentale quale quella dell’Inghilterra dell’età dei Tudor, da Enrico VIII a Elisabetta I. A tal fine saranno oggetto di analisi i seguenti film e prodotti per la televisione:
• Le sei mogli di Enrico VIII di A. Korda, 1933
• Un uomo per tutte le stagioni di F. Zinnemann, 1966
• Anna dei mille giorni di C. Jarrott, 1969
• Maria Stuarda, regina di Scozia di C. Jarrott, 1971
• Elizabeth di S. Kapur, 1998
• Elizabeth: the Golden Age di S. Kapur, 2007
• I Tudors, 2007-2010
• L’altra donna del re di J. Chadwick, 2008
• Anonymous di R. Emmerich, 2011
• The White Queen, 2013
• Maria regina di Scozia di Josie Rourke, 2018
Testi Adottati
Testi• Cortini L. (a cura di), Le fonti audiovisive per la storia e la didattica, Effigi, Arcidosso, 2014, pp. 39-60; 97-118
• S. Parrill, W. B. Robison, The Tudors on film and television, McFarland, 2013
Inoltre dovranno studiare un volume a scelta tra:
a) Iaccio P., Cinema e storia. Percorsi, immagini, testimonianze, Liguori, Napoli 2000
b) Miro Gori G. (a cura di), La storia al cinema. Ricostruzione del passato e interpretazione del presente, Bulzoni, Roma, 1994
c) Ortoleva P., Cinema e storia. Scene dal passato, Loescher, Torino, 1991
d) Sorlin P., I figli di Nadar, Einaudi, Torino, 2000
e) Munslow A., Narrative and History, Palgrave Macmillan, Houndmills, 2007
Per una contestualizzazione storica del periodo Tudor si consiglia la lettura di uno dei seguenti testi:
a) Brigden S., Alle origini dell'Inghilterra moderna. L'età dei Tudor, 1485-1603, Bologna, Il Mulino, 2003 (presente in numerose biblioteche pubbliche a Roma)
b) Mortimer Levine, Tudor England, 1485-1603, Cambridge, Cambridge University Press, 1968.
c) Roger Lockyer; Dan O'Sulliva, Tudor England 1485-1603, Harlow, Longman, 1997.
Modalità Erogazione
Il corso sarà svolto con didattica seminariale. Agli studenti verrà assegnato un lavoro di ricerca da svolgere in maniera individuale o di gruppo da presentare durante le lezioni. Gli studenti sono tenuti a visionare i film e gli audiovisivi indicati in bibliografia prima delle lezioni, nel compilare alcune schede fornite dal docente e discuterne a lezione.Modalità Valutazione
Verrà valutata la partecipazione attiva alle lezioni, la capacità di approfondimento e di elaborazione critica sull'argomento prescelto, le capacità espositive, la capacità di lavorare in gruppo e la preparazione sui testi di esame. Il voto sarà espresso in trentesimi e potrà essere concessa la lode in casi di eccezionale rendimento all'esame e carico didattico ulteriore concordato con il docente. scheda docente materiale didattico
Il corso si propone di mostrare come il cinema possa essere fonte per la conoscenza storica, strumento per raccontare il passato e agente di storia.
Esso è fonte per la conoscenza storica del presente in cui il film è stato girato ed elaborato: ci fornisce, infatti, informazioni sulle idee e sui valori della società produttrice.
Quando invece si parla del cinema come strumento per raccontare il passato, ci si riferisce all’uso pubblico della storia, campo nel quale gli storici si trovano a competere con altre figure professionali. Il cinema, infine, può essere considerato agente di storia nel momento in cui si studia la sua capacità di influenzare e strutturare comportamenti, mode, passioni, identità.
Il corso si concentra sulla rappresentazione cinematografica e televisiva di una corte rinascimentale quale quella dell’Inghilterra dell’età dei Tudor, da Enrico VIII a Elisabetta I. A tal fine saranno oggetto di analisi i seguenti film e prodotti per la televisione:
• Le sei mogli di Enrico VIII di A. Korda, 1933
• Un uomo per tutte le stagioni di F. Zinnemann, 1966
• Anna dei mille giorni di C. Jarrott, 1969
• Maria Stuarda, regina di Scozia di C. Jarrott, 1971
• Elizabeth di S. Kapur, 1998
• Elizabeth: the Golden Age di S. Kapur, 2007
• I Tudors, 2007-2010
• L’altra donna del re di J. Chadwick, 2008
• Anonymous di R. Emmerich, 2011
• The White Queen, 2013
• Maria regina di Scozia di Josie Rourke, 2018
• Cortini L. (a cura di), Le fonti audiovisive per la storia e la didattica, Effigi, Arcidosso, 2014, pp. 39-60; 97-118
• S. Parrill, W. B. Robison, The Tudors on film and television, McFarland, 2013
Inoltre dovranno studiare un volume a scelta tra:
a) Iaccio P., Cinema e storia. Percorsi, immagini, testimonianze, Liguori, Napoli 2000
b) Miro Gori G. (a cura di), La storia al cinema. Ricostruzione del passato e interpretazione del presente, Bulzoni, Roma, 1994
c) Ortoleva P., Cinema e storia. Scene dal passato, Loescher, Torino, 1991
d) Sorlin P., I figli di Nadar, Einaudi, Torino, 2000
e) Munslow A., Narrative and History, Palgrave Macmillan, Houndmills, 2007
Per una contestualizzazione storica del periodo Tudor si consiglia la lettura di uno dei seguenti testi:
a) Brigden S., Alle origini dell'Inghilterra moderna. L'età dei Tudor, 1485-1603, Bologna, Il Mulino, 2003 (presente in numerose biblioteche pubbliche a Roma)
b) Mortimer Levine, Tudor England, 1485-1603, Cambridge, Cambridge University Press, 1968.
c) Roger Lockyer; Dan O'Sulliva, Tudor England 1485-1603, Harlow, Longman, 1997.
Programma
Il corso si propone di mostrare come il cinema possa essere fonte per la conoscenza storica, strumento per raccontare il passato e agente di storia.
Esso è fonte per la conoscenza storica del presente in cui il film è stato girato ed elaborato: ci fornisce, infatti, informazioni sulle idee e sui valori della società produttrice.
Quando invece si parla del cinema come strumento per raccontare il passato, ci si riferisce all’uso pubblico della storia, campo nel quale gli storici si trovano a competere con altre figure professionali. Il cinema, infine, può essere considerato agente di storia nel momento in cui si studia la sua capacità di influenzare e strutturare comportamenti, mode, passioni, identità.
Il corso si concentra sulla rappresentazione cinematografica e televisiva di una corte rinascimentale quale quella dell’Inghilterra dell’età dei Tudor, da Enrico VIII a Elisabetta I. A tal fine saranno oggetto di analisi i seguenti film e prodotti per la televisione:
• Le sei mogli di Enrico VIII di A. Korda, 1933
• Un uomo per tutte le stagioni di F. Zinnemann, 1966
• Anna dei mille giorni di C. Jarrott, 1969
• Maria Stuarda, regina di Scozia di C. Jarrott, 1971
• Elizabeth di S. Kapur, 1998
• Elizabeth: the Golden Age di S. Kapur, 2007
• I Tudors, 2007-2010
• L’altra donna del re di J. Chadwick, 2008
• Anonymous di R. Emmerich, 2011
• The White Queen, 2013
• Maria regina di Scozia di Josie Rourke, 2018
Testi Adottati
Testi• Cortini L. (a cura di), Le fonti audiovisive per la storia e la didattica, Effigi, Arcidosso, 2014, pp. 39-60; 97-118
• S. Parrill, W. B. Robison, The Tudors on film and television, McFarland, 2013
Inoltre dovranno studiare un volume a scelta tra:
a) Iaccio P., Cinema e storia. Percorsi, immagini, testimonianze, Liguori, Napoli 2000
b) Miro Gori G. (a cura di), La storia al cinema. Ricostruzione del passato e interpretazione del presente, Bulzoni, Roma, 1994
c) Ortoleva P., Cinema e storia. Scene dal passato, Loescher, Torino, 1991
d) Sorlin P., I figli di Nadar, Einaudi, Torino, 2000
e) Munslow A., Narrative and History, Palgrave Macmillan, Houndmills, 2007
Per una contestualizzazione storica del periodo Tudor si consiglia la lettura di uno dei seguenti testi:
a) Brigden S., Alle origini dell'Inghilterra moderna. L'età dei Tudor, 1485-1603, Bologna, Il Mulino, 2003 (presente in numerose biblioteche pubbliche a Roma)
b) Mortimer Levine, Tudor England, 1485-1603, Cambridge, Cambridge University Press, 1968.
c) Roger Lockyer; Dan O'Sulliva, Tudor England 1485-1603, Harlow, Longman, 1997.
Modalità Erogazione
Il corso sarà svolto con didattica seminariale. Agli studenti verrà assegnato un lavoro di ricerca da svolgere in maniera individuale o di gruppo da presentare durante le lezioni. Gli studenti sono tenuti a visionare i film e gli audiovisivi indicati in bibliografia prima delle lezioni, nel compilare alcune schede fornite dal docente e discuterne a lezione.Modalità Valutazione
Verrà valutata la partecipazione attiva alle lezioni, la capacità di approfondimento e di elaborazione critica sull'argomento prescelto, le capacità espositive, la capacità di lavorare in gruppo e la preparazione sui testi di esame. Il voto sarà espresso in trentesimi e potrà essere concessa la lode in casi di eccezionale rendimento all'esame e carico didattico ulteriore concordato con il docente.