20710602 - LETTERATURA ITALIANA L.M. (PER DIDATTICA DELL'ITALIANO)

Il corso intende fornire, attraverso l'analisi di casi specifici e particolarmente rilevanti, una conoscenza approfondita di alcuni aspetti della storia della letteratura italiana.
scheda docente | materiale didattico

Programma

Dante e l'Italia

A fronte di un Dante sempre più globale, frequentato da scrittori, artisti, intellettuali e lettori di tutto il mondo, nell’immaginario italiano la figura dell’Alighieri si lega strettamente all’Italia, della cui eredità e identità artistica e culturale è percepita quale uno degli emblemi. Si tratta dell’esito ultimo di un processo di costruzione culturale e identitaria di lungo corso, che affonda le sue radici negli anni delle guerre napoleoniche e che porta nell’Ottocento a identificare in Dante un “padre della patria”, addirittura profeta dell’unità nazionale. Questa potente costruzione simbolica si alimenta nel corso del Prima Guerra mondiale e trova nuova vitalità nella stagione fascista.
Il corso intende affrontare questa evoluzione seguendone alcune delle tappe principali attraverso gli scritti di Ugo Foscolo e Giuseppe Mazzini, fino al “vate” dell’Italia post-unitaria Giosue Carducci. Un approfondimento sarà dedicato a un episodio particolarmente emblematico dell’uso politico di Dante in chiave nazionale, ovvero la costruzione del monumento a lui dedicato nel 1896 nella città di Trento, all’epoca ancora parte dell’Impero austroungarico.
Preliminare a questo discorso sarà l’analisi dell’effettiva immagine dell’Italia che emerge dagli scritti di Dante, in particolare dal trattato linguistico “De vulgari eloquentia” e da alcuni passi della “Commedia” (su tutti, la celebre invettiva all’Italia del sesto canto del “Purgatorio”).


Testi Adottati

Il corso verterà su un’antologia di testi, letti e commentati a lezione e discussi nella bibliografia critica:
- Dante Alighieri, “De vulgari eloquentia” (si leggeranno in traduzione italiana, i capp. 1 e 8-19 del primo libro);
- Dante Alighieri, “Purgatorio” (canti 6-7); NB: la Commedia di Dante e quasi tutti i suoi commenti, anche i più recenti, sono leggibili sul sito http://dantelab.dartmouth.edu;
- Francesco Petrarca, Rvf 128 (canzone “Italia mia, benché ’l parlar sia indarno”);
- Giacomo Leopardi, canzoni “All’Italia” e “Sopra il monumento di Dante che si preparava in Firenze”;
- Ugo Foscolo, carme “Dei sepolcri”; “Discorso sul testo della Divina Commedia” (stralci)
- Giuseppe Mazzini, “Dell’amor patrio di Dante”; stralci da altri scritti;
- Giosue Carducci, selezione di poesie e interventi in prosa.

NB1: gli studenti si procureranno autonomamente sia il "De vulgari eloquentia", sia i canti 6-7 del Purgatorio. Per il "De vulgari" si consiglia l’edizione a cura di Mirko Tavoni (Milano, Mondadori, 2017), di cui si raccomanda di leggere l'Introduzione, in particolare pp. v-xxxvii. Gli altri testi saranno resi disponibili sulla piattaforma Moodle.

NB2: la lista dei testi potrà subire qualche variazione durante il corso. Sempre su Moodle verrà via via fornito l’elenco degli argomenti svolti e dei brani letti a lezione.

Gli studenti leggeranno poi:
- Fulvio Conti, Il Sommo italiano. Dante e l’identità della nazione (Roma, Carocci, 2021);
- Anna Pegoretti, Dante a Trento! Usi e abusi di una retorica nazionale (1890-1921) (Roma, Castelvecchi, 2022).

Gli studenti non frequentanti integreranno la loro preparazione leggendo anche:
- Francesco Bruni, Italia. Vita e avventure di un’idea (Bologna, il Mulino, 2010), cap. 2 (‘Un’invenzione di Dante: l’Italia linguistica’, pp. 69-103, su Moodle);
- Alfredo Cottignoli, «La Bibbia degli Italiani». Dante e la Commedia dal Trecento a oggi (Ravenna, Giorgio Pozzi, 2021), cap. 8 (‘Foscolo, Berchet, Mazzini e l’amor patrio di Dante’, 103-129).


Modalità Erogazione

Il corso consiste di 36 ore di lezioni frontali, che potranno assumere un carattere seminariale.

Modalità Valutazione

L'esame consiste in un colloquio orale di circa 25 minuti, che verterà sugli argomenti in programma. Saranno valutati la conoscenza e il livello di approfondimento degli argomenti affrontati, la capacità di lettura e comprensione dei testi letterari in programma, l’elaborazione di una visione critica autonoma e le modalità espositive.