Umani e digitali, giovani generazioni, educatori di prossimità. I nuovi luoghi dell’educazione

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Master I livello a.a. 2023/2024

Link identifier #identifier__100498-1Regolamento

Il Corso di Studio in breve

Il Master Umani e digitali, giovani generazioni, educatori di prossimità. I nuovi luoghi dell’educazione è pensato per permettere allo studente di entrare in quei luoghi dell’educazione presso i quali si avvertono il fragore del silenzio e dell’assenza dell’adulto; in altre parole, è pensato per permettere di abitare quei luoghi che vedono una grande presenza di bambini, preadolescenti e adolescenti, ma in questo momento vedono anche adulti che sembrano aver delegato o abdicato al loro ruolo educativo. Il virtuale, i sociali network, l’internet costituiscono il primo; le realtà e i fenomeni dei quali la Cooperazione Internazionale si occupa costituiscono i territori del secondo; i nuovi centri di aggregazione giovanile costituiscono il terzo. Il Master propone, a profili professionali che abbiano un ruolo educativo con bambini, preadolescenti, adolescenti, contenuti e attività laboratoriali ed esperienziali. Da una parte, verranno presentati saperi che propongono, in termini pedagogici che si ispirano all’educazione di prossimità, approcci, strategie, me-todi, strumenti di lavoro; verranno presentate informazioni che permetteranno di conoscere le opportu-nità di lavoro esistenti nella Cooperazione Internazionale, presso istituzioni pubbliche e agenzie impegna-te nella protezione di bambini e minori, per conoscerne le attività, le disponibilità di lavoro, i progetti per il futuro. Dall’altra, il tirocinio permetterà di vivere direttamente i rapporti con le tecnologie digitali (per esempio, sarà utilizzato un casco per la realtà virtuale), di osservare, leggere, riflettere sulle dinamiche presenti nei nuovi luoghi di aggregazione giovanile (per esempio, saranno mostrate e apprese le tecniche di aggancio e di presa in carico dell’adolescente a rischio). Il master propone, dunque, la figura dell’educatore nell’infosfera, di un educatore capace di operare negli spazi di incontro, relazione, scambio, formazione in cui oggi gli individui costruiscono la propria identità, definiscono le loro scelte di vita oltre la dicotomia analogico / digitale, considerano la loro quotidianità onli-fe. Saranno approfonditi temi come l’evoluzione di social e mondi multiplayer in spazi immersivi, metaver-si, realizzati con realtà virtuale e aumentata, valorizzando il ruolo dell’educazione come motore dei diritti della persona titolare di cittadinanza digitale e della sua libertà. Il master si propone, poi, di formare professionisti che riconoscano il valore delle Child Safeguarding Poli-cies, che ambiscano a lavorare nel settore della Cooperazione Internazionale, nelle Organizzazioni Inter-nazionali, presso le Organizzazioni Non Governative, con un duplice impegno, nella cooperazione interna-zionale allo sviluppo, nella tutela e nella protezione minori. Il Master, infine, si pone l’obiettivo di formare professionisti capaci di incontrare una popolazione giovani-le di invisibili che vivono situazioni a volte devastanti, a volte vere emergenze permanenti, spesso in grado di negare un futuro. Si tratta di preadolescenti e adolescenti che sfuggono all’attenzione di istituzioni civili, circuiti familiari, scolastici, lavorativi, psicoterapeutici, possono essere destinatari di procedimenti penali, fanno esperienza di un malessere nascosto, democraticamente provengono da nuclei familiari benestanti e non. In breve, il Master Umani e digitali, giovani generazioni, educatori di prossimità. I nuovi luoghi dell’educazione è pensato per proporre nuove azioni e nuovi obiettivi possibili per rispettare l’idea di cura educativa.

Obiettivi formativi specifici del Corso

Gli obiettivi formativi specifici del Master Umani e digitali, giovani generazioni, educatori di prossimità. I nuovi luoghi dell’educazione sono: acquisire saperi e competenze metodologiche e tecniche che permettano di realizzare progettazione educativa ispirata alla sostenibilità educativa, alla cura di sé e dell’altro da sé; acquisire saperi e competenze metodologiche e tecniche che permettano di abitare i nuovi luoghi dell’educazione, di individuarne le caratteristiche, di agire con una progettazione educativa sostenibi-le impegnata nella protezione e nella valorizzazione delle nuove generazioni di bambini, preadole-scenti, adolescenti glocali; acquisire la consapevolezza che l’agire educativo è un fatto sociale e non individuale, che un educato-re di prossimità agisce nelle e per le collettività, in tutti i luoghi dell’educazione formale, non-formale, informale; acquisire saperi e competenze tecniche che permettano di analizzare e comprendere il contesto at-tuale dell’infosfera e degli spazi in cui gli individui e le comunità vivono nella costante relazione, non dicotomica, tra realtà fisica e realtà digitale; acquisire saperi e competenze tecniche che permettano di comprendere le caratteristiche dei nuovi spazi e i metaversi generati da realtà virtuale e aumentata; acquisire saperi e competenze tecniche che permettano di definire gli elementi da integrare nella propria metodologia professionale per la costruzione di interventi per la cittadinanza digitale; acquisire saperi e competenze tecniche che permettano di costruire una metodologia professionale personale che sostenga i diritti della persona onlife; acquisire saperi e competenze tecniche che permettano di valorizzare una visione Child safe nel fare Cooperazione Internazionale; acquisire saperi e competenze tecniche che permettano di garantire un sistema di tutela e protezio-ne dei minori secondo gli standard minimi riconosciuti a livello internazionale; acquisire saperi e competenze tecniche che permettano di incontrare e agganciare una popolazione giovanile che vive situazioni di disagio e nuove forme di devianza; acquisire la consapevolezza della necessità di nuovi profili di educatori e/o di una graduale integrazio-ne, per il laureato con laurea di base, di saperi e competenze tecniche da impegnare con nuove for-me di disagio e devianza.

Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati

La specificità dei contenuti del Master Umani e digitali, giovani generazioni, educatori di prossimità. I nuovi luoghi dell’educazione: consente l’ingresso differenziato nel mondo del lavoro, in tutti i servizi socio-educativi impegnati nel-la ricerca di profili professionali in grado di rispondere alle emergenze educative del presente; consente l’ingresso differenziato nel mondo del lavoro, nei servizi alla persona innovativi perché offerti a distanza e in grado di dare risposte alle emergenze educative del presente, così come nei servizi alla persona aperti, residenziali, semi-residenziali già attivi nell’affrontare i problemi derivanti dall’uso inappropriato delle tecnologie avanzate e dalle nuove forme di devianza; apre alla costituzione di nuove forme associative e cooperative, grazie a un modello di cura educativa e educazione di prossimità che, per esempio, sa come e perché informare generazioni di minori sui comportamenti e sul vocabolario tipici del pedopornografo online, sulla cura di sé che rende impro-ponibili le azioni da sugar babies, sulle alternative possibili ai gravi condizionamenti prodotti dall’essere vittima di tratta, sugli effetti prodotti dalla dipendenza dalle nuove sostanze psicotrope; consente sbocchi occupazionali presso le organizzazioni nazionali e internazionali, organizzazioni non governative, enti attivi nel campo della cooperazione internazionale.