20703625 - FILOLOGIA ITALIANA L.M.

Lo studente, attraverso percorsi monografici su una o più tradizioni, condotti a partire dall’esame diretto di testimoni manoscritti e a stampa, acquisirà strumenti filologici avanzati e competenze attive per affrontare i principali problemi ecdotici, esegetici e interpretativi dei testi della letteratura italiana. Attraverso l’analisi di varie tipologie di materiali di lavoro autografi (abbozzi, zibaldoni, libri annotati etc.), potrà sviluppare ulteriori competenze finalizzate allo studio della genesi dei testi e avrà modo di affinare la metodologia di approccio alle fonti.
scheda docente | materiale didattico

Programma

COME LAVORAVA BOCCACCIO: AUTOGRAFI E PERCORSI REDAZIONALI, FONTI E BIBLIOTECA
La genesi e singoli momenti del percorso compositivo di alcune opere boccacciane in prosa e in poesia saranno analizzati a partire dagli autografi o dai manoscritti più rilevanti della tradizione, con approfondita analisi delle fonti di Boccaccio e tenendo conto dei codici della sua biblioteca. Particolare attenzione sarà dedicata al ‘Decameron’, alle Rime e al ‘Trattatello in laude di Dante’ sul versante dei testi volgari, al ‘Buccolicum carmen’ e alle ‘Genealogie deorum gentilium’ sul versante dei testi latini.


Testi Adottati

- AA.VV., Boccaccio, a cura di M. Fiorilla e I. Iocca, Roma, Carocci, 2021: capp. IV, V, VI, VIII, XII, XIV, XV e un altro capitolo a scelta.

-* Boccaccio autore e copista, a cura T. De Robertis, C.M. Monti, M. Petoletti, G. Tanturli, S. Zamponi, Firenze, Mandragora, 2013, pp. 137-144, 171-180, 203-214, 273-275.
- *L. BATTAGLIA RICCI, Scrivere un libro di novelle. Giovanni Boccaccio autore, lettore, editore, Ravenna, Longo, 2013, pp. 157-217.
- *E. MORETTI, Annotazioni e correzioni al Decameron nell’Hamilton 90: Boccaccio e gli altri lettori, in Intorno a Boccaccio. Boccaccio e dintorni 2016. Atti del Seminario internazionale di studi (Certaldo Alta, 9 settembre 2016), a cura di S. Zamponi, Firenze University Press, Firenze, 2017, pp. 65-78, solo le pp. 71-78.
-*M. FIORILLA, Intreccio e riscritture di fonti classiche e medievali nel Decameron: la novella di Chichibio tra le Metamorfosi di Apuleio e i Gesta Romanorum, in Santi, giullari, romanzieri, poeti, a cura di G. Crimi, L. Marcozzi, A. Pegoretti, Ravenna, Longo, 2022, 117-123.
- *M. FIORILLA, La Valle delle Donne (Dec., VI Concl. 17-38) tra allusioni ovidiane (Met. III 149-182) e dantesche (Inf. V 129), in «Studi sul Boccaccio», XLIX, 2021, 457-466.
-*M. FIORILLA, Giovanni Boccaccio biografo e copista di Dante: un grande progetto culturale, in «Onorevole e antico cittadino di Firenze». Il Bargello per Dante, a cura di L. Azzetta, S. Chiodo, T. De Robertis, Firenze, Mandragora, 2021, pp. 300-303.
- *M. FIORILLA, La figura e le opere di Dante nel progetto intellettuale di Giovanni Boccaccio, in Idee di Dante: scrittori e critici, in «L’Ellisse», XVII/1-2, 2022, pp. 17-30.
- *A. PIACENTINI, Una redazione sconosciuta del Buccolicum carmen di Giovanni Boccaccio, in «Studi sul Boccaccio», XLIX, 2021, pp. 39-100, solo le pp. 39-48, 55-62, 69-72 e 98-100.

I testi e i saggi contrassegnati con asterisco saranno messi a disposizione degli studenti in fotocopia nelle Dispense. Altri brani dalle opere boccacciane prese in esame, antologia di fonti, riproduzioni di manoscritti saranno caricati in PDF durante lo svolgimento del corso sulla piattaforma MOODLE e sul canale TEAMS.

Avvertenza: la frequenza è vivamente raccomandata. I non frequentanti dovranno prendere contatto con il docente e concordare il programma.


Modalità Erogazione

II semestre

Modalità Valutazione

L’esame è orale e si svolge a fine corso (non sono previste prove intermedie). L’esame verterà sui testi in programma e sugli argomenti presentati nel corso delle lezioni. L’esame consiste in un colloquio sugli argomenti del programma al fine di verificare: 1) la profondità e l’ampiezza delle conoscenze acquisite; 2) la proprietà di linguaggio; 3) la capacità di collegare criticamente temi e problemi affrontati.