21002030-1 - PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA

Progetto di un edificio con caratteristiche funzionali e strutturali di media complessità.

Canali

scheda docente | materiale didattico

Programma

a didattica del laboratorio si strutturata alternando contributi teorici, in forma di lezioni/conferenze, con esercitazioni propedeutiche all'esercizio progettuale principale seguendo il seguente calendario:

Ottobre

Esercitazione: La bellezza è lo splendore del vero
Analisi strutturale e tipologico spaziale di architetture paradigmatiche d'autore del Novecento in cui si manifesta la coerenza tra estetica della forma, principi costruttivi e programma. (Tra gli autori si segnalano: Labrouste, Schinkel, Berlage, Wagner, Perret, Le Corbusier, Mies van der Rohe, Terragni, Libera, Torroja, Kahn, Dieste, Candela, Nervi, Morandi, Perugini-Fiorentino, Lewerentz, Zumthor, Vacchini, Campo Baeza, Conzett, Keretz.)
L'esercitazione prevede l'elaborazione da svolgersi in gruppo (3/4 studenti) di grafici dell'edificio scelto e di un modello in scala 1/100 o 1/50 di una parte significativa di questo:

Novembre/Dicembre/Gennaio/Febbraio

Il progetto d'esame: Per un razionalismo strutturale:
Il Centro Culturale della Città Alessandrina
Elaborazione del progetto architettonico: grafici alla scala urbana (rapp. 1:1000 / 1:500) e alla scala architettonica (rapp. 1:100 / 1:50) oltre alla realizzazione di un modello contestualizzato alla scala 1:200 con approfondimenti 1:50.
Il lavoro potrà essere svolto individualmente o in gruppi di massimo 2-3 studenti.

Testi Adottati

Bibliografia di riferimento

AA.VV, La concezione struttrurale, Ingegneria e architettura in Italia negli anni cinquanta e sessanta. Allemandi 2008
AA.VV, Riccardo Morandi, Gangemi 1992
C. BALMOND, Informal, Prestel 2002
R. BANHAM, Ambiente e tecnica nell'architettura moderna, Laterza 1993
E.L. BOULLEE, Architettura saggio sull'arte, Marsilio 1977
K. BOTTICHER, Tettonica e architettura, in F. Dal Co, Teorie del Moderno Laterza 1982
C.CARUSO, Sigurd Lewerentz and a material basis for form, in S. Lewerentz two Churches, AAVV Arkitektur Forlag AB 1997
J. CONZETT, Architettura nelle opere d'ingegneria, a cura di M. A. Chiorino, ed. Allemandi
J. CONZETT, Forme di strutture, Electa 2011
F. DAL CO (a cura di), Storia dell’architettura italiana. Il secondo Novecento, Electa, Milano 1997
S. DI PASQUALE, L’arte del costruire, Marsilio, Venezia 1996
K. FRAMPTON, Tettonica e architettura. Poetica della forma architettonica nel XIX e XX sec., Skira, 1999
G. GARGIANI, R. FANELLI, Auguste Perret, Laterza 2002
G. GRASSI, Leo Battista Alberti e l'Architettura Romana, Franco Angeli 2000
L. I. KAHN, Idea e immagine, a cura di C. NORBERG-SCHULZ, Officina, Roma 1987
L. I. KAHN, Architettura è, gli scritti, a cura di M. BONAIUTI, Electa, Milano 2002
S. GIEDION, L'eterno presente: uno studio sulla costanza e il mutamento. Le origini dell'arte, 2 voll.,Feltrinelli, Milano 1969
C. MARTI' ARIS, Le variazioni dell'identità, Città studi 1996
R. MASIERO, Livio Vacchini, Electa 1999
C. MOCCIA, Architettura e costruzione, Aiòn, 2012
A. MONESTIROLI, La metopa e il trigrifo, Nove lezioni di architettura. Laterza 2004
A. MONESTIROLI, Le forme e il tempo in Mies Van der Rohe ,L. Hilberseimer, Clup
1984
P.L. NERVI, Nuove strutture, Ed. Continuità 1963
P.L. NERVI, Costruire correttamente, Hoepli 1955
D. PIKIONIS , A sentimental topography,a cura di A. Ferlenga, Electa, Milano 2002
G. PONTI, Amate l'architettura, Società editrice Vitali e Ghianda, Genova 1957
S. PORETTI, Modernismi Italiani, Gangemi 2008
A. ROSSI, Autobiografia scientifica, Il Saggiatore 2013
QUETREMERE DE QUINCY, Dizionario storico di architettura, F.lli Negretti 1842
P. SCHMITTENER, La forma costruita, Electa 1988
A. SIZA Scritti di architettura, Electa, Milano 1997
G. SEMPER, Lo stile nelle arti tettoniche o estetica pratica, Laterza 1992
A. SAGGIO, Architettura e modernità, Carocci 2010
M. TAFURI, Storia dell’architettura italiana 1944-1981, Einaudi, Torino 1985
M. TAFURI, F. Dal Co, Architettura Contemporanea, Electa, Milano 1976
E.TESSENOW, Considerazioni elementari sul costruire, Franco Angeli ed., 1974
E.TESSENOW, Il tetto (1927), in M. DE BENEDETTI, A. PRACCHI, Antologia dell’architettura moderna. Testi, manifesti, utopie, Zanichelli, Bologna 1988
E. TORROJA, La concezione strutturale, Hoepli Milano 1960
M. VAN DER ROHE, Costruire (1923), Architettura e volontà dell’epoca (1924), in M. DE M. DE BENEDETTI, A. PRACCHI, Antologia dell’architettura moderna. Testi, manifesti, utopie, Zanichelli, Bologna 1988
M. VAN DER ROHE, Gli scritti e le parole, Einaudi 2010
J. UTZON, Platforms and plateau: ideas of a Danish architecture, in Zodiac, n. 10, 1962
R. VENTURI, Complessità e contraddizioni nell’architettura, Dedalo, Bari 1980 (New York 1966)
P. ZERMANI, Architettura, luogo, tempo, luce, silenzio, Electa 2015
E. VIOLLET-LE-DUC, L'architettura ragionata, Jaca Book, Milano 1981
E. VIOLLET-LE-DUC, Conversazioni sull'architettura, Jaca Book, Milano 1990
P. ZUMTHOR, Pensare architettura, Electa, Firenze 2003
P. ZUMTHOR, Atmosfere. Ambienti architettonici. Le cose che ci circondano, Electa, Milano, 2007

Bibliografia Di Riferimento

Bibliografia di riferimento AA.VV, La concezione struttrurale, Ingegneria e architettura in Italia negli anni cinquanta e sessanta. Allemandi 2008 AA.VV, Riccardo Morandi, Gangemi 1992 C. BALMOND, Informal, Prestel 2002 R. BANHAM, Ambiente e tecnica nell'architettura moderna, Laterza 1993 E.L. BOULLEE, Architettura saggio sull'arte, Marsilio 1977 K. BOTTICHER, Tettonica e architettura, in F. Dal Co, Teorie del Moderno Laterza 1982 C.CARUSO, Sigurd Lewerentz and a material basis for form, in S. Lewerentz two Churches, AAVV Arkitektur Forlag AB 1997 J. CONZETT, Architettura nelle opere d'ingegneria, a cura di M. A. Chiorino, ed. Allemandi J. CONZETT, Forme di strutture, Electa 2011 F. DAL CO (a cura di), Storia dell’architettura italiana. Il secondo Novecento, Electa, Milano 1997 S. DI PASQUALE, L’arte del costruire, Marsilio, Venezia 1996 K. FRAMPTON, Tettonica e architettura. Poetica della forma architettonica nel XIX e XX sec., Skira, 1999 G. GARGIANI, R. FANELLI, Auguste Perret, Laterza 2002 G. GRASSI, Leo Battista Alberti e l'Architettura Romana, Franco Angeli 2000 L. I. KAHN, Idea e immagine, a cura di C. NORBERG-SCHULZ, Officina, Roma 1987 L. I. KAHN, Architettura è, gli scritti, a cura di M. BONAIUTI, Electa, Milano 2002 S. GIEDION, L'eterno presente: uno studio sulla costanza e il mutamento. Le origini dell'arte, 2 voll.,Feltrinelli, Milano 1969 C. MARTI' ARIS, Le variazioni dell'identità, Città studi 1996 R. MASIERO, Livio Vacchini, Electa 1999 C. MOCCIA, Architettura e costruzione, Aiòn, 2012 A. MONESTIROLI, La metopa e il trigrifo, Nove lezioni di architettura. Laterza 2004 A. MONESTIROLI, Le forme e il tempo in Mies Van der Rohe ,L. Hilberseimer, Clup 1984 P.L. NERVI, Nuove strutture, Ed. Continuità 1963 P.L. NERVI, Costruire correttamente, Hoepli 1955 D. PIKIONIS , A sentimental topography,a cura di A. Ferlenga, Electa, Milano 2002 G. PONTI, Amate l'architettura, Società editrice Vitali e Ghianda, Genova 1957 S. PORETTI, Modernismi Italiani, Gangemi 2008 A. ROSSI, Autobiografia scientifica, Il Saggiatore 2013 QUETREMERE DE QUINCY, Dizionario storico di architettura, F.lli Negretti 1842 P. SCHMITTENER, La forma costruita, Electa 1988 A. SIZA Scritti di architettura, Electa, Milano 1997 G. SEMPER, Lo stile nelle arti tettoniche o estetica pratica, Laterza 1992 A. SAGGIO, Architettura e modernità, Carocci 2010 M. TAFURI, Storia dell’architettura italiana 1944-1981, Einaudi, Torino 1985 M. TAFURI, F. Dal Co, Architettura Contemporanea, Electa, Milano 1976 E.TESSENOW, Considerazioni elementari sul costruire, Franco Angeli ed., 1974 E.TESSENOW, Il tetto (1927), in M. DE BENEDETTI, A. PRACCHI, Antologia dell’architettura moderna. Testi, manifesti, utopie, Zanichelli, Bologna 1988 E. TORROJA, La concezione strutturale, Hoepli Milano 1960 M. VAN DER ROHE, Costruire (1923), Architettura e volontà dell’epoca (1924), in M. DE M. DE BENEDETTI, A. PRACCHI, Antologia dell’architettura moderna. Testi, manifesti, utopie, Zanichelli, Bologna 1988 M. VAN DER ROHE, Gli scritti e le parole, Einaudi 2010 J. UTZON, Platforms and plateau: ideas of a Danish architecture, in Zodiac, n. 10, 1962 R. VENTURI, Complessità e contraddizioni nell’architettura, Dedalo, Bari 1980 (New York 1966) P. ZERMANI, Architettura, luogo, tempo, luce, silenzio, Electa 2015 E. VIOLLET-LE-DUC, L'architettura ragionata, Jaca Book, Milano 1981 E. VIOLLET-LE-DUC, Conversazioni sull'architettura, Jaca Book, Milano 1990 P. ZUMTHOR, Pensare architettura, Electa, Firenze 2003 P. ZUMTHOR, Atmosfere. Ambienti architettonici. Le cose che ci circondano, Electa, Milano, 2007

Modalità Erogazione

Il corso intende sviluppare un'esperienza conoscitiva attraverso l'integrazione tra contributi teorici e attività laboratoriale (pratica-applicativa).

Modalità Frequenza

si richiede la frequenza ad almeno il 75% delle lezioni

Modalità Valutazione

IL MODULO PREVEDE VERIFICHE INTERMEDIE STRETTAMENTE CONNESSE ALL’ATTIVITÀ SEMINARIALE DI PROGETTAZIONE. LA VERIFICA CONCLUSIVA COINCIDE CON LA PROVA D’ESAME, IN CUI GLI STUDENTI PRESENTANO IL PROPRIO PROGETTO COMPLETO DI OGNI SUA PARTE, SECONDO LE INDICAZIONI FORNITE DAI DOCENTI DEL LABORATORIO, E ARGOMENTANO SUI PRINCIPALI TEMI AFFRONTATI NELLE COMUNICAZIONI TEORICHE.

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Programma

PROGETTO DI UN EDIFICIO CON CARATTERISTICHE FUNZIONALI E STRUTTURALI DI MEDIA COMPLESSITÀ. APPROFONDIMENTI SUGLI ASPETTI DELLA SUA COMPATIBILITÀ AMBIENTALE ED ENERGETICA E NOZIONI INIZIALI DI IMPIANTISTICA EDILIZIA. APPROFONDIMENTI DAL PUNTO DI VISTA TECNOLOGICO SUI MATERIALI E LE TECNICHE DI COSTRUZIONE ADEGUATE AL TEMA

Il corso ha come obiettivo formativo la progettazione di un edificio per uffici in zona Ostiense a Roma.
Il laboratorio si divide in 4 seminari tematici in cui si approfondiscono i diversi temi progettuali:

1_impianto volumetrico e progetto dello spazio pubblico (3 settimane)
2_progetto delle soluzioni strutturali (4 settimane)
3_progetto della distribuzione interna (3 settimane)
4_progetto dell'involucro (3 settimane)

L'ultima parte del corso è dedicata alla sintesi dei risultati dei singoli seminari e alla redazione degli elaborati finali.

Testi Adottati

DESIDERI P (1988). Tipo edilizio e normativa dell'architettura. PESCARA:C.L.U.A. Editore
DESIDERI P, P.L.NERVI JR (1978). Pier Luigi Nervi. vol. 1, p. 150, BOLOGNA:Zanichelli
DESIDERI P, AYMONINO C, LEONI F (1990). Progettare Roma capitale. Roma-Bari:Laterza

Bibliografia Di Riferimento

DESIDERI P (2002). Ex-city. vol. 1, p. 96, ROMA:Meltemi DESIDERI P, ILARDI M (1998). Attraversamenti. I nuovi territori dello spazio pubblico. p. 283 DESIDERI P, MAMMARELLA M (2004). International Style?. ROMA:Meltemi Editore, ISBN: 88-8353-315-1 DESIDERI P (1995). La città di latta. p. 92, TORINO:Costa&Nolan, ISBN: 88-7648-264-4 DESIDERI P (1994). Moderno senza Movimento. p. 173, ROMA:CLEAR, ISBN: 88-385-0033-9 AYMONINO C., DESIDERI P (1993). La città frustrata: dieci progetti per il quartiere ostiense. PESCARA:AR.&A. Editore AYMONINO A., COSTACURTA R., DESIDERI P (1988). Esercizi di composizione. PESCARA:C.L.U.A. Editore DESIDERI P (1988). Peter Eisenman. DESIDERI P, TERRANOVA A. (1981). Micheal Graves. Progetti 1977-1981. ROMA:De Luca Editrice

Modalità Erogazione

il LABORATORIO è SUDDIVISO IN QUATTRO SEMINARI (CONTESTO, STRATEGIA STRUTTURALE, IMPIANTO FUNZIONALE, INVOLUCRO E STRATEGIE BIOCLIMATICHE), NEI QUALI VENGONO TRATTATI TUTTI GLI ASPETTI DI UN PROGETTO COMPLESSO, CHE SARANNO INTEGRATI NEL PROGETTO FINALE.

Modalità Frequenza

AL TERMINE DI CIASCUN SEMINARIO, VIENE RICHIESTO ALLO STUDENTE DI CONSEGNARE IN FORMATO DIGITALE LO STATO DI AVANZAMENTO DEL PROGETTO, RELATIVO AL TEMA TRATTATO NEL SEMINARIO STESSO. iL PERCORSO SI CONCLUDE CON L'ESAME FINALE, NEL QUALE VERRA' VERIFICATO CHE LO STATO DI AVANZAMENTO DEL PROGETTO RISPONDA ALL'INTEGRAZIONE DELLE 4 COMPONENTI (CONTESTO, STRUTTURE, FUNZIONE, INVOLUCRO E IMPIANTI).

Modalità Valutazione

SARA' VALUTATO TUTTO IL PERCORSO E DUNQUE LE CONSEGNE EFFETTUATE NEL CORSO DEL LABORATORIO E LA CAPACITA ACQUISITA NEL GESTIRE I GRADI DI COMPLESSITA' DI UN ORGANISMO ARCHITETTONICO.

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Programma

Obiettivo del laboratorio è quello di condurre gli studenti all’elaborazione di un progetto definitivo completo.
La didattica prevede un ciclo di lezioni a carattere teorico tenute parallelamente alla fase applicativa del progetto.
Gli studenti dovranno cimentarsi nella progettazione di un organismo architettonico di media dimensione inserito in un contesto consolidato di notevole valore storico e ambientale. Il confronto con la storia dei luoghi costituirà l’elemento saliente nelle scelte di carattere tipologico e formale.
Gli aspetti impiantistici, gli accorgimenti per il risparmio energetico, le soluzioni strutturali e tecnologiche dovranno essere indagate anche se in forma schematica.
Le scale di rappresentazione del progetto saranno: inserimento territoriale rapp. 1:500, progetto architettonico rapp. 1:100, un dettaglio significativo rapp. 1:50, modello rapp. 1:200 contestualizzato.
E’ concessa la formazione di gruppi di lavoro fino ad un massimo di tre studenti.
L’esame consisterà in un’esposizione critica del progetto e in un colloquio sugli argomenti trattati nel corso delle lezioni.


Testi Adottati

- Krampton K., Storia dell'architettura moderna, Zanichelli, Bologna 1993
- Quaroni L., Progettare un edificio. Otto lezioni di architettura, Mazzotta, Milano 1977

Bibliografia Di Riferimento

ARCHITETTURA-SPAZIO-CITTA' - Giedion S., Spazio, tempo, architettura, Hoepli, Milano 1984 - Norberg-Schultz C., Il significato dell'architettura, Dedalo, Bari 1974 - Panofsky E., La prospettiva come forma simbolica, Feltrinelli, Milano 1962 - Jencks C., Semiologia e architettura, Dedalo, Bari 1974 - Le Corbusier, verso un'architettura, Longanesi, Milano 1984 - Siza A., Scritti di architettura, Skira, Milano 1984 - Zumthor P., Pensare l'architettura, Electa, Milano 2003 SU ROMA - Rossi P.O., Roma, guida all'architettura moderna 1909-2011, Laterza, Bari 2012 - De Guttry I., Guida di Roma moderna dal 1870 ad oggi, De Luca, Roma 2001 SULLA TECNICA - Banham R., Architettura della prima età della macchina, Calderini, Bologna 1970 - Ridolfi M., Il manuale dell'architetto, C.N.R., Roma 1946 - Cellini F., Manualetto. Norme tecniche, costruttive e grafiche, Città Studi, Milano 1991

Modalità Erogazione

Il Laboratorio prevede: a. Lezioni frontali sui temi attinenti alla esercitazione progettuale oggetto del Laboratorio, concernenti gli argomenti progetto e contesto, aspetti tipologici e progetto e tecniche costruttive. b. Esercitazioni. È richiesta agli studenti, un giorno a settimana, l'illustrazione pubblica con il supporto di immagini in formato .ppt dei risultati della ricerca progettuale, con conseguente critica del docente e eventuale dibattito. L'esposizione dovrà chiarire l'impostazione concettuale del progetto, i rapporti con il contesto e le soluzioni tipologiche adottate.

Modalità Frequenza

si richiede la frequenza ad almeno il 75% delle lezioni

Modalità Valutazione

La verifica dei risultati di apprendimento attesi avviene attraverso l'analisi critica degli elaborati richiesti e tramite una prova orale avente come oggetto le tematiche trattate nel corso del Laboratorio. Gli elaborati richiesti per la parte progettuale sono: - planovolumetrico 1:500 - pianta di tutti i livelli 1:100 - sezione e prospetti 1:100 - plastico 1:200 - dettagli 1:50 / 1:20