20702454-2 - LETTERATURA GRECA II L.M.

Obiettivo del corso è l’acquisizione di conoscenze avanzate e il perfezionamento delle competenze precedentemente acquisite nel campo della letteratura greca. Attraverso lo studio e la traduzione di un testo o di una selezione di diversi testi in lingua originale secondo un percorso di ricerca e d’indagine prospettato sui medesimi dai vari punti di vista (storico, letterario, filologico e performativo o drammaturgico), anche tramite esperienze di laboratorio o seminariali, lo studente sarà in grado di acquisire una competenza metodologica critica e filologica ad ampio spettro che gli consenta di affrontare l’esegesi di

Curriculum

scheda docente | materiale didattico

Programma

Callimaco e l’epigramma

Testi Adottati

G. B. D’Alessio. Callimaco. Opere, Milano 2007, BUR.
Adele Teresa Cozzoli, Poeta e Filologo. Studi di poesia ellenistica, Roma 2012 (Herder edizioni)
L’Epigramma in M. Fantuzzi- R. Hunter, Muse e Modelli, Roma- Bari 2002, Laterza, pp. 389-482
Per la metrica si consiglia: B. Gentili-L. Lomiento, Metrica e ritmica. Storie delle forme poetiche nella Grecia antica, Mondadori Università 2003, 3-95; Maria Chiara Martinelli, Gli Strumenti del Poeta, Cappelli editore 1995


Bibliografia Di Riferimento

G. B. D’Alessio. Callimaco. Opere, Milano 2007, BUR. Adele Teresa Cozzoli, Poeta e Filologo. Studi di poesia ellenistica, Roma 2012 (Herder edizioni) L’Epigramma in M. Fantuzzi- R. Hunter, Muse e Modelli, Roma- Bari 2002, Laterza, pp. 389-482 Per la metrica si consiglia: B. Gentili-L. Lomiento, Metrica e ritmica. Storie delle forme poetiche nella Grecia antica, Mondadori Università 2003, 3-95; Maria Chiara Martinelli, Gli Strumenti del Poeta, Cappelli editore 1995

Modalità Erogazione

Descrizione del corso: Attraverso la lettura degli epigrammi di Callimaco si analizzeranno le connotazioni di questo genere, focalizzando l’attenzione anche sulla circolazione letteraria del periodo, sulle modalità di formazione della raccolta e, infine, sulle interferenze con altri poeti contemporanei. Si daranno inoltre a partire dai testi letti alcuni rudimenti di metrica greca, in particolare sull’esametro.

Modalità Valutazione

TIPOLOGIA DELL’ESAME (ORALE) L’esame consiste in un colloquio sugli argomenti del programma al fine di verificare: 1) la profondità e l’ampiezza delle conoscenze specialistiche acquisite; 2) la capacità di traduzione del testo dal greco; 3) la capacità di collegare criticamente temi e problemi testuali e filologici affrontati

scheda docente | materiale didattico

Programma

Callimaco e l’epigramma

Testi Adottati

G. B. D’Alessio. Callimaco. Opere, Milano 2007, BUR.
Adele Teresa Cozzoli, Poeta e Filologo. Studi di poesia ellenistica, Roma 2012 (Herder edizioni)
L’Epigramma in M. Fantuzzi- R. Hunter, Muse e Modelli, Roma- Bari 2002, Laterza, pp. 389-482
Per la metrica si consiglia: B. Gentili-L. Lomiento, Metrica e ritmica. Storie delle forme poetiche nella Grecia antica, Mondadori Università 2003, 3-95; Maria Chiara Martinelli, Gli Strumenti del Poeta, Cappelli editore 1995


Bibliografia Di Riferimento

G. B. D’Alessio. Callimaco. Opere, Milano 2007, BUR. Adele Teresa Cozzoli, Poeta e Filologo. Studi di poesia ellenistica, Roma 2012 (Herder edizioni) L’Epigramma in M. Fantuzzi- R. Hunter, Muse e Modelli, Roma- Bari 2002, Laterza, pp. 389-482 Per la metrica si consiglia: B. Gentili-L. Lomiento, Metrica e ritmica. Storie delle forme poetiche nella Grecia antica, Mondadori Università 2003, 3-95; Maria Chiara Martinelli, Gli Strumenti del Poeta, Cappelli editore 1995

Modalità Erogazione

Descrizione del corso: Attraverso la lettura degli epigrammi di Callimaco si analizzeranno le connotazioni di questo genere, focalizzando l’attenzione anche sulla circolazione letteraria del periodo, sulle modalità di formazione della raccolta e, infine, sulle interferenze con altri poeti contemporanei. Si daranno inoltre a partire dai testi letti alcuni rudimenti di metrica greca, in particolare sull’esametro.

Modalità Valutazione

TIPOLOGIA DELL’ESAME (ORALE) L’esame consiste in un colloquio sugli argomenti del programma al fine di verificare: 1) la profondità e l’ampiezza delle conoscenze specialistiche acquisite; 2) la capacità di traduzione del testo dal greco; 3) la capacità di collegare criticamente temi e problemi testuali e filologici affrontati