21010031-1 - STORIA DELLE TECNICHE - parte 1

Il corso di Storia e metodi di analisi dell’architettura, costituito da due parti integrate (Parte 1 e Parte 2), si pone l'obiettivo di ripercorrere criticamente il procedimento compositivo - ideologico, metodico e progettuale - che si trova all'origine dell'opera architettonica, interessando un arco storico compreso tra il Quattrocento e il Contemporaneo, affinché risulti accresciuta la capacità degli studenti di “leggere” l’architettura e di comprenderne gli aspetti progettuali e le tecniche esecutive. Nella Parte 1, la sequenza delle lezioni affronta le architetture del passato studiandone le motivazioni, il contesto storico e le caratteristiche progettuali. La Parte 2 intende illustrare diversi approcci storiografici relativi a precise esperienze storico-artistiche o a determinati protagonisti della storia dell’architettura affrontati o sollecitati nella Parte 1, con particolare attenzione per il disegno sintetico e la storia della rappresentazione analitica (o del “diagramma”).
Attraverso il confronto di strumenti testuali e visuali con la realtà costruita, gli studenti sono portati ad esercitarsi nella lettura di spazi reali e di architetture rappresentate, oltre che a discutere collegialmente - in forma seminariale - su fonti correlate e sulle ragioni storiche della loro fioritura temporale e culturale, fornendo un apparato fondamentale per affrontare tanto l’indagine critica quanto l’esperienza estetica dello spazio.
scheda docente | materiale didattico

Mutuazione: 21010031-1 STORIA DELLE TECNICHE - parte 1 in Scienze dell'architettura L-17 PAGLIARA PIER NICOLA

Programma

Il corso mira ad avviare gli studenti alla conoscenza di strutture, materiali e tecniche costruttive in uso in architetture italiane del XV e XVI secolo. Si vuole affinare la capacità degli studenti di “leggere” direttamente nei manufatti tutti gli aspetti materiali e costruttivi dell’architettura, una capacità preziosa per cogliere gli intrecci con altri aspetti della stessa arrivando ad una sua comprensione ricca, ampia e profonda.

ARGOMENTI E MODALITA’
Gran parte delle ore di didattica sarà utilizzata per l’esame diretto delle principali fonti antiche (Fori di Augusto e di Traiano, Colosseo, cosiddetta Crypta Balbi, Pantheon) e di molte architetture rinascimentali, alcune delle quali trattate preventivamente a lezione, in un insieme che presenti la generalità delle soluzioni materiali (tra le più importanti pal. Venezia, S. Marco, pal. Riario, Farnesina, pal. Farnese, pal. di Pietro Massimo, pal. dei Tribunali, pal. del Vescovo di Cervia, pal. Alberini, pal. Baldassini e pal. Stati, insieme a varie facciate decorate con intonaco graffito.


Testi Adottati

J.P. Adam, L’arte di costruire presso i romani, Milano 1989
R. Gargiani, Principi e costruzione nell’architettura italiana del Quattrocento, Bari 2003
R. Goldthwaite, The Building of Renaissance Florence. An Economic and Social History, Baltimore 1980, trad. it.: La costruzione della Firenze rinascimentale, Bologna 1984
J.Guillaume, a cura di, Les chantier de la Renaissance, Paris 1991
P. Marconi, Arte e cultura della manutenzione dei monumenti, Bari 1984
G. Martines, La struttura del Pantheon/velut regionem fornicatam, in “Quaderni dell’Istituto di Storia dell’Architettura”, n.s., fascicolo 41, 2003 [2005]
M. Montelli, Tecniche costruttive murarie medievali / Mattoni e laterizi in Roma e del Lazio tra X e XV secolo, Roma 2011
M. Piana e P.N. Pagliara, a cura di, sezione su Palladio costruttore: tecniche, materiali, cantieri, XXXIX corso sull’architettura palladiana, Vicenza 8-20 settembre 1997, in “Annali di Architettura” 10-11, 1998-99,pp. 231-334
M. Ricci, a cura di, Storia dell’architettura come storia delle tecniche costruttive. Esperienze rinascimentali a confronto, Venezia 2007.
G. Zander, Storia della scienza e della tecnica edilizia, Roma 1991.
Una bibliografia molto più ricca sarà distribuita agli studenti interessati.


Modalità Valutazione

prova orale