Il laboratorio si pone il triplice obiettivo di:
- perfezionare e approfondire la capacità di lettura e di intervento nel tessuto urbano alle diverse scale;
- far acquisire dimestichezza con la riqualificazione di ambiti urbani degradati in un contesto caratterizzato da preesistenze da valorizzare.
- Sviluppare maggiore consapevolezza rispetto a quanto l’efficacia di un singolo intervento sia direttamente proporzionale alla sua capacità integrarsi in un più ampio quadro di insieme.
L’obiettivo verrà raggiunto operando su uno specifico brano di città, scelto al fine di stimolare la comprensione di come la complessità del contesto e i vincoli imposti dalle preesistenze e la loro interpretazione giochino un ruolo chiave nel processo progettuale contemporaneo.
- perfezionare e approfondire la capacità di lettura e di intervento nel tessuto urbano alle diverse scale;
- far acquisire dimestichezza con la riqualificazione di ambiti urbani degradati in un contesto caratterizzato da preesistenze da valorizzare.
- Sviluppare maggiore consapevolezza rispetto a quanto l’efficacia di un singolo intervento sia direttamente proporzionale alla sua capacità integrarsi in un più ampio quadro di insieme.
L’obiettivo verrà raggiunto operando su uno specifico brano di città, scelto al fine di stimolare la comprensione di come la complessità del contesto e i vincoli imposti dalle preesistenze e la loro interpretazione giochino un ruolo chiave nel processo progettuale contemporaneo.
scheda docente materiale didattico
L’area è delimitata dall’argine del Tevere, dai ponti Sublicio e Testaccio e dalla via Portuense.
Il tema progettuale è la riqualificazione generale di questo intorno urbano, a partire dall’insediamento della sede della Quadriennale di Roma nell’aerea dell’ex Arsenale Pontificio secondo il progetto di riqualificazione di Insula architettura e ingegneria e coinvolgere così le altre aree e i fabbricati ricompresi nel perimetro dell’ambito di valorizzazione.
L’area è fortemente caratterizzata da questi fabbricati: oggi, occupati spesso senza titolo, intasati da manufatti fatiscenti e destinati ad attività improprie ed incompatibili con la qualità architettonico - testimoniale e ambientale dell’area.
Il progetto prevederà:
- il recupero degli edifici di pregio e la sostituzione o la demolizione delle volumetrie incongrue distribuite tra la via Portuense e la sponda del Tevere;
- la riorganizzazione e la razionalizzazione delle attività commerciali all’aperto legate al mercato domenicale di Porta Portese con l’obiettivo di affidare a via Portuense il ruolo di strada urbana.
Programma
Il sito scelto per l’approfondimento è un’area perimetrata dal Piano Regolatore, identificata come “Ambito di valorizzazione B10 Porta Portese – Arsenale Pontificio”.L’area è delimitata dall’argine del Tevere, dai ponti Sublicio e Testaccio e dalla via Portuense.
Il tema progettuale è la riqualificazione generale di questo intorno urbano, a partire dall’insediamento della sede della Quadriennale di Roma nell’aerea dell’ex Arsenale Pontificio secondo il progetto di riqualificazione di Insula architettura e ingegneria e coinvolgere così le altre aree e i fabbricati ricompresi nel perimetro dell’ambito di valorizzazione.
L’area è fortemente caratterizzata da questi fabbricati: oggi, occupati spesso senza titolo, intasati da manufatti fatiscenti e destinati ad attività improprie ed incompatibili con la qualità architettonico - testimoniale e ambientale dell’area.
Il progetto prevederà:
- il recupero degli edifici di pregio e la sostituzione o la demolizione delle volumetrie incongrue distribuite tra la via Portuense e la sponda del Tevere;
- la riorganizzazione e la razionalizzazione delle attività commerciali all’aperto legate al mercato domenicale di Porta Portese con l’obiettivo di affidare a via Portuense il ruolo di strada urbana.
Testi Adottati
Sono previste lezioni tematiche e interventi da parte di personalità e studiosi coinvolti nel processo di trasformazione dell’area.Bibliografia Di Riferimento
- Giovanni Caudo – ex assessore all’Urbanistica - docente universitario; tema: Ambito di Valorizzazione PRG - Luca Montuori – ex Assessore all’Urbanistica - docente universitario, tema: Ambito di Valorizzazione PRG - Giò Lantieri – Roma Capitale – Responsabile del procedimento dell’Ambito di Valorizzazione Porta Portese - Alessia Guerrieri – Funzionario Mibact - Area Porta Portese - Carlo Gasparrini – docente universitario in Urbanistica - Paolo Orsini - architetto, Insula architettura e ingegneria; tema: progetto Arsenale Pontificio - Paola Cannavò - architetto, Presidente Agenda Tevere; tema: Contratto di Fiume Tevere - Laura Clerici - La voce di Porta Portese: Tema - Maya Segarra Lagunes – docente universitario – Il Tevere e Roma - Gian Maria Tosatti - direttore artistico Quadriennale; tema: la Quadriennale e le possibili ricadute sull’areaModalità Erogazione
Prova orale e valutazione progetto. Nel caso di un prolungamento dell’emergenza sanitaria da COVID-19 saranno recepite tutte le disposizioni che regolino le modalità di svolgimento delle attività didattiche e della valutazione degli studenti.Modalità Frequenza
Gli studenti devono aver seguito almeno il 75% delle lezioni per essere ammessi all'esameModalità Valutazione
Il laboratorio si articolerà in due fasi: - Una prima fase corale, in cui si svilupperà un progetto urbano condiviso che individuerà alcune aree che saranno oggetto di intervento approfondito; - una seconda fase in cui gli studenti, selezionata una delle aree, svilupperanno un progetto alla scala dell’edificio. Sono previste lezioni tematiche e interventi da parte di personalità e studiosi coinvolti nel processo di trasformazione dell’area.